Lapidazione selettiva

Massimo Introvigne sul Giornale:

Chi ha letto i quotidiani in questi giorni sarà rimasto colpito dal contrasto fra il Gay pride di Roma e la stretta decisa dagli ayatollah iraniani in materia sessuale. Il Consiglio dei Guardiani – una sorte di Corte costituzionale – ha chiesto che sia applicata la legge che per gli omosessuali prevede la fustigazione, il carcere e, in caso di recidiva, la condanna a morte.
(…)
In una trasmissione radiofonica qualcuno, disturbato dalle immagini del Gay pride, mi ha suggerito che forse in Iran non hanno tutti i torti: «ha da venì l’ayatollah» insomma, versione aggiornata, ma non meno ingenua, dell’antico «ha da venì Baffone».

Bella gente, penso, mentre mi domando, non senza qualche brivido di terrore, dove si voglia andare a parare.

Non è così: e non solo perché la nostra morale cattolica distingue fra peccato e peccatore, rifiuta l’istituzionalizzazione del legame gay, ma rispetta la persona dell’omosessuale.

Suvvia, Introvigne, diciamola tutta: la realtà è che la morale cattolica bolla come peccato l’omosessualità, e quindi non rispetta affatto la persona dell’omosessuale; per fortuna uno straccio di idea di stato laico, nonostante lo stillicidio quotidiano posto in essere dagli integralisti come Lei, è sopravvissuto, e qualcuno ricorda ancora, sia pure in modo confuso, che esiste una certa distinzione tra peccato e reato.

Ma perché le posizioni iraniane vanno considerate nel loro contesto, dove la tutela della moralità lascia parecchio a desiderare. Gli ayatollah, anzitutto, rimangono affezionati alla pratica sciita del «matrimonio temporaneo». (…) Ma c’è di peggio. Il Consiglio dei Guardiani continua a respingere qualunque proposta di rivedere le leggi che autorizzano il matrimonio per le bambine a partire dall’età di nove anni. (…) Se è certo legittimo criticare i peccati dell’Occidente, chi pensa che in paesi come l’Iran la morale sia meglio tutelata dovrebbe cominciare a chiedersi di quale morale esattamente si tratti.

Ah, ecco, ora ci siamo. Il punto non è che tutelare la morale religiosa a colpi di pietra sia discutibile di per sé: si tratta semplicemente di verificare di quale morale si tratti. Se la morale fosse quella “giusta”, quindi, ben vengano gli arresti a tappeto, le lapidazioni, le condanne a morte.
Dalle nostre parti possiamo offrire omosessualità, aborto, rapporti sessuali prima del matrimonio, pillola anticoncezionale, fecondazione assistita, eutanasia, unioni civili: che ne dice, Introvigne, ce la facciamo a mettere su un Codice Penale più ganzo di quello iraniano?
I suoi simpatici ospiti radiofonici, ne sono certo, non aspettano altro.

Articolo di Alessandro Capriccioli pubblicato su Multiparaben

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60 commenti

Nickelgrey

La morale cattolica nei confronti dell’omosessualità è oggettivamente strabica.
Non vedere queste cose è come non accorgersi del tir che sta per investirti dopo che è 15 minuti che ti suona per levarti da in mezzo alla strada.

Lady Godiva

Ecco alcuni versi dell’inno intonato nella scuola islamica Faijr al Islam, di via Quaranta
(ora credo sia chiusa, o almeno spero)

Nostro stumento è la spada affilata
che a terrorizzare i nemici dell’Islam è destinata

Tra i cattolici romani stiamo
La luce del sole dell’islam diffondiamo

e via dicendo.

Insomma, una canzone decisamente pacifica
e altamente educativa

(Fonte e traduzione: Magdi Allam)

Ren

ma questo ubriacone se vuole fustigarsi col frustino tutti i giorni per i suoi sensi di colpa, lo faccia e non rompa i coglioni a noi.

Lady Godiva

la realtà è che la morale cattolica bolla come peccato l’omosessualità,

Caro Capriccioli, capisco il suo disappunto, ma lei cerchi di capire la mia perplessità:
chi glielo fa fare agli omosessuali di rimanere cattolici?????

