Rischia di passare alla storia come di uno degli eventi di cui si è più parlato, anche se nessuno lo ha visto. Ma sullo spettacolo «La Madonna piange sperma», che doveva andare in scena il prossimo 29 giugno negli spazi di Vicolo Bolognetti, sede del quartiere San Vitale di Bologna, è già calato il sipario. La decisione è stata presa sulla scia delle furiose polemiche scatenate dalla programmazione della rappresentazione, per molti considerata blasfema. Dopo le critiche della Curia, della Cdl e persino dell’assessore alla Cultura, Angelo Guglielmi, anche il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, ha bocciato l’evento, promosso dall’associazione gay «Carni scelte». Cofferati ha parlato di «inaccettabile volgarità che offende credenti e non credenti». Alla fine è arrivato anche la «revoca del patrocinio» – all’intera manifestazione – da parte del ministero delle Politiche giovanili e dello Sport, guidato da Giovanna Melandri. Non era previsto, come ha spiegato il ministero, «l’erogazione di alcun contributo». Il patrocinio era stato concesso, recita la nota ufficiale, «sulla base di un programma che non conteneva alcun riferimento all’iniziativa che ha innescato le proteste e le discussioni delle ultime ore».
E in serata è arrivata anche la notizia di una denuncia presentata da Fabio Garagnani, deputato bolognese di Forza Italia, «contro gli organizzatori della manifestazione blasfema sulla Madonna», sulla base dell’articolo 403 del codice penale, “Offesa a una confessione religiosa mediante vilipendio di persona”, che recita testualmente, come ha ricordato il deputato: «Chiunque pubblicamente offende una confessione religiosa mediante vilipendio di chi la professa è punito con la multa da 1000 a 5000 euro». […]
Alla fine è stata annullata la mostra. L’annuncio è avvenuto nel corso di una conferenza stampa dalla presidente dell’associazione Jurta Francesca Rossi: «Non c’era nulla di blasfemo nella serata del 29 giugno – ha detto – ma per non mettere in difficoltà il quartiere San Vitale abbiamo deciso di annullare la serata». […]
«Madonna piange sperma», rivolta a Bologna
210 commenti
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Bisognerebbe ricordare, magari con una nota dell’associazione, all’on Guglielmi che il vilipendio è configurato solo quando si tirano in ballo le divinità (di qualsiasi religione). Stando la tradizione cattolica si professa monoteista (uno e trino [e forse quattrino]), e la madonna, gli angeli e santi che sono personaggi di contorno.
Hmm. E l’insulto verso chi soggiace a “forme di amore debole e deviato”? Ce lo vogliamo scordare?
Certo il titolo era volutamente una provocazione, ma non si può certo dire che la Chiesa non se le vada a cercare, le provocazioni…
Comunque, da non credente, la mia sensibilità non è per nulla offesa.
Avrebbero farle potuto piangere anche cacca, francamente me ne infischio.
“offende credenti e non credenti” … sarà?! Evidentemente c’è anche qualche non credente che non si offende. O forse sono un caso unico?
Ma se la madonna in passato ha pianto sangue umano maschile, perché non potrebbe piangere sperma? La mia solidarietà a Carni Scelte.
La solita censura preventiva.
Era sangue maschile? Buffo davvero… Trans? 😆
…con tutta l’inseminazione artificiale che ha fatto gli uscira’ pure dalle orecchie, non solo dagli occhi 8)
Atei, invece di pensare a quella porcata:
perché non parlate della Cabala di Newton, scienziato moderno e razionalista?
Magari vien fuori che la sua scienza ha origine magica…e dunque che siamo eredi di maghi e alchimisti; e che la scienza è consustanziale con la mistica.
Si può certamente discutere sul titolo di una mostra o sulla qualità della stessa, ma quando la censura strutturata da polemiche politiche e vaticanensi prende piede e vince, c’è puzza di REGIME…
E noi, se non lo avete capito, siamo in un regime teocratico e politicamente bipartito!
Nel mio blog porto due esempi(solo perchè mi seccava di fare il lungo elenco) di censura dell’arte in nome del moralismo papale e dello Stato: “la morte della Vergine” del Caravaggio e “La Madonna con sperma” di Munch…quelli che oggi vengono denominati “capolavori” mondiali!
Però la stessa gente che copntesta una “madonna che piange sperma” alimenta le “arti masturbatorie” dei Grandi Fratelli, delle vallette di “Uno ,due,tre..Stalla!” o le “Pupe e il Secchione”…non meravigliamoci, siamo in Italia!
mi viene in mente la barzelletta….:)
cmq Bagnasco e Nazinger vomitano merda addosso a mezzo mondo tutti i giorni, non vedo perchè la madonna non possa piangere sperma…
Ma in Italia non c’è la libertà di espressione? No, chiedo…
In quanto non credente non mi offende… ma effettivamente il titolo era esagerato. Si sarebbe potuto essere meno pesanti, nel rispetto di chi crede.
Inoltre ricordiamo che chi crede è sempre pronto a sfruttare qualsiesi pretesto per screditare chi non crede. Sta a noi evitare di dare appigli così facili.
che si è scatenato, mamma mia, che polverone assurdo, comunque a me questo spettacolo non mi offende
@Sydbarrett:
Che barzelletta?
RECIPROCITA’
se io mi professassi di religione atea e adoratore del lume della ragione potrei ottenere l’applicazione dell’articolo 403 anche nei riguardi di bagnasco&co che con i loro interventi offendono il mio credo ?
Il sito di Carni Scelte contiene immagini di eventi passati.
Sarà disgustoso per i benpensanti ma ormai la classe politica è a livello della regina Vittoria che copriva anche le gambe dei tavoli!
Gay pride everyday–
Ops… intendo http://www.carniscelte.info
per piangere a quel modo doveva esser stata gonfiata parecchio, putt@n@ madonna!
I cattivo gusto è cattivo gusto, non importa da che parte provenga.
Più che i credenti, questo titolo offende l’autore.
Un po’ di amor proprio talvolta non guasterebbe.
Lady:
Il cattivo gusto è questione di gusti.
@sydbarret
dai raccontacela sta barzelletta!
Per venire alla madonna, il titolo non era proprio indovinato (l’idea di veder colare liquido seminale dai condotti lacrimali è rivoltante, no?). Sono d’accordo con Lady Godiva.
Ma tant’è, era solo per far incazzare i preti e la folla oceanica dei loro baciapile. eh eh
@cosimo:
Possibile che sia rivoltante… Quantomeno quanto il colar sangue dai condotti lacrimali, quindi direi che la madonna – o chi la fa piangere sangue – non ha un gusto migliore di quelli di carni scelte…
Vabbè, ma a me non interessa che alla curia non piaccia, se io volevo vedere quello spettacolo? Chi si ritiene offeso o disgustato ne stia alla larga, ma io avrei voluto andarci e ora non lo potrò più fare… Censura, fascismo, ipocrisia, altrochè…
E, ovviamente, la legge che punisce la bestemmia è illiberale e anacronistica
@ Damiano
Prova a mettere i piedi sul tavolo in una qualsiasi osteriaccia,
e poi ne riparliamo
😀
A me risulta che lo sperma, sia un naturale prodotto biologico dei mammiferi di sesso maschile.
Liquido grazie al quale è possibile concepire nuove vite (ovviamente ci vuole l’ovulo di un essere di sesso femminile).
Il problema qual’è?
E’ simbologico.
Per l’oggetto bersaglio della provocazione, evidentemente lo sperma, acquista un significato che racchiude in sè contemporaneamente disinformazione, complessi, senso di colpa, libertinaggio, lascività e immoralità, il fior fiore della cultura cattolica di reprimenda del nostro mondo occidentale.
Il sesso è una cosa che spaventa al di fuori della procreazione e quindi una cosa di cui non è conveniente parlare nei suoi aspetti più “alti”.
Inoltre, il fatto che il sesso sia un’attività piacevole, è evidentemente dovuto alla necessità della riproduzione della specie. Se fosse un’attività spiacevole, non ci sarebbe la specie. Nessuna. Perchè sarebbe “sgradevole” accoppiarsi.
Se rimanessimo sulla simbologia, io rimango sinceramente più perplesso dallo scorrere di sangue al posto delle lacrime. Perchè sarebbe facile per me fare l’analogia tra lo scorrere del sangue e la violenza che lo genera (guerre, scontri, contrapposizioni e via dicendo).
L’errore grave e la violenza sono proprio il mantenere arbitrariamente sconnessi e separati i significati astratti dalle cose reali e concrete. E’ sempre tutto altrove, ha sempre tutto un significato “altro”. E la violenza sta nel pretendere che questo singificato “altrove” sia lo stesso per tutti. In poche parole nel volere che qualcosa sia “altro” da quello che è.
ciao Lady!
hai ragione a dire che il cattivo gusto è cattivo gusto e personalmente dico che se la sono pure andata a cercare con un titolo scemo.
ciò non toglie che viene completamente disprezzata la libertà di espressione. perchè non viene censurato chi parla di omosessuali e pedofili? perchè non viene censurato chi costantemente afferma che gli atei in quanto tali sono senza valori? non troveresti offensivo se ti dicessero che sei senza valori?
Nickel,
a me risulta invece che quando uno spettacolo manca di idee, gli mettono un titolo
“hot” per attirare il pubblico.
E scommetto che questo escamotage infallibile si applica anche in questo caso.
Ciao lady GodEva.
E’ vero anche questo. Marketing pubblicitario.
A maggior ragione. Ci si scandalizza di cosa? Della pubblicità?
E’ un po tardi…
🙂
Ciao JSM
🙂
C’è un detto teutonico (ogni tanto ci azzeccano pure loro) che dice testualmente:
“Sono io a decidere da chi mi lascio offendere”.
Ritengo che se altri continuano a trascendere, ciò non obbliga anche me a trascendere.
Loro si qualificano da sé.
Per orgoglio cerco di non eguagliare verso il basso i loro standard.
Standard bassi che qualificherebbero me, e non gli altri.
…..bhè…..è come le intercettazione, non è rilevante penalmente 🙂
…cmq, io non avrei mai intitolato così uno spettacolo…con tutto quello che gli hanno fatto pianger alla madonna….ultimo caso è stato la mota se non erro….
ma vedete, questo è visto come una provocazione, è visto l’ateo o l’agnostico come il cattivo……..
non credo che sbeffeggiare il credo di qualcuno sia cosa buona, come invece crede Odifreddi….
smitizzare non significa offendere…
Mi fate vomitare!
Se devi vomitare, assicurati di non farlo sottovento.
non credo che sbeffeggiare il credo di qualcuno sia cosa buona, come invece crede Odifreddi….
smitizzare non significa offendere…
Monsignèr, ti straquoto.
Il Prof. Odifreddi dimentica che molte persone trovano consolazione nella religione,
quando non ci sono altre spiegazioni per le loro tragedie personali.
La mia tata tedesca ha perso il marito e le due giovani figlie in un solo anno. Da famiglia felice è passata al nulla. Quale ragione può spiegarle di non soffrire atrocemente?
