“la Dottrina Sociale della Chiesa deve fare i conti con molte forme odierne di idolatria della Natura, che perdono di vista l’uomo”, sono le dure parole del Cardinale Martino durante il Seminario organizzato presso il Pontificio Consiglio.
“La Santa Sede ha dovuto contrastare l’idea secondo cui nei prossimi decenni l’aumento della Popolazione possa provocare il collasso degli equilibri naturali del Pianeta, fino ad impedirne lo sviluppo”, ha continuato Martino.
La critica agli scienziati non è relativa alla negazione o accettazione che stiamo vivendo un periodo più caldo ma si mette in dubbio che un eventuale riscaldamento del pianeta generi automaticamente i disastri paventati; la storia del Pianeta vede glaciazioni alternarsi a periodi più caldi indipendentemente dalle maggiori o minori quantità di anidride presente nell’aria.
Dobbiamo diminuire la concentrazione di anidride perchè fa male alla salute prima di tutto, non perchè è in grado di influenzare del 5 per cento (ammesso e concesso che sia così) il clima del Pianeta.
Sarebbe opportuno utilizzare una parte dei fondi destinati ad applicare il Protocollo di Kyoto per risolvere i problemi di siccità e sottosviluppo.
Il Dottor Presley ha spiegato come l’aumento dei costi dell’energia e del carburante dovuto a Kyoto impedirà lo sviluppo dei Paesi più poveri, aumentando il numero di morti.
“Basta con l’idolatria” ha concluso Martino “La natura è stata fatta per l’uomo e l’uomo è per Dio, la natura non è un assoluto, ma è stata affidata all’uomo perchè la custodisse, senza assolutizzarla, tenendo ben presente che l’uomo ha una indiscussa superiorità sul Creato”.
Che idioti. Ma è proprio per permettere la sopravvivenza degli uomini che bisogna aver cura del pianeta. E dosare le risorse, che sono finite.
Che massa di imbecilli… i maestri del catastrofismo apocalittico-divin-fantasioso minimizzano di fronte ad una potenziale catastrofe reale.
“Dobbiamo diminuire la concentrazione di anidride perchè fa male alla salute prima di tutto”
Che affermazione da ignorante…
“non perchè è in grado di influenzare del 5 per cento”
Che affermazione da ignorante (5% de che??)…
“La natura è stata fatta per l’uomo e l’uomo è per Dio, la natura non è un assoluto, ma è stata affidata all’uomo perchè la custodisse, senza assolutizzarla, tenendo ben presente che l’uomo ha una indiscussa superiorità sul Creato”
Ed ecco signori e signore: IL RITORNO DEL MEDIOEVO!!!! non ci credevate????????
Veramente in questo concordano diversi scienziati laicissimi.
Cacciate anche un po’ dell’otto per mille!
(solita tiritera, tanto non lo fanno)
Ma fatemi capire … il mondo finirà quando lo dite voi… se lo dicono gli scienziati su basi scientifiche è allarmismo ? Vi dispiace che il millennium bug vi ha già sottratto le luci del palcoscenico che fu vostro mille anni fa ? Andiamo… siete superati … basta ammetterlo e si respira subito meglio 😉
Accidenti, Markus, dici che son solo gelosi?
Temo di sì… molto insicuri 😉
Però…l’invidia è un peccato capitale, se non ricordo male
😀
@Lady Godiva:
Su cosa esattamente concordano?
sul fatto che la concentrazione di CO2 è tossica? (prima che diventi tossica saremo già schiattati dal caldo…)
sul fatto che una variazione del 5% è una bazzeccola? (di che ? di temperatura media? di CO2? rispetto a cosa? ma questi sanno che cosa è una misura relativa?).
Oppure (gli scienziati “laicissimi”) concordano sul fatto che ” l’uomo ha una indiscussa superiorità sul Creato” ?
Leggermente OT:
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=EQFE0
Damiano,
mi sono spiegata male.
Comunque molti scienziati, soprattutto tra i chimici, non sono tanto pessimisti.
Uno di questi è Paolo Silvestroni.
(si può dire pessimismo, o poiché finisce in “ismo” è una parolaccia?)
Le sorti del pianeta riguardo all’inquinamento ed alle condizioni di vita delle varie popolazioni umane e della fauna che lo popola sono discorsi che si basano su diverse scuole di pensiero scientifiche. Il problema è che convincere i cosiddetti “potenti” a modificare l’ecnomia mondiale per adattarsi allo stato di bisogno del mondo stesso è impossibile, sia per pigrizia ed avidità di lor signori, sia per l’effettiva complicatezza di una simile soluzione. Il problema è che le situazioni residue non potranno mai accontentare tutti viste le attuali condizioni dell’ecosistema.
Dopo questa sofisticatissima analisi sociale, economica e zoologica mi sorge una domanda…. ma la Chiesa non si fa mai i cazzi suoi in niente????
No, Stefano,
la Chiesa guarda nel buco della serratura, elementare Watson
😉
@Lady :
Conosco le posizioni, non ti preoccupare, ma non hanno nulla a che fare con le stronzate che dice Martino.
Damiano,
la causa di quelle stronzate è stata spiegata brillantemente da Markus.
Bisogna avere un’occhio di riguardo, si sentono poco amati
🙂
Ora che ci penso, ho una bottiglietta d’acqua ossigenata con il marchio
Dr.Markus.
Mi sa che nella UAAR gira un magnate dell’industria farmaceutica
sotto non tanto mentite spoglie
questa della CO2 che fa male alla salute è, metaforicamente, come uno che, sommerso da un flusso piroclastico, si preoccupa delle esalazioni nocive.
ci sono buone possibilità che l’intensa attività umana sia dannosa per l’equilibrio termico del pianeta, non si tratta di fare catastrofismo. si può discutere ed obiettare, ma far finta di niente è proprio da stronzi.
già, in santa sede su queste cose sono esperti, le notizie sui disastri naturali glieli passa direttamente Noè.
Ma come, qualche tempo fa Ratzy non aveva detto che occorre trattare un po’ meglio la nostra casetta verde? Adesso fa retro marcia? Insomma, il pianeta e’ in una situazione difficile ma non e’ sicuro che sia colpa del modello economico e sociale dominante (noooo, e’ colpa dello stile di vita dissoluto dei pinguini) e, anche se lo fosse, non e’ che si puo’ pretendere che la specie eletta (fossi stata io Dio avrei preferito i pinguini, ma si sa de gustibus…) si scomodi piu’ di tanto, in fondo tutte le altre creature viventi e sensibili sono ROBA fatta per i suoi bisogni, il pianeta stesso e’ da considerarsi alla stregua di un alloggio temporaneo: se gli inquilini lo trattano bene dio e’ piu’ contento, ma se lo rovinano troppo poi gli tocchera’ restaurarlo prima di darlo in comodato d’uso alla sua prossima malefica invenzione (cioe’, se un essere onnipotente, onniscente ed immortale non ha saputo creare niente di meglio di un bipede rigonfio di frustrazioni e violenza non oso immaginare cosa potrebbe partorire al prossimo turno karmico).
Odio sempre di piu’ il cattolicesimo ed uno dei motivi principali che mi ha portata a questa semi patologica insofferenza e’ proprio l’antropocentrismo su cui si basa. Non so, sara’ che fin da piccina ho avuto un feeling particolare con le bestie che, ai miei occhi di bimba, parevano sempre piu’ razionali dei miei schizofrenici simili, che ho sempre provato una sorta di imbarazzo nell’accettare di godere passivamente di privilegi legati al dna e ad una presunta discendenza divina senza aver fatto nulla per meritarmeli, sara’ che il mio sguardo su me stessa ed i miei simili e’ troppo impietoso e disilluso… sara’ per tutti questi motivi ma la mia pressione zompa alle stelle ogni volta che sento dire che gli umani hanno la priorita’ su tutto il resto.