In alternativa esistono i protestanti, gli anglicani, i valdesi. In fondo son tutti cristiani

😉

Damiano

Gli ayatollah, anzitutto, rimangono affezionati alla pratica sciita del «matrimonio temporaneo». (…) Ma c’è di peggio. Il Consiglio dei Guardiani continua a respingere qualunque proposta di rivedere le leggi che autorizzano il matrimonio per le bambine a partire dall’età di nove anni.

Se (com’è più che doveroso) si deve criticare la moralità dell’islam forse è il caso di incominciare dal rispetto fondamentale dei diritti umani non, come ha fatto lei, cavillando dottrina in materia matrimoniale. Non le pare ridicolo soffermarsi sulla “gravità” del matrimonio temporaneo mentre e prevista spesso la lapidazione per i “disubbidienti”?

Ha ragione capricicoli:

Il punto non è che tutelare la morale religiosa a colpi di pietra sia discutibile di per sé: si tratta semplicemente di verificare di quale morale si tratti. Se la morale fosse quella “giusta”, quindi, ben vengano gli arresti a tappeto, le lapidazioni, le condanne a morte.

Qusto intervento di introvigne è la dimostrazione (nonostante introvigne stesso tenti di dissimulare) che il cattolicesimo integralista è del tutto simile all’islam integralista.

Lady Godiva

Beh, Damiano,

tra il cattolicesimo e l’islam so cosa scegliere.
Senza indugio e alcun dubbio il cattolicesimo.
E sono pure disposta a difenderlo a spada tratta, dovesse servire.

Damiano

@Lady:

Il discorso è a prescindere dalla religione alla quale aderisce l’omosessuale, di fatto il cattolicesimo li disprezza tutti (credenti e non). Per il cattolico il peccato è una colpa per qualche cosa che si fa, nel caso dell’omosessualità la colpa è per qualche cosa che si E’ (a meno che, come dicono loro, si “finga di non essere”).

Ren

Lady, ho provato a fare come dicevi tu ma le tue istruzioni non erano complete. Quando hai scritto il post per me non son venuti fuori i segni dei tag. Per caso i tag che intendi sono i tastimaggiore o minore (sulla tastiera sopra il maiuscolo a sinistra) ? E come lo fai il neretto? Sempre che non voglia custodire i tuoi piccoli segreti 🙂

Damiano

@Lady:

Fai come preferisci, è una tua illusione, le liberta che abbiamo le dobbiamo all’assenza di cattolicesimo dalla vita pubblica. Fortunatamente non sono costretto a scegliere tra islam e cattolicesimo, tu a quanto pare sei caduta nella trappola (mentale) populista che prevede il cattolicesimo come alternativa all’islam.

Damiano

Il titolo è azzeccato … Introvigne non dice una sola parola sulla legittimità della lapidazione in sè, ma disserta piuttosto sui motivi.

Lady Godiva

No, Damiano,

io conosco parecchi islamici e dopo l’iniziale entusiasmo e anni di conoscenza approfondita non credo di avere un’idea populista di loro.
Ci sono ottime eccezioni, ci mancherebbe.
Ma non sottovaluterei l’idea negativa che hanno di noi.
Se poi devo giudicarli in base alla condizione nei loro paesi, beh, il giudizio diventa anche più pesante, poiché i soldi non mancano certo a loro.

Ren
allora per i tag

metti tra le freccette il termine blockquote
senza spazi

e poi copi-incolli il testo

alla fine metti per chiudere
in tal caso blockquote lo devi scrivere dopo la barretta.

stefy

Le religioni sono tutte integraliste; il Cattolicesimo non è migliore dell’Islam; pensate a tutte le guerre combattute tra cattolici e protestanti, neanche due religioni diverse, lo stesso messaggio di Cristo. In Irlanda del Nord (Europa comunitaria) ancora si ammazzano.

Lady Godiva

Non riesco a mettere i tag Ren

allora: nelle freccette del tasto scrivi blockquote

poi batti una freccetta, unabarra, scrivi blockquote e un’altra freccetta.

sempre senza spazi

AleG

Le religioni (per lo meno quelle monoteistiche) si scannano tra loro, ma sono sempre pronte ad allearsi contro il loro comune nemico mortale: il libero pensiero. Sono molto piu’ complici di quanto non vogliano far credere. Ricordate il caso rushdie?

Lady Godiva

Cazzarola Stefy,

il cattolicesimo non è migliore dell’Islam lo devi anche rapportare ad un periodo storico.

