Gentile direttore, il settimanale “L’Espresso” ha elencato diversi errori riscontrati nel “Gesù di Nazaret” di Papa Ratzinger. Ne è sfuggito uno storico notevole.
A pagina 290 del libro il Pontefice scrive: “Il pane, preparato nella sua forma più semplice con l’acqua e il chicco di grano macinato…è il nutrimento base. E’ dei poveri e dei ricchi, ma soprattutto dei poveri”. In realtà il pane usato comunemente dai poveri era fatto di orzo, poiché costava circa la metà di quello fatto col frumento. Nella moltiplicazione dei pani del Vangelo di Giovanni leggiamo: “«C’è qui un ragazzetto che ha cinque pani d’orzo e due pesci. Ma che cos’è questo per così tanta gente?»…Fecero dunque la raccolta, e riempirono dodici ceste di pezzi dei cinque pani d’orzo che erano rimasti a coloro che avevano mangiato” (cf Gv 6, 9.13).
Gesù per la folla affamata moltiplicò pane d’orzo.
Lettera di Renato Pierri su Il Riformista del 21 giugno 2007, e pervenuta a ultimissime
Se il papa non sa nemmeno la sua materia…
Signor Ratzinger, posso al massimo darle un 24. Lo accetta? L’impegno ce l’ha messo, se volesse tornare al prossimo turno…
Non ho letto il libro, ma se il papa parlava dell’ultima cena non è detto che bbia sbagliato.
‘mmazza, oh! Vi attaccate a tutto pur di criticare!
Meno male! Quando il papa diceva certe cose sull’evoluzione, pensavo che fosse in malafede, data l’immagine di persona colta che da sempre lo accompagna. Invece era solo ignorante!
la cosa pazzesca e’ che questo passa per essere un “raffinato intellettuale”….
E se razzinga si fosse appoggiato a dei “ghost writers”? 😆
Francamente, me ne infischio.
E’ come preoccuparsi che un supposto esperto di Puffologia Teorica non sia poi così esperto come si presume.
Quoto darkzero. (anche se trovo la cosa divertente…)
E voi vi preoccupate di queste sviste? Non vi siete accorti dello scadimento teologico verificatosi nella Chiesa da quando ha deciso di fare politica? Se qualcuno ha seguito il commento di padre Cantalamessa (non lo faccio regolarmente, ma mi è capitato quel giorno) sull’episodio dei pani e dei pesci, le parole sono state che il ragazzo non li voleva condividere! Se pensate che la Chiesa di Ratzinger sostiene che il sacerdozio sia stato inventato durante l’Ultima Cena, potete perdonare un teologo che fa tutti questi errori in una biografia. E’ questa la differenza fra fede e ragione! La fede può anche inventare, la ragione è scientificamente rigorosa.
Un marxista pasoliniano
Michele
Non è stata una svista, assolutamente, e neanche un errore… io mi interesso di simbologia e i preti e prelati la conoscono bene la simbologia mentre noi no tranne qualcuno che abbia frequentato teologia o studi questa materia per il piacere personale… Dunque il discorso è complesso ma cercherò di ridurlo…Dio dalla terra rossa (Adamo) creò l’essere umano e questa terra divenne la sua carne e il suo corpo, cioè il Tempio appoggiato sulla Pietra(osso sacro) che a sua volta poggia sulle due Colonne ( le gambe) e da questa Pietra che è la base del tempio si manifesta il Fuoco Sacro e cioè Jod ed Eva che sarebbe il nome ebraico del Dio Creatore: essere androgino in quanto sia maschio che femmina… jodeva o geova significa maschio e femmina insieme…Jod è maschile ed Eva femminile…Furono i cristiani , poi i cattolici misti a diverse culture maschiliste a cancellare la donna e con essa il principio femminile nell’ Eucaristia( che è il vino)… le ” pecore” i ” poveri” devono accontentarsi solo del principio lunare adamitico che è l’ostia senza vino perchè devono continuare a dormire… come fece Adamo prima che Dio creasse Eva… quindi vedete quanta discriminazione c’è anche a livello inconscio da parte della chiesa… loro sono i perfetti mentre a coloro che si avvicinano all’eucaristia negano il risveglio… si sa che gesù disse” non gettare le perle ai porci” e ” dio perdona loro perchè non sanno quello che fanno” certo! erano solo nutriti di pane lunare, illusorio… mentre il pane solare lo riservò per i suoi discepoli nell’ultima cena… solo allora e basta… vedete la discriminazione subdola che c’è in tutto questo? e vietano anche di avvicinarsi all’eucarestia… se i fedeli sapessero…. scusatemi per l’intervento lungo ma certe cose volevo dirle… non era importante l’orzo o il frumento, era importante che fosse solo pane senza vino…
Suggestiva la simbologia spiegata da Rossotoscano, sembra quasi la trama di un romanzo si Vonnegut.
