L’eco del Gay Pride arriva anche in Messico: notata la sobrietà del carro UAAR (La Jornada)
Essere genitori e non credere: negli States esce un libro curato da Dale McGowan (Friendly Atheist)
Intervista con un ateo arabo (Mideast Youth)
Le nuovi pulsioni inquistoriali della Chiesa cattolica (El Pais)
La “bomba gay” concepita dal Pentagono (BBC)
Il principe Filippo d’Edimburgo? Una divinità (BBC)
a proposito di notizie estere, lo sapete che gli ieri in colombia è stata approvata la legge sulle coppie di fatto anche ala camera? Ormai basta solo un ultimo passaggio al senato per diventare legge a tutti gli effetti. Superati anche dalla colombia che schifo.
@daniela
“superati anche dalla colombia”
Ultimamente sembra di stare in autostrada seduti dentro a uno scatolone.
@Spaulding
Ahimé, immagine tristemente perfetta! 😀 🙁
Interview to an arab atheist…
E di certo, ce ne sono tanti di arabi che sono atei ! Ne ho conosciuto tanti durante gli ultimi anni dove per motivo di lavoro ho dovuto recarmi, dal Marocco all’Irak passando per l’Arabia Saudita . Tutti questi paesi sono governati da despoti che si regono spesso grazie alla religione e che si aiutano a vicenda per soffocare ogni voce che vorebbe contestare ambedue…
Caro Gerard, il giorno in cui anche gli arabi manderanno a quel paese iman, muezzin e quant’altro suoneranno le campane a morto per le religioni.
IN Turchia vi erano molti atei….oggi non più…
Un ateo arabo? Gli auguro buona fortuna!
Eh eh, la bomba Gay! mi ricorda un po’ questa:
http://www.harrr.org/trascendentale/85/i-partigiani-progettavano-la-bomba-pedofila
Atei arabi
Sono stato in certi villaggi sperduti dove tutti uomini eranno a tavola per cenare, che bevevano, bestemmiavano, mandavano il Profeta in quel paese…
Le donne scuotavano la testa con mezzo sorriso, perdonando al marito.. . Esattamente come qui in Europa .
Detto questo, in tutti questi paesi il popolino ha ancora meno da dire che da noi . Forze armate ( salvo Turchia ) despota al potere e religione e corruzione vanno mano nella mano .
la libertà si conquista con le lotte e poi bisogna anche saperla gestire, in italia oggi come sempre si combattono varie battaglie e noi siamo sempre pronti a far sentire la nostra voce, se gli arabi vogliono che la laicità divenga un valore fondante dei loro stati… che si rimbocchino le maniche, sono certo che avranno tutto il nostro sostegno, il prezzo sarà alto però di arabi che si definiscono atei all’estero ce ne sono tanti ma appena tornano nei loro paesi… cambiano… li posso anche comprendere ma non giustificare…. un altro piccolo commento su un altro argomento: molte nazioni hanno approvato una legge sulle coppie di fatto, in italia stiamo ancora a giocare sulle parole e la loro etimologia… sono certo che il vaticano approverà prima la legge sui matrimoni dei preti che l’italia quella sulle coppie di fatto ( è una provocazione rivolta ai politici che latitano tranne pochissimi… ma proprio pochi…)
Ah, avete letto che il carro UAAR ha fatto incazzare pure il Papa in persona?
Non sto scherzando:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200706articoli/22783girata.asp
ROMA
Il giorno dopo il Gay Pride nel mondo politico italiano si percepisce un certo sbandamento. La Cei che riunisce i vescovi italiani attraverso il suo giornale, l’Avvenire, condanna il corteo e i suoi insulti «osceni» contro il Papa. Il giornale se la prende con le «parole false e vuote» usate «come pietre» e i «cori scanditi contro il Papa da un ben identificato “carro”».
@ Lamb
Pare ce l’avessero con Facciamo Breccia.
Ma viscidi e obliqui come sono (al solito) non fanno neppure nomi.
Pensano di essere piu’ minacciosi, sono solo patetici.
E piangono, piangono, piangono.
E fottono, fottono, fottono.
Saluti.
Rosso Toscano….
” Che gli atei arabi si rimbocchino le maniche …. avranno il nostro appoggio… ” ?
Ma di quale appoggio vuol parlare ? Quello ad Amir El Mouminin, cioé il Commandatore dei Credenti, in arte M6, re del Marocco ? Ai Talebani quando lottavano contro i russi ? Al Re dell’ Arabia Saudita che sovvenziona il Da’Wa, e tutti gli integralisti musulmani sparsi nel mondo ? Ai Emirati del Golfo ? Al nuovo governo irakeno il quale vuole reintrodure la sharia in un paese il quale prima della prima guerra del golfo era laico ?….