Si è creato un vero caso internazionale in seguito alle accuse mosse dalla Chiesa di Inghilterra a Sony per via del gioco Resistance: Fall of Man, sviluppato da Insomiac Games. La Chiesa accusa Sony di aver utilizzato senza permesso la Cattedrale di Manchester e di averla resa centro nevralgico di uno dei combattimenti presenti nel videogioco.Secondo indiscrezioni, la Chiesa di Inghilterra starebbe valutando l’ipotesi di ricorrere alle vie legali contro Sony. Stando a quanto riportato dalla BBC, vengono richieste a Sony pubbliche scuse, oltre che il ritiro dal commercio del gioco o la modifica delle parti incriminate e la donazione di parte degli introiti generati da Resistance al dipartimento della cattedrale di Manchester che si occupa di educazione e della lotta alla criminalità nell’area di Manchester.
“E’ noto che Manchester ha grossi problemi con la criminalità”, ha dichiarato il vescovo di Manchester, il reverendo Nigel McCulloch, a ITV News. “Riprodurre una delle nostre grandi cattedrali con qualità grafica fotorealistica e incoraggiare la gente a combattere dentro l’edificio è altamente irresponsabile”.
“Qui a Manchester stiamo facendo il possibile per aiutare la comunità, conosciamo la realtà del crimine locale e gli effetti devastanti che il crimine arreca sulla vita della gente: non è una questione superficiale”, aggiunge il vescovo.
Sony ha prontamente risposto alle accuse con un comunicato ufficiale: “Sony Computer Entertainment Europe è consapevole dei concetti espressi dal vescovo di Manchester e dalle autorità della Cattedrale riguardo all’utilizzo della Cattedrale di Manchester nel gioco Resistance: Fall of Man. Ovviamente prendiamo seriamente in considerazione quanto detto”.
“Resistance: Fall of Man è un gioco di fantascienza non basato sulla realtà. E’ ambientato in una versione alternativa dell’Europa degli anni ’50, in cui il nemico sono degli alieni che cercano di distruggere l’umanità. Riteniamo di aver ricevuto i permessi necessari per la creazione del gioco. Contatteremo le autorità della Cattedrale in modo da comprendere nel dettaglio il loro punto di vista”.
Si noti che la preoccupazione delle autorità ecclesiastiche non è per la vendita di un videogioco che istiga alla violenza ma per l’utilizzo di un’immagine che li riguarda direttamente.
La priorità non è insegnare ai ragazzini a non fare i criminali ma semplicemente insegnare loro a non farlo in chiesa…
Suggerimento alla Sony: per lo scenario, adottate il Vaticano!
Evidentemente in Vaticano fanno uso dei videogiochi sony.
I santoni anglicani hanno le chiese vuote e questo implica un sacco di tempo libero per occuparsi di cazzate come queste, ma se i marziani s’incazzassero con noi per Doom non avrebbero forse ragione pure loro?
la Chiesa Anglicana non si è adirata perché nel gioco è rappresentata una sua cattedrale, ma perché la Sony si è rifiutata di pagarle i diritti sull’immagine, quindi è solo una questione di soldi, e basta.
Anche perché il gioco non è blasfemo, è solo un gioco di guerra, fantascientifico per giunta, neanche realistico, dove, come ambientazione, sono stati rappresentati alcuni luoghi caratteristici inglesi, fra i quali anche la cattedrale di Manchester; fra l’altro non è la prima volta che accade una cosa simile, in Getaway, clone di Grand Theft Auto uscito qualche anno fa, era stata riprodotta quasi tutta la città di Londra, senza che nessuno protestasse…
Se la Sony fosse stata una benefattrice della chiesa credo che il vescovo se ne sarebbe strafregato di questo fatto.
soldi…. soldi… soldi… potere… potere … potere… chissà dove vogliono arrivare… già un quarto dell’italia gli appartiene( beni immobili) hanno banche e potere… danno asilo politico a ricercati, delinquono impunemente… alla fine devono salvare la facciata e questa si salva proprio non ledendo l’immagine di una cattedrale( immagine fisica intendo) perchè l’immagine spirituale ci pensano loro stessi a distruggerla… è solo per salvare la facciata… solo quella è rimasta…
Sony ha prontamente risposto alle accuse con un comunicato ufficiale: “Sony Computer Entertainment Europe è consapevole dei concetti espressi dal vescovo di Manchester e dalle autorità della Cattedrale riguardo all’utilizzo della Cattedrale di Manchester nel gioco Resistance: Fall of Man. Ovviamente prendiamo seriamente in considerazione quanto detto”.