purtroppo non è un romanzo ma si sa che dietro ai riti c’è molta simbologia, per questo ho voluto spiegarne uno per far capire l’arroganza celata in un gesto che sembra di comunione ed è invece di separazione
un’ultima precisazione: anche il pesce è simbolo maschile quindi gesù voleva che la folla continuasse a dormire nella sua ignoranza e infatti lui diceva agli apostoli: alla folla parlo per parabole mentre a voi parlo da uomini rinati
penso che per “rossotoscano” tu intenda il Chianti? Quanto ne hai bevuto ???
@ Gennaro
per rossotoscano non intendo nè il chianti nè nessun altro vino… mai sentito parlare di simboli? L’eucaristia e quindi il pane e vino sono simboli antichissimi… li usavano gli antichi nel culto di morte e rinascita di osiride… nel culto di morte e rinascita di mitra… nel culto di morte e rinascita di dioniso… nel culto di morte e rinascita di gesù… e guarda caso tutti questi sono nati da una vergine e la loro nascita veniva e viene( nel caso di gesù) celebrata il 25 dicembre…
Mah, sto leggendo il libro di Razzinga. A parte la pesantezza e le cadute di stile, che fanno sembrare certe pagine delle prediche piu’ che un testo con pretese di rigore, riscontro una notevole e poco lusinghiera approssimazione nell’inquadramento storico dei fatti. Quelli fatti notare dall’espresso o da Perri sono svarioni molto evidenti ma piu’ o meno superficiali, mentre ci sono delle affermazioni che dal punto di vista storico, sono a mio parere contestabilissime. Mi sembra si dia un ritratto della palestina romana piuttosto semplificato e ingenuo.
é molto ingenuo e personale e il papino l’ha detto che era una sua personale opinione solo che scritto da lui assume un’aura di autorevolezza che non ha… basta tener conto che i 40 storici piu’ importanti coevi a gesù non ne parlano assolutamente e infatti la storicità di gesù non esiste… ricordo di aver visto una trasamissione neanche un mese fà e si chiedeva appunto al patriarca di venezia che parlasse delle prove reali dell’esistenza di gesù e lui rispose: sono io la prova vivente della sua esistenza…
mi sembra una critica un po’ esagerata. è anche sbagliato attaccarsi così alle parole, se il significato risulta comunque chiaro.
poichè attaccandosi alle parole un apologeta potrebbe sostenere che: “grano” non significa solo “frumento”, può assumere il significato più generale di “pianta annua delle graminacee”, tra cui mi sembra vi sia anche l’orzo (corigetemi se sbaglio, non ho mai studiato botanica). poi potrebbe intendere “grano” come “chicco” e la forma “chicco di grano” risultare una tautologia. poi il papa è anche libero di non sapere una forca di botanica e commettere qualche svista.
non ho letto il suo libro, ma ho l’impressione che intenda dire, in modo letterario, che i ricchi avevano anche altri pani, con additivi diversi. lo dice un po’ male? pazienza.
ce ne sono di cose che dice peggio!
per rimanere in tema con Darkzero:
ma se i puffi erano alti “due mele o poco piu'”, immagino che le loro corde vocali fossero molto piccole. Secondo voi potevano i puffi produrre un suono udibile da Gargamella?
Ricordo che in alcuni casi si assisteva a delle discussioni tra i puffi e Gargamella, non vorrei che anche questo sia un errore irreparabile.
Aiutatemi, perchè questa questione ha la stessa importanza del libro dello stramaledetto sedici
una cosa interessante sul libro del benedetto e qualcosa c’è: vorrei sapere quante copie ha venduto e vende e quanto ha incassato con i diritti d’autore… della serie oggi con l’euro i soldi non bastano mai e non sai come arrivare a fine mese
Accorro in soccorso di Spuci. Dunque, supponiamo che “due mele o poco più” siano 20 cm; semplificando, possiamo presupporre quindi che i Puffi siano 1/10 di una persona alta 2 m. Sempre semplificando, supponiamo che le loro corde vocali siano lunghe 1/10 di quelle di un uomo; osservando infine che un uomo di 2 m non ha difficoltà a cantare un La di frequenza f = 440 Hz, dividendo per 10 la lunghezza delle corde vocali otterremo una frequenza f = 4400 Hz. Si tratta di un Do diesis leggermente calante.
