In esclusiva per voi, ecco una versione clericale del Monopoli realizzata da me: non dovete fare altro che cliccare sulle immagini per ingrandirle, quindi stamparle, incollarle su un cartoncino e giocare, utilizzando la stessa attrezzatura del vostro Monopoli (segnalini, dadi, case e alberghi, che nel caso specifico andrebbero chiamati chiese e basiliche).
Premetto che, per problemi di tempo, mi sono limitato a fissare il valore di acquisto di ogni contratto: sta a voi, adesso, determinare quanto costi costruirci chiese o basiliche, e quanto debba pagare il malcapitato che ci capiti sopra.
Nella versione clericale la Centrale Elettrica e la Società Idrica sono state sostituite con lo I.O.R. e la Pontificia Accademia Pro Vita, mentre al posto delle Stazioni Ferroviarie troverete le Basiliche: le carte gialle, infine, sono le Possibilità, e quelle arancioni gli Imprevisti.
Che altro debbo dirvi? Divertitevi![…]
Articolo pubblicato da Alessandro Capriccioli sul blog Metilparaben
Ma è Meraviglioso!!!!
C’è anche una versione di monopoli fatta dall’associazione prostitute che ovviamente si chiama puttanopoly.
Ci ho giocato ed è divertente 😀
Tra gli imprevisti ci si potrebbe mettere “ti hanno condannato per abusi su minore, perdi 10000 $”
E quando passi dal via cosa ti danno? La benedizione?
@ nickelgrey: esiste anche la versione “live” di puttanopoly?
Potrebbe essere un gadget della UAAR
IL PREMIO POTREBBE ESSERE CALCI IN CULOPOLI.
@Jeeezuz
Non lo so, so che c’era un sito dell’associazionedelleperipatetiche che per autofinanziarsi aveva il form per ordinare puttanopoly.
Con dei miei amici lo si comprò a Torre del Lago al Priscilla da una rappresentante dell’associazione in questione (una trans, ovvio). Lo pagammo pochissimo tipo 15 euro na roba del genere.
Ma era divertente da morire anche perchè diciamo che al di la dello scopo ludico era ben fatto, ti faceva capire come funziona il mercato della prostituzione in italia.
Invece che in prigione si finisce in un circolo UAAR, condannati a leggere un libro di Odifreddi, in mezzo ai laizisti relatifisti? 😀