Io metto la mia famiglia prima di tutto il resto ma questo non significa che essa sia oggettivamente la cosa piu’ importante e fondamentale del pianeta. Allo stesso modo tra simili si cerca di privilegiarsi, per una questione di sopravvivenza della specie (salvo impegnarsi a scoprire vaccini e contemporaneamente costruire armi di distruzioni di massa), e’ normale, naturale, ma cercare di fare del proprio istinto di perpetuazione un dictat divino e’ cosi’ patetico!
Detto cio’… quello che fa tanta paura alla chiesa e’ che si inizi seriamente a prendere coscienza che se si vuole al tempo stesso godere delle comodita’ del progresso e conservare un pianeta sano e vitale (e non un avvilente mondo-dormitorio sempre piu’ martoriato dalla tossicita’, dalle guerre per l’acqua e le materie prime) occorre prendere seriamente in considerazione il contenimento ed il successivo decremento della popolazione.
se si applica il protocollo di Kyoto aumenteranno i morti per l’idolatria dell’uomo… se non lo applichiamo e continuiamo di questo passo i morti ci saranni sempre ma saranno dovuti alla libertà dei costumi e( perchè no?) all’ateismo imperante… Mio caro “scarpette rosse & co” ma cambia un pò musica… sei troppo ripetitivo e spari su tutto a sproposito… per quel che riguarda l’inquinamento ti dò alcuni consigli: inizia a far pulizia in casa tua( e già questo ti impegnerà per secoli visto che è il malcostume che vi regna sovrano e non il tuo dio), togli i ripetitori delle tue radio e televisioni dai centri abitati che certamente bene non fanno, riprendi a usare il naturale asino e CAVALCA verso altri lidi… fino ad un pò di tempo fà eravate abituati a fare le meditazioni ogni giorno, quindi i casi sono due: o manca la materia prima( leggi grigia) e allora le meditazioni non sortiscono effetto, oppure vi si è fuso il cervello causa dell’effetto serra…
Piccolo pensierino della sera: oltre ai testimoni di geova d’ora in poi avremo anche i vestiti a lutto che ci diranno: peccatori pentitevi che la fine del mondo è vicina!!! …. E lo dicono da 2000 anni… scusatemi ma una toccatina me la faccio anche se è libidinoso e peccaminoso e contribuisco alla crescente idolatria… Tiè…
io propongo di usare una parte dell’8 per mille per qualche ora di fisica biologia e chimica per questi bifolchi… scusate ma un altro aggettivo non mi veniva.
Voglio aggiungere una cosa. L’emergenza ambientale’ e’ un fatto serio, serissimo, chi se ne preoccupa viene da sempre definito catastrofista (nonostante la lista dei “te l’avevo detto io!” sarebbe assai lunga) ed ora anche la chiesa ha deciso di unirsi al coro.
Ma se preoccuparsi di cose come la desertificazione, la fine delle risorse, l’effetto serra, l’estinzione delle specie ecc. e’ catastrofismo, preoccuparsi che riconoscere agli omosessuali il diritto di copulare in santa pace distrugga l’intero occidente che cos’e’ allora?!
Rossotoscano sei un ateo conil cuore d’oro;) pentiamoci prima che troppo tardi.
Tie’…….
cazzate.1000 anni fa faceva piu’ caldo di adesso e non c’e’ stata nessuna catastrofe
Che vomito la visione antropocentrica!
@grillo:
hai ragione grillo Martino ne dice di cazzate…
PS: erano “cazzate” pure il buco dell’ozono… se non ricordo male…
I costi dell’energia aumenteranno non per effetto di kyoto, ma per un aumento vertiginoso della domanda a causa proprio dei paesi in via di sviluppo. Il numero dei morti aumenta, semmai, per effetto delle guerre per ‘l’accaparramento’ delle fonti ….
I termini di paragone sono questi:
1 americano consuma, in media, 25 barili di petrolio/all’anno
1 cinesi e indiani ne consumano 2
1 europeo ne consuma 12
-i nord-americani sono poco meno di 300 milioni
-cinesi più indiani sono mesis assieme sono quasi il doppio
vi immaginate che cosa succederebbe se gli indianni e i cinesi “pretendessero” di avere lo stesso “stile” di vita dei nord-americani (o anche “solo” degli europei)?
E poi vengono a dirmi che gli aumenti dei costi sono dovuti A KYOTO?!?!?!?!?!!!
errata:
cinesi più indiani sono mesis assieme sono quasi 10 volte i nord-americani
la mia opinione sta più o meno nel mezzo: non credo proprio alle visioni apocalittiche che fanno in molti. sembra ormai una moda.
è un dato di fatto, però, che l’uomo non sta trattando bene il pianeta: lo sfrutta senza la minima considerazione! credo che non serva la minaccia di un’apocalisse annunciata per svegliarsi e trattare meglio il posto dove viviamo.
l’unico vero potenziale problema, in futuro, è la continua crescita demografica. oggi non è un problema ma non si può certo crescere all’infinito. inoltre, alcune guerre in passato sono state giustificate con motivi demografici e la necessità di ampliare il proprio spazio. bisognerebbe cercare di evitarlo…
1) l’aumento della popolazione e’ insensato: mi sembra che 6 miliardi di persone siano fin troppe, meglio qualcuno meno ma con migliore qualita’ della vita. Se la matematica non e’ un’opinione, un aumento del 5% l’anno della popolazione (come in Nigeria) dovrebbe essere controbilanciato da un aumento di almeno 5% del PIL (senza considerare l’inflazione, ecc). Vogliamo vivere tutti in una megalopoli fatta di baracche e sterco?? Ahhh gia’, queste sono le condizioni migliori per lo sviluppo del cattolicesimo, caterve di gente povera e ignorante sotto il controllo di ricchi pretacci via qualche onesto, ma ingenuo, missionario.
2) l’anidride carbonica non e’ tossica. Ma chi e’ l’imbecille che scrive ste cose?
3) il riscaldamento globale e’ un problema reale, recenti stime indicano che il livello di CO2 nell’atmosfera e’ il piu’ alto da 100000 anni. Non bisogna fare catastrofismi, ma ammettere onestamente che abbiamo innescato un processo che NON SAPPIAMO esattamente dove ci portera’ e se la cosa e’ in qualche modo reversibile e’ meglio farlo adesso. Ci sono molti documenti che indicano che possibili desertificazioni e guerre per risorse sempre piu’ scarse potrebbero fare milioni di morti. Non mi sembra che siano cose da prendere alla leggera. Ah, gia’ dimentico sempre che per al chiesa queste sono le condizioni ottimali di sviluppo, vd. punto 1)
4) cara Lady Godiva, ma che c’entrano i chimici? Non sarebbe meglio chiedere ai climatologi?? Comunque sono interessato a teorie e spiegazioni alternative, se hai dei link postali per favore.
Questo articolo un po’ mi meraviglia, pensavo che la chiesa avesse fatto passi in avanti nella comprensione dei problemi ambientali, Razzi aveva detto delle cose sensate sotto questo aspetto. Si vede che mi ero sbagliato. Che pena. Queste posizioni non le sostiene piu’ nemmeno quello scimmione prezzolato di Bush.
Diciamo la verità.
