Arrivare ad una graduale proibizione di tutte le tecniche di fecondazione extracorporea: è questo l’obiettivo cui vorrebbe arrivare il Comitato ‘Verità e Vita’, che ha presentato oggi alla Camera le sue proposte di modifica alle linee guida della legge 40.
“Si tratta di una legge profondamente ingiusta – ha commentato Mario Palmaro, presidente del Comitato – perché consente il traffico di esseri umani innocenti. Basti pensare che in questi primi tre anni di applicazione dei 71mila embrioni prodotti, 65mila sono andati incontro alla morte”.
Il Comitato, per ridurre l’impatto negativo delle tecniche di procreazione assistita, che hanno un alto tasso di uccisività, propongono di restringere ulteriormente l’applicazione della legge. “Chiediamo che siano escluse le coppie subfertili – ha proseguito – cioè quelle colpite da patologie curabili, e l’esclusione delle donne sopra i 40 anni dalla pma, visto l’alto tasso di insuccesso nel loro caso”.
Tra le altre modifiche, già presentate al ministro Turco, il Comitato indica la riduzione del numero di embrioni producibili per ogni ciclo, l’obbligo di produzione del liquido seminale all’interno del centro di procreazione, il divieto di uso della tecnica Icsi, che presenta un tasso del 23% di aborti spontanei. “Ora aspettiamo di vedere – ha aggiunto Luca Volontè (Udc) – se il Consiglio superiore di sanità verificherà l’effettiva presenza delle condizioni per la modifica delle linee guida della legge 40”.È forse necessario commentare questo lancio per evidenziarne la follia? Sarebbe comico se non fosse tragicamente serio, drammaticamente serio. Il traffico di esseri umani innocenti? Non è nemmeno chiaro in cosa consista questo traffico (forse nello spostare gli embrioni dalla provetta all’utero della donna?). I numeri non è possibile sapere da dove provengano. L’uccisività è una bella espressione. Restringere ulteriormente la legge 40 non sembra davvero possibile, a meno che non si proibisca del tutto il ricorso alle tecniche (e sarebbe l’unica strada coerente, ancorché delirante – ma almeno coerente). Luca Volontè è come spesso accade un protagonista di questa pantomima assurda. Dovrebbe essere lui oggetto di traffico (sebbene è difficile considerarlo innocente).
Articolo di Chiara Lalli pubblicato sul blog Bioetica
Inquietante davvero, penso a tutte quelle povere coppie che non possono permettersi un viaggio all’estero e nel loro stato si ritrovano a dover far fronte ai fanatismi folli di personaggi squallidi come Volontè e compagnia. Di loro ovviamente non importa niente a nessuno, sono molto più importanti gli embrioni! Ma perchè Volontè non studia un po’ di biologia? Lo saprà cos’è un embrione o lui si immagina un ragazzino già fatto e finito?
Sono domande da porsi.
Il “Comitato Verità e Vita”… bé, non che dire, hanno scelto un nome proprio altisonante, con tre parole si sono autoproclamati detentori sia della verità che della vita, come dire due cazzate 🙂 Ovviamente, essendo i detentori della verità e della vita, adesso devono pure cominciare ad esercitare la loro autorità su di esse, a cominciare dalla vita, decidendo chi deve procreare e come
Il brutto è che le posizioni aberranti di questa manica di coglioni, incontreranno il plauso fervente di molte autorità, che aderendo a queste ideologie criminali si sentiranno a loro volta depositari della “Verità” e della “Vita”
Lo sa benissimo cos’è un embrione, solo che per fare presa sull’opinione pubblica bisogna adoperare slogan brevi ed incisivi, che colpiscano alla coscienza; dire “L’embrione è un essere umano” è scientificamente falso e ridicolo, ma fa presa perché è una frase breve, urlata, come in uno spot pubblicitario, per smentire questa bugia ci vuole tempo, bisogna mettersi a spiegare le differenze fra uomo ed embrione, ed in quel caso nessuno ascolta, perché un discorso pacato ed approfondito annoia e basta
Ma il tasso di stronzità del suddetto Comitato quanto è alto?