Ora il Prof. Odifreddi sarà anche la più fortunata persona di questo mondo e gli auguro di cuore di rimanere fortunato.
Ma sbeffeggiare chi si rivolge alla religione a seguito di certe tragedie, mi pare francamente
arrogante e disumano da parte di Odifreddi.
Capita che qualcuno abbia bisogno di credere che il dolore abbia quantomeno un senso e una seppur magra consolazione, per sopravvivere. Altrimenti si arriva al suicidio.
ho usato molte volte la parola credo…scusate molti errori che compio, ma non ho mai la voglia di rileggere i miei post 🙂
odifreddi ha fatto una critica accurata e attenta della religione cattolica e cristiana, tutto qui, e se vi riferite a cristiani=cretini, ha semplicemente fatto una ricerca etimologica. Odifreddi non dimentca che ci sono persone che trovano conforto nalla religione, anzi si sa che è uno dei motivi per i quali una persona abbraccia la religione, ma questo non toglie che abbia tutto il diritto e il dovere di criticare un credo religioso.
“Ritengo che se altri continuano a trascendere, ciò non obbliga anche me a trascendere.”
d’accordo!
ma a me non interessa l’offesa: è assolutamente di cattivo gusto il titolo, l’ho già detto; ciò non toglie che non si deve ridurre al silenzio. una cosa è la critica, nella quale sono allineato con te, l’altra è la censura.
Monsignèr,
per Odifreddi vale lo stesso discorso: si può dire che ha detto cose vere e si può dire che ha sbagliato. Ma sarebbe giusto farlo tacere?
Luciano,
se ti vien da vomitare, cambia aria…. non sporcare qui!
no..mi riferisco all’intervista che gli ha fatto Augias.
mai ho voluto criticare i lavori di critica costruttiva…sia ben inteso.
francamente non condivido questo rigore per il rispetto verso chi non ricambia minimamente.
da ateo, continuo a sentirmi dire “come faccio?”, “se fosse così tutto sarebbe permesso”, “come fai senza valori?” o altre frasi fatte del genere. credete siano meno offensive?
io rispetto nella misura in cui vengo rispettato.
Daniela,
a pelle ho avuto la stessa sensazione di sbeffeggio che ha percepito Monsignèr.
Quindi siamo almeno in due.
JSM,
alla censura sono contraria anch’io, ma temo che ci siano dei limiti anche per questo validissimo principio. Limiti probabilmente previsti dal codice civile e penale.
Immagina se il partito dei pedofili olandese facesse uno spettacolino ad hoc.
Hai ragione, Luciano vomita fuori dalla porta, grazie! 😀
Se le madonnine “ufficiali” piangessero lacrime, forse potrebbero lamentarsi se una madonnina taroccata piange sperma.
Ma perché una madonnina che piange sperma dovrebbe stupire di più di una che piange SANGUE? 😯
“alla censura sono contraria anch’io, ma temo che ci siano dei limiti anche per questo validissimo principio. Limiti probabilmente previsti dal codice civile e penale.
Immagina se il partito dei pedofili olandese facesse uno spettacolino ad hoc.”
vero che ci sono! e dicono che è reato il titolo in questione ma non è reato dire che a me, in quanto ateo, manca qualcosa….
e siamo punto e a capo..
comunque il cattivo gusto è oltremodo soggettivo, a me personalmente mi fa schifo quando al telegiornale, parlano del miracolo di san gennaro, raccontando del sangue liquefatto e altro cosuccie del genere, di queste cose si parla a pranzo mentre una persona mangia, mentre il titolo dello spettacolo, era il titolo di un piccolo spettacolo di città, fatto per poche persone che sicuramente non avrebbero fatto vedere ai bambini. Questa io la chiamo semplice censura, e non c’entra il senso comune, perchè una madonna che piange sangue fa lo stesso schifo. Tutta questa ritrosia deriva dalla educazione bacchettona che ci è stata inculcata.
No, JSM, questo non è un rispetto verso altri che non ricambiano lo stesso rispetto.
E’ rispetto verso se stessi.
E a quello non rinuncio.
Mi rifiuto di abbassarmi a certi livelli.
Peccherò di superbia, pazienza
😉
@Lady:
Potrebbe benissimo non piacermi, ma rimane il fatto che c’è a chi piace così.
🙄
A me personalmente, il sangue fa impressione; pertanto, se risulta comprensibile che una madonnina che piange sperma risulti volgare, immagino risulti altrettanto comprensibile che una che piange sangue sia macabra, e che sottolinei un certo gusto per l’orrido.
lo spettacolino di pedofili è istigazione a commettere un crimine……. è un po’ diverso
Sia il sangue che lo sperma non sono secreti dalle ghiandole lacrimali.
Ma dire che una madonna piange sperma è offensivo, dire che piange sangue no.
Se ne conclude che lo sperma è volgare in quanto sperma.
Poi ditemi che non sono sessuofobici…
…bah…
infatti non mi stupisce…se vuoi prendo compro una statua e te la faccio piangere anche con succo di pera…non è questo il problema…
la mia osservazione esula dal sentimento di stupore.
@Lady:
Se permetti l’esempio è piuttosto strampalato: La pedofilia è un reato/violenza di natura sessuale che un adulto compie su un minore (quindi PERSONA).
Se arriviamo a dare la stessa importanza delle persone ai simboli stiamo fritti…
no cara Lady,
forse mi sono spiegato male. Sono con te nella questione del rispetto. Abbassarmi a certi toni è prima di tutto squalificante per me.
quello che faccio notare è che ci sono due pesi e due misure.
Qui quoto Damiano..ci son cose e cose….far pianger liquido seminale a una statuetta non è minimamente paragonabile col violentare bambini….sappiamo usare il senso della misura…quindi usiamolo 🙂
quello che voglio dire, usando parole colorite, è che come non trovo giusto che si dicano cretinate come questo titolo solo perchè c’è la libertà di dirle, non trovo giusto nemmeno che chi dice cretinate venga messo a tacere solo perchè non sono cretinate cristiane.
mi associo a Monsignèr
per Montignèr e Lady Godiva,
posso essere d’accordo che uno spettacolo (del quale non so nulla) con un titolo così possa apparire come il tuffo in area per cercare il rigore: ovvero provocare censura per farsi pubblicità. E’ quasi uno sport nazionale ormai.
Se intitolassi uno spettacolo:
“ogni volta che una madonnina piange
c’è un sacco di gente che si schianta da ridere”
son sicuro che non sarei censurato.
Ma sarei più “offensivo” come intendete voi: ma si può non esserlo nei confronti di moltitudini che credono davvero a queste fregnacce?
… non è arroganza.
Daniela,
il discorso bambini ogni tanto mi fa sorridere. Nessun bambino trasalisce quando sente parlare di “sperma”. Al massimo domanda che cosa è.
Diciamo che hanno bloccato un titolo IDIOTA?
(tra l’altro sul sito di carniscelte leggo una lunga spiegazione servile)
Forse poteva anche non essere censurato, concordo con JSM.
Quando leggo titoli del genere, nn vado a spendere i soldi
per lo spettacolo. So già che mi aspettano ore di noia.
“Forse poteva anche non essere censurato, concordo con JSM.
Quando leggo titoli del genere, nn vado a spendere i soldi
per lo spettacolo. So già che mi aspettano ore di noia.”
penso anch’io che volesse essere una furbata commerciale e, al di là di quello che ho appena scritto, è e rimane di cattivo gusto.
in un paese civile, lo spettacolo verrebbe semplicemente ignorato
Damiano,
anche a me piace sbattere i piedi sul tavolo.
Ma se mi trovo in un’osteria temo che gli altri non gradiscano,
e mi facciano passare molto in fretta questo vezzo.
Ogni tanto purtroppo mi tocca adeguarmi alla maggioranza
🙁
Lo spettacolino dei pedofili era un esempio estremo, per spiegare che il sacrosanto diritto alla libera espressione ha purtroppo qualche limite, nella realtà.
Anche se un tale ipotetico spettacolino potrebbe contribuire a mettere nel gabbio per sempre
certi individui, senza grandi clamori e retate.
Però, effettivamente, la domanda è lecita: se il titolo fosse stato “La madonna piange succo di prugne” sarebbe stato sollevato questo polverone? Perché/perché no?
Ci sarebbe stata censura? Ci sarebbero state proteste tanto vibranti?
(scusate il doppio post) Mi spiego meglio: sarebbe comunque stato blasfemo?
per quanto riguarda odifreddi, è ben vero che difficilmente un credente non si sente offeso dalla parola cretino. comprensibile.
ma odifreddi ha fatto un esame serio e fondato e non provocazone gratuita. non è certo il primo ad affermare che le religioni attecchiscono principalmente nelle popolazioni con cultura più arretrata.
paragonare questa analisi a una provocazione gratuita come quella costituita da questo titolo mi sembra improprio.
Darkzero,,
unico paese al mondo, avevamo un onorevole di nome Cicciolina.
Tutto sommato l’Italia non mi sembra poi eccessivamente bigotta.
Diciamo che ogni tanto si risveglia qualche richiamo al buon gusto,
ma di solito è passeggero
😆
@Lady Godiva
Questo, però, non risponde alla mia domanda :\
Se il titolo fosse stato: Cicciolina piange sperma, nessuno avrebbe avuto da ridire.
Ci scommetto tutto.
Poi non ti saprei dire, darkzero. Domandalo a Cofferati.
a mio parere i limiti di libertà di espressione sono necessari ma sono dimostrazione di una certa stupidità dell’uomo (mettila così: sono piuttosto severo col nostro genere)
una società civile dovrebbe ridurre questi limiti al minimo necessario ma, ancor prima, garantire che non siano strumentalizzati da una sola parte, fosse pure la maggioranza
darkzero.
a me non frega proprio niente ma bisogna riconoscerlo: quel titolo era provocazione gratuita e un po’ stupida
Jsm,
probabilmene hai ragione.
Con un titolo così idiota pochi sarebbero andati a vedere lo spettacolo.
Ora non saprei, forse ci andranno in molti e certamente buttano i loro soldi.
Fattacci loro, non sono soldi miei
😀
Trovo incredibile pensare che una persona intelligente possa trovare consolazione dalle vere disgrazie nella religione. Dalle queste viene solo voglia di bestemmiare, perché un dio onnipotente e operante tramite la “Provvidenza” che ti ammazza i figli è solo uno stronzo.
La maggior parte delle persone che conosco dotate di raziocinio e che hanno avuto veramente delle disgrazie SONO DIVENTATE ATEE proprio perché era l’unico modo per dare un senso alla vita e alla morte.
Certamente non si può pretendere che siano tutti razionali, forti e che resistano ai casini nella maniera più sensata, ma legittimare per questo gli appigli a cui si aggrappano è una cosa diversa. C’è chi di fronte alle disgrazie va dai maghi e dai guaritori: sono scelte che moralmente dobbiamo appoggiare? I santoni e le Wanne Marchi possono acquisire legittimità solo perché forniscono un supporto morale a dei poveri tapini? O sono e rimangono dei truffatori?
