“Sbattezzo” sul “Venerdì di Repubblica”

Nel numero in edicola oggi del “Venerdì”, supplemento di “Repubblica”, alle pagine 40 e 41 è stato pubblicato l’articolo di Paolo Casicci “E io mi sbattezzo. La Chiesa costretta a dare il foglio di via”. L’articolo è dedicato al crescente successo della campagna UAAR. Di fianco al sommario, si trova scritto: “Migliaia di italiani dicono addio alla Chiesa per protesta”. L’occhiello dell’articolo recita: “Un fenomeno che, fino a pochi anni fa, si contava sulle dita di una mano. Le cause? Le ingerenze nella vita civile, le posizioni sui gay e la ricerca”.

La scheda sullo sbattezzo presente sul sito UAAR

Archiviato in: Generale, UAAR

43 commenti

Massimiliano

La mia compagna ed io vorremmo tanto “sbattezzarci” ma abbiamo il timore che il parroco del nostro paese sfipperi tutto alle nostre famiglie . Cattoliche!

Massimiliano

Raffaele Carcano in una Ultimissima del 16 Ottobre 2006

Il termine ’sbattezzare’ risale al XV secolo. Il termine ’sbattezzo’ è stato coniato dall’associazione anticlericale omonima negli anni Ottanta. Nell’UAAR non ha mai goduto di molti consensi (tant’è che siamo soliti scriverlo virgolettato) ma, purtroppo, è stato il termine utilizzato quasi subito anche dai mass media, e come potrai capire l’UAAR è abbastanza impotente nei loro confronti. Personalmente preferisco il termine tedesco ‘Kirchenaustritt’, che significa ‘abbandono della (propria) chiesa’: ma è forse l’unica parola che in italiano è molto più lunga che in tedesco…
Ciao
Raffaele

Rocco

Caro Massimiliano,

puoi intimare il parroco, nella richiesta di sbattezzo, di non farlo. Sono questioni riservate, su cui vige la privacy (dato sensibile).
In caso di violazione potresti citare il parroco a giudizio.

Roberto Grendene

«Il termine ’sbattezzo’ […] Nell’UAAR non ha mai goduto di molti consensi»

Anche a me non piace troppo.
Quando ne parlo preferisco sempre aggiungere “…ovvero la cancellazione degli effetti civili del battesimo”.

Perche’ e’ questo che io chiedo a chi sta usando dei miei dati personali.
Non gli chiedo certo di annullare un sacramento, gli chiedo di registrare che qualsiasi effetto di quell’atto in questo (per me) unico mondo non sussista piu’.
Ossia: non contarmi tra le loro fila, non chiedermi di fare da padrino a loro riti impartiti su bimbetti ignari, di sposarmi come se fossi un appartenente alla loro confessione, non pretendere un giorno di fare un funerale religioso alla mia salma, ma soprattutto non permettersi, se non dietro mio consenso, di commentare comportamenti miei come fossi un loro “associato”.

Da http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/
«il catechismo della Chiesa cattolica ricorda (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere “obbediente” e “sottomesso” ai capi della Chiesa». Qualora non lo siano, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a “richiamare” pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì “pubblici peccatori e concubini” una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all’autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?»

Ciao
Roberto Grendene

Kaworu

e comunque massimiliano, se siete convinti di quello che fate, non c’è famiglia che tenga 😉

ANNO ZERO

Credo che nonostante tutto, la farsa sia nota ormai a tutti ! I fantocci che scampanano spudoratamente da sempre la loro vittoria sui Deboli, dovranno sempre più fare i conti col senso istintivo ma sufficentemente critico di gente scarsamente acculturata, la quale comunque è sempre più desiderosa di gestire integralmente le proprie risorse intellettive. Ora basta avere il coraggio di uscire allo scoperto ! Emarginare i travestiti di nero, i pontificatori del nulla, gli azzeccagarbugli dell’anima…………gli INUTILI !

Dove hanno messo mano tutti loro ci sono stati solo disastri. Lo SBATTEZZO può e deve diventare una arma contro i feticci trogloditi e soprattutto un nuovo modo totalmente rivoluzionario di censire il popolo !!Per dei risultati concreti cii vorranno sicuramente secoli, ma anche Napoli non si ripulisce in un giorno solo, e lo sporco che hanno scaricato sull’occidente è purtroppo immensamente più grande !!