“Resistance: Fall of Man è un gioco di fantascienza non basato sulla realtà. E’ ambientato in una versione alternativa dell’Europa degli anni ‘50, in cui il nemico sono degli alieni che cercano di distruggere l’umanità. Riteniamo di aver ricevuto i permessi necessari per la creazione del gioco. Contatteremo le autorità della Cattedrale in modo da comprendere nel dettaglio il loro punto di vista”.
Mi sembra ragionevole….non aggiungerei altro.
chiederanno il copyright… soldi… soldi… soldi…
Mi compro subito il videogioco della sony, ovvio.
🙂
Che esagerazione, è solo un gioco. Se facessero meglio il loro lavoro con la criminalità non si preoccuperebbero di un videogioco, come se poi le persone fossero tutte automi che come vedono violenza in un film o in un gioco la emulano subito…ma va!
SO-NY!
SO-NY!
SO-NY!
SO-NY!
SO-NY!
SO-NY!
il loro problema non èl’utilizzo delal chies ain se, ma vogliono una parte degli introiti…
Bella pubblicità per questo gioco…per me la Sony ha già allungato molti yen all’autorità ecclesiastiche a manchester…
Ma che razza di protesta è? Ma per piacere, è demenziale! Vi immaginate lo stato di New York fare causa alla Fox per Indipendence Day? Sembra è una cretinata. E’ una cretinata.
Applausi alla chiesa anglicana.
..da questa protesta ci guadagna la sony….che vende un prodotto
…e ci guadagna la chiesa anglicana………….che vende un prodotto
Commento stupido…
secondo me la chiesa ha ragione non bisogna amzzare alieni in chiesa.
Sta storia ricorda il can can che fecero attorno a Rule of Rose… accusando il gioco di contenere una scena in cui si doveva seviziare una bambina… ovviamente la scena non esisteva.
Pochi lo sanno perche’ non lo hanno ancora giocato tutto, ma il mostro finale del gioco e’ a san pietro.
Volevano l’esclusiva pure per quello? 😆
@Damiano
Ovviamente! I relativisti vanno “educati” da piccoli LOL
Attenzione! state parlando della Chiesa anglicana che è anni luce lontana dal vaticano! Cercate alotri argomenti per discreditare la Chiesa di Pietro per cortesia. Ma forse tutto fa brodo o meglio percolato da discarica.
Mica tanto piccoli. Rule of Rose ha un rating da 16 anni o più.
Su sto gioco c’è stata tanto di interrogazione parlamentare per vietarlo, perchè era diseducativo per i poveri bimbi.
Io ho solo una domanda: ma nelle perfette catto-famiglie-naturali sono TUTTI analfabeti? No perchè comprare un prodotto VM16 a un bambino mica è tanto normale.
Cmq per quanto riguarda il gioco di cui si parla nell’articolo è solo una questione di soldi, vogliono quelli e ogni scusa è buona. Certo non mi risultava che gli edifici avessero il copyright.
Nessuno conosce un videogioco che si chiama Left Behind?
Bene, in questo gioco, mi sembra ambientato a new york da buon cristiano integralista devi convertire o uccidere gli infedeli (gay o atei che siano) (per dovere di cronaca è un gioco di strategia, non è in prima persona e, tecnicamente, fa pure schifo)
Qualche sparuta critica è stata mossa da parte di alcune chiese americane (CrossWalk America, Christian Alliance for Progress, The Center for Progressive Christianity, and The Beatitudes Society ). Ne chiedevano il boicottaggio a wall mart e il sito di CrossWalk America chiedeva il ritiro dal commercio.
…e lo stramaledettosedici? …il vaticano? …la CEI? hanno detto qualcosa?
Nulla.
A quel tempo (novembre dell’anno scorso!) erano troppo impegnati a fare la guerra al bellissimo Rule of Rose con tanto di interrogazione parlamentare.
Ridicolo.
Probabilmente erano anche d’accordo con il massacro degli infedeli
Guardate le correlate: i clericali ce l’hanno proprio con la Sony! 🙂