Da quanto sopra enunciato, con pochi semplici passaggi si dimostra 1) che i puffi sono leggermente stonati, 2) che dio esiste, 2) che gli piacciono gli spaghetti all’amatriciana, 3) che la bibbia letta al contrario fornisce i risultati delle corse dei cavalli 1512-2122, 4) altre cosette che mi tengo per me.
(finito il cazzeggio, torno a lavorare… 😉
@Filosofo:
Avresti pure ragione, se non fosse che molte delle cose fondamentali per la CCAR derivano proprio da un particolarissima e piglossima interpretazioni delle parole (come la storia della pietra che darebbe il primato papale…). Pignoli si, ma solo quando comoda.
Ma ragazzi Ratzinger è coerente con la storia delle Sacre Scritture:un pasticcio dopo l’ altro, contraddizioni, collage fatti ad hoc, miti che sono autoreferenziali e che si autoalimentano nel tempo…e la gente ci crede…
Ma la moltiplicazione, non era in realtà una…divisione?
>>Suggestiva la simbologia spiegata da Rossotoscano, sembra quasi la trama di un romanzo si Vonnegut
Non a caso, ce ne è uno di Vonnegut intitolato “Perle ai Porci” (consigliatissimo! ;P)
Strano,io pensavo che razzinga fosse forte almeno nella sua materia ed invece fa figuracce pure in teologia.
Il problema, secondo me, e’ che la chiesa aveva bisogno di soldi per pagare le cause di risarcimento dei preti pedofili, indi per cui hanno fatto uscire questo libro, praticamente quattro
teocazzate messe insieme e mandate in tipografia in fretta e furia, per ramazzare subito un po di soldi.
… e dentro c’era la marmotta che confezionava la cioccolata…
Il punto e’ che questo e’ un libro che si vanta di basarsi sul cristo storico per poi dare un’interpretazione teologica dei fatti. Invece e’ approssimativo sui fatti per giustificare le superseghe teologiche del suo autore.
“Invece e’ approssimativo sui fatti per giustificare le superseghe teologiche del suo autore.”
😆
non c’è che dire, rende bene l’idea….
Per me i suoi errori da principiante sarebbero rimasti sempre un mistero. Non avrei letto quel pacco di libro nemmeno se l’autore mi avesse pagato per farlo. Preferisco impiegare il mio tempo in letture più serie. Per esempio il libro che ho finito da poco, “Elogio dell’insapore” di
Oooops! Avrebbe dovuto venire così, in corsivo Francois Jullien
Vedi, Lady, devo ancora far pratica 🙂
Mah, i problemi dei resoconti evangelici, a livello di attendibilità, sono ben altri! Altro che l’orzo o il grano… Già il fatto che un dio si incarni in uomo e poi se la prenda con se stesso per averlo abbandonato…
@ Guidus
grazie mille 😉
rossotoscano: quindi i cristiani non hanno fatto altro che scopiazzare simbologie di riti antichissimi,come dici tu…poco originali come minimo
come interpretare inoltre il cannibalismo alla base del Cristianesimo? (mangiate e bevete ilmio corpo e sangue…) perchè scandalizzarsi dei riti maia o inca ?
abbiamo in casa esattamente la stessa cosa…
marco: ti ho letto solo dopo la mail precedenye e hai davvero ragione…le scritture sono un casino, un bordello, una contraddizione dietro l’altra… se uno le legge con un minimo di spirito obiettivo…
Ratzinga ha sbagliato perche’ cosi’ vuole dio. Evidentemente dio vuole che sia ignorante.
Ratzinga ha sbagliato perche’ cosi’ vuole dio. Evidentemente dio vuole che sia ignorante.
prova:
occhiolino
ride forte
🙂
Battuta letta su altri commenti, qui è perfetta: Papa ratzi ha abolito il limbo. Caronte, saputa la notizia si è… incavolato e, con un diavolo per capello, ha giurato che alla prossima dichiarazione dei redditi devolverà l’8 per mille alla Chiesa Valdese.
A rossotoscano,
Nel vanto della fede, si può dire qualunque fantasticheria. Quello che dice il Papa è sempre giusto: non sbaglia mai! – Vero? – Anche quando (i papi) dicevano che la terra era piatta. – Tanto ci sono sempre i “credenti a tutti i costi”, che cercano scuse complicate e inesistenti – E poi ce l’hanno con chi, col ragionamento, smentisce tutte le ” frottole” della chiesa.