Biennale Danza: il caso “Messiah Game”

Il «Messiah Game» del coreografo tedesco Felix Ruckert, in cartellone alla Biennale Danza di Venezia per il prossimo mercoledì, continua a far discutere. Lo spettacolo che rivisita la passione di Cristo in versione sadomaso, mostrando l’ambiguità dei giochi di potere, è finito nel mirino di un’interrogazione di Isabella Bertolini, vice presidente dei deputati di Forza Italia. «Rutelli deve intervenire per impedire lo svolgimento di una manifestazione oscena e provocatoria. La campagna di odio e di offesa contro la religione cattolica va bloccata». Ma il cda della Biennale ha risposto in un comunicato alle accuse, ribadendo l’importanza dell’artista e ha difeso l’opera. «Il Cda – si dice in una nota – ritiene di poter affermare che la scelta di inserire nel programma tale spettacolo non ha intenzioni offensive nei confronti di alcuno». Il «Messiah Game», concludono dalla Biennale, lo vedrà chi liberamente sceglierà di andare a teatro.

Fonte: ilManifesto.it

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