Un sorriso intelligente. Mentre i bambini fanno ohhhhh… e una platea si incanta di fronte ai pagliacci sul palco, Don Oreste Benzi guarda trasognato e commenta: “Tutte le volte che butti via Dio, tu butti via anche te stesso”
Una domanda: la famiglia è un istituto sacrale, meta-umano, e quindi meta-storico, sempre uguale a se stesso perché così voluto da un immutabile Creatore, come sostiene Don Oreste Benzi, o è un prodotto della Storia, che come tale agisce e subisce l’evoluzione storica e delle società, come ci racconta (qui di seguito) il ministro radicale Emma Bonino?
… guardare per credere…
Don Benzi, vedo che sorride molto, anzi ride…
È festa! Ringrazio Dio, sempre. Perché le cose belle vengono da lui. La famiglia è una cosa stupenda…
Ecco, ma, ride perché la piazza è piena, perché la festa è bella?
Perché è la festa dei cuori.
Ragioniamo sulla famiglia: si parla molto oggi dei vari modi di intendere la famiglia, e infatti ci si mettono degli aggettivi: famiglia tradizionale, famiglia cattolica, nuove concezioni di famiglia…
La famiglia l’ha creata colui che ci ha pensati e amati. Fino ad ora non sono riusciti a seppellirla, anzi, rifiorisce sempre perché è l’unica vera forma di famiglia: dove c’è un padre e una madre che generano i figli e li rigenerano tutti i giorni. E non solo i propri figli, ma anche coloro che sono fgili di nessuno, handicappati, anziani, carcerati, sono accolti e trasformati. Questa è la via. Tutte le altre forme sono opere dell’uomo, secondo i suoi istinti e i suoi modi di pensare, ma non hanno un fondamento e vengono sepolte da se stesse. Perché è un enorme illusione credere di potere sussistere basandosi su se stessi…
Tutte le volte che butti via Dio, tu butti via anche te stesso, anche la tua organizzazione familiare. Noi vogliamo far capire a tutti che è bello essere cristiani e ogni cosa viene salvata. Gesù dice: “Io faccio nuove tutte le cose”. E questa cosa è nuova da sempre, dall’eterno, da quando Dio ci ha pensato.
Contemporaneamente, in piazza Navona…. Il ministro Emma Bonino lamenta l’assenza dei Ds alla manifestazione del “Coraggio Laico”
Emma Bonino, mi scusi: ma ci vuole coraggio ad essere laici oggi?
Nel nostro paese sì… Perché – anche se ognuno poi fa quello che vuole – la classe politica non ha il coraggio di stabilire le nuove regole delle nuove convivenze. Poi la gente… chi si sposa in chiesa, chi no, chi convive. Però il problema è che bisogna prendere atto dell’evoluzione della società.
Vengo ora dal Family Day dove più volte è stato ribadito che quella è la piazza di tutti gli italiani dove tutti possono riconoscersi…
Quasi tutti.
“Non siamo cattolici, siamo italiani”, questo era il loro motto… noi gli possiamo rispondere che…
Quasi tutti. Quasi tutti i clericali stanno di là. Vero.
Il Centrosinistra al Family Day è rappresentato solo da Fioroni, Carra e Mastella. È un buon segno? Ma, insomma. Comunque è un segno di una divisione, di una fragilità. Ma il più grande segno è che i Ds non sono in piazza.
SE DIO HA CREATO LA FAMIGLIA PERCHE’ NON CI FA NASCERE GIA’ SPOSATI?
Don Benzi, perchè diavolo non si fanno una famiglia i preti?
Almeno possono sfogarsi con pannolini,pappe e tricicli.
La risposta gliela do io: è l’unica cosa che ancora differenzia la chiesa cattolica romana
dalle altre chiese cristiane.
Ecco perchè non vi sposate: per snobismo
Io credo che non si sposino per vari motivi. E’ una questione di potere. Preferiscono il potere. Se fossero sposati non potrebbero dedicarsi a tempo pieno alla gestione di uno dei patrimoni più colossali della terra.