L’Uomo Nuovo esiste già solo che dovrà essere ripartorito e trovare luoghi ameni dove svilupparsi.

No, non viviamo nel migliore dei mondi possibili !! Tocca a noi e chi dopo di noi imparare ad usare le cesoie, le accette, ed ogni arma da taglio che impedisca il perpetramento dello scempio vissuto da miliardi di deboli negli ultimi venti secoli. Si badi bene che tutte le armi da taglio che cito debbono essere solamente simboliche, …delle metafore………. ma nella loro simbolicità debbono comunque essere definitive ………….

rossotoscano

vorrei solo far notare una cosa: oltre al rituale del battesimo, nella chiesa cattolica, è importante che ci sia anche l’assemblea a testimoniare il fatto. Mi spiego meglio: un battesimo solo col prete , i genitori, il battezzando e il padrino non è valido ma ci vogliono almeno altre due persone come testimoni esterni del fatto. Detto questo, quando un cattolico decide, per esempio, di diventare testimone di geova, lui rinnega pubblicamente il vecchio battesimo davanti all’assemblea e si sottopone al nuovo battesimo nel nome di geova e la cosa finisce lì proprio perchè non è tenuto a comunicare nulla avendo rinnegato pubblicamente il suo battesimo cattolico ma la chiesa lo considera sempre suo membro. Quindo gli sbattezzati sono molti di piu’ di quelli che risultano dai registri e poi è molto meglio la formula dello sbattezzo, è una forma autonoma e civile di essere liberi.

HCE

@massimiliano: la nuova lettera modello contiene già una precisa e fondata diffida:

“Si diffida dal comunicare il contenuto della presente richiesta a soggetti terzi che siano estranei al trattamento, e si avverte che la diffusione o la comunicazione a terzi di dati sensibili può configurare un illecito penale ai sensi dell’art. 167 del D.lgs. n. 196 del 2003.”.

http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/sbattezzo-modulo-per-parroco.pdf

quindi sarete abbastanza ben protetti dal punto di vista locale.

effettivametne ci sono stati precedenti di parroci che hanno parlato con le famiglie per fare pressioni (che hanno portato all’aggiunta di quel paragrafo), ma non so se siano mai stati portati in giudizio per questo (la tutela dei dati personali esisteva comunque anche senza diffida, quella è solo un rafforzativo). ci starebbe bene un precedente di parroco condannato per aver spifferato.

se però parli di “tu e la tua compagna”, sembrerebbe che viviate insieme e che non siate così dipendenti dalle famiglie. se è così, la cosa migliore è parlarne con loro. altrimenti sareste costretti alla clandestinità, e non sarebbe bello.

jsm

c’è da dire che sbattezzo vuole anche essere una semplificazione.

è un po’ difficile dire “Associazione per la cancellazione degli effetti civili del battesimo”

Ateo Praticante

Bene, tra non molto pure io lo farò.
Ma esistono dei dati precisi e aggiornati su quanti siano gli italiani effettivamente sbattezzati?

Gnofle

Propongo all’UAAR di istituire un archivio delle pratiche di sbattezzo accettate… Sarebbe un ottima base per contarci…

GIAN LUIGI SOLDI

Il cupolone alle corde su di un ring !!!

E dall’altro angolo del ring tutti i miliardi di truffati che chiedono il conto……. coi guantoni da box legati stretti ai polsi e pronti a partire al suono del gong per fare giustizia………

Questo è il mio sogno !!!

……………. Intanto SBATTEZZATEVI !!!

Lady Godiva

Già postato altrove:

Meno male che non siete circoncisi, altrimenti la faccenda sarebbe irreversibile

😀
😀
😀

Daniele Gallesio

Mi spiace deluderti, ma anche il prepuzio si può essere ricostruico chirurgicamente se proprio ci tieni… 😉

Così come l’imene peraltro.

Daniele Gallesio

Mi spiace deluderti, ma anche il prepuzio si può essere ricostruito chirurgicamente se proprio ci tieni… 😉

Così come l’imene peraltro.

jsm

????
dichiarazione di cancellazione degli effetti fisici della circoncisione……….
ih, ih, ih!