Non c’è prova ALCUNA di causalità scientifica diretta tra attività antropica e surriscaldamento globale. La cosa è incerta perchè MOLTI scienziati non concordano con le conclusioni dell IPCC.
Basta fare una ricerchina su google o qualsivoglia motore di ricerca per rendersi conto di questo che è un fatto incontestabile.
Non risulta sopratutto vero che il CO2 in aumento provochi aumento di temperatura, ma risulta, semmai, vero l’opposto.
Risulta (ma dico verificatele le cose voi stessi) dal sito della Nasa che la temperatura è in aumento ANCHE negli altri pianeti del sistema solare (sicuramente su marte, giove, nettuno e plutone).
Ma un conto è dire che si è perplessi/dubbiosi/scettici impugnando pareri scientifici, dati e quant’altro, un’altro è dichiararsi contro qualcosa per una posizione ideologica senza alcuna prova di ciò che si dice e partendo da principi ecumenici.
Son due cose diverse.
Ovviamente la chiesa per cosa opta? per l’ideologia. In questo, sta l’idiozia.
Teniamo conto anche che il “catastrofismo” globale si basa, oltre che su pura ideologia, su proiezioni di modelli computerizzati in cui vengono immessi dati che, spesso, sono errati/mal rilevati o incoerenti.
Un dato tra tutti è quello dell’allarmismo (secondo me senza alcun fondamento FISICO) sull’innalzamento del livello del mare dovuto al discioglimento di ghiacciai polari.
Fosse anche vero questo fatto (anche qui, molti studiosi e scienziati dissentono ufficialmente sui dati forniti da IPCC), per un semplice fatto fisico va ricordato che una massa ghiacciata (visto che si parla dei ghiacci dell’artide nella quasi totalità dei casi e dei ghiacci antartici non di terraferma nel resto dei casi) è immersa in acqua per la maggior parte del suo volume che, contiene anche aria. Indi, una volta disciolto in mare, non cambia pressochè nulla per quanto riguarda i livelli generali del mare sui continenti.
Non abbiamo sentito forse l’innalzamento in quantità di metri? Non sentiamo questo tutti i giorni? Non vediamo, nei documentari catastrofici, enormi tsunami sommergere new york piuttosto che londra? Questa è pura propaganda, oltretutto non supportata da alcun dato attuale riguardo l’innalzamento di un millimetro del livello del mare.
Addirittura chi studia il caso delle isole maldive (che sarbbero minacciate di scomparsa per cataclisma ambientale da riscaldamento globale) ha documentato ampiamente un dato opposto e cioè quello dell’ABBASSAMENTO del livello del mare.
Oltretutto mostrare che solo oggi i ghiacci si staccano dalle regioni polari è assolutamente falso. Ci siamo dimenticati della tragedia del 1911 del Titanic, causata da un “banale” iceberg vagante? Dico banale perchè era normale incontrarne su quella rotta. L’accadimento inquietante della vicenda fu proprio la banalità dell’incidente.
Siamo su un pianeta vivo, siamo illuminati dal sole che è una palla di gas incandescente che emette migliaia di radiazioni, siamo in un’area dello spazio di cui non sappiamo nulla di nulla.
Oltretutto molti studi confermano che il protocollo di Kyoto (nel senso delle misure da adottarsi con esso) è del tutto ininfluente sulle proiezioni fatte dagli stessi “studiosi” dell’IPCC.
Ma queste possono essere argomentazioni di natura scientifica o comunque sia l’elenco di fatti che possono generare il dubbio sulle teorie catastrofistiche, che però sono risccontrabili e verificabili da chiunque.
Il discorso che fa la chiesa è invece solo un’emanazione di principio che è oltretutto discutibilissima. “la terra è fatta da dio per gli uomini”. Anche questa frase è ovviamente opinabile.
Quindi potrebbero fare una critica giusta ma con motivazioni assolutamente imbecilli o incosistenti (fate voi).
Su una cosa hanno però ragione, ammettiamolo.
La scienza è idolatrata e il “consenso scientifico” pure. E questo è esattamente l’opposto del metodo scientifico rigoroso.
“Ma tal dei tali dice che…. una ricerca dice che…. c’è evidenza di dati… possibile che l’80% degli scienziati abbia torto?”
Queste sono tipiche affermazioni di chi abbandona la razionalità per altro.
Cmq, se volete, sul mio blog trovate link in abbondanza per avere una visuale forse un po più completa di cosa sia il dibattito sul clima (non c’è infatti opinione unica nel mondo scientifico su questo, lo ripeto).
Che imbecilli. Annotazione: poi per fortuna che non vogliono dare indicazioni scientifiche ma “solo” morali. Che già non gli competerebbero.
la storia del pianeta è fatta di periodi di fisiologico surriscaldamento e di un altrettanto fisiologico processo inverso.
da questo punto di vista ritengo ingiustificato il catastrofismo apocalittico e le colpe che si danno all’uomo.
ciò non toglie che il pianeta lo stiamo trattando davvero male.
Ma questa roba è SPAZZATURA e non andava nemmeno riportata sul sito, a mio avviso. Non si sarebbe trattato di censura, semplicemente “raccolta differenziata”, una banalissima questione di igiene: le notizie e le opinioni (anche quelle dell’Avvenire) tra le news, la spazzatura NO.
L’ultimo paragrafo poi è geniale, parte dal non assolutizzare la natura (e fin qui posso essere anche d’accordo) e conclude assolutizzando l’uomo.
Ma forse, ripensandoci, amplificare le boiate con cui si rendono ridicoli è effettivamente molto più efficace di qualsiasi altra argomentazione.
x Nickelgrey
Quindi, se ho capito bene, tu dice che in Vaticano stanno dicendo delle cose corrette dal punto di vista scientifico ma adducendo motivazioni che non condividi. In sostanza hanno ragione ma hanno una visione antropocentrica che non condividi. Capisco giusto?
L’antropocentrismo cattolico è davvero qualcosa di mostruoso.
Questo millenario atteggiamento mentale, ricolmo di arroganza e ottusità, ha causato danni enormi a tutta l’umanità, oltre che all’ambiente.
Poi questi pretacci hanno il coraggio di venirci ad accusare di IDOLATRIA.
Proprio loro, che venerano e si prostrano davanti a pezzi incrociati di legno e statuine di gesso!
RIDICOLI BUFFONI
Fermo restando che il pianeta lo stiamo trattando male,
anche i meteorologi più esperti, per loro stessa ammissione, non sanno prevedere con certezza il tempo oltre i 3 max 4 giorni.
Figuriamoci allora come si possa prevedere quel che sarà tra 20 o 30 anni.
Fino a qualche anno fa mi pare che si parlasse di una seconda glaciazione.
Il problema rifiuti e relativo inquinamento va affrontato con fermezza e intelligenza
(imporrei ai produttori e ai supermercati di ridurre al minimo indispensabile l’incredibile quantità di inutili confezioni che racchiudono i prodotti)
Altra considerazione: l’essere umano ha dimostrato di saper sopravvivere in condizioni estreme tra ghiacci e deserti quindi, ammesso e non concesso, che tutte queste catastrofi naturali avvengano, sarà in grado di sopravvivere a queste.
Con un’eccezione: l’avvelenamento di acqua e aria.
Questo non va preso alla leggera.
… senza parole.
Lorenzo, fisico, meteorologo, ambientalista, ateo (sempre di più se possibile) e catastrofista
Siamo in grado di sopravvivere, ma come sopravvivere?
Bastano 2 o 3 giorni di persistenza di un ondata di freddo in primavera e le aspettative economiche del settore agricolo si dimezzano….e noi cosa mangiamo???…se le giornate sono 10?
