Duecentomila euro per il papa ad Assisi

I teodem della maggioranza di governo hanno protestato contro il patrocinio gratuito al Gay Pride concesso dal ministro Barbara Pollastrini. Non sembra, al contrario, che qualcuno abbia protestato per i duecentomila euro stanziati dalla presidenza del consiglio, e a carico del bilancio statale (cioè noi), per la visita del papa ad Assisi (cfr. ordinanza pubblicata sul sito OLIR). In pratica Prodi ha finanziato con duecentomila euro un evento a cui lui stesso ha partecipato.

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38 commenti

Ren

Alla faccia della famiglia … Va bene che duecentomila euro paragonati al miliardo di euro che rastrellano con l’8xmille e ai dieci miliardi di euro di sconti ed esenzioni fiscali da parte dello stato verso la chiesa, sono decisamente una cifra trascurabile …
Andiamo avanti così, tanto abbiamo tanti soldi da buttare al vento, alleluia!

ciceracchio 2la vendetta

vaticano ladri delle pensioni ecco per chi i soldi ,
e poi ropono i coglioni sti preti del cazzo
fanculo tutti

Monsignèr

..in effetti non mi suona bene…
cmq…se è la prassi…………………………………

giuva

Gesu’ quando faceva qualche ammasciata si faceva prestare un “asino” somaro!? Non un cavalloil, il cavallo quei tempi costava troppo caro. Un bel esempio di questi papi. grrrrrrrrr

Nikky

Duecento mila euro sono quelli elargiti dallo stato, e quelli stanziati dalla regione????
Ipocriti parassiti

rossotoscano

voglio solo fare una precisazione, quando la ministra Pollastrini , dopo numerose e ripetute pressioni, ha dovuto dichiarare che il suo ministero patrocinava il gay pride ma non si riconosceva nei suoi principi, allora l’Arcigay ha rifiutato il suo patrocinio visto che i primcipi del pride erano” parità, laicità e libertà”… l’intervento al pride della Pollastrini è stato a solo titolo personale ed è stato puntualizzato piu’ volte… altra notizia: il circolo Mario Mieli sta prendendo in considerazione la possibilità di querelare Savino Pezzotta per le sue dichiarazioni razziste e incitanti apertamente all’omofobia….. quando si metteranno in testa questi poveri mentecatti che gli italiani sono stufi di una classe politica che li vuole riportare al medioevo?

claudio ateo politireligioso

povera umbria, come siamo ridotti, questi “sinistri” in accordo con il clero ci affonderanno sempre di più…
spendiamo i soldi per portare qui il papa, quando nel costruendo centro di ricerca oncologico presso il policlinico di perugia ancora non sono stati trovati ricercatori per mancanza di fondi…ci alleveremo conigli forse.

beppy

invidio quasi tutti i cittadini europei che in fatto di laicità, separazione tra stato e chiese, rispetto delle minoranze e diritti civili in genere vivono in un altro pianeta rispetto alla nostra povera “democrazia ad autonomia limitata”.

ALESSIO DI MICHELE

@ rossotoscano:

gl’ italiani non sono affatto stanchi di una classe politica che li vuole riportare al medioevo, anzi ! Altrimenti smetterebbero subito di battezzare dei fantolini ignari che spesso piangono e non si possono difendere, correrebbero a votare al referendum, magari per rinforzare la legge 40 con una valanga di no, comincerebbero ad usare la pillola con piu’ frequenza che in Portogallo, non farebbero dei posti di padre Pio delle piccole Lugano, manifesterebbero per tagliare l’ acqua a chi non la paga, pur con la morte nel cuore per la fine dei giardini vaticani. Cioe’: piantiamola con l’ oleografica e consolatoria visione di un popolo di austere ed integerrime formichine vessate dai signori vestiti da donna, perche’ se no staremo sempre fuori strada.

Atheos

La Chiesa cattolica fà schifo, i suoi ministri ancora di più, ma i nostri politici baciapile (destra e sinistra) sono la cosa più ributtante che c’è sulla faccia della terra.
Pur di avere il beneplacido del Vaticano sul loro programma si prostano con riverenza baciando la pantofola papale e sopratutto regalando i nostri soldi…..

Daniela

slodi buttati e soldi sprecati, potremo iniziare a risparmiare non sperperando soldi n questo evento.

Ren

ciceracchio certo non potresti fare parte del corpo diplomatico, con tutte queste espressioni “colorite”, maremma boia (come dici tu) 🙂

Abbasso i corvi ladroni!

