Serra, il Partito democratico e il ricatto dei teodem

Mentre i famosi Dico veleggiano sicuri per l’Isola che non c’è, anche il povero testamento biologico rischia di uscire dal novero delle opzioni possibili. Informano i giornali, con laconica sintesi, che siccome i teodem della Margherita hanno da eccepire, la relatrice diessina, senatrice Bassoli, non è in grado di presentare un disegno di legge di maggioranza.
Orbene. Per quello che conta il mio voto (poco, ma per me tanto), credo sia giunto il momento di far sapere che se il nascente Partito democratico nasce con i lacciuoli clericali attualmente in campo, non lo voterò. Perché si capisce lo sforzo unitario, si capisce l’indefesso lavoro di compromesso, si capisce che siamo un paese di forti radici cattoliche, si capisce che da nessun partito di massa si può pretendere una perfetta coesione culturale: ma insomma, c’è un limite a tutto. Gli italiani laici e di sinistra, siano diecimila o dieci milioni poco importa, hanno il diritto di sentirsi rappresentati in Parlamento da una forza politica libera dai condizionamenti della Chiesa. E conosco perfino un paio di preti, e parecchi buoni cristiani, che la pensano esattamente come me: non vogliono vivere sotto la tutela morale della pur virtuosissima senatrice Binetti. Si pretende dai politici che parlino chiaro, ma anche gli elettori hanno il dovere di farlo: io non voterò mai per un partito nel quale i teodem abbiano questo evidente potere di ricatto. Fateci sapere. Grazie.

L’intervento di Michele Serra è stato pubblicato oggi su Repubblica

Archiviato in: Generale

13 commenti

MAC

E’ evidente che con il PD stanno facendo un casino.
Stanno distruggendo quel poco che di sinistra era rimasto nei DS per creare chissà che cosa.
Comunque, vadano pure avanti ma per quanto mi riguarda NOT IN MY NAME (ho votato PCI -PDS-DS dal 1968).
Spero che saremo in tanti a pensarla così alle prossime elezioni.

Ren

Eh si Michele, te ne accorgi un po’ in ritardo ma benvenuto nel club degli orfani del buon senso. La sinistra è defunta. Requiem aeternam dona eis, Domine. Non avranno il voto di milioni di persone. E dire che si prefiggevano di avere il voto dei cosiddetti moderati. Quali sarebbero i moderati in italia? Quelli che si battono per annullare i diritti altrui? Quelli votano già fini berslusconi casini, mastella, bossi …

Gaetano

Certo che Michele Serra si rivela un vulcano, ogni giorno che passa! Ma come ha potuto fare ad accorgersene solo ora? E’ almeno un anno che se ne parla, che vogliono fare il Partito Democratico Cristiano… Ma sul fatto che sarà Cristiano, non ci volevano i veggenti o i politologi per capirlo.
Come possono pensare di poter solo discutere con la Binetti&Co di temi etici! Lei (loro) imporranno i loro “NON POSSUMUS” e a qual punto i laici (o almeno quelli che si dicono tali) e che staranno in quel partito, si divranno adeguare alle posizioni della CCAR. Non ci sarà nulla di cui discutere.
Qui ci sarebbe anche da condannare la leggerezza, la poca lungimiranza e (fatemelo dire) l’irresponsabilità di un intero gruppo dirigente del più grande partito (DS) che c’era nello schieramento di centrosinistra. Sciogliendo quel partito, ed auspicando il “matrimonio” con i cattolici, hanno letteralmente sfasciato la sinistra italiana.
Ma cosa pensano di ottenere unendosi con i cattolici? Gli unici che ci hanno perso sono i ds, e non se ne sono nemmeno accorti: hanno perso un sacco di elettorato, e si trovano in un partito dominato dal clericume che imperversa in questi ultimi tempi in Italia, e che (io credo) sarà sempre peggio, sempre più fermo sulle proprie posizioni, sempre più aggressivo (non credo che i Teodem discuteranno di temi etici, ma imporranno la loro visione).
Tutto questo disastro politico, ha dei mandanti, e degli esecutori ben precisi: Piero Fassino, Massimo D’alema, Walter Veltroni, e tutto lo stato maggiore dei DS che ha appoggiato questa folle scelta. E’ stata una scelta “eutanasica” se così posso dire. Hanno scelto di morire. Ma da laici non possiamo che dire: “riposino in pace”. Loro lo hanno voluto!

Mi meraviglio di Serra 🙁 mi ha deluso, perchè lo stimavo.

GMF

“si capisce che siamo un paese di forti radici cattoliche”

Si capisce una mazza caro Serra. altro che radici cattoliche è mancanza di palle della nostra pseudo sinistra e dei pseudo laici .

Jeeezuz

PD vuol dire Partito Democratico? Siamo sicuri? Speravo volesse dire altro…

Il Filosofo Bottiglione

Ha! Ha! jeeezuz, pensavo la stessa cosa, PD! PD!
un solo dubbio: se i cybernauti cominciassero ad usarlo in questa accezione, pensi che l’amministratore sarebbe costretto a censurarlo?

Carezza

Una cosa è certa: siamo nella merda!
PD!!!! (NON partito democratico)

Asatan

Che bello! In futuro potermo scegliere di votare per cattotaliban o per ultrcattotaliban!!

gianfranco leali

Ma come si fa a mettersi con un partito di ispirazione cattolica come la margherita, fondato da un cattolico come rutelli? Ma nessuno si ricorda la sua storia? è possibile che la sua conversione puzzi maledettamente di arrivismo politico solo a me?

Commenti chiusi.