«La scelta del ministro Fioroni che gli insegnanti di religione partecipino agli scrutini e che l’ora di religione valga come materia curricolare, e che quindi assegna punti aggiuntivi per gli esami di maturità è profondamente sbagliata, sia nel metodo che nel merito: nel metodo perché interviene retroattivamente ad anno scolastico in corso con nuove norme, e quindi nella realtà produce una disparità intollerabile per chi non ha frequentato l’ora di religione, ma attività individuali, nel merito perché l’ora di religione cattolica non è mai stata un’ora curricolare con un voto: cosa si dovrebbe valutare, forse se lo studente è un bravo cattolico?» dichiara la sen. Pellegatta, Vicepresidente della Commissione Istruzione del Senato. “Di fronte alla sospensiva decisa dal TAR su istanza di associazioni e studenti, il Ministro, non soddisfatto, ha deciso di sollevare l’attribuzione di competenza presso il Consiglio di Stato. Rispettiamo l’autonomia della Corte, che ieri ha sospeso l’esecutivita’ dell’ordinanza del Tar, ma ci auguriamo che il Consiglio nell’udienza del 12 rivolti la decisione presa. Non possiamo però esimerci dall’esprimere dissenso dalla scelta del Ministro nel sollevare il conflitto di competenza: meglio sarebbe stato lasciare la questione al tribunale di merito” conclude l’esponente del gruppo Verdi – Comunisti Italiani.
… finalmente un esponente della maggioranza di governo prende le distanze dal ministro Fioroni.
🙂
L’anno scolastico ormai è alla fine, voglio vedere chi sarà promosso perchè ha frequentato religione e chi invece rimarrà bocciato perchè non l’ha frequntata essendo entrambi sul filo del rasoio con la media! Mi sa che quest’anno il TAR verrà intasato come è successo quando hanno tolto gli esami di recupero!
E’ proprio il concetto di “crediti” che è cretino. Soprattutto al liceo. Già all’università sono assegnati in modo ridicolo. Figurarsi al liceo.
concordo pienamente con Jeezuz
Gli studenti discriminati dovrebbero fare ricorso, vincerlo, e Fioroni dovrebbe pagare le spese processuali, non il ministero, lui di tasca propria…
un favore: qualcuno si ricorda i “2 mali terribili” di cui parlava fisichella da Santoro? Uno era l’offesa alla comunione, ultimo (!!!!!!!!) era la pedofilia, e l’altro?
completamente d’accordo! L’ora di religione è da sempre una farsa. Che il voto influisca sul voto di maturità è delirio.
Quelli che si avvantaggiano del voto in religione dovrebbero essere costretti a prendere i voti;-)
@Lady Godiva: Perfida, ma deliziosa. 😀
(Anche se poi molti lo fanno perché costretti dalla pressione sociale del paesino, dalle mamme, e cose del genere. Sono disposta a dare loro fiducia.)
Venendo a cose più serie, http://www.chiesavaldese.org/pages/archivi/index.php?id=505 è un buon approfondimento sul tema: come spesso capita, i Valdesi sono cortesi, precisissimi e non arretrano di un passo nella difesa della laicità dello Stato.
ma cosa c’è di strano? la mia maestra delle elementari ci chiedeva se eravamo andati a messa la domenica. lei i crediti in più li dava, ma mica sulla frequenza dell’ora di religione, bensì sulla frequenza della messa!