L’adulto di domani intravisto da Dio

“Sì tu hai plasmato i miei reni, mi hai tessuto nel grembo di mia madre. Ti rendo grazie perché sono formato in modo stupendo: stupende sono le tue opere!” (Salmo 139, 13 -14); “Luomo, fin dal grembo materno, appartiene a Dio che tutto scruta e conosce, che lo forma e lo plasma con le sue mani, che lo vede mentre è ancora un piccolo embrione informe e che in lui intravede l’adulto di domani…” (Evangelium vitae, n. 61); “Questa vita mortale è, nonostante i suoi travagli, i suoi oscuri misteri…un fatto bellissimo, un prodigio sempre originale e commovente…” (Paolo VI). E il bellissimo prodigio nasce, caro direttore, nell’isola di Manggarai Orientale, nell’arcipelago della Sonda, a circa 1500 chilometri da Giacarta. Lo chiamano Mansur, e cresce bellissimo fino ad otto anni, e mentre passeggia fiducioso nel bosco, un altro prodigio, pure bellissimo nel suo genere, il “drago di Komodo”, la più grande lucertola esistente, lunga due metri e mezzo, del peso di un quintale (La Repubblica del 4 giugno), lo azzanna. Mansur, l’adulto di domani intravisto da Dio, muore dissanguato.

Lettera di Elisa Merlo pervenuta a ultimissim

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27 commenti

Ernesto

La lettera è abbastanza intelligente. Mette bene in evidenza quanto la vita sia insensata, e quanto questo contrasti con l’idea di uno scopo fornito da Dio.

Liberale Liberista Libertario

A mè sembra una banalità con una bella aggiunta di cattivo gusto invece. Per replicare ai romanticismi della pseudopoetica retorica pretesca magari ci và, d’altra parte alle vuote farneticazioni della chiesa il cattivo gusto può anche sembrare brillante.

cartman666

L’ho visto una volta il drago di komodo, una bestiaccia impressionante, povero bimbotto che brutta fine pero’, il disegno intelligente non dev’essersi impegnato piu’ di tanto pero’!!

Pessimista Cosmica

La lettera ripropone semplicemente quello che quotidianamente i cattolici fingono di non vedere. In questo caso la vittima e’ il bambino e il carnefice il drago di Komodo (magnifica bestia… o almeno cosi’ pare a me che ho un debole per le creature dall’aspetto cosi’ ancestrale), in altri la vittima e’ il drago ed il carnefice un animale piu’ potente.
Un gran numero di volte la vittima e’ umana e umano e’ il suo carnefice.
Ed un numero ancora maggiore di volte la vittima e’ un animale ritenuto inferiore dagli animali umani.
Quella che con un certo ipocrita distacco (scientifico o meno che sia) viene chiamata catena alimentare non e’ che il riassunto della violenza su cui s’impernia (e di cui s’impregna) la vita: il dono meraviglioso che Dio ha fatto a tutti gli esseri viventi senza preoccuparsi minimamente se avrebbero gradito.
Almeno a noi umani pare abbia concesso la vita nell’aldila’ se ci comportiamo bene e non copuliamo con esponenti del nostro stesso sesso, alla povera gazzella mangiata viva dai leoni no, solo un sistema nervoso sufficientemente evoluto da garantirle una lunga agonia.
Non mi stupisce ne’ scandalizza che i cattolici credano in dio, quello che non mi spiego proprio e’ come riescano a crederlo buono.!!! Ma come accidenti fanno O_O?!

Magar

La lettera è giusta, e non ci vedo cattivo gusto. Ricorda quella che Oltretevere non è affatto una banalità. Tanto da diventare una sempre più insistente richiesta di inserire nei programmi scolastici teorie che si fondano sull’idea di un senso buono e giusto conferito alla natura dal suo creatore. La crudezza è d’obbligo, qui.

Micky

@ Ernesto
Non condivido la tua idea circa la “vita insensata”. La vita ha un senso (certo non quello mistico che ci raccontano la varie religioni) ed è molto semplice: vivere! Non c’è nessun altro scopo. Noi siamo solamente una delle tante forme in cui la vita si manifesta ed in quanto forma cosciente possiamo discettare anche sul perchè e sul percome. E’ come trovarsi cataplutati su una grande pista da ballo. Puoi decidere: ormai ci sei e visto che ci sei perchè non provare a ballare e a divertirsi, oppure decidi di andartene. Con un piccolo problema: indietro non si torna!