Lady Godiva

Daniele,

il trapianto del prepuzio non lo passa la mutua,
e poi voglio vederti con il prepuzio di un morto
🙄
A meno che non ci sia chi se le fa togliere da vivo per
venderlo ad un altro che ci ha ripensato.
Ma la cifra dei circoncisi rimarrebbe costante.

Mizar

Ok, bene, state per istituire il registro degli sbattesimi. Sapevo che – orwellianamente parlando – sarbbe stato il prossimo passaggio dell’Uaar.
Ma dopo che succederà? Chi vorrà uscire dall’Uaar, magari per aderire ad un’associazione atea dalla struttura un po’ meno clericale, e vorrà chiedere di essere escluso dal registro degli sbattezzati (per evitare che l’Uaar lo computi tra le sue cifre) cosa dovrà fare? Ssbattezzarsi? Mi immagino già la campagna per lo ssbattezzo, e poi magari quella per lo sssbattezzo, e così via 🙂

Flavio

Massimiliano, se il parroco ‘spiffera’ il tuo sbattezzo commette un illecito e lo puoi denunciare.

Silvia

@ Mizar

inutilmente polemico…
Farsi contare come “sbattezzato” non vuol dire entrare in una comunità, ma semplicemente consentire il computo di chi è USCITO dalla CCAR.
Potrebbero con coerenza chiedere lo sbattezzo anche i convertiti ad altre fedi ed entrare in questo computo senza aderire agli ideali dell’UAAR…

@Lady Godiva
Che c’entra il registro dei battesimi con la circoncisione? Essere circoncisi di per sé non è indice di appartenenza ad una fede, può esserne uno dei requisiti come rito iniziatico. Per molti anni molti pediatri consigliavano la circoncisione per motivi sanitari e conosco alcuni ragazzi che, pur essendo cattolici (di quelli che vanno pure in chiesa), sono circoncisi.

jsm

silvia,
mi sembrava abbastanza chiaro il riferimento alla circoncisione per un motivo ben preciso…. ho inteso il richiamo alla circoncisione religiosa come atto assai meno cancellabile di una semplice immersione nell’acqua.

giorgio

Ma c’è qualcuno che ci farebbe battezzare nell’età della ragione?

HCE

sempre rispetto alla legge sulla privacy: diffonde dati personali e sensibili sulle scelte religiose di una persona.

allo stesso modo, la chiesa non è autorizzata a comunicare a nessuno che una certa persona è battezzata o ha subito altri riti tribali come prima comunione, cresima o altro.

il matrimonio religioso è un caso a parte, perché ci sono le pubblicazioni di matrimonio.

Franco Siccardi

mizar, prova a studiare un po’ di antropologia, e vedrai che quelli che la sezione della Menzogna Globale che si autodefinisce chiesa cattolica apostolica romana chiama “sacramenti” non sono altro che riti di iniziazione e di accoglimento, esattamente come succede in tutte le societa’ primitive.

Assolutamente nessuna differenza.

Vassilissa

Definirli Sacramenti per noi non ha nessun senso, tanto quanto i riti di camminare sui carboni ardenti o lanciarsi da un traliccio legati con l’elastico…
quindi riti tribali è giusto.

Giuliano l'Apostata

cosa sono tutti questi atei che scrivono sul sito dell’uaar e sono ancora battezzati??? facenti parte della Chiesa Cattolica Apostolica Romana?? COSA ASPETTATE??? SBATTEZZATEVI!! SUBITO!! TUTTI!!!

😉

Ren

Anche io sono in procinto di farlo. E lo farò di persona e farò capire al parroco che dei suoi commenti non mi frega un tubo. E gli dirò che lo faccio perchè come tanti altri sono stanco di vivere nel medioevo sociale e politico causato da loro.