Una volta forse il cattolicesimo non era migliore dell’Islam,
oggi lo è, eccome.

Mi risulta che in Irlanda del Nord abbiano fatto pace, o sbaglio
E comunque non siamo conciati come nei paesi islamici?

Lady Godiva

Nostro stumento è la spada affilata
che a terrorizzare i nemici dell’Islam è destinata

Tra i cattolici romani stiamo
La luce del sole dell’islam diffondiamo

e via dicendo.

Insomma, una canzone decisamente pacifica
e altamente educativa

(Fonte e traduzione: Magdi Allam)

queste cazzate i cattolici non le cantano proprio,
né qui da noi né altrove, quando sono ospiti

Jean Meslier


Nostri strumenti sono le bombe intelligenti
che a sterminare i nemici dell’Occidente sono destinate.

Tra gli islamici iracheni stiamo
La luce del sole della democrazia diffondiamo

La Fallacina de noantri ci mancava, in effetti.

Johnny Golgotha

Lady Godiva scrive:
20 Giugno 2007 alle 16:40

“Caro Capriccioli, capisco il suo disappunto, ma lei cerchi di capire la mia perplessità:
chi glielo fa fare agli omosessuali di rimanere cattolici?????

In alternativa esistono i protestanti, gli anglicani, i valdesi. In fondo son tutti cristiani”

I gay possono abbracciare la fede che più gli piace, il problema è che qui in Italia comanda il cattolicesimo, pertanto verranno sempre condannati ed umiliati

pierluigi

Per Ren

Indicando con ‘m’ il carattere ” per il blocco dovresti scrivere:

mblockquoteMBLOCCO EVIDENZIATOm/blockquoteM

Ottenendo:

BLOCCO EVIDENZIATO

Per il neretto scrivi mbMNERETTOm/bM e ottieni NERETTO

Per il cosrivo scrivi miMCORSIVOm/iM e ottieni CORSIVO

pierluigi

Per Ren

Indicando con ‘m’ il carattere minore e con ‘M’ il carattere Maggiore per il blocco dovresti scrivere:

mblockquoteMBLOCCO EVIDENZIATOm/blockquoteM

Ottenendo:

BLOCCO EVIDENZIATO

Per il neretto scrivi mbMNERETTOm/bM e ottieni NERETTO

Per il cosrivo scrivi miMCORSIVOm/iM e ottieni CORSIVO

AleG

Lady Godiva, credo che stai confondendo il terrorismo con l’islam: I musulmani nel mondo sono piu’ di un miliardo e non mi pare che siano tutti qui con la spada a sgozzarci. i cattolici ammazzano il prossimo anche oggi, basta pensare al ruanda e alla croazia, oltre alle guerre umanitarie dell’occidente cristiano. Secondo me mettersi a stabilire chi è peggio dell’altro è ozioso, ed è soprattutto un piano ingannevole sul quale i vari pera, ratzinger, Aḥmadinejād vogliono portarci.

Nickelgrey

A Nicola Iacovone vorrei dire…

ma perchè perseverare su Introvigne? E’ masochismo morale. E’ un idiota. Punto.
🙂

Il Conte di Saint Germain

Secondo me l’errore è identificare l’occidente con il cattolicesimo, se abbiamo avuto delle conquiste e viviamo meglio che nei paesi islamici il merito non è certo del messaggio di Cristo ma della scienza, dell’illuminismo e degli uomini di buona volontà. Amen.

Nickelgrey

Nostri strumenti sono le bombe intelligenti
che a sterminare i nemici dell’Occidente sono destinate.

OK. Mandiamo Ferrara?

anteo

@Damiano è vero non una parola spende Introvigine sulla lapidazione

Introvigine sembra invidiare la “libertà” religiosa iraniana che consente il supplizio (molto di più che una condanna a morte, orribile pratica di sevizie )
forse Introvigine vedrebbe con favore la possibilità di far seguire ai suoi giudizi l’esecuzione di condanne altrettanto feroci qui da noi, per poi magari estenderle ripristinando gli antichi fasti del “giudizio di dio”.

viene da vomitargli sulle scarpe ogni volta che esce dall’uscio di casa

Jean Meslier

OK. Mandiamo Ferrara?

Ho detto intelligenti!

