Più di tre milioni di persone in piazza per quella che è stata la manifestazione gay più grande del mondo. L’undicesima Parata dell’orgoglio di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali (Glbt), tra festa, trasgressione e provocazione, ha invaso la centralissima Avenida Paulista di San Paolo del Brasile. Una folla immensa e colorata, ha ballato con i ritmi di samba e rock, sparati dai ‘trios eletricos’, ovvero dai tir carichi di amplificatori e altoparlanti. E la manifestazione ha avuto, per la prima volta, anche grandi sponsor.
L’anno scorso all’evento avevano partecipato due milioni e mezzo di persone e la parata era entrato nel Guinness dei primati. Quest’anno, dunque, si è stabilito il nuovo record, grazie anche ad una giornata si sole con una temperatura media di 25 gradi. “Siamo la più grande parata gay del mondo per il terzo anno consecutivo”, ha detto fiero il presidente della manifestazione, Nelson Mathias. La Parata Gay di New York l’anno scorso aveva attratto ‘solo’ un milione e mezzo di persone.
“Il Brasile è un Paese con sempre meno pregiudizi”, ha detto il sindaco di San Paolo, Gilberto Kassab, nell’inaugurare le grande marcia della terza città più popolosa del pianeta. Gli organizzatori calcolano che oltre 300 mila persone siano arrivate per l’occasione da altre città brasiliane. […]
Brasile, l’orgoglio gay sfila a San Paolo
14 commenti
Commenti chiusi.
A san Paolo, cioe’ nell’ emisfero australe, a giugno, cioe’ come da noi ai primi di dicembre, fa 25 gradi ? Basta aspettare e la chiesa cattolica ce la levera’ di mezzo l’ effetto serra.
Ma anche qui da noi all’inizio di dicembre c’erano 25 gradi!
Spero che a Roma saranno altrettanto numerosi. In barba al “family opus dei”.
non c’è più la mezza stagione……..
😀
A proposito… su repubblica dicono che sono solo un milione di persone e non tre.
Comincia la guerra delle cifre…
no, su repubblica hanno detto che sono stati tre milioni e mezzo, 1 milione si riferiva al corteo delle settimne passate proclamato dagli evangelisti.
ke brutto, 3 milioni e mezzo di gay a rendersi ridicoli
Wow, tra un po’ del carnevale di Rio diranno che sembra un pride 🙂
@raffateo
consiglio urgentemente un corso di dattilografia
Che brutto, un Raffateo che si rende ridicolo
raffateo, guarda che questo non è un cellulare, quindi magari puoi scrivere pure senza K, dato che non c’è il limite di caratteri e non paghi a mandare messaggi.
comunque… la tua è pura e semplice omofobia interiorizzata. capita anche a omo e bisessuali, non solo agli etero.
di essere omofobici, intendo.
e perchè i sono resi ridicoli, perchè hanno manifestato e hanno ballato, mah
Si vede che per raffateo ballare è peccato!
Molto meglio i bravi padri di famiglia che fanno una gita l’anno in Brasile all’insaputa delle mogli per godere delle bellezze del luogo, no? Meglio la mentalità del “si sa ma non si dice”…
Molte persone con cui mi capita di parlare, liberali (giacché io non parlo per principio con conservatori), sono contrari al gay pride. Secondo me dipende dal fatto che i media mostrano solo le persone più “eccentriche” e non rendono conto delle persone comuni che ci partecipano perché non sono conformi agli stereotipi che già hanno in mente