Barbara

L’universo è sottoposto ad un incessante divenire questo divenire è un fluire caotico,irrazionale e privo di senso?La risposta a questo interrogativo è racchiusa nel concetto di karma.
Qualsiasi azione,mentale,verbale o fisica,compiutada qualunque essere vivente, produce un effetto corrispondente.L’insieme degli effetti inerenti alla vita di una persona costituisce il suo karma.A livello profondo ciascuno è interamente responsabile delle cause poste,ciascuno è artefice del bene e del male che subisce.Il karma si suddivide in positivo o negativo e quindi produrrà gioia o sofferenza.Si parla di tendenza karmica quando un certo tipo azione ripetuta produce una predisposizione verso un certo tipo di comportamento.La relazione karmica regola i rapporti con gli altri individui e con l’ambiente in cui viviamo.Dipende infatti dalla reazione karmica se nasciamo in una certa famiglia,se viviamo in un certo ambiente,se entriamo in rapporto con certe persone piuttosto che con altre.

Flavio

> A livello profondo ciascuno è interamente responsabile delle cause poste,ciascuno è artefice del bene e del male che subisce.

Alla faccia delle vittime di Katrina, dello Tsunami e dei varani!

Barbara

Infatti questo spiega perchè c’è chi muore vittima di Katrina,dello tsunami o dei varani.E’ una manifestazione del karma negativo che hai accumulatonelle esistenze passate.
Questa è la spiegazione che dà il concetto di karma.

Ernesto

Tutti gli ebrei sterminati dai nazisti nell’Olocausto dovevano aver avuto delle vite passate davvero terribili.
Per non ammettere che siamo in balia del caso c’è chi si inventerebbe di tutto. Comprensibile.

Ernesto

@Micky
“Non condivido la tua idea circa la “vita insensata”. La vita ha un senso ed è molto semplice: vivere!”
Beh, penso che la nostra sia una divergenza semantica: io con insensata intendo che non ha uno scopo, una funzione al di là della semplice esistenza. Per cui siamo d’accordo.

Barbara

X Ernesto

Questa è la spiegazione che dà il concetto di karma.Ma è solo una delle ipotesi sull’argomento non pretende certamente di ritenersi la verità assoluta.

Flavio

Barbara non ti aspetterai che ci beviamo le baggianate sul karma e sulle vite passate… orsù siamo razionali(sti).

Gnofle

Date una occhiata al mio blog, ho indetto un grande concorso goliardico!
Scarica la foto di Bingo Bongo Bush e Razzo 16 e divertiti a ritoccarla come ti pare…

http://gnofle.helloweb.eu

Speditemi le foto ritoccate, saranno pubblicate sul sito…

Almeno, ridiamoci sopra…

Barbara

X FLAVIO

iola ritengo una possibile spiegazione,poi naturalmente ognuno è libero di pensarla come vuole,ci mancherebbe altro!!!

Barbara

X FLAVIO

Personalmente la ritengo una ipotesi possibile poi,naturalmente,ognuno è libero di pensarla come vuole!!

Be 85

beh sì, ci vuole karma…. e sangue freddo!

😆 😆 😆 😆

Asatan

Tutto sommato il concetto di karma non è molto differente da quello di paradiso e inferno.

Se fai il bravo ti reincarnerai in un Bill Gates (ricompensa celeste\paradiso), se fai il catttivo in un lombrico (inferno).
Per lomeno nella visione del karma che ne hanno l’induismo, il buddismo mayano e il lamanesimo.

Il buddismo zen ha una posizione decisamente più interessante e di buon senso. Tutto sommato sono gli unici a non prevedere un dio\karma che ti piglia a calci se violi i suoi precetti e ti premia se scodinzoli a comando.

Giona

Adesso che il drago di komodo ha fatto il cattivo, si reincarnera’ in un altro bambino che verra’ morso da un drago di komodo?

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