Con 3 mesi di siccità, vi sfido io a tirar su già 2 filari di pomodori se non avete un certo bacino idrico….
Sopravvivere, ma come?
Non sarebbe bene pensare a limitare gli effetti di un fenomeno già in atto? e lo vediamo sulla nostra pelle che è in atto……quindi…”pochi discorsi a biscaro”…
Indicatore d’ignoranza n. 1: “La Santa Sede ha dovuto contrastare l’idea secondo cui nei prossimi decenni l’aumento della Popolazione possa provocare il collasso degli equilibri naturali del Pianeta, fino ad impedirne lo sviluppo”
La Santa (?) Sede ha “voluto”, non “dovuto”, contrastare l’idea riportata.
E comunque gli equilibri naturali non si sviluppano. Tutt’al più si trasformano.
Indicatore d’ignoranza n. 2: “Dobbiamo diminuire la concentrazione di anidride perchè fa male alla salute prima di tutto […”
L’anidride carbonica non fa direttamente male alla salute umana se non a concentrazioni enormemente maggiori di quelle, pur alterate, atmosferiche attuali.
Indicatore di cecità tendenziosa n. 1: “Il Dottor Presley ha spiegato come l’aumento dei costi dell’energia e del carburante dovuto a Kyoto impedirà lo sviluppo dei Paesi più poveri, aumentando il numero di morti.”
Il numero dei morti aumenta in relazione proporzionalmente diretta al numero dei nati. Ogni nato deve morire. Più nati = più morti.
Indicatore di cecità tendenziosa n. 2: “Sarebbe opportuno utilizzare una parte dei fondi destinati ad applicare il Protocollo di Kyoto per risolvere i problemi di siccità e sottosviluppo.”
Una elevata densità di popolazione rende più difficoltoso, se non impossibile, qualsiasi intervento di recupero. Sarebbe opportuno utilizzare una parte dei fondi destinati ad applicare il Protocollo di Kyoto per attuare politiche di contenimento della natalità e di regolamentazione delle migrazioni, consentendo così una effettiva riduzione della popolazione nelle varie realtà locali, paesi sviluppati compresi.
Indicatore di presunzione arrogante e contraddittoria n. 1: “Basta con l’idolatria. La natura è stata fatta per l’uomo e l’uomo è per Dio, la natura non è un assoluto, ma è stata affidata all’uomo perchè la custodisse, senza assolutizzarla, tenendo ben presente che l’uomo ha una indiscussa superiorità sul Creato.”
Accidenti! Questo sì che è un Uomo Superiore! Tanto da (fingere di) non riuscire a capire che non esiste dualismo tra uomo e natura. Forse che il cervello è superiore al fegato? Bene! Che provi a vivere senza fegato!
Interessante l’invito ad abbandonare l’idolatria, particolarmente se proviene da questa fonte.
Il senso del discorso è tutto qui, se ammettono che la popolazione mondiale non può crescere indiscriminatamente devono ammettere o quantomeno non ostacolare il controllo delle nascite.
Nella storia della Chiesa non si è mai verificato che recedessero dalle loro posizioni per lungimiranza e desiderio di contribuire al benessere dell’umanità, ma è stata sempre la società civile che ha contenuto gli effetti devastanti delle loro prese di posizione.
Sinceramente non mi sembra che ci sia niente di nuovo. Sulla salvaguardia ambientale e della qualità della vita chi si aspetta un appoggio dalla chiesa è quantomento un illuso.
Al di la delle fesserie su percentuali camapte in aria, tossicità della CO2 ecc… quello che è spaventoso è l’ostinazione a NON riconoscere il problema del sovraffollamento del pianeta, come se un ambiente a risorse limitate potesse mantere una popolazione “illimitata” (in condizioni di vita decenti s’intende). E’ grave che fingano di ignorare il problema del:
1) fabbisogno di cibo
2) fabbisogno di acqua (tanto a loro gliela paga il comune di roma….)
3) fabbisogno energetico procapite (pure questa gliela passa il comune?)
x gennaro
Sostengo che possono dire una cosa probabilmente vera ma basandosi su fatti arbitrari.
Quello che fa cascare le braccia è proprio l’argomentazione con cui sostengono la loro tesi: non è nemmeno data dal comune buonsenso…
Anche nel caso che la causa del riscaldamento globale non sia antropica, questo non autorizza nessuno a inquinare, sprecare, buttare, sporcare.
Vale sia per il pianeta (e quindi per la collettività) che per il proprio corpo. Queste si che sono due cose interconnesse. Questo possiamo verificarlo tutti quotidianamente.
@aldo
Interessante il tuo sito…
@ Francesca
Grazie. Sono temi importanti. Fagli un po’ di pubblicità…
è vero che la popolazione non può crescere all’infinito
è altrettanto vero che il problema alimentare è complesso e articolato e ha due principali difetti:
– pessima distribuzione degli alimenti con Paesi dove si muore di fame e Paesi dove gran buona parte dei problemi di salute deriva da alimentazione sbagliata e eccessiva;
– le energie usate per la produzione alimentare sono usate in maniera lungi dall’essere ottimale. il mondo occidentale, secondo molti esperti, mangia troppa carne. per produrre carne bisogna nutrire gli animali in allevamento con alimenti vegetali. la quantità di cibo vegetale necessaria per nutrire un bovino sfamerebbe molti più uomini di quanto non possa fare il bovino in questione.
questo per dire che basterebbe un po’ di buona volontà….
Credevo che le esternazioni della CCAR avessero raggiunto l’apice, invece mi devo proprio ricredere. Ma non si dovrebbero occupare della salvezza delle anime? E poi sollevano critiche quando qualcuno ficca il naso nel loro settore di competenza. La presunzione di questa marmaglia parassita comincia a darmi qualche fastidio.
Sono teorie basate sull’assoluta incompetenza di chi le formula.
La cosa preoccupante e’ che c’è gente che ci crede.
Ps. L’anidride carbonica non ha mai fatto male ha nessuno.
la cosa ridicola è la chiesa che sforna senteze scientifiche. quanti anni di ricerche ci avranno dedicato? 2 ore?
Jeeezuz scrive:
19 Giugno 2007 alle 12:33
la cosa ridicola è la chiesa che sforna senteze scientifiche. quanti anni di ricerche ci avranno dedicato? 2 ore?
No, la cosa grave è che ci han dedicato 2000 anni!!! Per fare argomentazioni banali.
Con un tempismo più che sospetto, altri grandi populisti di estrema destra imbracciano la spada contro il nemico ambientalista.
Il sito di forza italia oggi cita: “Ho vissuto sotto il comunismo la maggior parte della mia vita, ma oggi la minaccia più grande alla libertà, all’economia di mercato e alla prosperità viene dall’ambientalismo ambizioso. E’ un’ideologia che vuole rimpiazzare la libera e spontanea evoluzione del genere umano con una specie di pianificazione centrale (ora globale).” Václav Klaus (presidente ceco), Financial Times, 15 giugno 2007
Intanto Libero (quotidiano) annuncia l’arrivo di un nuovo manuale di disinformazione; titolo: “verdi fuori, rossi dentro – l’inganno ambientalista”.
Per come sono tonti gli italiani c’è da scommeterci che, entro qualche mese, si scenderà in piazza per rivendicare il diritto all’inquinamento.
Tremendo.