Credo sia giusto non infierire su chi si appoggia alla religione per sopravvivere (p.es. evito filippiche contro la religione ai funerali), ma non per questo si può rinunciare ad una critica forte nei confronti di una dannosa superstizione.
Continua a mancare la risposta alla mia domanda… A prescindere dal contenuto dello spettacolo.
Rischia di passare alla storia come di uno degli eventi di cui si è più parlato, anche se nessuno lo ha visto.
Come volevasi dimostrare. Hanno avuto il loro quarto d’ora di notorietà, e di finta trasgressione (finta perchè la loro servile spiegazione lo dimostra).
Trovo incredibile pensare che una persona intelligente possa trovare consolazione dalle vere disgrazie nella religione.
Silvia puoi pure dare della stupida alla mia infelice tata.
Ma ti assicuro che tu non sei degna di allacciarle le scarpe.
Ma non s’era appena parlato di quanto sia sbagliato offendere qualcuno solo per quello che pensa…?
silvia,
la critica alle religioni è legittima (parimenti la critica all’ateismo). Una cosa però è la critica argomentata un’altra è un titolo come questo. Che critica c’è alla religione nell’immagine di una madonna che piange sperma?
Da ateo, ti dico che essere credenti non significa rifiutare la ragione. Si può essere razionali finchè si vuole ma anche credenti. A chi dice che Odifreddi sbeffeggia faccio notare che questo il prof lo dice spesso come dice che la ragione non è tutto e che l’uomo è per metà razionale e per metà emotivo/istintivo.
Quoto Silvia.
E aggiungo che il prof. Odifreddi ha scritto un bellissimo libro “le religioni alla prova del nove” prima di questo ultimo “perché non possiamo dirci cristiani” in cui affronta “il fenomeno” della religione, inteso come fenomeno sociale.
Quello che invece mi fa davvero schifo è la volgarità con cui si offende Cicciolina (…perfino cicciolina in parlamento, come se fosse il diavolo, come se non fosse un essere umano) e poi si pretende di scandalizzarsi per un titolo (certo grottesco ma vivaddio) nei confronti di un pezzo di legno che si indica come divinità.
Questo è tutto il portato peggiore del cristianesimo: usare lo scandalo in luogo del pensiero.
Non finisco mai di meravigliarmi ogni volta che mi ci trovo di fronte.
Lady, ma la madonna non è una divinità… sennò il cristianesimo sarebbe politeista, la legge sulla bestemmia dice che viene sanzionata la bestemmia contro la divinità, quindi “porca madonna” si può dire. Quindi non dovrebbe offendere, al di là del buon gusto, ma de gustibus, lo sperma… del resto il sangue e lo sperma più o meno pari sono, la pudicizia finta ed ipocrita porta a considerare lo sperma come una cosa sozza, ma senza sperma non c’eravamo neppure noi per quel poco che mi risulta.
darkzero,
è chiaro che la censura è conseguenza delle proteste vibranti
se poi il titolo che sugerisci sia sufficentemente offensivo o meno mi sembra una domanda senza senso
L’organizzazione “Carni Scelte” è nota per non essere proprio la fiera del buongusto. Diciamo che sta cosa della madonna che piange sperma è più o meno poco al di sotto del tenore medio delle loro manifestazioni, che sono tutte a carattere psico-porno-carnevalesco
Caro Cane Nero magna bella Persica mi inchino.
Sono in tutto d’accordo con te.
Mi complimento per i toni, l’eleganza e i contenuti.
E mi confermi che la bestemmia è poesia. Aiuta a sodare le affermazioni e imprimere i concetti.
bravo!
@jsm
Sarò esplicito.
Frase 1: “La Madonna piange sperma.”
Frase 2: “La Madonna piange succo di mela.”
La Frase 1 è stata, essenzialmente all’unanimità, bollata come quantomeno volgare da parte dei non credenti, e anche blasfema da parte dei credenti.
La domanda è: la Frase 2, può essere considerata volgare? E blasfema?
Gradirei una risposta del tipo: “Sì, perché….” oppure “No, perché….”.
La domanda vuol vertere sulla questione “Perché certe – e solo certe – cose vengono considerate volgari?”.
Io sono con Dawkins, sarebbe ora che i credenti si adattassero ad essere un po’ sbeffeggiati, visto le discriminazioni che vengono messe in atto in nome della fede.
Lady, ma la madonna non è una divinità… sennò il cristianesimo sarebbe politeista, la legge sulla bestemmia dice che viene sanzionata la bestemmia contro la divinità, quindi “porca madonna” si può dire. Quindi non dovrebbe offendere, al di là del buon gusto, ma de gustibus, lo sperma… del resto il sangue e lo sperma più o meno pari sono, la pudicizia finta ed ipocrita porta a considerare lo sperma come una cosa sozza, ma senza sperma non c’eravamo neppure noi per quel poco che mi risulta.
stiamo cavillando senza molta logica…….
“Questo è tutto il portato peggiore del cristianesimo: usare lo scandalo in luogo del pensiero.”
no! è un vizio umano, non esclusivamente cristiano.
“Questo è tutto il portato peggiore del cristianesimo: usare lo scandalo in luogo del pensiero.”
no! è un vizio umano, non esclusivamente cristiano.
io non credo sai caro Jsm.
Se solo penso, ad esempio, alla scultura greca e poi all’arte medioevale, ai riti legati allo sperma e alla fecondità della terra degli indios sudamericani, alle baccanali, alla libertà sessuale dei romani o dei greci…
.. no no…
credo che lo scandalo sia proprio una prerogativa dei cristiani.
Cioè, fatemi capire: se io avessi voglia di cagare su una statua della madonna non posso farlo?
Ma per piacere…
Darkzero,
se Carniscelte credevano in quel titolo, dovevano lasciarlo così come era.
A dispetto delle critiche.
Invece lo hanno cambiato, e questo la dice lunga su di loro.
Non ti so dire se un titolo è più blasfemo di un’altro. Si tratta di sapere se lo sperma in sé è blasfemo o no. Che ne saccio io?
Anche la cacca in sé non è blasfema, ma la coprolalia di solito non fa fine neppure in ambienti laici, che io sappia.
Curzio,
il libro “perchè non possiamo dirci cristiani l’ho letto. E’ molto divertente, è scritto benissimo,
è interessante, ma IMHO presenta diverse lacune e non entrerà nella storia della letteratura secondo me.
Se poi dobbiamo stenderci a zerbino al primo prof. laico come al Vaticano,
beh, con me non attacca.
Sono abbastanza refrattaria agli zerbinaggi
😉
senti darkzero,
io trovo davvero sbagliato che lo spettacolo sia stato censurato.
però bisogna anche ammettere che quel titolo è una stupidata.
ciò che non è volgare per te lo può essere per qualcun altro e non c’è bisogno di dissertazioni filosofiche per capire che quel titolo aveva un chiaro intento provocatorio a fini commerciali.
disquisire sul perchè mettere nella stessa frase madonna e sperma sia volgare non mi sembra che aggiunga molto valore…
“Questo è tutto il portato peggiore del cristianesimo: usare lo scandalo in luogo del pensiero.
Non finisco mai di meravigliarmi ogni volta che mi ci trovo di fronte.”
Curzio, direi che carniscelte sono un ottimo esempio di cristianesimo allora
😆
curzio,
la religione non mi piace e non mi riconosco affatto nel cristianesimo. non per questo mi metto a demonizzarla. la religione è uno strumento dell’uomo, non il contrario.
Grazie JSM,
hai tagliato la testa al toro.
Condivido in pieno.
“credo che lo scandalo sia proprio una prerogativa dei cristiani.”
Curzio, che cosa diavolo stai a dire?
Mi pare che tu faccia l’architetto.
E ti farei presente che i nudi in Vaticano abbondavano,
senza alcuno scandalo.
jsm
la religione è uno strumento dell’uomo.
Uno strumento inutile e dannoso.
Non ci serve più a nulla.
Diamoci una sveglia!
Dopo che JSM ha inchiodato Curzio,
quest’ultimo spara il solito slogan
per riaggiustare la frittata, senza entrare però
nel merito delle questioni poste da JSM ed altri.
ma lo sperma non è il seme della vita? quindi che c’è di offensivo?Mah….
La volgarità è negli occhi di chi guarda, ragazzi non vi facevo così pudibondi.
Sinceramente non c’è niente che mi scandalizzi quindi trovo questa bagarre estremamente più volgare di una qualsiasi Madonna piangente merda o altro.
Sarà che a me piace gente come lui : http://www.ggallin.com
Bisogna dare atto agli autori dello spettacolo di non essersi chiamati MENTI SCELTE.
E’ già un piccolo guadagno.
😀
Sono sconvolto. Avevo anche un flyer per “la madonna piange sperma” e lo trovavo tanto spiritoso il titolo. Mi ero detto: oh finalmente qualcuno in Italia che si aggiorna e fà delle cose un pò off-broadway, un pò giuste. Invece NO. Scandalo da parte delle solite servacce. Non si può censurare ciò che accade NELL’AMBITO DELL’ARTE!!!! Gia è abbastanza atroce la censura in TV etc. ma censurare l’arte veramente è da arabia saudita!!!! Ma se ne rendono conto sti stronzi?!!!!!
la religione è uno strumento dell’uomo, uno strumento per annabbiare le menti e per instupidirle, renderle innocue e pecorelle, questa è lo scopo della religione, non è questioe di demonizzarla, è semplicemente quello che è.
denuncia presentata da Fabio Garagnani, deputato bolognese di Forza Italia, «contro gli organizzatori della manifestazione blasfema sulla Madonna», sulla base dell’articolo 403 del codice penale, “Offesa a una confessione religiosa mediante vilipendio di persona”, che recita testualmente, come ha ricordato il deputato: «Chiunque pubblicamente offende una confessione religiosa mediante vilipendio di chi la professa è punito con la multa da 1000 a 5000 euro». […]
——–in base all’articolo in questione commette vilipendio chi offende le persone che professano una religione, non chi esprime disprezzo o irrisione per la religione in sé considerata o per alcune delle sue figure mitiche come la Madonna
appunto ciò che non è volgare per uno lo è per gli altri, allora che facciamo ci dobbiamo mettere a censurare a destra e a sinistra, se il titolo fa vomitare qualcuno, bè fatti di quelle persone, a me fanno vomitare un sacco di cose, ma non per questo vado a protestare da qualche politico, per farlo censurare. Lo spettacolo ferisce la tua sensibilità, semplicemente non ci andare.
CloseMyEyes,
sarà come dici, ma le Carni Scelte sono prive di fegato.
Possono lasciare il titolo e presentare questo fulgido esempio di ARTE
in un altro luogo.
e non ho capito la religione poichè è uno strumento non deve irrisa o criticata? Anzi poichè fa tanti danni all’umanit, si ha tutto il diritto di prenderla in giro.
@Godiva
Beh, ai nudi della Cappella Sistina dopo la Controriforma fecero dipingere le braghe, per coprire le scandalose pudenda… Dipende dall’epoca.
