Unioni civili: scompaiono i “Dico”, arrivano i “Cus”

Non si chiameranno più “Dico”, diritti dei conviventi, ma “Cus”, contratto di unione solidale. È questo il nome che Cesare Salvi, presidente della Commissione giustizia e relatore, ha proposto giovedì mattina in comitato ristretto come testo base per avviare la discussione e arrivare a un testo il più possibile condiviso. Dopo la presentazione, il comitato ha deciso di assumere questo come testo base e la settimana prossima ci saranno le prime audizioni con il Forum della famiglia, che ha organizzato il Family Day, e con le organizzazioni degli omosessuali che hanno organizzato l’altra manifestazione a Campo dè Fiori [NB: era Piazza Navona]. Questo, dice Salvi, «in modo che sulla base di questo testo specifico, e quindi non in astratto, ci facciano sapere le loro osservazioni e i loro punti di vista». […]

Testo integrale sul sito de l’Unità 

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10 commenti

Chris

PACS, DICO, CUS… E CUCU’!
si sentono politicamente meglio ora?

rossotoscano

il comitato del family day ha già detto che non accetterà mai leggi o variazioni al codice civile che tutelino altre forme di matrimonio o convivenza al di fuori della famiglia tradizionale… io sento in tutto questo solo puzza di bruciato ma senza arrosto: ma non aveva detto la chiesa che queste unioni andavano sottoscritte privatamente e adesso che la legge è stata adattata alla loro richiesta, loro non sono d’accordo… la solita minestra riscaldata: si gioca al ribasso per arrivare a nulla e poi almeno nei dico c’era il riferimento anche alle graduatorie delle case di edilizia popolare qui invece non se ne parla… siamo molto indietro… anche cuba sta pensando di approvare una legge sulle unioni di fatto… e poi con i cus per avere qualche diritto devi almeno convivere nove anni altrimenti nulla… è uno schifo di legge…

Ernesto

I parlamentari italiani dovrebbero poter beneficiare una consulenza psichiatrica obbligatoria.

Il Conte di Saint Germain

“con il Forum della famiglia, che ha organizzato il Family Day” e mi chiedo perchè mai consultare dei simili figuri…

Il Filosofo Bottiglione

secondo me è solo una maniera di prender tempo, tanto la maggioranza per approvare normative sui diritti civili non c’è.

poi cosa è questa puttanata che le unioni civili vengano fatte davanti al notaro?
allora perchè non sgraviamo i comuni dagli impegni burocratici dei matrimoni e mandiamo tutti quelli che si sposano dal notaro?
ma questi clericofascisti si rendono conto di quanto sono ignobili?

ren

Si, se ne rendono conto e ridono, tanto nessuno li può fermare. Io uno schifo di unione così non la farei nemmeno con una canna di fucile dietro la schiena. Mettetevi i cus nel cul.

maxalber

zumpappa scrive:
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Devi scrivere duecento volte SONO UN DEFICIENTE.
Te ne dimentichi sempre.
Poi vai a confessarti e per punizione scrivi altre duecento volte SONO UN DEFICIENTE.
MALEDUCATO!

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