Ma non si chiamava Scienza e Vita il comitato difensore degli zigoti? Se proprio doveva cambiare nome avrebbe dovuto optare per Menzogna e Dispotismo sulla Vita, che descrive pienamente lo spirito e l’ideologia che anima i suoi esponenti. Quanto alle proposte di restrizione della legge 40 sono deliranti, mi riesce perfino possibile credere che qualcuno possa davvero averle pensate. Comunque,è ovvio quale sia l’obbietivo finale cui mirano questi reazionari(vorrei dire mentecatti, ma questo attributo non lo meritano tanto loro stessi, quanto coloro che fanno in modo che gente del genere abbia potere) è mettere al bando l’ivg su richiesta e i mezzi contraccettivi anti-nidativi !
Potrebbero obbligare le proprie mogli e figlie a farsi impiantare gli ’embrioni’ ‘orfani’.
Spero di incontrare mai membri di questo fantomatico comitato, mi verrebbe davvero voglia di diventare “uccisivo”
Mamma mia…. che schifo…. ma poi il nome del comitato, verità e vita, ma verità di che???
vieteranno l’accesso alle tecniche di fecondazione assistita alle donne che hanno superato i 40 anni , che peccato!io avevo proprio intenzione, compiuti i 65/70, prima di suicidarmi, di procreare 5 gemelli, possibilmente mostruosi, down, con arti mancanti, insomma dei veri aborti viventi, da lasciare in eredità allo IOR… e poi dicono che noi abortisti non ci curiamo del destino della nostra stirpe! 😀
Io sono del parere che inutile chiudere la stalla (Legge 40 referendum) quando i buoi sono ormai fuggiti (elettori che hanno disertato le urne).
Chi non è andato a votare al referendum e oggi non si trova d’accordo con tali tesi … dovrà riflettere. E se invece tutte le persone che non hanno votato oggi sono concordi?
W la Repubblica Cattolica Italiana federata al Sacro Stato Pontificio.
Non l’ho dirò più, ma chi e causa del proprio male pianga se stesso.
errata corrige:
Non l’ho dirò più, ma chi è causa del proprio male pianga se stesso.
Mi chiedo se qualcuno ha fatto ricorso alla corte europea dei diritti dell’uomo contro il delirio di questi pazzi furiosi accecati dalla loro inutilita’ come uomini.
Certo… ci vogliono i soldi e la competenza per farlo, ma di fronte a queste scimmie ammaestrate dai sacerdoti varrebbe la pena di farlo come atto politico.
Neanche un coprofilo fa schifo quanto Luca Volonte’ che parla a ruota libera.
…e io non ho ancora capito se e’ veramente pazzo o e’ solo un infame delinquente.
Al Volontè & Co. certo i soldi non mancano quindi le restrizioni della 40 a loro non interessano… allora invece di restringere la legge è meglio bruciarla ed eliminarla e tornare a com’era prima del referendum…appunto referendum, noi italiani, ci lasciamo infinocchiare con una facilità che rasenta la demenza
Poi non hanno ragione i cinesi ad impedire ai cattolici di proliferare con i danni incalcolabili che fanno dappertutto.
il punto è che queste persone sono delle bestie ignoranti e cattive, puro e semplice, le loro pseudo-argomentazioni sono semplicemente stupide e ideologiche
Un comitato che si chiama “Verità e Vita” si commenta da solo.
Ehm… Ignazio… devi correggerti un’altra volta: “Non l’ho dirò più” a me convince poco, poi fai tu.
fanno ridere, poveri dementi.
mica tanto ridere, + che altro paura
almeno hanno messo da parte la parola “Scienza” ….
Oggi ho imparato un nuovo vocabolo: “uccisività”
😛
Ma è l’uovo di Colombo! Come non averci pensato prima.
Io proporrei di escludere da ogni tipologia di terapia i soggetti con più di ottant’anni. Tanto muoiono, a che pro curarli?
Vorrei far vedere a questi “signori” le fotografie delle ecografie delle mie gemelle concepite con tecnica ICSI a Bruxelles nel Febbraio scorso quando avevo già 40 anni suonati e vedere se avrebbereo ancora la faccia di dirmi che non dovrebbero esistere!!!
L’ignoranza purtroppo REGNA SOVRANA!!!