Cala ancora, seppur molto lentamente, la frequenza all’ora di religione cattolica nelle scuole statali italiane. Dal 92,7% di studenti avvalentisi nell’anno accademico 2003-2004 si è passati al 91,8% nel 2004-2005, al 91,6% nel 2005-2006 e al 91,2% nel 2006-2007. Lo rende noto l’Osservatorio socio-religioso triveneto, che svolge questa rilevazione per conto della Conferenza Episcopale Italiana. La percentuale è del 94,5% nelle scuole dell’infanzia, 94.6% nelle primarie, 92,9% nelle secondarie di primo grado e 84,6% nelle secondarie di secondo grado (quando… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: lunedì, Giugno 25, 2007
Chi ha visto il motu proprio?
“Una comunità mette in questione se stessa, quando considera improvvisamente proibito quello che fino a poco tempo prima le appariva sacro e quando ne fa sentire riprovevole il desiderio. Perché le si dovrebbe credere ancora? Non vieterà forse domani, ciò che oggi prescrive?” Questa puntuale e velenosa frecciata alla Chiesa Cattolica, che non stonerebbe in bocca al più esasperato dei laicisti, è stata lanciata dieci anni fa dal cardinale Joseph Ratzinger in persona, amareggiato dalla triste fine del mai abbastanza… Leggi tutto »
Italia, boom delle sette sataniche: sono ottomila per 600mila adepti
In Italia le sette sataniche sono circa ottomila, con oltre 600mila adepti, «cui si aggiungono migliaia di nuovi culti e forme di religiosità legate a figure carismatiche». È Poliziamoderna, il periodico ufficiale della Polizia di Stato, a fare il punto sul fenomeno. «Le occasioni per aderire sono tante: Internet, negozi di musica gotica, raduni camuffati da feste, ma è difficilissimo uscirne. Un universo sotterraneo che di tanto in tanto affiora attraverso tragici casi di cronaca nera, come i delitti delle… Leggi tutto »
Don Milani, prete laico
Può essere laico un prete? Andiamo a verificare. Occorre innanzitutto precisare alcuni caratteri della laicità: la libertà di coscienza, la separazione tra Stato e Chiesa, la libertà di ricerca scientifica, la critica al potere temporale del clero, il rifiuto di ogni fondamentalismo, religioso o politico che sia, la nonviolenza, l’antimilitarismo, il rifiuto di ogni forma di razzismo. E occorre poi chiedersi: “Quali di questi valori sono presenti nel pensiero e soprattutto nella pratica di vita di Don Milani”? Cominciamo con… Leggi tutto »
Ognuno nasce “vestito” come si merita…
…e c’è chi nasce con la camicia, e chi con la tonaca… C´è chi in Italia è abituato a ottenere privilegi da qualsiasi governo e autorizzato a non pagare il fisco, ma sul quale nessuno osa moraleggiare. Pena l´accusa di anticlericalismo. L´anomalo rapporto fra Stato italiano e clero è invece finito da tempo sul tavolo dell´Unione europea, che si prepara a mettere sotto processo il nostro Paese per i vantaggi fiscali concessi alla Chiesa cattolica, contrari alle norme comunitarie sulla… Leggi tutto »
Paola Binetti: “Tutto ciò che rimane della Sinistra sono io!”
Ritratto di un Ayatollah in gonnella. Dai petali della Margherita ecco il volto del fondamentalismo religioso del nuovo millennio. La teodem impegnata nella Santa Inquisizione contro i gay e i principi di autodeterminazione, si confessa a cuore aperto e si proclama doganiera del Partito Democratico: “Non accetteremo chi intende promuovere principi di libertà intesi in senso libertario”. […] L’articolo integrale con videointervista è pubblicato sul sito Alteredo
L’Inquisizione e l’invenzione della “tortura scientifica”
Esistono, in Italia come un po’ in tutta Europa, “musei della tortura” che mostrano sempre gli stessi strumenti: il letto di chiodi, la Vergine di Norimberga, la ruota dentata, gli aculei per lacerare i genitali dei suppliziati, ecc. […]. In realtà, mai l’Inquisizione […] fece ricorso ad arnesi così truci di supplizio. Vi si opponevano due veti ferrei e mai violati. Il primo era la proibizione di versare sangue. Il secondo era quella di uccidere direttamente il prigioniero. Di ciò… Leggi tutto »
Sconti ICI alla Chiesa, la Ue ora processa l’Italia
C’è chi in Italia è abituato a ottenere privilegi da qualsiasi governo e autorizzato a non pagare il fisco, ma sul quale nessuno osa moraleggiare. Pena l’accusa di anticlericalismo. L’anomalo rapporto fra Stato italiano e clero è invece finito da tempo sul tavolo dell’Unione europea, che si prepara a mettere sotto processo il nostro Paese per i vantaggi fiscali concessi alla Chiesa cattolica, contrari alle norme comunitarie sulla concorrenza. Oltre che alla Costituzione, meno di moda. Al centro del caso… Leggi tutto »