Sarebbe bello mandarli tutti su un altro pianeta a scannarsi, i fautori dello scontro di civilta’.

Asatan

@Anteo e Damiano: ma vi state ancora a stupire? Per i cattolici la storia è quella: applicare la catto-sharia in Italia. Ne parlavo ieri con la mia dolce metà e ci chiedevamo a quando le “terapie obbbligatorie” per i dissidenti?

Non si offendano il resto dei sedicenti cattolici, se non seguite il dogma cattolico fino in fondo non potete definirmi cattolici, solo cristiani.

Stefano Chiaudano

testo evidenziato:
<blockquote> testo da evidenziare </blockquote>

risultato

testo da evidenziare

alessandro

# AleG scrive:
20 Giugno 2007 alle 17:32

Lady Godiva, credo che stai confondendo il terrorismo con l’islam: I musulmani nel mondo sono piu’ di un miliardo e non mi pare che siano tutti qui con la spada a sgozzarci. i cattolici ammazzano il prossimo anche oggi, basta pensare al ruanda e alla croazia, oltre alle guerre umanitarie dell’occidente cristiano. Secondo me mettersi a stabilire chi è peggio dell’altro è ozioso, ed è soprattutto un piano ingannevole sul quale i vari pera, ratzinger, Aḥmadinejād vogliono portarci.

eh mi sa tanto di sì!

Damiano

@Lady:

io conosco parecchi islamici e dopo l’iniziale entusiasmo e anni di conoscenza approfondita non credo di avere un’idea populista di loro.

L’idea populista non è quella nei confronti dell’islam , ma quella che vede l’appoggio del cattolicesimo (“sono disposta a difenderlo a spada tratta” hai detto) come arma per contrastare l’islam. Non so se te ne sei accorta, ma questa è il modo che la destra italiana ha adottato per raccattare voti (lega compresa) e che Ratzingher ha adottato per acquistare lustro. Una metafora che rende bene l’idea in questo caso è quella del tizio che si da una martellata sui coglioni per fare un dispetto alla moglie.

Ma non sottovaluterei l’idea negativa che hanno di noi.

Mai fatto, sono convinto che se potessero ci priverebbero della libertà domani mattina. Quello che mi premeva sottolienare è che gente come introvigne (o come i nostalgigi dell’inquisizione che vaneggiano nei forum cattolici) non sono certo migliori (ti ricordo che tempo fa un esponente torinese di AN ha ipotizzato la garrota per gli omosessuali senza che nessuno prendesse provvedimenti)

emel

@Lady Godiva

>tra il cattolicesimo e l’islam so cosa scegliere.
>

Te l’ha detto il prete che devi scegliere per forza qualcosa ?

Lady Godiva

@Damiano

mi rendo perfettamente conto che serve (anche) a raccattare voti.
Tuttavia sono preoccupata per il terrorismo islamico che benintesi
non confondo con le persone di fede islamica.
E’ un discorso lungo che qui è difficile spiegare. Diciamo che non sono molto fiduciosa
della lealtà di molti (non tutti!!!) islamici nei nostri confronti.

A me personalmente importa poco se muoio in un incidente stradale o in altro modo.
Di qualcosa bisogna pure morire.
Però mi infastidisce un po’ l’idea di morire per un cretino di terrorista, fosse anche italiano.

kilowatt

@Lady Godiva
[quote]Caro Capriccioli, capisco il suo disappunto, ma lei cerchi di capire la mia perplessità:
chi glielo fa fare agli omosessuali di rimanere cattolici?????

In alternativa esistono i protestanti, gli anglicani, i valdesi. In fondo son tutti cristiani[/quote]
Questa è una perla. 😀 Dico sul serio. Una seguace della “vera religione” che, in contrasto con la medesima, anziché diffondere il vangelo predica l’apostasia. 😀
Ma vi stiamo così simpatici, che ce la mettete tutta a venire a farci compagnia all’inferno? :mrgreen:

Ren

Now, let me see if I can do this…

grazie a lady Godiva e a Jean Meslier 🙂

Ren

per avermi insegnato le quicktag functions 🙂

grazie anche a pierluigi e a stefano Chiaudano 🙂

claudio

magdi allam, cristiano copto non e’ fonte attendibile.
I copti ce l’hanno a morte con i musulmani, perche essendo un po’ come i protestanti
in Irlanda, detentori del potere economico in Egitto, erano di molto malvisti.
Tutte le religioni sono nocive, il cristianesimo meno perche’ vive in un contesto di regimi
politici di tradizione democratica e liberale (si fa per dire).
Se il cristianesimo vivesse in contesti simili a quelli mediorientali non sarebbe da meno
dell’islamismo, come la storia ha ampiamente dimostrato.