Artaserse

Ratzingeraccio si è esibito ad Assisi col suo solito spettacolino di vuota retorica….
“Pace nel mondo”, “tacciano le armi”, e bla bla bla.
Ha proprio stufato e sembra che non solo i laici se ne siano accorti.
Pare che l’evento di Assisi sia stato in realtà un mezzo flop.
Giusto stamattina leggevo sul “Corriere dell’Umbria” che gli organizzatori, stupiti, avevano previsto un afflusso di fedeli ben maggiore di quello che c’è stato.
Forse la popolarità del mastino di Dio è in calo?

Mr Bateman

…così un bel po’ di cittadini contribuenti, (ci vogliono un bel po’ di lavoratori per duecentomila euro di versamenti) hanno lavorato tutto l’anno, hanno pagato le tasse e possono vedere come sono stati spesi bene i loro soldi, che schifo.

Pin8

Adesso bisogna dirglielo alla Sig.ra Rame dove sono gli sprechi e chi li favorisce per i più curiosi …sull’Espresso ci sono le cifre che spenderemo per garantire al Papa ferie serene sui monti del NordEst altro che 200€!!!
…poi mancano i soldi per migliorare le oensioni,per il pubblico impiego,per la sicurezza,per il lavoro precario etc I NOSTRI GOVERNANTI sono dei bugiardi tutti quelli di DX e quelli di SX ed
anche degli emeriti baciapile

cartman666

adesso razzinga ce l’ha pure con le “vaghe illusioni di internet” eheh niente siti pornazzen, prutti pekkatoren…..

UDM

Parole sante, REN:
«Abbasso i corvi ladroni!»

Da quando ero adolescente (sono ottantenne), ho raggiunto la perfetta convinzione, cioè la certa fede, che tutti gli arzicogoli di preti, creduloni imbecilli, riffiani interessati e traditori…
nascondono tartufescamente l’unico vero seguente principio:

«Fòttere più che si può, tutto quel che si può, ovunque si può, fino a quando si può»

In Italia si può fottere tanto, ma proprio tanto a tutti tutti, credenti e non credenti: alle casse della repubblica, a quelle delle regioni, a quelle dei comuni, …ebbene si fotte.

In Gremania si può fottere meno e non a tutti e non ai non credenti.
Bene si fotte meno.

Che mascalzoni! Se esistesse quel dio di cui si autoproclamano rappresentanti ed assistesse silente a cotante mascalzonate, sarebbe il capo dei mascalzoni.
Ma i corvi neri sono più certi di me che esso è solo uno spauracchio per il popolo gonzo e stronzo.

Lady Godiva

Piove, vaticano ladro

(ora mi bannano per eccesso di caxxeggio)

Damiano

Ma i corvi neri sono più certi di me che esso è solo uno spauracchio per il popolo gonzo e stronzo.

Infatti io non credo a coloro che sostengono la buonafede del clero, secondo me per far carriera ecclesiastica è indispensabile essere in mala-fede. Le persone oneste rimangono relegate nelle piccole parrocchie e o nelle missioni e contituiscono la “faccia presentabile” dell’associazione a delinquere.

Nikky

@ claudio ateo politireligioso

Anche te sei umbro? Purtroppo non capita spesso di incontrare umbri qui

Alessandro

Ma sapete che nell’ultimo libro di Odifreddi si calcola che il 45% della finanziaria 2006, tra 8 per mille, esenzioni, etc… è andato alla chiesa!

Io sono a bocca aperta da quando lìho letto.

Quarantacinque per cento!!!

Lamb of God

@Alessandro

Si è stimato che l’equivalente di circa 9 miliardi di euro sia condonato/regalato dallo Stato italiano alla CCAR sotto mille forme, dall’8×1000 all’esenzione ICI, dai finanziamenti regionali/provinciali/comunali agli stipendi dei prof di religione, dalle sovvenzioni alle scuole cattoliche ai cappellani militari. Poi potremmo parlare di acquedotti, fognature, etc …

La finanziaria del 2006 era di 20 miliardi perciò questo 9 equivale al 45% citato da Odifreddi. Poi la gente mi chiede perchè sono anticlericale … 🙂

Pensa che l’esenzione ICI per gli immobili ad uso commerciale è servita per pagare le vittime della pedofilia.

