Le risorgenti velleità censorie della Chiesa cattolica trovano un nuovo bersaglio: dopo libri, film e spettacoli teatrali, è venuto il turno di un videogioco.
Un semplice videogioco scaricabile da Internet è l’ennesima puntata dell’attacco che viene portato alla Chiesa cattolica sul tema della pedofilia. È stata l’associazione «Meter» di don Fortunato Di Noto a segnalare alla Polizia postale e delle comunicazioni la presenza del portale su cui compare il «gioco» chiamato «Operazione pretofilia» che intende dar credito alle calunnie su un fantomatico tentativo delle gerarchie cattoliche di «garantire l’impunità ai preti pederasti». Il capogruppo dell’Udc alla Camera, Luca Volontè, ha chiesto l’intervento del governo per oscurare il sito in questione, mentre una reazione indignata viene anche dalla Lega cattolica antidiffamazione.Come fosse un semplice gioco di società, sul sito viene presentato un falso documento intitolato addirittura «Magnum secretum», firmato niente meno che dal Papa, in cui si sottolinea che «la priorità della Chiesa» è mettere a tacere ogni voce riguardo alle accuse di pedofilia rivolte ai sacerdoti ed evitare che vengano sottoposti alla giustizia degli Stati. Per questo scopo il Vaticano avrebbe addirittura creato una task force per garantire l’impunità ai preti pedofili. Scopo del gioco è quindi sottrarre i preti alla giustizia attraverso l’intimidazione di genitori delle piccole vittime ed eventuali testimoni, l’insabbiamento delle indagini, l’allontanamento dei colpevoli dai luoghi in cui fossero a rischio di arresto. Legato all’attualità più vergognosa (viene «pubblicato» in occasione del «Boy love day») il gioco si ispira al documentario della Bbc «Sex crimes and Vatican», che è stato oggetto di una controversa puntata di Annozero nelle scorse settimane. Non manca un vero e proprio attacco blasfemo alla religione cattolica: non solo la Chiesa cattolica viene definita «l’istituzione più impegnata a difesa dei pederasti», ma si prende a prestito addirittura la frase evangelica «lasciate che i fanciulli vengano a me». [Seguono le solite dichiarazioni dei soliti Volonté, Angelilli e della Lega cattolica antidiffamazione]
Il testo integrale dell’articolo di Enrico Negrotti è stato pubblicato sul sito di Avvenire
Nulla di nuovo per chi conosce la storia: quando le gerarchie religiose (di qualunque religione) sentono di avere le spalle coperte dal potere politico, i loro strali colpiscono a 360 gradi.
Segnate il link!!! Presto!!! Prima che lo chiudano…
(cmq se è un server straniero, magari non europeo, sopravvive)
(e se è specificato che si tratta di un GIOCO, non dovrebbe chiudere MAI)
Il gioco è simpaticissimo. Un po’ troppo difficile però 🙁
Intanto prevedo che avrà molto successo grazie alla pubblicità gentilmente offerta da lega cattolica antilibertàdiespressione e co.
Peccato che oscureranno il sito… ma non si può avere tutto
http://www.molleindustria.it/pedoclic.php?url=www.molleindustria.it/games/pretofilia.swf
A me sinceramente sembra un po’ una boiata ‘sto giochino.
Dai è divertente, ma don Di Noto invece di denunciare i videogiochi perchè non va a spulciare un po’ tra i suoi amici? La figura da cialtrone che ha fatto ad Annozero l’hanno vista tutti tanto. Buffone.
Nel gioco è molto difficile distrarre la polizia e i genitori: contrariamente alla realtà 🙁
E’ difficile perche’ non usi dio-che-tutto-vede. Se lo clicchi 999 volte, tutti i tuoi preti diventano un robot ratzinga gigante.
Sono un adepto della chiesa di Go Nagai, e ritengo offensivo che il nome di Mazinga venga accostato a quello di Ratzinger. 👿
Don di Noto è noto, più per il suo (dubbio) apporto contro i crimini pedofili, per due famose crociate: quella contro i Pokemon e contro la bambola Sailor Moon.
A proposito della sua discutibile figura Luther Blisset (ora noto sotto il nome collettivo Wu Ming) ha pubblicato un libro-inchiesta:
“Lasciate che i bimbi”.
Il libro ha licenza copyleft ed è reperibile in rete, oppure sui circuiti di file sharing. Per quanto non tutte le posizioni di Wu Ming siano a mio parere recepibili acriticamente il libello è molto interressante.
Ne consiglio la lettura.
@Daniele Gallesio; te la sei scaricata la canzone di Ratzinger dal mulo? E’ il rifacimento della sigla di mazinga in chiave ironica!
W Go Nagai e la sua chiesa e Jun Fudo bisex-Madonna sempre sia lodata!!
“la presenza del portale su cui compare il «gioco» chiamato «Operazione pretofilia» che intende dar credito alle calunnie su un fantomatico tentativo delle gerarchie cattoliche di «garantire l’impunità ai preti pederasti»”
Ma scusate, quale videogioco, quale calunnia, è la verità; persino le Iene fecero un documento video per dimostrare come preti vescovi e cardinali coprino con cura e scrupolosità i colleghi pedofili, neppure fosse il Piano Odessa…Volontè non sei altro che un leccapiedi…
>Dai è divertente, ma don Di Noto invece di denunciare >i videogiochi perchè non va a spulciare un po’ tra i >suoi amici?
Attenzione che Don Noto monitorizza attentamente questo sito, piu’ tanti altri che nulla hanno a che fare con la pedofilia.
