Padre Bossi, rapito nelle Filippine lo scorso 10 giugno, dovrebbe essere ancora vivo. La Farnesina è infatti in possesso di alcune fotografie, che già circolavano tra i mezzi di informazione delle Filippine, che ritraggono il missionario. Il sito web del quotidiano Philippine Daily Inquirer ha pubblicato due foto di padre Giancarlo Bossi, le prime diffuse da quando il missionario italiano è stato sequestrato il 10 giugno scorso. Le foto sono state inviate giovedì al suo migliore amico, il sacerdote Angel Calvo, che si trova nella città di Zamoanga, con un MMS sul suo cellulare. Secondo Calvo le foto sono state scattate di recente. Anche le autorità filippine ritengono che le foto siano autentiche, scrive il quotidiano. L’Unità di crisi sta ora vagliando l’autenticità degli scatti e, soprattutto, la data della loro realizzazione. A confermarlo è stata Elisabetta Belloni, responsabile dell’Unità di Crisi. […]
Secondo il quotidiano filippino Philippine Daily Inquirer, citato dall’agenzia missionaria Misna, padre Bossi potrebbe trovarsi nelle mani del gruppo estremista Abu Sayyaf. […]
Filippine, forse ancora vivo padre Bossi
17 commenti
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Speriamo finisca presto questo rapimento di seria A. La finiranno anche di fare le vittme
E un bel “chissene….” non vogliamo aggiungerlo a tale notizia?
Chi si reca nei paesi a rischio per QUALUNQUE motivo, dovrebbe farlo a SUO rischio e pericolo senza gravare nè economicamente nè moralmente sui cittadini italiani .
Se poi qualche organizzazione privata se ne vuol occupare lo faccia ma non a spese dello stato.
State pur tranquilli, non gli faranno nulla, son della stessa razza, cane non mangia cane….
x siccardi
spiegalo ai preti ammazzati in Iraq, tanto per fare un esempio recentissimo…
scusate ma non vi vergognate neanchè un po’? I rapimenti sono sempre sbagliati e parlarne è giusto, bisogna diffondere l’idea che la violenza (tra cui i rapimenti) sono deplorevoli, non fregarsene.
@steve
leggendo la tua affermazione, sembra di ascoltare i proclami dei nazisti nel ’39 quando dicevano agli ebrei di smetterla di piagnucolare…..poi sappiamo come è andata a finire…
A me dispiace molto, invece. E’ pur sempre un essere umano. Speriamo che tutto vada bene.
se ne stessero a casa loro gli evangelizzatori…
E poi Prodi cerca di recuperare dei soldi che gli evasori non pagano. Io gli suggerirei di tassare le offerte delle chiese, si potrebbe recuperare molto
@ Gianni.
A me dispice di questo rapimento e mi auguro ssinceramente che questo sacerdote, come tutti i rapiti, riacquisti la libertà e la salvezza. Io non ce l’ho con lui ma con la sua organizzazione che, nonotante il peso politico e gli appoggi di cui gode, fa la vittima accreditando falsamente che si tratti di un ramiento di serie B, quando invece p vero il contrario.
Non m auguro il male nessuno, nemmeno di un prete, che, in fin dei conti, poteva starsene tranquillamente a casa
@ GIANNI
I nazisti non hanno mai detto agli ebrei di smetterla di piagnucolare. Gli hanno privati dei diritti civili (cfr. atteggiamento cattolici vs gay) e quindi gassati.
Quoto Ernesto.
Hai ragione, infatti l’atteggiamento del vaticano con i gay è lo stesso dei nazisti con gli ebrei, solo che non lo possono mettere in pratica perchè l’europa farebbe loro il culo ma scommetto che vorrebbero vederci sui vagoni piombati sulla via per quegli ameni campi di sterminio. Sono i moderni orchi travestiti da agnelli.
Condanno fermamente il rapimento e spero che don come si chiama porti a casa la pelle. Detto questo, sopporto a malapena questi preti che se ne vanno in giro per il globo con la buona novella marcia di duemila anni. Sopratutto quelli che vanno per malcelato turismo sessuale. Quelli che preferiscono i paesi disastrati dove le persone non hanno diritti e men che meno i bambini. Dove c’è ignoranza e povertà. Terreno fertile per praticare soprusi e restare impuniti.
8 soldati filippini uccisi, di cui 4 decapitati, mentre erano alla ricerca del rapito di serie A. Altri 8 morti imputabili aai ue fanatismi, quello isslamico e quello cattolico.
Saliti a 14 i soldati filippini uccisi nel corso del fallito bliz
Speriamo che alla liberazione di Don Bossi ci si ricordi anche di questi soldati uccisi.