anteo

sarebbe interessante sapere per cosa sono stati spesi i 200.000 euro

di solito le manifestazioni creano un costo aggiuntivo per i servizi di pubblica utilità (pulizia strade, vigili urbani, trasporti, ambulanze, e polizia [qui talvolta esagerano mandando veri e propri eserciti] ) , questi mi sembrano normali costi per l’esercizio della libertà di espressione, anche se qualche dubbio viene : è giusto garantire libertà di espressione a chi ne propugna l’abolizione? anzi è giusto consentire una manifestazione a chi vuole limitare i diritti degli altri?
un grosso grasso paradosso, che forse trova la sua soluzione nella discussione pubblica dei contenuti enfatizzandoli fino al ridicolo : che fai manifesti contro le manifestazioni? che ridere! (alla risata non resiste nessun autoritario)

Ren

potete scommettere che la maggior parte dei 200.000 euro sono andati a finire nel banchetto imperiale tenutosi subito dopo al papa e alla corte dalle nostre tasche …..

Ren

scusate: *tenuto subito dopo in onore del papa e della corte* e pagato dalle nostre tasche

Ren

scusate: tenuto subito dopo in favore del papa e della corte e pagato dalle nostre tasche

antoniadess

Stella e Rizzo hanno scritto un libro meritorio sui privilegi della classe politica che diventa casta; forse è ora che qualcuno altrettanto bravo scriva il seguito: quello sulla casta per eccellenza, LA CASTA CLERICALE con tutti i privilegi, prebende e finanziamenti pubblici in ogni campo; questo di assisi è solo l’ultima in ordine temporale: Se avessi le competenze lo farei io: mi piacerebbe che qualcuno approfondisse, completasse e aggiornasse i dati della finestra del sito uaar “quanto ci costa la chiesa cattolica”? Farebbe un’opera eccellente!
Anche su critica liberale si trovano buoni articoli su questo tema, ma quello che manca (almeno io non ne sono a conoscenza: se mi sbaglio fatemi la segnalazione) è un’opera organica, che raccolga analiticamente tutte le voci relative del bilancio pubblico, e di sintesi con un quadro d’insieme.

claudio ateo politireligioso x nikky

si sono umbro e credi l’influsso di un dominio papalino nelle nostre terre ancora è vivo, nonostante la rocca paolina, nonostante Borgo XX giugno, nonostante abbiano provato a chiuderci le menti con il misticismo, la gente di quà è sottomessa ai preti…

claudio
scrivi pure a claud64@inwind.it

claudio ateo politireligioso

Oggi XX giugno in Perugia si ricorderanno i caduti della strage perpetrata da Pio IX per mano dei soldati svizzeri nel giugno 1859.

Fu una strage non si limitarono a uccidere gli uomini e i ragazzi che li fronteggiavano e che credevano in uno stato laico, ma sterminarono donne, bambini e vecchi, saccheggiando la città.

A distanza di quasi 150 anni, mi sento in dovere di ringraziare e onorare tutti i caduti per il loro coraggio nel difendere un’ideale laico e di libertà.

Zorobabele

Non fa schifo la chiesa che si chiama ” Babilonia” la madre della prostituzione dalla Bibbia Apocalisse 17,3 ecc.. ecco il collegamento e il testo
http://www.labibbia.org/pls/bibbiaol/GestBibbia_int.Ricerca?Libro=Apocalisse&Capitolo=17#VER_4

3Lo Spirito s’impadronì di me, e io fui trasportato nel deserto. Là vidi una donna seduta su un mostro di colore scarlatto, tutto coperto di parole di bestemmia. Il mostro aveva sette teste e dieci corna. 4I vestiti della donna erano di porpora e scarlatto. Portava gioielli d’oro, perle e pietre preziose, e teneva in mano un calice d’oro dal contenuto ripugnante: le impurità della sua prostituzione. 5Sulla sua fronte era scritto un nome misterioso: “Babilonia”, la grande città, la madre delle prostituzioni e delle oscenità di tutto il mondo. 6Allora mi accorsi che la donna era ubriaca del sangue del popolo di Dio e del sangue di quelli che sono morti per la fede in Gesù.