Lady Godiva

Ren,

un piccolo passo per l’uomo un grande balzo per l’umanità

😀

Magar

Magdi Allam non è cristiano copto, è musulmano. Non gli piace molto il comportamento dei suoi confratelli, gli piace moltissimo il comportamento degli stati occidentali, ma afferma sempre di essere musulmano.
Per il resto concordo con Claudio: se il cristianesimo ha smesso di fomentare violenza religiosa, battaglie di Lepanto, Sacri macelli della Valtellina, Notti di San Bartolomeo et similia è solo perché è cresciuta una laica intolleranza verso il fanatismo sanguinario.
L’oggetto della discussione è piuttosto paradossale: cosa scegliere fra cattolicesimo o l’islam? Come dire: preferisci essere torturato o ammalarti di cancro?

Lady Godiva

Magar,

no la questione è: preferisci lo stile di vita occidentale o quello mediorientale?

Damiano

@Lady:

comprendo e in parte condivido le tue paure, ma non per questo andro a riparami dietro la sottana di un prete, considerare la CCAR come “alleata” contro il terrorismo islamico è un gravissimo errore, personaggi come Introvigne ne sono la prova concreta.

Lady Godiva

Ok, Damiano,

allora non abbassiamo neppure la guardia sull’Islam, per non ritrovarci
sorpresine impreviste in casa nostra.

IVAN

Le guerre di religione…Alcuni “atei” scrivono in questo sito, che è meglio combattere per Cristo che per Allah. Certo, dal momento che il cristianesimo, oggi, è meglio adattato al capitalismo dell’Islam. Combattere per Cristo, la libertà e la democrazia…Se poi, l’elenco di queste ideologie, non sono che fumo negli occhi, pazienza. La democrazia è l’oppio dei popoli. E si, visto che per voi atei dio non esiste: avete cambiato droga. Prendete dunque il moschetto, armatevi e partite! Non sarà una vostra libera scelta, la difesa della santa democrazia, ma l’imposizione del capitale. No? Io non combatterò per i soldi degli altri, né per le vostre libertà a pagamento. Non difenderò questa società occidentale, ipocrita, che si crede migliore dell’Islam solo perché pratica la violenza classista in un modo più sottile e mascherato. Il proletariato non ha patria perché è sfruttato in tutto il mondo, è unito nella stessa oppressione: in questo la religione ha il suo scopo, dividere i proletari attraverso fedi diverse. Anche la fede laicista è fumo, perché non è altro che l’insieme delle “libertà” dei padroni del vapore, di sfruttare i proletari. Fatela voi la guerra contro la religione, dunque… La prossima guerra mondiale, che ci sarà sicuramente, vedrà un conflitto ben più devastante che l’insulso accapigliarsi di atei devoti e baciapile. Dopo l’iniziale carneficina, si lotterà per liberare gli uomini dal giogo del capitale, per creare una società comunista. Io so da che parte sarò…Ma voi?

Un saluto internazionalista.

Lady Godiva

Caro LiLiLi

come darti torto?
Fede marxista cui peraltro è estraneo il concetto di democrazia.

rossotoscano

ma allora questi ayatollah sono duretti di cervice eh!!! Per secoli noi occidentali gli abbiamo dato esempi di civiltà e loro ancora all’età delle pietre? I roghi… ci vogliono i roghi e non le pietre… piu’ igienico, la folla si diverte e partecipa di piu’ e poi le ceneri si possono anche usare come concime… invece voi , con tutte quelle pietre e poi… chi pulisce? suvvia, prendete esempio da chi vi ha preceduto…

Cane Nero magna bella Persica

Cristianesimo e Islam.
Non si sceglie tra la peste e il colera!