La Santa Sede ha dovuto contrastare l’idea secondo cui nei prossimi decenni l’aumento della Popolazione possa provocare il collasso degli equilibri naturali del Pianeta, fino ad impedirne lo sviluppo”,
———–Ma adesso la Chiesa cattolica, questa agenzia multinazionale del male, oltre che “esperta di umanità”, è diventata anche esperta di problemi demografici, di economia, di scienze ambientali, insomma il teologo è il nuovo scienziato multifunzionale, con la teologia si consoce e si risolve tutto…
Marco: “Intanto Libero (quotidiano) annuncia l’arrivo di un nuovo manuale di disinformazione; titolo: ‘verdi fuori, rossi dentro – l’inganno ambientalista'”.
“Verdi fuori, rossi dentro – l’inganno ambientalista” è un titolo appropriato. Pensare che i Verdi e le principali associazioni ambientaliste credano nella necessità di impegnarsi seriamente per l’ambiente è come pensare che i vescovi credano veramente in quello che professano essere il loro dio.
Personalmente vedo una prova di questa mia affermazione nel fatto che non vedo NESSUNO, tra costoro, puntare vigorosamente e pubblicamente il dito contro lo squilibrio tra quantità di popolazione e territorio. Caldeggiare la riduzione della popolazione su un territorio sovraffollato e sovrappopolato come quello italiano dovrebbe essere vissuto come un dovere inderogabile da associazioni come, che so, WWF, Greenpeace, Legambiente, Amici della Terra e via cianciando. Invece, nisba.
Mai sentito il WWF sostenere che l’Italia dovrebbe rivedere in senso restrittivo le proprie politiche sulle migrazioni, né Legambiente alzare gli scudi contro i bonus-bebé… Dunque?
Se siete ambientalisti convinti, non date la vostra fiducia a quelle associazioni. Se ne fate parte, documentatevi, quindi provate a proporre questi temi e valutate le reazioni. Avrete delle belle sorprese. Scoprirete che il titolo “Verdi fuori, rossi dentro – l’inganno ambientalista” ha un solido fondamento.
P.S. Attenti a non confondere il termine “rosso” con le idee che quel colore DOVREBBE rappresentare. L’uno non c’entra nulla con le altre. Il rosso è un colore, una vernice, e come tutte le vernici viene stesa sulla superficie delle cose per farle sembrare diverse da quel che sono in realtà.
Marja: “[…] con la teologia si conosce e si risolve tutto…”
Be’, è un vecchio vizio dell’impostazione scolastica (in senso filosofico: vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Scolastica ) del pensiero.
Lo scopo del libercolo di feltri sarà quello di propagandare un antiambientalismo militante come ha già fatto Crichton col suo “Stato di paura” (e con la differenza che l’italiota che legge feltri, che vota berlusconi, che crede nell’infallibilità di nazingher è infinitamente più credulone di un bambino un po’ tonto di 11 anni).
Continuiamo a injquinare, la chiesa ci ha dato il permesso! Evviva evviva.
grillo parlante scrive:
cazzate.1000 anni fa faceva piu’ caldo di adesso e non c’e’ stata nessuna catastrofe
Nickelgrey scrive:
Diciamo la verità.
Non c’è prova ALCUNA di causalità scientifica diretta tra attività antropica e surriscaldamento globale. La cosa è incerta perchè MOLTI scienziati non concordano con le conclusioni dell IPCC.
Basta fare una ricerchina su google o qualsivoglia motore di ricerca per rendersi conto di questo che è un fatto incontestabile.
Non risulta sopratutto vero che il CO2 in aumento provochi aumento di temperatura, ma risulta, semmai, vero l’opposto.
Risulta (ma dico verificatele le cose voi stessi) dal sito della Nasa che la temperatura è in aumento ANCHE negli altri pianeti del sistema solare (sicuramente su marte, giove, nettuno e plutone).
Mi trovo nella per me insolita posizione di dover difendere l’ambientalismo.
1. 1000 anni fa NON faceva piu’ caldo di adesso e comunque ls concentrazione di CO2 in atmosfera era piu’ bassa (ci sono i carotaggi dei ghiacci antartici che lo provano).
2. Dipende da cosa si intende per prova diretta. Il surriscaldamento dei microclimi urbani e’ piu’ che provato. Il fatto che la CO2 sia un gas serra, e’ tema da fisica1. Il fatto che noi ne emettiamo in quantita’ e’ ovvio. Di che altro c’e’ bisogno?
3. Ripeto: L’ANIDRIDE CARBONICA E’ UN GAS SERRA. Vuol dire che lascia passare i raggi del sole (che hanno lunghezze d’onda nel visibile) e riflette la luce infrarossa che viene riemessa dal pianeta dopo che lo stesso ha assorbito la luce solare. Altri gas serra sono il metano (CH4) ed il vapor d’acqua (H2O). Il ruolo dell’anidride carbonica e del ciclo dei carbonati/silicati nella regolazione della temperatura planetaria e’ INDISCUTIBILE e piu’ che provato (si veda ad es. “An introduction to astrobiology, Gilmour & Sephton, Cambridge University Press 2003). Si tratta di un ciclo a feedback NEGATIVO (cioe’, tende ad autoregolarsi: piu’ anidride carbonica, piu’ caldo, piu’ pioggia, piu’ CO2 fissata nel suolo, meno CO2 in atmosfera, meno caldo). C’e’ pero’ una soglia di concentrazione oltre la quale l’autoregolazione salta, si ha il cosiddetto “runaway” (la temperatura continua ad aumentare insieme con la concentrazione di CO2 in atmosfera) e si finisce come Venere (400 gradi centigradi al suolo). Quale sia non e’ noto.
Si tenga conto che la temperatura di un pianeta alla distanza dal sole della Terra e’ di MENO 30 gradi. Se la temperatura effettiva e’ di circa 17 gradi, lo dobbiamo alla CO2.
4. Vero, tutti i pianeti si stanno riscaldando. Dipende dal fatto che una stella di sequenza principale aumenta la propria temperatura di circa il 50% nel corso della sua vita. Il sole “giovane” di quando si e’ formato il sistema solare era il 30% meno luminoso (il che e’ anche un problema astrobiologico). Il punto e’ che la terra si riscalda DI PIU’ degli altri.
Detto questo, anche io non sopporto l’ambientalismo misticoreligiose e penso che il nostro maggiore problema sia la sovrappopolazione.
“4. Vero, tutti i pianeti si stanno riscaldando. Dipende dal fatto che una stella di sequenza principale aumenta la propria temperatura di circa il 50% nel corso della sua vita. Il sole “giovane” di quando si e’ formato il sistema solare era il 30% meno luminoso (il che e’ anche un problema astrobiologico). Il punto e’ che la terra si riscalda DI PIU’ degli altri.”
Assolutamente falso.
La terra non si riscalda più degli altri pianeti ma anzi il contrario.
Addirittura si riscalda di una misura trascurabile proprio dove invece (se fosse vero l’aumento di gas serra) dovrebbe. Queste sono misurazioni fatte da Hubble che contrastano palesemente con quelle al suolo (fatte un po a muzzo).
Il microclima delle città è diverso: abbiam scoperto l’acqua calda. E’ ovvio che è così perchè è tutto l’ambiente circostante che è modificato. Ma è per l’appunto un MICROclima.
Butta più CO2 in atmosfera la natura dell’effetto antropico.
La sovrapopolazione non è un fatto di quantità di persone in senso assoluto. E’ un fatto di società SBALLATA come la nostra. Finchè 10 su 100 avranno quasi il 100% è OVVIO che gli altri 90 se la passeranno in miseria.
Il problema è che siamo arrivati ad un nodo cruciale. Vediamo se siete intelligenti e attenti e scoprite da soli qual’è.