Nel merito della questione, il titolo sarà stato anche piuttosto di cattivo gusto e finalizzato a far pubblicità (o di épater le bourgeoises), ma le polemiche politiche si appuntavano piuttosto sulla questione dell’offesa. E secondo me deridere un’immagine sacra non può assolutamente essere considerato offensivo: magari sgradevole e poco apprezzabile per i credenti, ma non è un insulto diretto contro persone ancora in vita (o dire “Napoleone era uno stronzo” è un’offesa a qualcuno?). Se il bersaglio della derisione sono le immagini o le idee non si può parlare di offesa. Altrimenti raffigurare Marx in una caricatura come un maiale fangoso sarebbe da considerarsi offesa agli odierni comunisti.
Poi, se una mostra è di cattivo gusto, la si stronca per iscritto, non si grida al sacrilegio o all’inesistente insulto.
infatti censurare è sempre stata la via più facile, ma non è mai servito a granchè. Ed inoltre il reato di vilipendio dovrebbe essere eliminato.
Vedo che dare risposta alla mia domanda non è interesse particolarmente diffuso – prendo atto.
Però, senza voler fare polemica, avrei preferito un “Non so/non voglio rispondere” piuttosto che girarci attorno continuando a riferirsi allo spettacolo in questione, di cui non mi interessa nulla né la mia domanda concerne lo stesso in alcun modo.
Mi viene in mente l’ immagine di milioni di bagnini cattolici che sono lì in apprensione per il feticcio galleggiante. Tutti i santi e feticci con le aureole a mollo in una piscina devono essere tutelati! Al pari dei marmocchi che devono aver mangiato tre ore prima (leggasi digestione) per scendere in acqua. Al pari dei nuotatori alle prime armi, questi nanerottoli dell’anima, fatti di gesso (magari calati con la testa all’in giù, o con le braccia fuori dal pelo – pelo, ohh pelo, che blasfemia !! – dell’acqua a far notare come battano i migliori olimpionici facendo semplicemente le belle statuine…) sono tutelati dai bagnini cattolici, attenti a preservare questa lugubre immagine dello sfacelo del pensiero, di cui, se solo fossero stati leggermente più fortunati, potevano essere parziali detentori. E invece no ! Sono lì a fare i bagnini attenti alle statue di gesso immerse in piscina… a tutelare quella immagine squallida… i cattolici! un esercito di inetti pronti a tutto pur di tutelare le loro repressioni, ossia la faccia auto occultata delle proprie perversioni…. Difendete la madonnina dagli assalti dei prepuzi virtuali, difendetela… e cucinatevi al sole mentre il mondo ruota sereno …. e se ne fotte totalmente di voi…. bagnini della madonna !!
..scatta un bizzarro e malinteso “rispetto” nei confronti di tutto quello che viene definito come “fede”.
Ad esempio, chiunque sostenesse posizioni come quelle islamiche (anche del cosiddetto “islam moderato”, e tanto per non pigliarsela sempre colla ccar) sul ruolo sociale della donna, senza la copertura della “fede”, verrebbe immediatamente travolto da un’ondata di indignate (e giustificate!!) critiche. Ma siccome c’e’ il cappello “fede”, allora si puo’…
Mi pare che il caso di censura di cui si parla segua lo stesso principio.
Consiglio la lettura di “The God Delusion” di Dawkings o di “La fine della fede” di Harris per una disamina di questo fenomeno. Il primo purtroppo non e’ tradotto in italiano (…forse lo potremmo fare noi su base volontaria?)
Lady Godiva non capisco su cosa sarei inchiodato e nemmeno quali siano le questioni.
Nessuno dice di stenderci a zerbino. Anzi: inginocchiarsi e chinare il capo è proprio dei cattolici.
I nudi in vaticano (che non abbondano) ce li ha portati Michelangelo, e poi qualche deficiente pensò bene di andargli a mettere le mutande.
Ma guarda che se è per questo in Vaticano si sono consumate orge e incesti. Addirittura un processo ad un cadavere. La prima “trasfusione di sangue” (ad esempio) se la fece fare Papa Innocenzo VIII. Ammazzando due ragazzini perché non voleva morire (e poi crepò in poche ore).
E tanto per incrementare a Innocenzo VIII seguì Cesare Borgia. Un papa che era favorevole ai pacs visto che si scopava sua figlia.
Voglio dire che lo scandalo la Chiesa l’ha sempre ospitato in se e mai tollerato fuori.
Ecco perché appena dici una bischerata come questa dello sperma c’è una caterva di mentecatti che partono alla rissa: peccato che quei benpensanti poi non sappiano un cazzo di quello che nella loro santa cattolica e apostolica davvero accada o sia accaduto.
daniela,
non fare come molti troll che capiscono quello che vogliono…
ho affermato che lo scandalo non è prerogativa del cristianesimo ma dell’uomo. al limite, lo scandalo si lega alle religioni in generale. non è prerogativa esclusiva del cristianesimo.
io sono molto critico nei confronti delle religioni, del cristianesimo e del cattolicesimo in particolare ma andare in giro a far spettacoli su “madonne e sperma” non mi sembra utile alla critica nè all’immagine del non credente.
lo ripeto: è un errore la censura ma non per questo il censurato, solo perchè vittima, può dirsi esente da critiche. è il solito errore: la vittima non è necessariamente eroe.
Lo sperma, come segnalato sopra, era considerato da alcune religioni come sacro, la bibbia stessa contiene il riferimento ad Onan che sparse il suo seme per terra invece che fecondare la moglie del fratello defunto, indice che lo sperma era ritenuto un dono di Dio, da non sperperare… poi una cultura bigotta creatasi nel medioevo (la repressione sessuale è un metodo di controllo? forse sì) ha cambiato le carte in tavola, gli organi genitali, i contatti ecc. sono diventati cosa turpe, la fissazione sul pudore ecc., ma pure questo pudore è relativo, presso alcuni popoli il pudore veniva orientato su altre cose diverse dal sesso, dallo sperma o dai genitali.
Se la madonna piange sangue, tutti i fedeli credono possa essere vero, se piange sperma no, è sicuramente un artificio provocatorio. Perché? Io non ci credo, ma se piangesse davvero sperma? Non sarebbe un miracolo tale e quale a se piangesse sangue?
Perché lo sperma no?
Secondo me tutto ciò è legato al fatto che la castità per i cristianio è un valore, ma perché? Se la castità fosse un valore, far figli sarebbe peccato? Perché il sesso è una cosa sporca, perché non è una cosa sporca lo IOR? Perché il cilicio e l’autoflagellazione sì, ma lo sperma no, in fondo lo sperma in molte antiche culture è il simbolo della vita al pari del simbolo fallico o della vulva, sono immagini ancestrali che la Chiesa ha arbitrariamente ripudiato senza darne spiegazione, o sbaglio?
Darkzero, ti rispondo solo ora perchè ho pranzato e poi avevo anche da fare.
Bene, la madonna piange succo è il titolo di uno spettacolo che metterò su per ironizzare sulle varie civitavecchia che si ripetono in Italia. Grazie per lo spunto.
Trovo strana la presenza di così tanti commenti…..vedete, tutti scriviamo le nostre opinioni, per mia opinione un tale titolo è offensivo per un credente e di cattivo gusto per me…per ME…
Ora, ho letto: “la religione fa tanto male…è giusto che sia irrisa”….
Ma se una cosa fa del male la si sfotte? oppure la si smonta?
sfottere ciò che per alcuni è sacro non fa che arretrare quelle posizioni alla difesa immobile…sinceramente non trovo la cosa utile….
E poi…ancor più sinceramente, non vedo (IO) quella certa paragonabilità tra uno spettacolo del genere e le perle d’arte rovinate nella controriforma…..
Non vivo per far ciò che un credo mi dice di non fare…..se qualcuno vive per questo…affar suo…
Avete mai pensato che un non cristiano potrebbe trovare di pessimo gusto l’esposizione, nei luoghi pubblici, di simboli raffiguranti il cadavere di un condannato a morte sulla croce?
Lo sperma è peggio? Ne siete sicuri?
Mi incuriosisce come una che si inventa un nick come “Lady Godiva” possa andare a sbacchettare sul buon gusto degli altri…
😐
Quoto Cane Nero e ribadisco che non ho avuto risposta.
>Avete mai pensato che un non cristiano potrebbe trovare di pessimo gusto l’esposizione,
>nei luoghi pubblici, di simboli raffiguranti il cadavere di un condannato a morte sulla croce?
>Lo sperma è peggio? Ne siete sicuri?
>
gia, sorvoliamo poi sui vari trofei di dubbbbbbissimo gusto e tipicamente cattolici, che rendono conto del loro feticismo per il sangue e la morte.
Tipo la lingua di Sant Antonio, il sangue di San Gennaro, il naso di San Tommaso e dio solo sa che altro.
Frankenstein ci costruirebbe una compagnia teatrale coi pezzi dei santi conservati sottolio nelle chiese italiane.
…vado a memoria… forse c’e’ pure lo scroto di qualcuno.
per jsm:
io stavo facendo un ragionamento che prendeva spunto da quello che alcuni di voi hanno detto, per dire la mia, non ti stavo mica attribuendo qualcosa o quache pensiero.
Io non accetto la censura, per il resto capisco che quel titolo ad alcuni non sia piaciuto, de gustibus, a me sinceramente a parte la sorpresa iniziale, non ha fatto ne caldo ne fraddo, criticatelo quanto volete, ma la censura mi fa schifo.
per Murante,
sono d’accordo con te.
per darkzero,
credo che non sarebbe stato considerto blasfemo, la madonna può piangere solo determinate cose, a me già il fatoo che la modanna pianga qualcosa mi fa ridere, cioè deve piangere per forza? E se qualcosa uscisse da qualche altra parte?
La religione è uno strumento dell’uomo – non ricordo chi lo ha scritto, forse JSM – vero, uno strumento che alcuni uomini (pochi) usano per asservirne molti… a questo punto però pure la guerra è uno strumento dell’uomo (i soliti pochi), dovremmo rispettare la guerra e non demonizzarla?
La mia domanda era forse off-topic; il punto è che madonne e succhi di frutta varii non c’entrano nulla col discorso. Volevo cogliere l’occasione di sentire il parere di altre persone sul perché cose che riguardano la sessualità siano additate come “volgari”.
Noterete – ditemi pure se sbaglio – che non esistono “volgarità” che esulino dalla sfera sessuale o quella dello smaltimento dei rifiuti organici.
A qualcuno può sembrare banale, ma la mia domanda è proprio questa: perché questi (e solo questi) elementi sono tacciati di volgarità?
perchè indubbiamente il comune sentire li sente come volgari…
ed anch’io credo che sentirsi a proprio agio con la sessualità e non considerarla come un tabù non debba necessariamente coincidere con una irrisione di questa o con una esagerazione volta alla provocazione o quanto meno all’irrisione di certe visoni del mondo….non amo banalizzare la sessualità che io considero cosa tanto bella….
e poi ripeto le frasi che ho scritto prima: “Non vivo per far ciò che un credo mi dice di non fare…..se qualcuno vive per questo…affar suo…” aggiungendo che se io voglio chieder rispetto devo anche rispettare, e di più che se gli altri non mi rispettano io non rispondo abbassandomi a un certo e imprecisato livello, poichè è il vecchio testamento a praticare la legge dell’occhio per occhio dente per dente e non io.