Cane Nero magna bella Persica

Lady, cos’è la democrazia? Citami un paese dove ci sia DAVVERO democrazia.
Le banche (quelle che hanno quote della Banca Centrale) scelgono qualche migliaio di candidati, questi vengono divisi tra destra, sinistra, centro, la gente sceglie i suoi preferiti e circa 600 e rotti finiscono in parlamento… chiunque sia stato eletto, stai certa che è un cameriere dei banchieri e opererà per indebitare il popolo in favore dei banchieri. Il debito pubblico lo dobbiamo alle banche che emettono banconote, le prestano allo stato al valore nominale e non di produzione, in più ci caricano gli interessi: interessi per prestarci soldi già nostri! Questa la chiameresti democrazia?

michele

State dicendo un mucchio di stupidaggini! Per essere veri atei bisogna compiere un processo di storicizzazione delle religioni, e poi combatterle tutte! E poi che centra il marxismo (che, per inciso, ha dato origine sia al comunismo che alla socialdemocrazia)? Veniamo al punto: Gesù ha separato fra dio e Cesare, sono stati gli Apostoli e Paolo a inventare la Resurrezione e la sua divinità; l’Islam è stato la religione di Averroè, il primo filosofo a negare validità alle religioni. Spero di aver contribuito alla discussione.

Cordialmente marxista Michele

Damiano

@Cane Nero:

Come darti torto: l’unico vero dio è il capitale.

Cane Nero magna bella Persica

@michele
Anche se OT, riporto una frase di Marx:

«Fin dalla nascita le grandi banche agghindate di denominazioni nazionali non sono state che società di speculatori privati che si affiancavano ai governi e, grazie ai privilegi ottenuti, erano in grado di anticipare loro denaro. Quindi l’accumularsi del debito pubblico non ha misura più infallibile del progressivo salire delle azioni di queste banche, il cui pieno sviluppo risale alla fondazione della Banca d’Inghilterra (1694). La Banca d’Inghilterra cominciò col prestare il suo denaro al governo all’otto per cento; contemporaneamente era autorizzata dal parlamento a battere moneta con lo stesso capitale, tornando a prestarlo un’altra volta al pubblico in forma di banconote. Non ci volle molto tempo perché questa moneta di credito fabbricata dalla Banca d’Inghilterra stessa diventasse la moneta nella quale la Banca faceva prestiti allo Stato e pagava per conto dello Stato gli interessi del debito pubblico. Non bastava però che la Banca desse con una mano per aver restituito di più con l’altra, ma, proprio mentre riceveva, rimaneva creditrice perpetua della nazione fino all’ultimo centesimo che aveva dato.»
(“Il Capitale”, 1885 – Libro I, capitolo 24, paragrafo 6, Editori Riuniti, Roma 1974, pp. 817-818)

michele

Ho forse negato che il capitalismo sia una religione? Ti potrei citare, a completamento della tua tesi, i passi sulla fantasmagoria della merce che hanno fatto fatto scadere ogni valore umano. Io stavo solo parlando della necessità per ogni ateo (anzitutto marxista, ma anche di ogni altra tendenza) a rovesciare il misticismo in Storia, per essere parte di quell’idea di vita attiva che Hegel definiva Spirito assoluto e Marx ed Engels materialismo dialettico.

Michele

Magar

@Godiva
Intanto, la scelta semmai è tra regime liberale e regime illiberale. Che attualmente il primo sia più diffuso in Occidente e il secondo in Medio Oriente è un dato di fatto, con profonde ragioni storiche, ma magari un giorno non sarà più così. Non è che gli italiani siano geneticamente più liberali degli iraniani, la differenza sta nelle loro convinzioni “politiche” (in senso lato).
In secondo luogo, io difendo il diritto ad esistere di qualunque minoranza religiosa, comprese quelle cristiane in giro per il mondo. Ma non ritengo il cristianesimo costitutivamente superiore o inferiore ad un’altra religione. Al più giudico i diversi comportamenti delle varie “chiese”. L’idea di “difendere a spada tratta il cristianesimo dall’Islam” sembra la copia del pensiero di Pera e Fallaci, che prima attribuiscono una maggiore cattiveria innata all’islam (in quanto tale), quindi identificano a capocchia i valori “occidentali” ( democrazia, giustizia, libertà, etc.) con i valori cristiani, per poi affermare che chi attacca la CCAR è un nemico della democrazia e della libertà. Io al più sarei disposto a difendere a spada tratta la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.