Io, non ve lo dico. Ci sono arrivato da solo.
E’ destinato a diventarlo, la crescita è incontrollata.
Vero anche questo : bisognerebbe che quei dieci si accontentassero di 1/10 di quello che adesso hanno.
Cio’ non toglie che l’effetto antropico e’ recente, e’ in crescita, ed e’ l’unico su cui possiamo intervenire.
Quando si discute di riscaldamento globale bisognerebbe sempre citare le proprie fonti. Altrimenti il dibattito si trasforma in una disputa teologica fra chi afferma apoditticamente una cosa e chi gli ribatte apoditticamente l’esatto contrario. Grazie!
La Chiesa cattolica le spara grosse su tutto. Ora si è inventata l’idolatria della natura. Cosa ci colete fare? E’ un vecchio vizio. Va sempre alla ricerca di pagani ed eretici. Questo si chiama il bisogno del nemico. Come per dire se non c’è il divolo non c’è nemmeno Dio. La sovrappopolazione è un grosso problema. Quei rimbambiti dei cattolici non hanno capito che crescere troppo significa togliere spazio alle altre specie che pure sono creature di Dio con propri diritti (salvate da Mosè in sieme agli uomini giusti – ma sono cose che debbo suggerir io a loro?). Allora Mosè ha salvato tutti gli animali e il papa li vuole eliminare facendo crescere a dismisura gli uomini (diritto di nascere – Questa è proprio una perla sul piano logico, ma che cosa vi aspettate da chi condannò Galileo?) La Chiesa non cambia finché esistono tanti sottosviluppati mentali che l’ascoltano.
Anche nella Chiesa cattolica vi sono tante brave persone ragionevoli e coraggiose, ma che cosa aspettano a finirla con il papa?
Magar sul mio blog le trovi tutte.
Cmq qui trovi un enormità di link a documentari, interviste a scienziati, dati su carotaggi e via dicendo.
Le tesi ufficiali le si conosce (ne abbiamo di dati che escono dalle orecchie).
Ma si deve chiedersi: sono veri?
http://z4.invisionfree.com/Popular_Technology/index.php?showforum=10
In ogni caso la diatriba sul collasso/non collasso del pianeta la devono gestire gli esperi. Non i preti. Punto. Imparino a occuparsi di quel compete loro, quindi: una superstizione vecchia 2000 anni.
Nickelgrey scrive:
“Assolutamente falso.
La terra non si riscalda più degli altri pianeti ma anzi il contrario.”
Non mi risulta che HST abbia fatto misure di temperatura sulla terra. Cita la fonte, grazie.
“La sovrapopolazione non è un fatto di quantità di persone in senso assoluto. E’ un fatto di società SBALLATA come la nostra. Finchè 10 su 100 avranno quasi il 100% è OVVIO che gli altri 90 se la passeranno in miseria”
Sulla societa’ sballata, e per i motivi che dici, siamo d’accordo. Sul fatto che non sia una cosa assoluta, meno. Scaricati i dati demografici sulla crescita della popolazione terrestre dall’anno 0 e.c. ad oggi, fa’ un fit e da questo stima quale sara’ la popolazione nel 2050 e nel 2100.
Ti consiglio una forma tipo exp (f(x)) con f(x) polinomio di almeno settimo grado, a me non fitta niente di meno.
L’estrapolazione da’ 14 miliardi di persone nel 2050, 42 nel 2100, 743 MILIARDI di persone nel 2200. Se vuoi ti passo lo script gnuplot che fa il fit, con i dati che ho usato io, cosi’ verifichi di persona.
Come nota, lo sai qual’e’ l’> forma di vita che segue una curva di crescita come questa?
..indovina… i virus.
La curva si interrompe crollando a zero quando l’ospite muore.
A te le conclusioni.
Le controtesi ufficiali le si conosce (medioevo caldo, aumento della CO2 come conseguenza del riscaldamento, l’aumento di temperatura degli altri pianeti). Ma c’e’ da chiedersi: sono vere?
http://environment.newscientist.com/channel/earth/climate-change/dn11642
Le “predizioni” matematiche son tristemente note per la loro scarsa propensione a verificarsi in maniera esatta. Motivo? Le interazioni tra fattori sconosciuti e assolutamente casuali (non posso matematicamente inserire l’ignoto in alcuna formula).
E’ quindi impossibile prevedere ALCUNCHE’ per i prossimi 20-30-40-50 anni.
Se non si capisce questa semplice cosa, capisco cosa si intende per “fede nella scienza”, purtroppo…
Ripeto: scartabellate nel mio blog per il link.
In caso foste pigri…
http://video.google.fr/videoplay?docid=-4123082535546754758
http://video.google.com/videoplay?docid=-3309910462407994295
http://www.opinionjournal.com/extra/?id=110008220&mod=RSS_Opinion_Journal&ojrss=frontpage
http://epw.senate.gov/hearing_statements.cfm?id=246766
http://www.daviesand.com/Choices/Precautionary_Planning/New_Data/
http://motls.blogspot.com/2006/07/carbon-dioxide-and-temperatures-ice.html
http://science.nasa.gov/newhome/headlines/essd06oct97_1.htm
penso bastino… cmq basta google o yahoo o livesearch
🙂
il metodo che la cattochiesa ha sempre addottato per salvaguardare
sia l’ambiente .=clero sud americano mai alzato la voce contro la deforestazione ?
per quanto riguarda il controlo delle nascite loro i preti usavano fino al tardo
ottocento ,inizio novecento lasciare che le tirannidi naturalmente credenti,
massacrassero gli indios delle foreste e i nativi amerindi ,
oppure con la tratta degli schiavi morissero a milioni di eseseri umani,
era il loro modo di mantenere il controllo della popolazione.?????
Nickelgrey, il punto e’ che per ogni link che tu posti si puo’ trovare un controlink che lo smonta e viceversa. Infatti il mio unico link rimandava anch’esso a una serie di articoli relativi ciascuno a ognuna delle “controtesi” che citi, ciascun articolo con tanto di rimandi ad altri articoli e studi.
Morale: le carrettate di link sono tristemente famose per l’effetto di scoraggiare il lettore.
@Nickelgrey:
non avevo nessuna pretesa di fare “previsioni matematiche”.. era solo un semplicissimo esercizio che tutti possono fare.
Per fare una qualsiasi “previsione” occorre un modello, non un fit fatto con un programmino grafico.
Quanto ai “fattori sconosciuti ed assolutamente casuali”…
1. fino al 1750 la crescita della popolazione e’ rigorosamente lineare; altro che casuale
2. se le fluttuazioni fossero casuali, anche un semplice fit ti avvertirebbe.. basta conoscere un minimo di statistica per saperlo
3. negli ultimi 30 anni, il 70% della ricerca teorica e’ stata volta a includere fattori casuali ed imprevisti in modelli matematici e computerizzati, in ogni campo dal clima al mio (astrofisica).
Per carita’, forse siamo tutti degli idioti che non sanno quello che fanno ed hai ragione tu…
4. …anche se fosse vero quello che dici, la crescita PASSATA segue senz’altro questo fit (o anche semplicemente usare la matematica e’ avere cieca “fede nella scienza”?) Quindi un problemino direi che lo abbiamo.
Detto questo, mi pare che tu abbia la stessa attitudine degli ambientalisti estremisti.. invece di cercare di capire come stanno le cose, partite da una conclusione e cercate di dimostrarla.
E’ una cosa che non mi piace in nessuno dei due campi.