Non so se questo controllo costante avviene utilizzando i soldi dei contribuenti oppure altri fonti di finanziamento privato.
Pero’ la trovo un’attivita francamente inquietante, senza alcuna spiegazione logica se non quella ispirata da un afflato di censura verso tutto cio che e’ critico nei confronti della chiesa cattolica.
Inoltre vi ricordo che il tipo ha la querela facile, quindi piano con gli insulti.
No, dai, sono certo che don Di Noto non perda tempo a leggerci, ha compiti ben più importanti da svolgere, primo fra tutti tenere sotto strettissima sorveglianza il suo collega don Siro Invernizzi tornato a piede libero… o no?
@dv64
nasoblu5 ha ragione, l’attività di monitoraggio di Di Noto ha più ha che fare con la censura che con la pedofilia.
Comunque con gli insulti bisognerebbe andarci piano in ogni circostanza, per non creare disagi ai gestori del sito.
l’unico problema dei video games sui pretofili è che la chiesa non può chiedere i diritti d’autore e per questo offendono una sana laicità… ops leicità…
A me piace di piu’ quello sugli embrioni. Mi ricorda Lemmings.
Anche quello su Woytila e’ carino, ma un po’ ripetitivo. E comunque si potrebbe facilmente riadattare una versione Ratzinger: basta cambiare il personaggio, metterci una voce alla sturmtruppen e modificare in parte il dizionario (metterci dentro: relativismo, secolarizzazione, scientismo. debole, deviato…).
cartman666 scrive:
No, non ho il mulo. A casa ho 56k, e qui in lab non ho la password di admin per installarlo.
Non è che puoi caricarmela su easyshare, megaupload o simili così me la scarico da web?
Grazie
—
Io avevo riscritto il testo italiano di Mazinga Z trasformandolo in Ratzinga Z.
Ora non ce l’ho sottomano, ma quando torno a casa lo metto sul Web e lo linko.
Però c’è solo il testo.
Peccato che i miei non siano insulti ma dati di fatto…
Quoto il Conte.
Ad Annozero ha fatto la figura del pallone gonfiato bullandosi della propria lotta contro la pedofilia che, a parer mio, è tutta da verificare (ma questa volta voglio fidarmi), finendo poi nel pantano quando Marco Marchese gli ha fatto presente di non esser stato ascoltato dalla sua associazione; inoltre ha sistematicamente deviato ogni accusa rivolta ai sacerdoti vaneggiando e alludendo alla possibilità che 2 di essi, forse, potrebbero essere implicati in vicende losche. Per fortuna lo hanno fatto parlar poco perchè era realmente irritante …
La verità emersa? Di Noto è totalmente estraneo alla lotta contro la pedofilia nel clero ed è di quelli che su L’Avvenire tirano l’acqua al mulino del padrone.
Ci metto la mano sul fuoco.
I soliti fascisti… che di fronte alla scomoda realtà non conoscono altri mezzi che la censura…
Si accomodi… magari posta pure usando il nome di qualche “noto” troll… 😆
Io l’ho già scaricato.
Bisognerà diffonderlo in caso di chiusura del sito web… Anche se non piace, giusto per far capire le censura attuate.
P.s. io sono riuscito a completare l’ultimo livello. Non mi pare così difficile!
Non capisco dove stia il reato. C’era un gioco che aveva come tema costruire una impero della ristorazione, in cui usare la malavita per distruggere gli avversari e’ normale. Non mi sembra che i possessori di ristoranti abbiano protestato ne’ querelato nessuno. Mi sembra una cosa normale fare dell’ironia a mezzo videogame. Tra l’altro chi non vuole scaricare questo gioco non lo scarica, nessuno impone nulla, mi pare. Don Fortunato dovrebbe occuparsi dei casi di pedofilia nella chiesa e fuori, non fare inutili polemiche sulla satira.
@Carlo
Don Fortunato dovrebbe occuparsi del sesso degli angeli…
Ah, un’altra cosa: se non gli piace quel giochino, anziché rodersi il fegato potrebbero provare a rilassarsi un po’ con questo… 😛
http://www.gamerevolution.com/goodie/flash_games/bible_fight
Scusate, ecco il link giusto:
http://www.adultswim.com/games/biblefight/
SI ;MA GLI ANGELI MIGA VANNO IN CHIESA.
Penso che l’abbiano già censurato perché sul sito non si trova più…io tanto l’ho scaricato
Sul sito non c’è più… censurato??
se prova ad andare su molleindustria.it mi dicono che è stato raggiunto il limite di banda del server. Peccato che ho letto solo ora la news. Spero che molleindustria torni presto. Secondo me era ottimo anche il videogioco sul mc donald.
http://www.molleindustria.it/home.php
Hanno deciso di rimuoverlo. Volontè l’ha avuta vinta.
Molleindusria ha rimosso il giochino che però è facilmente reperibile in Rete su molti siti stranieri semplicemente cercando su Google”Operaton pedopriest”. Un sito italiano in cui è ancora possibile trovare il gico è http://www.davidebocci.net/pretofilia/pretofilia.swf
In rete operare la censura è difficilissimo!!!!!!!!!
E menomale, direi!
Ma se Dio esistesse e gli desse noia che vengano diffusi questi giochini, non provvederebbe autonomamente a oscurare i siti, anziché aspettare che lo faccia la polizia? 😛
http://cap-cannibaliaprogetto.blogspot.com/2007/07/la-chiesa-vicina-ai-ragazzi.html