Cane Nero magna bella Persica

Democrazia nel cristianesimo:
il papa NON viene eletto a suffragio universale. Democrazia assente.

Giustizia nel cristianesimo:
il reato di pedofilia viene celato e il responsabile non viene consegnato alle istituzioni giuridiche competenti (la magistratura). Giustizia assente.

Libertànel cristianesimo:
non starei qui ad elencare tutti i divieti e le proibizioni impartite dalla Chiesa (aborto, unioni civili, rapporti pre ed extra matrimoniali). Libertà assente.

Almeno ci sarà uguaglianza, direte voi.
Solo gli uomini possono accedere al sacerdozio, nessuna donna può ambire a candidarsi per diventare papa (torniamo al punto primo, tra l’altro). Uguaglianza assente.

IVAN

Magar scrive:
“Io al più sarei disposto a difendere a spada tratta la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.”
Chi è questo “uomo”? Già, perché questa non è che un’astrazione arbitraria. Questo “uomo” non esiste, non è nemmeno una media statistica…è una panzana sociologica. Esistono, invece, gli uomini reali che vivono materialmente la loro esistenza: sono come vivono. Gli uomini sono quello che mangiano, o meglio, sono il risultato della loro lotta per la sopravvivenza. Non sono quello che pensano di essere, ma ciò che fanno materialmente. Allora avere dei diritti, è avere il diritto a soddisfare i propri bisogni: e non è banale dire, che per essere liberi e aventi diritti, è assolutamente necessario essere vivi. Ora, la tanto celebrata democrazia, di fatto, non garantisce questo diritto, non dico al proletariato, ma all’intera umanità. No? Dal momento che il marxismo non è stato rivelato a Marx dalla divinità, ma è scienza, ogni marxista coerente sa che: il capitalismo è un processo economico di produzione e riproduzione delle basi materiali essenziali per l’attuale società, che anche come processo storico HA AVUTO UN INIZIO E AVRA’ UNA FINE. Una fine che può anche essere l’inizio di un nuovo ciclo, perché E’ NELLA NATURA STESSA DELLA PRODUZIONE CAPITALISTICA, DISTRUGGERE PER CONTINUARE A PRODURRE. No? Per un momento vi chiedo di vedere la realtà che ci circonda, con gli occhi di un marxista: non è difficile capire che le cause della distruzione sociale e ecologica della nostra società e del nostro pianeta, sono economiche. Non è tutto, perché dire economiche, significa dire politiche: la classe dominate, per restare tale, DEVE ATTUARE UNA POLITICA CONSEGUENTE ALL’IMPERATIVO ECONOMICO. Il capitale esige lo sfruttamento sia di questo pianeta, che della assoluta maggioranza dell’umanità: qui ogni sentimento democratico, per quanto sincero, è distrutto dalla realtà di ogni maledetto giorno! Il sistema democratico, è la dittatura fanatica di una cosa, di una massa di denaro: e i libertari di ogni sfumatura non hanno il pudore di tacere sui diritti umani! Viviamo dominati da forze economiche impersonali, e essi vaneggiano sulle libertà individuali! Teorizzano il libero mercato, ma non hanno idea dell’ingovernabile anarchia della produzione e della violenza che questo fa sul consumo! Il capitalismo deve finire, come devono finire le sovrastrutture ideologiche che esso necessariamente genera. Una di queste, la più vetusta, la religione, già da segni di coma irreversibile, ma anche i dogmi moderni della democrazia e dei diritti umani, stanno dando gli ultimi respiri. Il capitalismo, finirà, ma non è detto che questo vampiro non perisca trascinando con se il suo impalatore: o l’umanità troverà la strada che porta al comunismo, alla vera libertà e democrazia, o perirà come i dinosauri…Questa possibilità, come atei, non è da escludere: non siamo qui per volontà divina, ma per una determinatissima casualità naturale…A buon materialista, poche parole!

Un saluto internazionalista.

AleG

“……ma anche i dogmi moderni della democrazia e dei diritti umani, stanno dando gli ultimi respiri…”

…..brrrr….

IVAN

Ottima risposta: è la sintesi delle tesi libertari, liberali e liberiste. Si, mi sbagliavo. Non si tratta di un alito, l’ultimo dei piccolo borghesi impauriti, ma di una flatulenza maleodorante…Grazie AleG!

Un saluto internazionalista.

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