ora ecco la spiegazione dal versetto 9-ecc

9″Qui ci vuole un po’ di intelligenza: le sette teste sono i sette colli sui quali la donna è seduta. Sono anche sette re. 10Cinque sono già caduti, uno regna ora, e il settimo non è ancora venuto. Quando verrà, durerà poco. 11Il mostro che viveva una volta e ora non più è l’ottavo re, ma è anche uno dei sette, e va verso la distruzione definitiva.
12″Le dieci corna che vedi sono dieci re, che non sono ancora arrivati a regnare, ma avranno la possibilità di regnare per un’ora insieme con il mostro. 13I dieci re sono tutti d’accordo: vogliono cedere al mostro la loro forza e il loro potere. 14Essi combatteranno contro l’Agnello, ma l’Agnello li vincerà, perché egli è Signore sopra tutti i signori e Re sopra tutti i re. Quelli che lo accompagnano nella vittoria sono stati chiamati e prescelti e gli sono fedeli”.
15L’angelo continuò a spiegare: “Le acque che hai visto, dove abita la prostituta, rappresentano popoli, moltitudini, nazioni e lingue. 16Il mostro e le dieci corna che hai visto odieranno la prostituta, la lasceranno nuda e priva di tutto, divideranno la sua carne e distruggeranno i suoi resti con il fuoco. 17È stato Dio a mettere in mente ai dieci re di eseguire il suo progetto. Così agiranno di comune accordo e daranno il loro potere al mostro, fino a che non sia compiuto tutto ciò che Dio ha detto.
18″La donna che hai visto è la grande città che comanda su tutti i re della terra”.

bene come avete visto ecco chi è la chiesa sui sette colli nel tempo dei sette re per noi il G7 o G10 ma l’ importante è saperlo e conoscere

La vera colpa non è della prostituta, ma di chi la tiene sulla strada e di tutti quelli che vanno con lei

Ciao da Zorobabele il secondo ulivo l’ anello di Dio la Promessa Aggeo 2,23

23In quel giorno io ti prenderò, Zorobabele, figlio di Sealtiel, servo mio, e ti custodirò come un anello prezioso, perché io ti ho scelto per rappresentarmi. Lo affermo e lo prometto io, il Signore dell’universo”.

Zaccaria 4

Quinta visione: il candelabro e i due ulivi

1L’angelo incaricato di parlarmi venne a scuotermi come si fa con uno che dorme. 2Mi domandò:
– Che cosa vedi?
Io risposi:
– Vedo un candelabro d’oro, con in cima un recipiente per l’olio. Il candelabro ha sette lucerne e sette beccucci per dare olio a ogni lucerna. 3Vicino al recipiente ci sono due ulivi, uno a desta e l’altro a sinistra.
4E domandai all’angelo:
– Che cosa significa tutto questo, mio signore?
5 – Non lo sai? – mi chiese.
Risposi di no. 6aAllora l’angelo mi spiegò: 6bL’angelo mi ordinò di riferire a Zorobabele queste parole del Signore dell’universo: “Tu riuscirai nel tuo sforzo non per la tua potenza e per la tua forza, ma grazie al mio spirito”. 7E aggiunse: “E tu, montagna così grande, sarai spianata da Zorobabele. Egli ne estrarrà la pietra che sarà messa in cima al tempio. Allora tutti grideranno: “Quanto è bella. È davvero magnifica!””. 8E il Signore mi diede anche questo messaggio: 9″Zorobabele ha posto le fondamenta del tempio e ne completerà la costruzione”. Quando questo accadrà, allora voi riconoscerete che il Signore dell’universo mi ha mandato da voi. 10b – Le sette lucerne rappresentano gli occhi del Signore che osservano tutta la terra.
10aAll’inizio dei lavori si è fatto poco, ma non bisogna disprezzarlo. Bisogna invece gioire nel vedere Zorobabele ricostruire il tempio.

11E io domandai ancora:
– Che cosa rappresentano i due ulivi, uno a destra e l’altro a sinistra del candelabro?
12Inoltre che cosa sono i due rami d’ulivo accanto ai due tubi d’oro da dove esce l’olio ?
13 – Non lo sai? – mi disse l’angelo.
Risposi di no. 14Allora mi spiegò: – Essi rappresentano i due uomini consacrati con olio per servire il Signore di tutta la terra.

Apocalisse 11

4I due testimoni sono i due ulivi e i due candelabri che stanno di fronte al Signore della terra. 5Se qualcuno tenterà di far loro del male, dalla loro bocca uscirà un fuoco, e distruggerà i loro nemici. Così morirà chiunque cerchi di far loro del male.
6Essi hanno il potere di chiudere il cielo e di impedire che piova, per tutto il tempo che annunziano la parola di Dio. Possono anche cambiare l’acqua in sangue e colpire la terra con ogni sorta di flagelli, tutte le volte che vorranno.

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