Un’altra ragione fra le tante è che la percentuale di omosessuali fra i preti è altissima e molti fra loro la cosa la vivono malissimo. Ovvio che non vogliono sposarsi per non aumentare il senso di frustrazione. La cosa può essere comprensibile ma perchè per il loro senso di colpa e frustrazione vogliono cancellare anche i diritti degli altri?
Non capisco poi come mai lo studio del latino e del greco greco, dove si entra in contatto con tanto sapere, di etica, filosofia, politica, con maestri come isocrate, platone, cicerone, seneca non li aiuti un minimo a riflettere sui diritti degli altri. Non esistono mica solo i loro e il loro danaro, miseriaccia boia.
Fossero anche gay, potremmo concedere i PACS ai preti
No, è snobismo e basta.
@ Ren
“Un’altra ragione fra le tante è che la percentuale di omosessuali fra i preti è altissima e molti fra loro la cosa la vivono malissimo”
1) Come fai a sapere che la percentuale di omosessuali tra i preti è altissima? Hai qualche sondaggio?
2) Come fai a sapere che la vivono malissimo?
Secondo me è possibile che siano rispetto alla media più omosessuali, ma la maggioranza dei preti è a mio avviso eterossessuale poi ci sono i repressi che quelli vivono male qualsiasi sessualità.
PS Ci sono anche preti bisessuali.
“La famiglia l’ha creata colui che ci ha pensati e amati.”
La famiglia è stata creata dall’uomo e dal Leone :-), non dai gatti e dai topi che non hanno famiglia.
A meno che questo presunto Dio non amasse i leoni ma non i gatti 🙂
Non ho statistiche ma ho gli occhi per vedere e ci sento anche benissimo.
E poi non crederai alla favola della bisessualità. I bisessuali sono solo gay che se la fanno sotto. E’ comodo non dover ammettere la cosa neanche a se stessi.
io credo che la bisessualità esista: non dimentichiamo che i preti abusano non solo di maschietti, ma anche di femminucce.
E’ certamente vero che i preti cattolici statisticamente amino più i maschi che le femmine, però. Almeno giudicare da quelli che vedo nell’ambiente gay romano, considerando inoltre che qui la maggior parte dei preti però non frequentano, preferiscono incontrarsi tra di loro, visto che a Roma sono tanti.
cerchiamo di non confondere la pedofilia con l’etorosessualità, lìomosessualità o la bisessualità, sono cose diverse. La pedoflia è attrazione verso soggetti in fase prepuberale o agli inizi, dove il corpo non è ancora maturato sessualmente. Sul fatto che la chiesa voglia imporre un proprio ed esclusivo concetto di famiglia e che questo sia del tutto arbitrario si può solo dire che l’ottusità di queste persone è spaventosa.
@Ren: prima di aprire bocca accertati di avere inserito il cervello. E’ dai tempi di Freud che si è accertata l’esitenza della bisessualità. Omo indecisi? Ma fammi il piacere… è molto più facile essere omosessuali che bisessuali in italia. A noi non ci sputano in faccia solo gli etero, ci si mettono anche gli omo spesso a ghettizzare. Ma sopratutto a pretendere di trinciare giudizi su una realtà si cui non sanno un cazzo.
Te lo spiego in maniera molto semplice, così forse ci arrivi: a me piacciono sia gli uomini che le donne. E’ sempre stato così da che ho memoria. Se mi metto con uno uomo, le donne continuano a piacermi. Se mi metto con una donna, gli uomini continuano a piacermi.
Sta poi alla coscienza della coppi scegliere se essere mongami, coppia aperta, scambisti o quant’altro. Io e il mio partner abbiamo scelto la monogamia e lo devo proprio dire: a volte è maledettamente pesanti. Dopo 5 anni senza donne quando vedo una bella fanciulla ho delle botte di ormoni titanica, ma scelgo di controllarmi per non ferire la persona che amo.
Do you get it now? O continuera coi tuoi pregiudizi degni di Bagnasco?