(legge che migliorata è per altro applicata anche nella teoria dei giochi per arrivare al successo, ma è un altro discorso)…
Questa è la mia visione del mondo, suscettibile come ogni cosa di evoluzione…..fine..
Un’opera sulla madonna, o su una qualsiasi altra figura religiosa, non può essere altro che blasfema, perché questo personaggio, come ogni altro dello stesso tipo, è un simbolo statico, non comunica più di quanto mostra, ed il suo significato non permette alcun margine di congettura, è assoluto; qualunque artista, qualora sia dotato di un sano spirito di opposizione, in virtù della propria indole creativa non può che stravolgere questo tipo di simboli, sezionandoli e ricomponendoli con la sua arte, mostrandone, inevitabilmente, le incongruenze e la fallacia
L’arte non sempre provoca, ma non è mai cortesia
Petizione di principio.
Non si può dire che certi elementi sono volgari peché lo sono per il sentire comune.
Appoggio Cane Nero in TOTO, il “cattivo gusto” è un giudizio soggettivo non immune da retaggi culturali.
Che sia utile o inutile per smontare o sbeffeggiare la religione E’ DEL TUTTO IRRILEVANTE, siamo di fronte a degli autentici TABU’, e sono gli stessi che scandalizzano alcuni credenti (non credo che scandalizzino TUTTI i credenti).
Ha ragione darkzero: che differenza c’è tra succo di prugna, sperma o sangue? NESSUNA, lo scandalo e solo dentro la testa di chi ha dei tabu (credente o non).
Contesto l’idea che si possa bestemmiare contro la madonna:
Art. 724 cpp Bestemmia e manifestazioni oltraggiose verso i defunti
Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità è punito con l’ammenda da lire ventimila a seicentomila.
Contro la divinità, ovvero nel caso del cristianesimo contro le tre persone della Trinità, la madonna non è una divinità.
E poi, se un cristiano sbeffeggia Satana andrebbe multato, Satana per alcuni è una divinità, e quanti avranno bestemmiato contro Allah, Budda, Shiva, Krishna?
La legge è uguale per tutti, se non si devono offendere le divinità allora vale per ogni divinità, non solo per la propria, non solo per il dio cristiano.
“indubbiamente il comune sentire li sente come volgari”
beh Monsignèr, una cosa è dire che tu li senti come volgari, altra cosa è affermare che “indubbiamente” sia così. E’ come dire che dio esiste perché lo dice la bibbia, che è stata scritta da dio.
@darkzero
>Volevo cogliere l’occasione di sentire il parere di altre persone sul perché cose
>che riguardano la sessualità siano additate come “volgari”.
>
Adamo, Eva… creati nudi… mangiato mela, Adamo che si accorge che gli tira a disobbedire a dio —> foglia di fico —-> cacciata dal paradiso dei due babbei che dovranno lavorare per mantenersi.
Un appunto, darkzero, non sono volgari in se’… (volgare da parlata del volgo, della persona poco erudita)
…sono TABU’, e’ diverso.
@darkzero
Beh, ci sono anche cadaveri et similia tra le immagini della volgarità. (Forse tendenti al “macabro”, ma sempre di “cattivo gusto”). Sulle motivazioni profonde per cui l’umanità considera volgare qualcosa piuttosto che qualcos’altro non so risponderti, chiedi ad un antropologo. Da parte mia, di quel titolo posso non gradire soltanto la volontà di provocare alquanto ostentata, la voglia di shockare, insomma un certo esibizionismo. E mi viene il forte sospetto che in fondo si tratti di una trovata pubblicitaria. Parlo del titolo, non della mostra, che non ho visto, naturalmente.
In effetti sono più propenso ad attribuire volgarità ai richiami sessuali quando sono palesemente fuori contesto, ma vengono utilizzati come “oppio dei consumatori” (del tipo: “Voglio farti comprare una birra, dunque ti faccio vedere un paio di tette, e per questo tu comprerai la mia birra.”) Questo caso è diverso.
Il titolo non lo trovo offensivo, non credo che bigottamente bisogni urlare all’offesa e vilipendio, a meno che la parola sperma non susciti nelle menti retrò and middleage dei pseudo- catto- rompi cogli… qualcosa di schifoso e offensivo, ma questo è un problema tutto loro, se poi l’offesa è alla verginità della succitata mater dei inviolata, allora ricordiamo che il suo dio jahvè ricorse alla fecondazione eterogama per renderla incinta( voglio far notare che per gli ebrei gesù ha un padre naturale e umano come noi, magari di seguito vi racconto la storia secondo gli ebrei)… inoltre: nei giorni precedenti il pride a roma sono stati affissi manifesti altamente offensivi, tipo: morte ai froci, inculatevi tra di voi ma diritti mai e cosucce amene varie, tutti affissi da Forza Nuova… molte persone comuni li hanno strappati dalla strada e il sindaco li ha fatti definitivamente scomparire il giorno prima del pride… la cosa che mi disgusta maggiormente è che per difendere un concetto religioso si alzi un politico mentre per difendere i diritti di tutti è la stessa popolazione che deve agire…
@darkzero
Sì, comunque non dovrebbe esserci questa gran differenza tra sperma, succo di mela e sangue.
Tutto sommato anche l’immagine del sangue umano che cola giù da una statuetta fa un certo ribrezzo.
@emel
E anche a me fa più schifo la mascella di S. Antonio.
il fatto che faccia più schifo una mascella una lingua o del sangue che cola dagli occhi….e fanno schifo eh….bhè non cambia nulla…sinceramente mi fa abbastanza schifo anche dello sperma che cola al posto delle lacrime….massuvvia…..è indifendibile..non so come chi difende possa farlo….bhà…..fate voi…sono cose di cattivo gusto e basta…..
..poi nulla vieta di far cose di cattivo gusto…..
la FIAT insegna…..però potrò o no dar un giudizio?
l’oggetto non porta nulla…solo divisione.
A me questa storia puzza di censura stantia e bigotta, la stessa che un paio d’anni fa proibì agli Impaled Nazarene di suonare in varie parti d’Italia per partito preso, senza conoscere o indagare sul reale contenuto della proposta musicale.
Mi sembra che la preoccupazione sia quella a monte di evitare argomenti tabù come Madonne e Nazareni, per non parlare di sperma, impalamenti o di qualsivoglia accostamenti peccaminosi dei due coi primi citati.
Non voglio esser retorico ma è doveroso ricordare che l’arte ha _sempre_ fatto discutere, dai genitali esibiti del Gesù di Michelangelo fino a quelli mostrati in teatro da Carmelo Bene, l’importante è valutare solo a valle con occhi non velati dall’odio (qui cito Miyazaki).
…parlo poi al di la di fenomeni di censura…quello è un altro discorso…
Cmq era ora che facessero una bukkake con la Madonna protagonista … magari il regista potrebbe essere Takashi Miike …
@Monsignèr
Io (non so gli altri) non voglio dire che certe cose non siano di cattivo gusto. Io voglio sapere perché vengano considerate tali, senza che si faccia ricorso alla petizione di principio (cioè “sono volgari perché sono volgari”, “ma secondo te come potrebbero non esserlo?”, “è così e basta” et similia.)
Grazie a quelli che stanno esprimendo un’opinione in merito.
non ci trovo nessun cattivo gusto in un titolo del genere. il perbenismo e il politically correct a tutti i costi siano molto diffusi al giorno d’oggi anche tra gli atei.
quoto rossotoscano.
@ Lamb of Gold
a proposito di genitali…ma sapete che nel ” la Vergine delle rocce” di Leonardo, quella conservata al Louvre, dietro alla suddetta immacolata c’è un bel membro maschile con annessi bene in evidenza? Le rocce appunto formano questa figura e a firenze nel medioevo gli attributi maschili erano appunto chiamati “rocce” … questo fu uno dei tantio motivi per ciu Leonardo fece una seconda versione della vergine molto piu’ casta e piu’ consona ai vangeli
@ Alessandro
Grazie per la quotazione, chiedo scusa per gli errori ortografici nell’ultimo mio messaggio
bhò..ci penserò su….tra 2 o 3 giorni vi dirò se avete ragione o meno.
L’unico cattivo gusto e’ quello di essere credenti.
Cattivo gusto e’ quello di essere credenti. Poi c’e’ anche il pessimo gusto, come questo: “Duecentomila euro per il papa ad Assisi”
Stanziati dalla presidenza del consiglio a carico del bilancio statale (cioè noi)
http://www.uaar.it/news/2007/06/18/duecentomila-euro-per-papa-assisi/
quello non è cattivo gusto. quello è sperpero di denaro pubblico…200.000 euro…..boia….ma la prassi è questa??
@Monsigner
>è indifendibile..non so come chi difende possa farlo…
>bhà…..fate voi…sono cose di cattivo gusto e basta…..
>
Guarda… non lo stiamo difendendo, stiamo difendendo la liberta’, e’ una cosa diversa.
Anche Marylin Manson ha fatto business sulla blasfemia… e’ mediocre come artista, certo. E allora ? Soddisfa una domanda, non la crea mica.
Ma puo’ farlo, perche’ gli USA sono un paese *libero*.
Volendo proprio fare i fini, si potrebbe chiedersi perche’ c’e’ questa domanda.
A riguardo poi il buon gusto… trovo (e di diversi ordini di grandezza) molto piu’ pornografico e stomachevole sentire le dichiarazioni di gente sciocca e soprattutto ignorante come la Bindi, la Binetti, Volonte’, o summa delle summe della volgarita’ un incapace senza arte ne parte come Calderoli ha nei suoi continui epiteti le uniche cose per le quali si fa notare (e costui prende >12.000 euro al mese netti per questo).
Sentire dal cosidetto “ministro della famiglia” che un bimbo africano e’ meglio che muoia piuttosto che venga cresciuto da una coppia di gay, rende conto di quanto odio fondamentalista sia capace il cattolicesimo, con buona pace di coloro che pensavano che la
Bindi fosse qualcosa meno di una laida zitella dalla sessuallita’ repressa, colonnello cattocomunista della peggiore specie.
Questa si e’ pornografia ben peggiore perche spaccia il proprio odio come verita’ assodate.
Applauso per Giona
concordo con te, però….ho detto, sono contro la censura, lo trovo di cattivo gusto, se fosse nella mia città non andrei a vederlo, non so come fa chi difende questo titolo. Non parlo di libertà, tu hai il diritto di vederti sto spettacolo se vuoi, io nonmi interesserebbe vederlo perchè non condivido il metodo usato…..non capisco il perchè di questo milione di commenti……
uhhh..che orrore che ho scritto!!!!!!
Quoto Emel
Concordo anche sul Sig. Brian Warner, costui non vale un pelo del naso dei suoi maestri, David Bowie e Iggy Pop su tutti.