Giuliano l’apostata, in effetti serve un periodo di tempo di riflessione. Bisogna essere tolleranti. Io ad esempio non ci avevo mai pensato fino a un paio di mesi fa quando ho cominciato a leggere gli interventi su questo forum, ma anche su anti-clericale, ora resistenza laica e tutti gli altri (grazie a tutti per la vostra esistenza, sono una barriera contro la deriva anti-democratica). Una decisione simile comunque l’avevo già presa e messa in atto due anni fa. Allora infatti presi la decisione di non mettere più piede in una chiesa cattolica, per nessun motivo, nemmeno da morto. Non ci entrerò mai più per nessuna ragione al mondo, per protestare contro la loro volgarità e posizioni reazionarie su tutto. E’ un processo di crescita comunque, non arriva dall’oggi al domani. O se preferite, dall’ “occi”, come dice quello, al domani.

Ren

Massimiliano, fatti coraggio. Alla fine conta la tua vita. Se i tuoi familiari vedono che sei convinto di quello che fai, cosa possono dire. Mica stai facendo niente di disdicevole. Al contrario, è una battaglia civile quella che farai. Io ai miei l’ho detto. Nessuno ha fatto alcun commento. Diciamo che non gliene frega nemmeno nulla, come alla maggior parte dei cattolici, che lo sono solo per inerzia.

Lady Godiva

@ Silvia

La circoncisione non è come dire:
“olio su acqua”

😀

cartman666

davvero interessante che il fenomeno stia prendendo piede in maniera cosi’ vistosa, forse, anche se ci spero poco, nelle alte gerarchie ecclesiastiche cominceranno ad essere meno invadenti.

Barbara

X LADY GODIVA / MAD GOD

Ciao,

Vi rispondo ora perchè sono stata fuori tutto il giorno.Nel vocabolario della lingua italiana definizione di ateo:ateo=Chi nega l’esistenza di Dio.Ed io la nego.
Il buddismo non è un approccio orientale od esotico ai problemi della vita,ma molto semplicemente,non è altro che il senso più profondo della vita di ogni persona è nato per rispondere all’esigenza di tutti gli esseri umani:come superare le sofferenze e vivere un’esistenza realizzata e soddisfacente.
Nel Giappone del XIII sec.in un paese dove ormai da tempo fiorivano innumerevoli correnti e scuole di pensiero buddista Nichiren Daishonin dopo 15 anni di ricerca arriva a stabilire un nuovo tipo di pratica,basata sugli insegnamenti di Shakyamuni.Nichiren affermò che l’essenza di questa dottrina è contenuta nella frase Nam-myoho-renge-kyo(il titolo del Sutra del Loto nella sua versione cinese del 406 d.C.).La recitazione di questa frase risveglia progressivamente la propria natura illuminata.Questo risveglio libera una energia positiva interiore che consente di vedere la realtà e quindi di viverla ed affrontarla in un modo nuovo.Un cambio di prospettiva che porta benefici effetti concreti nellavita quotidiana fuori e dentro di noi.
Budda è il risvegliato,l’illuminato a che cosa? E’ colui che si è risvegliato illuminato alla reltà della vita,con questa pratica ogni essere umano è in grado di risvegliarsi alla realtà della vita e quindi ognuno di noi è un Budda.

Ho cercato di spiegarvelo in poche parole, chi fosse interessato ad approfondire l’argomento o solo per curiosità trova nelle librerie Feltrinelli:”Felicità in questo mondo”-un percorso alla scoperta del buddismo e della Soka Gakkai

marina

Massimiliano, non fare il coniglio!!!
Anche la mia famiglia si vergogna di me “sbattezzata” quando incontra il parroco (viviamo in un paesino). Io, invece, ne vado fiera! E cerco di diffondere la conoscenza di questo strumento presso tutti quelli che conosco. Non immagini quante persone mi sono grate quando le tolgo dalla loro ignoranza.

ciceracchio 2la vendetta

sbattezzarsi si chiama liberta’ LIBERTA’ DA GENTE OZIOSA E VAGABONDA
TORNARE LIBERI DI VIVERE SUL SERIO SENSA FARSI CONDIZIONARE
DALLA PIU’ GRANDE BUGIA MAI COSTRUITA.

Barbara

X Marina

Brava,è importante togliere le persone dall’ignoranza e dargli più possibilità di scelta.Imparare a pensare con la propria testa,non accettare a priori,essere curiosi.

Lady Godiva

Migliaia di persone dicono addio alla Chiesa?
Ma quando mai?
A me risulta esattamente il contrario.
L’ultimo referendum è stato bellamente sabotato.

Commenti chiusi.