@Nickelgrey
Le predizioni matematiche in ambito demografico si sono spesso rivelate inesatte? E ci sono sicuramente importanti fattori, a noi ancora ignoti, che governano la crescita demografica mondiale? Su questo punto davvero ci vorrebbero fonti più precise.
P.S. Se anche hai ragione tu, non si tratta comunque di “irrazionale fede nella scienza” da parte degli ambientalisti, bensì di diffusione di falsità da parte di un gran numero di scienziati in tutto il mondo, ovvero di un enorme caso di frode scientifica. Se hai ragione tu. Preferirei fonti più autorevoli di siti internet, come articoli pubblicati su riviste scientifiche.
P.P.S. “Le interazioni tra fattori sconosciuti e assolutamente casuali (non posso matematicamente inserire l’ignoto in alcuna formula).”
Orca. Sarà bene avvertire quei matematici che si occupano di processi stocastici.
“Orca. Sarà bene avvertire quei matematici che si occupano di processi stocastici.”
…mi ritengo avvertito 🙂
C’è una torta(la Terra)che viene mangiata/consumata da tutti gli esseri viventi,chi consuma di più siamo noi umani,più siamo e più consumiamo,più ci sviluppiamo e più consumiamo:
Domanda :vogliamo mangiare tutta la torta oppure ne vogliamo limitare il consumo in modo da lasciarne anche ai posteri?
Se la risposta è SI dobbiamo diminuire il numero dei viventi -consumatori ma anche le percentuali di consumo ;rispetto a ciò dobbiamo iniziare noi occidentali che stiamo consumando troppo!
Esiste una terza via?cioè è possibile pensare che il nostro pianeta abbia delle risorse ancora a noi sconosciute da sfruttare?
Esiste un orologio biologico del nostro pianeta?
Per diminuire il n° dei viventi ci sono sostanzialmente tre metodi
1 Met Bush=guerra, possibilmente alle nazioni con popolazioni numerose
2 Met Chiesa=contrastare la scienza della procreazione e della lotta alle malattie AIDS etc..
3 Met Mettere gli scienziati a pane ed acqua niente soldi,niente risorse,niente di niente
Io ormai 60enne ma gaudente continuo a vivere pensando che quando la terra morirà
da tempo mi sarò trasformato come diceva il mio trisavolo Lavoisier
Allora, la “sacra” legge della “NATURA” impedisce la dignità dei gay, però l’uomo che consuma petrolio è superiore alla natura? Questi se la cantano e se la suonano da soli…. e comunque visto che nella loro bibbia l’era glaciale non è mai esistita, perchè non ci risparmiamo almeno queste tirate?
@Soqquadro
In effetti non si capisce come mai il “Signore e Padrone della Natura” sia obbligato a subirla quando tromba…
@ Nickelgrey: magari e’ vero che il riscaldamento globale e’ una mega-bufala montata dagli ambientalisti, pero’ molte riviste serie e accreditate dicono il contrario;
ti quoto Science:
International scientific consensus agrees that increasing levels of man-made greenhouse gases are leading to global climate change. Possible consequences of climate change include rising temperatures, changing sea levels, and impacts on global weather. These changes could have serious impacts on the world’s organisms and on the lives of millions of people, especially those living in areas vulnerable to extreme natural conditions such as flooding and drought.
http://www.royalsoc.ac.uk/landing.asp?id=1278
Ora, si tratta di uno dei giornali scientifici piu’ conosciuti e apprezzati, magari talvolta esagera con i titoloni ma NON mi pare pubblichi sciocchezze. Ora, chiaro che rimane tutto da verificare e che e’ possibile che la maggioranza degli scienziati si sbagli, ma l’issue mi pare fatto bene e riporta come “misleading arguments” tutto cio’ che citi tu. Secondo me la cosa merita riflessione e approfondimento, senza catastrofismi. Inoltre abbiamo bisogno di soluzioni concrete e intelligenti.
Certamente NON abbiamo bisogno di sciocchezze pseudoscientifiche da parte della chiesa.
Poi giuro che mi taccio…
Allora: prima di rispondere a due cose di sostanza, premetto che per me la chiesa su questo può avere ragione ma adduce una motivazione opinabile.
Un po’ come dire che è valido il sistema eliocentrico perchè l’ha detto la madonna.
Ci capiamo? Spero di si.
Seconda cosa: il dibattito scientifico sui temi ambientali è evidentemente una realtà.
Ma si è persa l’abitudine di mettere in discussione le cose? Ma siamo a questi punti?
Io stimo enormemente Margherita Hack. Ma non accetto tutto ciò che dice (e cazzate ne dice eh talvolta) solo per questa stima.
Veniamo alle due cose di cui sopra…
“4. …anche se fosse vero quello che dici, la crescita PASSATA segue senz’altro questo fit (o anche semplicemente usare la matematica e’ avere cieca “fede nella scienza”?) Quindi un problemino direi che lo abbiamo.”
Ma che strano. Sembrano le cose che il Cicap dice, giustamente, delle previsioni di Nostradamus, rivelate sempre a posteriori dai suoi “interpreti”, “ecco, Nostradamus lo aveva previsto” – cose così. Uguale uguale… Perchè sembra una buffonata nel caso di Nostradamus mentre nel caso di questi calcoli no? Perchè son calcoli che “tornano”?
“P.S. Se anche hai ragione tu, non si tratta comunque di “irrazionale fede nella scienza” da parte degli ambientalisti, bensì di diffusione di falsità da parte di un gran numero di scienziati in tutto il mondo, ovvero di un enorme caso di frode scientifica. Se hai ragione tu. Preferirei fonti più autorevoli di siti internet, come articoli pubblicati su riviste scientifiche.”
Le riviste scientifiche? Ma tipo quelle che sono per metà pubblicità delle aziende che pagano la ricerca? Quelle?
Sinceramente preferisco l’opinione di chi fa ricerca pura e non l’opinione di chi fa ricerca remunerata a pioggia (questo vale sia in medicina che in altri campi). Dove ci sono finanziamenti massivi ho sempre il sospetto legittimo che si faccia sempre tornare ciò che non torna.
Ma vediamo i dati e i metodi di indagine e confrontiamoli, tiriamo le somme.
Quest’idea della scienza come rigorosa, pubblicista, aperta e razionale è un’idea di due secoli fa almeno. A voler essere buoni di uno. E’ la ricarca “ideale”.
Siamo davvero convinti dell’immagine che abbiamo del ricercatore competentissimo che è stato pubblicato su Nature, Scientific American ecc, e che in tutta autonomia nel dipartimento di fisica sta ricercando sulle stringhe? La immaginiamo (e facciamo) così la ricerca? Pensiamo sia questo? Pensiamo a Pasteur?
Se si. Fatemi sapere quando vi svegliate, perchè siamo già nel 2007.
Scusa Nickelgrey, fammi capire una cosa perché ciò che dici mi davvero sorridere.
Tu ci stai accusando di credere ciecamente a una scienza rigorosa, aperta e razionale perché prestiamo attenzione alle previsioni di una larga fetta di climatologi mondiali, ma per quale motivo dovremmo invece dar maggior credito al sig. Nickelgrey Qualunque?
Perché ce lo dice lui? Dovremmo fidarci di te perché non sei uno scienziato e quindi sei rigoroso, aperto e razionale oppure perché ci linki decine di articoli di non esperti del settore e non scienziati che per questo motivo sarebbero più attendibili degli scienziati e delle riviste di cui sopra?
@Nickelgrey
1) Ma stai scherzando o fai sul serio? La statistica come Nostradamus?