A settembre vengono Tool e Nine Inch Nails, loro si che sanno il fatto loro …
A proposito di censure e oscenità, chi ha mai visto i mirabolanti video del combo capitanato da Maynard Keenan?
colpa della cancellatura e della non rilettura….perdono 🙂
concordo con rossotoscano quando afferma che è l’accostamento tra madonna e sesso a creare disagi. Questi la vogliono semprevergine prima-durante-e-dopo il parto, secondo loro non dovrebbe neanche sapere cosa è lo sperma, figuriamoci farglielo piangere. Se avesse pianto succo di mela forse avrebbero tirato giù qualche polemicuccia, ma la cosa secondo me non avrebbe avuto esito, in quanto l’avrebbero presa come critica al fenomeno delle madri piangenti, che forse suona un po’ ridicola anche a alcuni di loro. Comunque il cattivo gusto, se di cattivo gusto si tratta, non è censurabile.
In effetti secondo me niente è censurabile
ho un ni potrebbero far piangere brunello doc. deh boia cane,
andrei li colla damigiana.
ciceracchio!?
ma te… ?
siei diboa mia di Stagno??
ahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahah
ahahahahahahahhahhahahahaha
bella ahahahahahahahha
hahahahahahahahahhahahahahahahahahahhaha
E possibile che questo titolo sia di cattivo gusto . Però ci sono tante cose di pessimo gusto in giro e nessuno se ne lamenta .
Quello che mi irrita in questa facenda e che uomini politici vanno ad impicciarsi di cose di fede . Mai visto in altri paesi europei !!
Se uno si sente offeso , ebbene, faccia denuncia e aspettiamo cosa decidera un tribunale dopo processo …
Lady Godiva: Capita che qualcuno abbia bisogno di credere che il dolore abbia quantomeno un senso e una seppur magra consolazione, per sopravvivere. Altrimenti si arriva al suicidio.
i deboli di mente sì, gli illuminati razionali giungono alla ragione.
grande ciceracchio, delafia verrei subito anch’io a be’ del brunello con te
Comunque una madonna che piange sperma per me sarebbe un oggetto pericoloso, da ricoprire subito con abbondante schiuma al nonoxynol-9…
Lasciamo magari la parola anche alla difesa:
“Il titolo da noi proposto per la mostra di illustrazioni a tematica queer
(e non come erroneamente riportato da tutte le testate performance)
“La Madonna Piange Sperma” era stato scartato sin da principio dagli
organizzatori e promotori di Kreativa, Jurta, e noi avevamo subito
accettato di cambiarlo in “La violenza è cugina della trasgressione”,
proprio per evitare polemiche (e nonostante la mostra fosse già stata
presentata senza proboblemi col titolo originale a Roma dal 14 al 17
giugno al Forte Prenestino).
CarniScelte non aveva alcuna intenzione di offendere o turbare la
sensibilità dei cattolici, il titolo della mostra è stato generato in
funzione di una chiave di lettura pop nello scenario di una cultura
di riferimento laica.
Il disguido quindi è stato più tecnico che altro: nessuna locandina
o invito sono stati stampati con quella frase incriminata,
i cittadini ne sono venuti a conoscenza solo attraverso lo scandalo
mediatico e non alla promozione dell’evento.
Ci domandiamo: se il titolo è così blasfemo, perchè viene riportato
senza alcuna censura su tutte le prime pagine dei quotidiani
compreso l’inserto di Avvenire, Bologna 7?”
“La Curia si occupi dei fedeli, delle donne che subiscono violenza
e delle persone omosessuali picchiate, a causa di una cultura
machista generata da secoli e secoli di oscurantismo sessuale;
della gente che tutti i giorni anche nella nostra amata bologna crepa
di stenti e a fatica riesce a finire il mese.
Lasci agli artisti fare cultura in Santa Pace.
L’anno scorso a Milano, presso il PAC (padiglione d’arte
contemporanea) si è tenuta la mostra di Andreas Serrano,
artistanewyorkese di fama mondiale, sotto il patrocinio del comune
di Milano e dell’assessorato Sgarbi alla cultura.
Una delle opere piu famose di questo artista è il “Piss Christ”
(un Cristo immerso in sangue e urina n.d.CS).
Non ci risulta ci siano state levate di scudi di queste proporzioni
e tantomeno nessun politico si sia dovuto scusare a nome dell’artista.
La mostra “La violenza è cugina della trasgressione” sarà recuperata
in data e luogo da definirsi, in spazi che avranno il coraggio di
ospitarla”.
La frase “La violenza è cugina della trasgressione” fu pronunciata dall’arcivescovo di Bologna un anno fa come giustificazione delle violenza contro gli omosessuali.
Alla fine è arrivato anche la «revoca del patrocinio» – all’intera manifestazione – da parte del ministero delle Politiche giovanili e dello Sport, guidato da Giovanna Melandri. Non era previsto, come ha spiegato il ministero, «l’erogazione di alcun contributo». Il patrocinio era stato concesso, recita la nota ufficiale, «sulla base di un programma che non conteneva alcun riferimento all’iniziativa che ha innescato le proteste e le discussioni delle ultime ore».
C’era comunque il patrocinio da parte di un ministero. E non vedo perchè un ministero debba patrocinare spettacoli di cattivo gusto quando il comune sentire, a torto o a ragione, li considera tali.
E se avessero intitolato questo spettacolino:
“Che Guevara è un segaiolo” sareste altrettanto libertari?
Non mi pare che ci sia il divieto di esibire lo spettacolo. Semplicemente hanno ritirato il patrocinio.
si è già toccato il nodo della questione: per chi crede nella madonna e in tutta la mistica e simbologia di cui è attorniata, l’idea di farle piangere sperma è proprio (come si direbbe) un’insulto della madonna!
la madonna è la donna antispermatica per eccellenza, ne è tenuta lontano proprio per rimarcare l’aspetto sporco e bieco di ciò che è sesso, di ciò che è carnale.
quel titolo è sostanzialmente come una bestemmia.
il fatto è che, come la bestemmia, è un’offesa relativa. a me può incuriosire, far ridere, sembrarmi una cosa stupida o volgare, ma mai riuscirò a capire chi lo considera un fatto criminale o sconvolgente.
ciò mi stupisce e mi inquieta, come mi inquieta la censura.
infatti, criticare non è sinonimo di censurare….
ma criticare si può…
O meglio ancora “Che Guevara era un assassino”
Già vedo la levata di scudi oceanica contro un titolo di questo genere,
altro che libertà di espressione.
Il comune sentire, la religione del comune sentire. Ma su quali base calcolate il comune sentire? Cos’è il comune sentire, come fate a sapere che il tal sentire sia comune? Avete dei dati? Lo potete dimostrare? E’ solo un’intuizione?
si è già toccato il nodo della questione: per chi crede nella madonna e in tutta la mistica e simbologia di cui è attorniata, l’idea di farle piangere sperma è proprio (come si direbbe) un’insulto della madonna!
la madonna è la donna antispermatica per eccellenza, ne è tenuta lontano proprio per rimarcare l’aspetto sp0rco e bieco di ciò che è sesso, di ciò che è carnale.
quel titolo è sostanzialmente come una bestemmia.
il fatto è che, come la bestemmia, è un’offesa relativa. a me può incuriosire, far ridere, sembrarmi una cosa stupida o volgare, ma mai riuscirò a capire chi lo considera un fatto criminale o sconvolgente.
ciò mi stupisce e mi inquieta, come mi inquieta la censura.
amministratore, la smetti di censurare la parola sp0rco?
“la madonna è la donna antispermatica per eccellenza”
Ma sarà ben nata grazie allo sperma di suo padre, no?
Cane Nero,
il comune sentire in questo caso è stato calcolato sul numero di proteste.
E, mi duole dirtelo, in democrazia vince la maggioranza.
Tra l’altro, con tutto questo politically correct spesso ci vuole più coraggio a ritirare un patrocinio che non ad ospitare uno spettacolo, come auspicano le Carni Scelte.
Sono contraria alla censura, ma ciò non significa non selezionare. In una libreria, in un’edicola e anche in TV c’è di tutto. Ciò non mi obbliga a comprare o a vedere di tutto.
Avrò pure un diritto alla selezione, spero.
E altrettanto lo avrà un ministero o il Comune di Bologna.
Ok, Bottiglione,
per me Che Guevara è un segaiolo assassino e il mio prossimo spettacolino verterà su questo.
Il mio spettacolo successivo avrà il titolo
“I Gay sono anormali”
e poi vedremo se la mia locandina avrà tutte le garanzie che invocate,
più il patrocinio del Comune.
Sono contrario alla censura, quindi mi tocca schierarmi a difesa di questa mostra.
Però che palle: per quanto apprezzi l’arte e la libertà d’espressione, non ne posso più di questi artistoidi che cercano a tutti i costi di scandalizzare, specie riprendendo simboli (parlo della Madonna) che dovrebbero solo essere accantonati.
Un plauso (ovviamente sarcastico) alle solite nobili “autorità” di sinistra, Cofferati e Melandri in primis, che al primo strepito ecclesiastico si sono subito cagati in mano, mandando all’aria tutto.
“il comune sentire in questo caso è stato calcolato sul numero di proteste”
Ok, la prendo per buona. Hai calcolato le proteste e le hai rapportate al totale degli italiani? In che percentuale? Dove posso trovare questi dati sul comune sentire? O è una tua supposizione?
Magna la bella Persica, senza menare il can per l’aia
😀
Il buono e il cattivo gusto non dovrebbero essere questione politica, altrimenti perché non vietano anche i mocassini coi calzini bianchi e i riportini dei calvi?
Che la mostra sia o no arte, indipendentemente dal nostro apprezzarne o meno i concetti sottesi, il principio forte da affermare è che non è corretto censurare. MAI.
Se qualcuno vuole intitolare uno spettacolo a Che Guevara – assassino, lo faccia. Che lo facciano pure con Maometto, Madre Teresa, o Socrate e Madame Curie: l’importante è ci siano strumenti accessibili per informarsi sui fatti accertati e sulle versioni storiche più attendibili. Avrei però da dire che essere un assassino è un crimine, piangere sperma no…
@Lady Godiva
Faccio una piccola precisazione: nella mia personale scala dei valori l’intelligenza non è l’unico parametro per valutare una persona. Sono ad esempio la prima ad ammettere che diverse tra persone a me più care sono tremendamente stupide e/o molto deboli, a volte persino mentalmente squilibrate. Una fa persino la chiromante (in assoluta buona fede). Sono bravissime persone, umanamente molto migliori di molti professoroni con Q.I. da MENSA e di sicuro migliori di me (che al MENSA non arrivo di certo): ciò non toglie però che siano stupide e/o deboli.
Poi uno può scegliere di non ferirle deliberatamente e non dirglielo in faccia, ma la realtà è quella che è.
Silvia,
ti ringrazio per le parole spese per la mia tata.
Persona peraltro intelligentissima e capace di grande autoironia e anche di umorismo, nonostante viva cieca costretta in un letto con il suo inimaginabile (almeno per me) fardello.
