D’accordo, siamo nell’era del precariato, ma che persino un dio potesse essere licenziato non se l’aspettava nessuno. Eppure basta chiederlo alla povera Sajani Shakya, una piccola di soli 10 anni, da poco allontanata dall’Olimpo delle divinità viventi nepalesi dopo aver violato un’antica tradizione: ha infatti lasciato il suo Paese per salire su un volo diretto negli Stati Uniti. È bastato questo, secondo gli anziani che l’avevano precedentemente scelta, a farle perdere la purezza e lo status di piccola dea venerata da ben due culti millenari, per tornare a vivere la vita di una bambina normale. E dire che Sajani non era nemmeno una dea qualunque, nella valle di Kathmandu e dintorni. Poco dopo la sua nascita, studi astrologici e rituali l’avevano indicata come una delle tre più sacre kumari (dee viventi) in Nepal. Motivo per cui, fin dalla tenera età, era stata chiusa in una casa dove viveva in quasi totale isolamento, ricevendo solo le visite selezionate di fedeli indù e buddhisti pronti a prostrarsi ai suoi piedi. Certo, non sarebbe comunque durata ancora per molto. Dopo aver raggiunto la pubertà Sajani, come tutte le kumari, sarebbe tornata a casa una volta per sempre. Ma oltre a una scomunica e al conseguente disonore ereditato, la sua «impertinenza» le costerà anche la pensione che in genere spetta a chi, come lei, ha passato l’infanzia a elargire benedizioni. Dalle stelle alle stalle, nel vero senso della parola. […]
Nepal, la dea bambina sfrattata dall’Olimpo
7 commenti
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Ecco della gente civile!
Che pubblicamente dichiara che gli dei li fanno e li disfanno loro … a loro immagine e somiglianza!!
Mhh, ma questo limite dell’eta’ e’ proprio invalicabile? No perche’ io qualche annetto bella comoda in casa, servita e venerata e col premio finale di una lauta pensione me lo farei volentieri.
ste bambine hanno veramente un’infanzia rovinata…
ma almeno non si rincoglioniscono con i giochini per cellulari già a 8 anni.
Ah… ma già esistevano allora i Tronisti di “Uomini e Donne”
gente inutile e incapace venerata a tempo determinato e poi buttata nel cesso…
e adesso dove la mandano? all’isola dei famosi?
il Buddha storico non penso sarebbe d’accordo con tali pratiche, come non lo sarebbe il Cristo dei vangeli con la maggior parte dei rituali cristiani, ma l’essere umano pare abbia sempre bisogno di una icona a cui prostrarsi
l’uomo ha sempre avuto bisogno d’inventarsi un qualcosa o un qualcuno più grande di lui….. la storia ce lo dimostra……! l’aspetto sorprendente, invece, è attirbuire un odore di santità, in questo caso ad una bambina, investita di un ruolo che nemmeno lei sa di avere.
Certo Dio e le stelle e le stalle tutto gioca in casa poi come si legge nel post
“Poco dopo la sua nascita, studi astrologici e rituali l’avevano indicata come una delle tre più sacre ”
Possiamo credere più delle mie visioni terremoti Arche libri G7 ecc cose scritte dentro la bibbia
Non c’entra nulla ma è importante
Riguardo all AIDS ho risposto ad un quesito importante chi desidera vedere ecco al post
http://www.uaar.it/news/2007/07/04/unicef-ogni-anno-muoiono-milioni-bimbi/
Ciao da Zorobabele