Nostradamus non spiega come caspita ha fatto ad elaborare le sue “profezie”, su cosa le abbia basate. La scienza invece crea modelli matematici basandosi sulla comprensione dell’andamento della popolazione in passato, quindi li testa azzardando previsioni sul futuro. Nostradamus fa affermazioni apodittiche ad mentula canis, che sono comprensibili solo a posteriori (è solo grazie alla loro oscurità che possono essere poi “interpretate” dai vari esegeti), dunque non sottoponibili a prova. Le previsioni scientifiche (fatte su modelli che devono preliminarmente render conto di ciò che è avvenuto in passato) sono comprensibili già a priori, e quindi possono essere messe alla prova. Se la prova fallisce il modello va rivisto, se invece va bene il modello vede accresciuta la propria affidabilità. Cosa tu ci veda di “uguale uguale”…
2) Beh, invece per te lo scienziato standard è nel libro paga delle multinazionali che lo ungono per falsificare palesemente i risultati dei propri esperimenti e mettere a rischio reputazione personale e carriera scientifica. La superspectre ecologista evidentemente funziona così bene da non temere che qualcuno li sbugiardi. Per curiosità, mi sai dire in quali casi precisi è successo questo? Altrimenti è un processo alle intenzioni, basato solo sui sospetti.
Ah, solo un piccolo problema sul “movente”: quali sono queste imprese così “astute” da pagare profumatamente scienziati per mentire ed incolparle ingiustamente del riscaldamento globale? Invece, naturalmente, chi dice che possiamo inquinare quanto ci pare non trova un finanziatore, è un cavaliere dell’ideale, un Pasteur redivivo.
@Nickelgrey:
Scusa mai stai facendo pipi fuori dal vaso: non mi puoi paragonare le post-predizioni di Nostradamus con i modelli demografici di crescita, se lo fai denoti solo malafede (dal momento che questi ultimi si sono dimostrati abbastanza precisi in passato e non solo con la popolazione umana).
Attualmente la crescita della popolazione mondiale è pressochè esponenziale (ricordo ancora quando fece notizia il raggiungimento dei 5 miliardi…ora siamo a sei se non sbaglio…), questo ovviamente non significa che tra 50 anni saremo 42 miliardi *solo* perchè lo dice il modello matematico. La conclusione che se ne può trarre è che a breve avremo dei problemi, problemi seri, arriverà il momento in cui il sovraffollamento diventerà un problema assoluto (secondo me lo è già) a prescindere dall’equità della distribuzione delle risorse (il che non significa che dobbiamo lavarcene le mani e fregarcene di quest’ultima).
Quali sono i fattori che potrebbero limitare l’attuale andamento della crescita demografica?
Ia più auspicabile sarebbe una attenuazione “spontanea” magari legata al miglioramento delle condizioni economiche dei paesi in via di sviluppo (è successo in occidente, ma non è detto che altre culture reagiscano allo stesso modo di fronte al benessere).
Una non ottimale, dal mio punto di vista, sarebbe l’attuazione di politiche per il controllo delle nascite attraverso disincentivi (ho delle riserve su questi metodi, sebbene abbiano dimostrato di funzionare).
Ce nè un’altra, quella “naturale” che considero la peggiore in assoluto (e che in parte è già in atto) Indovina qual’è ?
La parte 2 del mio post precedente è scritta in tono un po’ troppo “fumino”, volevo semplicemente dire che non mi pare plausibile pensare che gli scienziati siano “corrotti” dal potere politico e finanziario al fine di sostenere una teoria che, alla fin fine, danneggia politici e imprenditori (se a causare il riscaldamento globale è lo sviluppo economico-industriale umano bisogna porci dei freni). Sarebbe piuttosto plausibile il contrario, ma anche in quel caso sarebbero necessarie prove concrete per passare da un vago sospetto ad un’accusa precisa, come quella che viene formulata.
Ma esiste un solo argomento sul quale questi stronzi non abbiano espresso il loro parere?
Ma chi se ne fotte del vostro parere!
Scusa Nickel ma Science e’ una rivista seria. Comincio ad avere qualche dubbio per Nature, che come dici tu e’ piena di pubblicita’ e pubblica articoli “sensazionalistici”. Vorrei farti notare che se leggi bene tutte le opinioni riportate sull’issue che ti ho linkato, sono esposte anche le difficolta’ e i problemi che la ricerca comporta e i margini di insicurezza sugli attuali modelli. Non condivido affatto il tuo punto di vista “sprezzante” sugli scienziati mainstream. Vorrei farti notare che a sentire certi “geni” nostrani che fanno “ricerca pura”, avremmo dovuto credere alla fusione fredda. E questo e’ solo un esempio.
Vorrei poi dirti da scienziato di non fidarti troppo di quello che trovi su internet: con un collega fisico avevamo trovato davvero delle cose “sconvolgenti”, tipo:
1) un tizio che non accetta la meccanica quantistica e ha scritto un libro in cui crede di spiegare tutto a partire dalle equazioni classiche, facendo strafalcioni assolutamente pazzeschi
2) un altro tizio che vende una caldaia “a sonoluminescenza” che promette efficienze fantascientifiche estraendo “energia dal vuoto”.
3) filmati sull’antigravita’ (!!!!)
4) “prove indiscutibili” dell’esistenza degli alieni.
Guarda, questa gente non sono i soliti imbroglioni alla Wanna Marchi, si ammantano di un alone di scientificita’ e rigorosita’, che ovviamente pero’ non regge alla prova dei fatti, cioe’ guardando le cose con piu’ rigore e scetticismo. Ovviamente tutti questi tizi accusano la scienza di voler negare i loro risultati per conservatorismo o per turpi e inconfessabili interessi economici….
Monsignori, c’è un’altra questione cruciale sulla quale avete dimenticato di esprimere un parere, la vecchia questione Digimon / Pokemon, quali son migliori?
@Nickelgrey:
Sono un ricercatore, faccio ricerca pura, (purtroppo) non prendo soldi dalle multinazionali, pubblico, lavoro in autonomia, verifico il lavoro degli altri ricercatori, sia io che loro lavoriamo sulla base della razionalita’ e del rigoroso metodo scientifico, sono sveglio (credo) e vivo nel 2007.
Visita il mio sito se non ci credi: c’e’ un link a quello ufficiale dell’osservatorio.
Va’ a vedere su ADS se non credi che io pubblichi.
E non credere a tutte le menate che dice M. Crichton; e’ un bravo scrittore di romanzi *al soldo di alcuni interessi* (lui, non io).
Non nego che in alcuni campi la ricerca sia “contaminata” nella direzione che dici tu. Ma e’ l’eccezione, *non* la regola.
Questo ti causa dei problemi?
A me, sinceramente, le tue accuse a sproposito un po’ ne causano.
Quanto al tuo commento sul mio punto 4. precedente, esso denota pura malafede. Spiegami per quale motivo un sistema dinamico che negli ultimi 250 anni ha mostrato un andamento superesponenziale dovrebbe improvvisamente cambiare comportamento, invece di darmi del Nostradamus, grazie.
Sei tu che invochi i miracoli, mi pare.
@Nickelgrey
“E’ quindi impossibile prevedere ALCUNCHE’ per i prossimi 20-30-40-50 anni.”
sei fuori? non c’è niente da prevedere, si fanno degli scenari…in base ai dati… te e la schiera di scienziati “pazzi” a cui fai riferimentostate state a fa’, magari senza saperlo, l’interesse dei petrolieri & co., i quali non hanno nessuna intenzione/INTERESSE a cambiare “sistema energetico” se non quando le fonti energetiche fossili saranno esaurite, ma sarà tardi… siamo nel 2007.