Non possiedo un intelligenzometro, ma credo che alla mia tata darei 1000 in qualsiasi campo.
per la forza
per il coraggio
per il suo sorriso
per il suo senso dell’umorismo
e per la sua apertura al mondo
(di bigottismo non c’è traccia, poco ma sicuro).
Temo solo che sia morta, settimana scorsa ho provata a chiamarla e il telefono era disattivato.
Per lei sarà una liberazione, per me un rimpianto.
è O.T. chiedo scusa,
ma è per Silvia
L’anno scorso, quando andai a trovarla nella sua casa di riposo, la mia stupidissima tata credente mi disse ridendo: “Ué, ma il Ratzinger sta facendo un bel macello in Italia.”
Altro non ho da aggiungere sulla stupidità umana, Silvia.
Avrei da dire qualcosa sulla grandezza umana, che esiste anche quella.
Chiuso l’argomento.
@Lady Godiva:
Sulla stessa base (quella del comune sentire) nemmeno il gay pride avrebbe dovuto essere patrocinato.
Che cosè il “comune sentire”? il “non dispiacere alla maggioranza” solo perchè maggioranza?
Ogni domenica si trasmette sulla rete nazionale (che paga denaro pubblico per questo) la più grande trasmissione teleibonitrice alla Wanna Marchi: il rituale cattolico detto “messa”. A me pare uno spettacolo di cattivo gusto e antieducativo.
Damiano, lo trovo di cattivo gusto anch’io.
Ma poiché alla maggioranza degli italiani questo piace, contrariamente a quanto avviene
in altri paesi europei, mi tocca accettarlo di buon grado.
Che ti devo dire?
La democrazia non è perfetta, ma è sempre il meno peggio di tutti i governi possibili
🙂
@Lady Godiva
Davvero, senza nessun sarcasmo o voglia di offendere…
Per questioni mie nella vita ho spesso cercato – con disperazione – di avere una risposta da chi aveva fede, di farmi spiegare come riuscissero a conciliare l’idea di un dio buono giusto ed onnipotente con il male del mondo. Che mi spiegassero come caspita facessero a pregare un essere che – secondo il loro credo – è la causa dei maremoti e dei tornadi, che consente il massacro di bambini innocenti e il trionfo in terra di esseri come Pinochet o Stalin.
In genere queste persone tiravano su una barriera mentale, rifiutando di accettare che questo essere onnipotente potesse causare anche il male per cui avevano tanto sofferto. Questo atteggiamento mi ricorda molto quello delle madri degli assassini e violentatori che difendono al di là di ogni logica e prova i loro figli.
E’ vero: forse questa non è stupidità (anche se per tanti non puoi negare che lo sia), ma sono convinta che almeno debolezza lo sia, e incapacità di guardare in faccia la realtà e di accettare di perdere un’illusione.
Dimmi, come fa una persona intelligente e coraggiosa e sensata ad accettare il dio cattolico? Io non ho mai trovato una risposta… Ho sempre visto – nei casi reali incontrati – una mancanza di almeno una di queste caratteristiche… (ribadendo che anche in mancanza di intelligenza, razionalità e forza si possano avere tutte le caratteristiche per essere persone degnissime)
ho mandato il mio post prima di leggere tuo ultimo… se non vuoi parlarne fa ovviamente come se non lo avessi scritto
Silvia,
so che non vuoi offendere, e comunque ciascuno la pensa come vuole.
Come facciano le persone a conciliare questi contrasti non sempre hanno saputo spiegarmelo.
Ma le ho osservate e sono arrivata alla conclusione che fede e fiducia siano strettamente correlate.
Queste persone hanno, a torto o a ragione, fiducia in un essere superiore che vuole loro bene, al di là di quel che succede loro sulla terra.
Forse hanno solo fiducia nella vita e basta.
Non so se questa fiducia sia un dono innato o il risultato di una ricerca personale.
Ma non me la sento proprio di chiamarle stupide, semmai le chiamo fortunate.
@Godiva
MI andrebbe benissimo lo spettacolo “Che Guevara segaiolo e assassino”, visto che il Guevara medesimo avrebbe qualche difficoltà ad offendersi. Mi andrebbe meno bene “I gay sono anomali”, che piuttosto paragonerei a “I cattolici sono tutti pedofili”. Queste sì, sarebbero offese a persone viventi. Le istituzioni sono libere di patrocinare o non patrocinare chi pare a loro, l’importante è che le motivazioni del ritiro del patrocinio (su cui il ministero sembra sorvolare, in effetti) non siano gli “insulti” o le “offese”, ma piuttosto la non elevatezza della proposta culturale della manifestazione (e sarebbe strano che se ne accorgessero solo da un titolo, all’ultimo minuto).
E sottoscrivo la differenza sottolineata da Silvia fra essere assassini e piangere sperma.
Già, Magar si possono mettere in scena solo gli spettacoli, se le persone non si offendono.
Che Guevara si metterebbe a ridere, quindi ok allo spettacolo.
I gay sono meno spiritosi,da quel che dici, quindi no allo spettacolo.
Beh, pare che anchi i cattolici non siano spiritosi.
Secondo me potrebbero sorvolare, ma non lo fanno, quindi due pesi e due misure per gay e cattolici?
Maddai
🙁
Mamma mia, chiedo scusa per la sintassi e l’ortografia
🙂
@Silvia
>(ribadendo che anche in mancanza di intelligenza, razionalità e forza si possano avere
>tutte le caratteristiche per essere persone degnissime)
>
Preferisco uno stupido non credente, e’ molto meno pericoloso per la collettivita’.
Non foss’altro che e’ infinitamente meno manipolabile.
@Lady Godiva
Sei assolutamente libera di fare tutti gli spettacolini che desideri anche se temo che, vista la tua “verve”, non saranno mai in pari con le entrate al botteghino.
L’importante e che non ci rompi i coglioni, magari con qualche tirata sulla liberta’ di espressione (guarda te…), nel momento in cui ti sperculeremo meritatamente. 8)
io sono contrario alla censura e poi dal solo titolo non si può giudicare un’opera o uno spettacolo. Io sono omosessuale e se si mettesse in scena uno spettacolo intitolato” i gay tutti anormali… oppure tutti assassini o… quello che volete” non avrei nulla da ridire… potrei fare dei commenti sul contenuto, potrei essere d’accordo o meno su alcune parti o affermazioni del testo, se naturalmente istiga all’omofobia o alla ghettizzazione dei gay lo condannerei… però censura mai… come al Candide… qui il problema era nel titolo nell’accostare la madonna allo sperma…
@Godiva
Mi pare che i due pesi e due misure per gay e cattolici te li stia inventando tu. Rileggi meglio, ho messo “I gay sono anormali” e “I cattolici sono tutti pedofili” sullo stesso piano, sostenendo che quelle sono offese gratuite e sono sbagliate. E, se ciò ti fosse sfuggito, Che Guevara fa fatica a offendersi semplicemente perché è morto, dunque lo metto sullo stesso piano di Marx e Napoleone (o, ripeto, lo spettacolo “Marx si piscia addosso” è da considerarsi offensivo e ingiurioso?) Quando si prendono di mira i miti, i simboli, le figure storiche di un movimento culturale o di una corrente di pensiero ritengo che si debba avere piena libertà, se si insultano persone viventi credo si debba stare più attenti. Fermo restando che poi io spettatore sono libero di giudicare intelligente o grulla una determinata presa in giro.
Tra tutelare uno spettacolo così intitolato e garantire una tutela giuridica a persone mi pare che ci sia una certa differenza…
ma perchè questa gran confusione?
secondo me perchè certa gente non aspetta altro per far ciò che degli ometti vestiti di nero dicono di non fare, oppure per il gusto di far ciò che può scandalizzare…..c’è veramente chi vive per questo??
Mai si invochi la censura, salvo in certi casi gravissimi….
Però fatemi impiegare il mio senso critico….
Sul comune sentire? scendi in strada, ferma 1000 persone (naturalmente non tutte assieme 🙂 ) e guarda cosa ti rispondono…
C’è tanta confusione in giro se per tutto c’è chi urla alla dittatura della maggioranza….bhà…mi sbaglierò, ma son ben altre le battaglie cari miei.
Il comune sentire di solito censura anche chi si caccia le dita nel naso e chi rutta a tavola
Temo che presto saranno i laici italiani a piangere sperma… 😥
@Lady:
.. che NON ESISTE un “sentire comune” che debba essere considerato inviolabile, esiste solo la prepotenza e la soppraffazione di chi sfrutta il numero per imporsi.
La democrazia non c’entra un fico secco: qui sono in gioco le libertà di espressione.
ateo non è anticlericale, ateo è laico, ma rispettoso delle idee altrue, se uno vuole criticare la chiesa per l’interferenza nella società civile, va bene, sono favorevole pure io. però se c’è un titolo del genere, anche chi nn crede deve capire, che ci sono persone che credono, nella loro “ignoranza”, a questa persona e se viene offesa, e come se si offende la madre.
io condivido che vengono criticati quelli che difendono la cultura cattolica e sono pluridivorziati, con figli fuori del matrimonio, ecc.. però la religione esiste e bisogna sopportarla, come i cristiani devono capire che devono rilanciare il loro sistema, rendendolo chiaro e senza segreti nei confronti della gente, che ormai si allontana perchè nn crede più, e porta solo anticlericarismo.
io da cattolico dico una cosa: per me possono fare tutte le leggi che si vuole, il vero cristiano se una legge va contro i principi, nn la fa e basta, questo bisogna insegnare alla gente, non dire che nn si deve fare la legge.
aspetto risposte, non voglio fare guerra, solo discutere
cosa ne pensate di un bello spettacolo dal titolo: “gli atei sono tutti credenti”?
@Bottiglione
Ecco! Mi offendo, mi offendo, sei volgare e di cattivo gusto! 😀
?????????????
ma come fa ad offendere i non credenti????
questi stanno male, come quando ci dicono che l’uomo inkiodato al legno è simbolo universale….
insisto, sono p.zzi…
l. mi. religione è l. religione dell. LetterA “A”.
secondo i s.cri scritti non bisogn. nomin.re l. letter. “A” inv.no.
or., io mi sento offeso d. tutti coloro che, m.nc.ndomi di rispetto, nomin.no l. LetterA “A” inv.no. Come l. metti.mo or.?
Mi spieg.te perchè un. superstizione debb. prev.lere sulle .ltre?
x spuci:
Sei gr.nde!
Posso .derire .nche io .ll. tu. religione? C’è qu.lche rito inizi.tico d. f.re? 😀
E se avessero intitolato questo spettacolino:
Lady Godiva scrive:
“Che Guevara e` un segaiolo” sareste altrettanto libertari?
Ovvio, che c’e’ di male?
Nessun uomo e’ un santo, a prescindere dai contenuti dello spettacolo, il titolo ci fa immaginare una cosa ovvia, che si sara’ toccato anche lui. Poi e’ anche vero che ha combattuto ed ucciso, per cui, assassino pure ok.
Anche se dicevi che era una donna, o un marziano, ok. E poi i titoli degli artisti sono spesso volutamente provocatori.