Daniela scrive:
4 Giugno 2007 alle 21:17
cerchiamo di non confondere la pedofilia con l’etorosessualità, lìomosessualità o la bisessualità, sono cose diverse. La pedoflia è attrazione verso soggetti in fase prepuberale o agli inizi, dove il corpo non è ancora maturato sessualmente. Sul fatto che la chiesa voglia imporre un proprio ed esclusivo concetto di famiglia e che questo sia del tutto arbitrario si può solo dire che l’ottusità di queste persone è spaventosa.
Alleluia!!! Finalmente qualcuno che sà di cosa parla. Gente ai pedofili non interessano imaschi o le femmine. Loro voglio L’ASSENZA DI CARATTERI SESSUALI EVIDENTI PER NON SENTIRSI MINACCIATI.
Ma perché la Sacra Famiglia, segnalata come esempiop dalla Chiesa, è composta da madre e figlio, ma il padre vive altrove e la madre si è sposata con una vecchia fiamma che ha accettato di prendere il di lei figliolo come fosse anche suo?
@ Asatan
Scusa ma io ho conosciuto diversi bisessuali che non condividono per nulla la definizione che ne dai tu, ma che quando sono innamorati di un uomo non hanno il desiderio di andare a letto con una donna e viceversa. Tu hai l’aria di dire che per essere in coppia monogamica devi per forza reprimere una parte di te stesso. Hai ragione nel dire che i bisessuali sono spesso disprezzati nell’ambiente gay (oppure i gay cercano il bisessuale perché considerato più virile perché va anche con le donne, ma solo come amante e non come marito) anche se ultimamente le cose sono molto cambiate, ma è anche vero che spesso la bisessualità è una posizione di comodo per sentirsi un po’ “normali” per non prendersi le proprie responsabilità. Per quanto mi riguarda mi creerebbe un problema uscire con una persona che dopo un po’ che non va con le donne sente un desiderio irresistibile di saltare addosso alla prima che capita e non lo fa per non farmi soffrire anche se lo giudica pesante. Mi creerebbe la frustazione non poter dare al mio uomo quello che desidera.
@ Ren e Lorenzo
Io non sono sicuro che la maggior parte dei preti siano gay, ce ne sono molti che hanno l’amante fissa donna, magari tra i frati probabilmente è possibile, non so secondo me sbagliate a basarvi solo sulla vostra esperienza personale.
Poi asatan (se tu sei una donna) per quanto riguarda la bisessualità femminile nell’ambiente lesbico è ancor più malvista, ma bisogna anche capire che le lesbiche hanno ancora meno possibilità di incontro rispetto ai gay dunque è anche comprensibile che guardino con sospetto la bisessualità. Ma ripeto le cose stanno piano piano cambiando.
Dai Asatan non prendertela, ognuno vive la sua sessualità come può l’importante è non danneggiare chi ci sta intorno e noi stessi, del resto che ci frega?
Mi viene in mente una battuta di un film “la bisessualità non esiste, è solo ingordigia!” 😀
Don Benzi mi fà solo pena,basta vedere la faccia da “poco sveglio” che ha.E’ un soggetto su cui la Chiesa lavorato bene.
Amaro ma veritiero il commento della Bonino:qui in Italia alla fine ognuno fa quel che vuole ,ma manca il coraggio da parte dei politici italiani a legiferare al passo coi tempi basterebbe modificare l’art.29 della costituzione: la famiglia….e basta,ometterei fondata sul matrimonio.
Ma al di là dell’opposizione atei/cattolici. Dire che la famiglia è una cosa stupenda è estremamente stupido. Soprattutto quando stai parlando di famiglie come quelle del family day che nemmeno conosci, non sai quali segreti e dolori nascondono. La famiglia puo’ essere una cosa meravigliosa come un inferno. Puo’ essere vera e sincera come essere fittizia e ipocrita. Non capire queste cose significa vivere in un mondo incantato indipendentemente dal fatto di essere atei o cattolici, clericali o anticlericali.
Bravo Lik. Eppure di gente che confonde la fantasia con la realtà ce n’è un sacco. Costoro sono contemporaneamente il solco ed il raccolto dei seminatori di ideologie.