Lady Godiva scrive:
Il mio spettacolo successivo avra` il titolo
“I Gay sono anormali”
Ok, se la pensi cosi’, ben venga uno spettacolo in merito. Hai diritto a dirlo.
Il mio lo intitolo “il crocefisso simbolo di morte, oppressione e malvagita’ “.
Poi ho anche in cantiere “Tutti i pedofili del papa”, e “Karol era un segaiolo” (noto essere umano, per cui non immune dal peccare). Posso o devo chiedere il permesso ai voi illiberali ignoranti bigotti meschini ruffiani credenti pecore della chiesa? Non per altro, ho gia’ in cartellone per l’estate/autunno: “Non credo alle fiabe ma alla madonna vergine si”, “Stalin, Gesu’ e voglia di tenerezza”, “Predico bene ma razzolo papa”, “Arcobaleno di suore in colore”, “+, ovvero la storia della povera croce punita con l’inchiodamento a Gesu’ ” e poi a Natale esce il gran finale “Spezzare il pane e le ossa: il miracolo della moltiplicazione dei morti torturati in nome di dio nella storia della chiesa”.
Biglietti in abbonamento disponibili.
La democrazia come meno peggio dei governi possibili, suona come il migliore dei mondi possibili (“meno peggio” è un errore, il “meno peggio” è il “meglio”)… quindi Lady Godiva o Pangloss (quello del Candido voltairiano)?
E comunque il “comune sentire” non esiste, se esiste è inconoscibile, dovresti fermare tutti e chiedere come la pensano, considerando che poi la gente cambia spesso idea. Il comune sentire suona come “così fan tutti”, alla gente non piace pagare le tasse, quindi il comune senitre dovrebbe dirci che evaderle è giusto? E’ un ragionamento un po’ circolare quello del comune sentire, io potrei ribattere che il comune sentire sente quel che conviene a me, il comune sentire è come dio: ognuno se lo dipinge come gli pare, in italia esistono circa 50 milioni di diversi “comune sentire”, uno per ogni italiano 🙂
“Posso o devo chiedere il permesso ai voi illiberali ignoranti bigotti meschini ruffiani credenti pecore della chiesa? ”
…….esser contrari a un titolo vuol dire esser quello? allora si, siamo messi malissimo.
Ma nemmeno avessi detto: “È necessaria la censura e la galera per gli autori”
Ho detto: “Per me un tale titolo è di cattivo gusto, penso lo sia per molti, però io quando scrivo, parlo per me.”
Giona, cos’è che ti rode?
P.S. : I tuoi sono dei titoli belli, vorresti paragonarli a quello sopra??
Essere contrari a un titolo vuol dire essere quello? Ho solo espresso intensamente il mio giudizio sui credenti, non ho mai detto cosa vuol dire (ma se vuoi deducilo a tuo piacimento).
“Ma nemmeno avessi detto…” non ho mai replicato a quello che hai detto.
Cos’è che mi rode(va)? La provocazione ingenua di Godiva su come potremmo diventare illiberali di fronte ad un titolo con un altro soggetto – per cui ho risposto. Anche il titolo sulla madonna che piange sperma e’ bello. Come diceva poco prima Cane Nero, ciascuno ha sensibilita’ differenti.
Bhè, in questa discussioni spesso la mia opinione veniva a coincidere con la sua, mi sono sentito coinvolto, magari ho fatto male.
Ma il problema è un altro, hai ragione a invocare la sensibilità, ma ti dico, è lecito o no criticare un tal titolo pur non provando alcun sentimento verso l’oggetto?
Qua inoltre si parla di patrocinio…..e non di censura come nelle news successive.
@godiva:
ma che problema c’è? Perchè dai per scontato che guevara sia l’equivalente della madonna per coloro che sostengono la non censurabilità dello spettacolo in questione? dai per scontato che difendere la liberta di fare uno spettacolo con questo titolo sia prerogativa dei seguaci (religiosi) di Guevara?
Scusa se te lo dico, probabilmente non ci hai pensato, ma stai facendo discorsi “alla zumpappa”… (ma forse ti sei solo espressa male…)
Se facessero uno spettacolo blasfemo su Che Guevara, o su qualche altro personaggio di tipo diverso dalla madonna, sono sicuro che i suoi estimatori potrebbero anche offendersi, ma certamente non si coalizzerebbero per vietarne la rappresentazione
ma infatti la coalizioine contro la rappresentazione è sbagliata, chi lo giudica di cattivo gusto non lo va a vedere, e tutto finisce li.
Criticando il titolo critico anche chi lo ha pensato, però mica lo inforco.
@Monsignèr:
E invece adesso c’è la magistratura…
Se Cristo fosse stato impiccato, anzichè crocifisso… il simbolo dei cristiani sarebbe un cappio anzichè una croce.
Se all’ultima cena avesse avuto a disposizione vino bianco anzichè rosso, al momento dell’eucarestia avrebbe detto… anzichè : “bevetene tutti questo è il mio SANGUE”… “bevetene tutti questo è il mio… ” avrebbe dovuto qui trovare un altro liquido corporeo di colore bianco da versare per l’umanità… mi sforzo di immaginare quale sarebbe potuto essere, ma non ci riesco.
…il probblema (kon due b) è ke si sta a fare un kasino per il titolo di una mostra ke fa kagare (guardatevi le porkate di sti artisti su google e poi ditemi) e non di dice kiaro ke a noi atei diverte una cifra a fottere i xtiani ma poi quando viene fuori un allah o un jahweh o un shiva improvvisamente ci si taglia i koglioni… razionalisti sì, e pure kazzuti, ma davanti alle bombe di certi fanatici talebani o degli integralisti ebrei i nostri diskorsi vanno a puttane, e guarda kaso si fa piangere sperma alla madonna e non alla madre di maometto… 666
F.I. CON L’UNIONE IL PAESE È ORMAI NEL BARATRO:
Giugno 2007 il Ministro dei Beni Culturali (D.S.) da e poi ritira patrocinio a mostra blasfema che si doveva tenere a Bologna;
Giugno 2006 Sindaco di Palma (D.S.) nega patrocinio a convegno sulla Famiglia Cristiana
Il sottoscritto Stefano Castellino e tutto il gruppo che ho l’onore di rappresentare,
sentiamo il dovere morale di urlare tutto il nostro ORRORE di fronte a quanto accaduto ed a quanto di ancor più grave poteva accadere.
Il Ministero guidato dall’On. Melandri, ha pensato bene di patrocinare una mostra, che si doveva tenere a Bologna, dal titolo che per disgusto e mortificazione non vogliamo nemmeno riportare. Dopo le feroci critiche il patrocinio è stato ritirato.
È inutile che il Ministro sostenga che il patrocinio era gratuito, non importa!
Si è rischiato di apporre il simbolo della Repubblica Italiana, su un’iniziativa che offende credenti e non credenti, offende la Madre di Dio, La Nostra Vergine Maria.
Vorremmo capire con quale leggerezza sono vagliati i progetti al Ministero?
Vorremmo capire, ma orami è utopia, lo stato di confusione culturale e morale in cui versa l’Unione?
E pensare che in questa stessa Italia, in Sicilia, a Palma di Montechiaro, circa un anno fa, il Sindaco della città del Gattopardo, compagno di partito del Ministro on. Giovanna Melandri, ha negato ad un’associazione locale il PATROCINIO, anch’esso GRATUITO, per un convegno dal titolo “L’AVVENIRE DELL’UMANITÀ PASSA ATTRAVERSO LA FAMIGLIA”…
Siamo di fronte all’assurdo, offendere la Madonna, la Religione Cristiana è concesso ed addirittura si può rischiare di avere il patrocinio da parte di un Ministero della nostra Repubblica, difendere la famiglia, e i valori cristiani, attraverso un convegno che ha per titolo una frase del defunto Santo Padre Papa Giovani Paolo II, non si riceve il patrocinio del Sindaco di un comune della nostra Italia.
Ci chiediamo come ciò possa accadere?
Ci chiediamo come chi si professa Cristiano, o laico di buon senso, possa ancora convivere in questa coalizione di centro sinistra, in questo governo, che ha come unico progetto politico la distruzione di quei valori assoluti ed eterni che sono il fondamento di ogni società sana.
Con la speranza che questa armata brancaleone vada presto a casa ed arrechi meno danno possibile alla nostra Patria.
Il Coordinatore Giovanile
Stefano Castellino
Vorrei semplicemente farvi notare come sul mio blog sia scoppiato un intero macello in merito all’argomento….
Mi piacerebbe avere dei pareri ATEI 🙂
http://www.posturanismo.wordpress.com
http://web.dsc.unibo.it/~adiurno/ig/Le%20opere%20principali.html
La Madonna (1894-95), opera che aveva fatto scalpore alla rassegna personale di Munch tenuta a Cristiania e poi a Berlino nel 1895, in realtà, non è altro che una donna rappresentata nel momento culminante dell’atto amoroso e nell’estasi del concepimento. La cornice originale del quadro, infatti, esibiva immagini dipinte di un piccolo embrione (dalle sembianze quasi di teschio) e di forme spermatiche, che Munch poi introdusse nelle successive versioni grafiche del dipinto.
Il punto di vista dal quale osserviamo il corpo nudo e lascivo della donna, con la schiena inarcata e le palpebre semichiuse, è quello del partner sessuale di fronte a lei. Dunque la donna madre e procreatrice si fonde con la pericolosa amante femme fatale evocando, nel contempo, una sensazione di dolore nascosto.
Quest’opera sarà una delle immagini principali ed emblematiche, sintesi visiva di sentimenti contrastanti quali l’estatica sensualità della posa del corpo e il senso di morte del fondo cupo e dell’aureola rosso sangue.
GRAZIE DELLA SEGNALAZIONE A ProfumoLavanda DI CUI CONDIVIDO LE OSSERVAZIONI
# ProfumoLavanda scrive:
19 Giugno 2007 alle 09:48
Si può certamente discutere sul titolo di una mostra o sulla qualità della stessa, ma quando la censura strutturata da polemiche politiche e vaticanensi prende piede e vince, c’è puzza di REGIME…
E noi, se non lo avete capito, siamo in un regime teocratico e politicamente bipartito!
Nel mio blog porto due esempi(solo perchè mi seccava di fare il lungo elenco) di censura dell’arte in nome del moralismo papale e dello Stato: “la morte della Vergine” del Caravaggio e “La Madonna con sperma” di Munch…quelli che oggi vengono denominati “capolavori” mondiali!
Però la stessa gente che copntesta una “madonna che piange sperma” alimenta le “arti masturbatorie” dei Grandi Fratelli, delle vallette di “Uno ,due,tre..Stalla!” o le “Pupe e il Secchione”…non meravigliamoci, siamo in Italia!
sono credente ma posso capire che, essendo di moda dileggiare la religione cattolica, ci possano stare spettacoli di questo tipo. Quello che non capisco è perchè nessuno ha il “coraggio” di fare lo stesso con le altre religioni. forse perchè il “coraggio” a queste persone manca, hanno solamente odio verso la Chiesa.