Il sito– http://www.nazarethcross.com/homepage.asp – è ricco, ben curato e suggestivo, con nuvole in dissolvenza e raggi di luce mistici. Il progetto, beh, è di quelli che con un eufemismo si potrebbero definire azzardati: costruire la croce più grande del mondo, alta 60 metri, decorata con oltre 7 milioni di tessere di mosaico in pietra locale e/o platino, argento e oro.
E non basta. In un crescendo di kitsch, il progetto prevede che, al punto d’intersezione dei bracci trovi posto una chiesa panoramica di 400 metri quadri. Attorno, giusto per non lasciare incustoditi i turisti venuti ad ammirare l’ottava meraviglia, cinque chilometri quadrati di «centro educativo e ricreativo». Il tutto ambientato a Nazareth, che è al 65% abitata da musulmani e si trova in quella delicata parte del Medio Oriente nota come Israele. Certo, per i cristiani, che rappresentano il restante 35% degli abitanti della cittadina, Nazareth, come si ricorda sul sito, è il luogo dell’annunciazione (commemorato da una basilica) dove Gesù Cristo crebbe e iniziò la sua missione. Meta di centinaia di migliaia di pellegrini ogni anno, ecc.
I promotori dell’iniziativa, «importanti dirigenti cristiani della comunità di Nazareth» confidano nei correligionari di tutto il mondo per coronare il sogno: bastano cento dollari per diventare padrini di una tessera di mosaico e contribuire così all’edificazione della gigantesca opera. Gli introiti, che si immaginano cospicui, serviranno ad «aiutare la comunità locale».
Detto ciò, Nazareth è anche stata, negli anni scorsi, campo di battaglia fra le religioni monoteistiche per il progetto di costruire una moschea a ridosso della basilica dell’Annunciazione, giusto sulla tomba di Shehab el Din, nipote di Saladino, meritevole (o responsabile) della cacciata dei crociati dalla Terra Santa. Progetto autorizzato dal governo israeliano, ma respinto dal Vaticano «come una provocazione e una grave mancanza di rispetto per i sentimenti dei cristiani e per un luogo di preghiera ricco di profondi significati spirituali per la loro fede». In quell’occasione, era il 2002, Israele e Vaticano arrivarono ai livelli più bassi del loro non facilissimo rapporto, i diplomatici si misero al lavoro e la moschea fu archiviata. Ora, scrive il quotidiano israeliano Maariv, con un certo evidente gusto di ripicca, la croce gigante potrebbe riaccendere la disputa ed esasperare i musulmani di Nazareth, che già non sono del tutto felici e tranquilli.
Certo è che la Terra Santa sembra ispirare sentimenti tutt’altro che santi ai suoi abitanti. E non da oggi.
Nazareth vuole costruire la croce più grande del mondo
28 commenti
Commenti chiusi.
L’idiozia umana non ha confini, con tanti seri problemi di quelle terre si mettono a pensare a costruire Megacroci fomentando ancor di più gli odi con gli altri monoteismi….. tuttavia la Croce la possono costruire alta quanto la torre di babele ma non riusciranno mai ad eguagliare quella che abbiamo noi in italia ….. Il VAT(er) …… 👿
Bé, sempre meglio del monumento a Lenin!
ora sappiamo quale alta costruzione farà la fine delle torri gemelle…
Zumpappa c’è.
Ora manca il commento di Zorobabele.
Sì, proprio lui, Zorobabele.
Ve lo ricordate?!
spero che gli caschi addosso e li spiaccichi tutti.
Ma io gli impalerei chi sappiamo noi sulla croce piu’ grande….ahhhh che visione poetica!!
“7 milioni di tessere di mosaico in pietra locale e/o platino, argento e oro”
1) non dureranno un minuto.
2) Oramai abbiamo capito che le religioni sono la luce. I riflessi delle ricchezze che accumulano. Nulla di più.
3) Chi è quel pazzo che vuole fare una cosa simile? “Gli introiti, che si immaginano cospicui, serviranno ad ‘aiutare la comunità locale’ “. Costruendo muri d’oro? Meglio coprirla di pannelli fotovoltaici.
E’ proprio vero che l’uomo ha cosruito dio a sua immagine e somiglianza. Secondo costoro, infatti, a dio piacciono le cose grosse, preziose e luccicanti.
E poi predicano la povertà…
Questa storia non vi ricorda l’idolo d’oro che gli ebrei neo-liberi dall’egitto avevano costruito fondendo i loro gioielli?
Non che la chiesa sia diversa…
Ricordamo poi che Nazareth è stata fondata un paio di secoli dopo la nascità del caro Yeshua ben Jussuf…
Incredibile, zumpappa è riuscito a battere il suo record di commento più imbecille…
Due secoli non so, comunque non è certo che Nazareno stia ad indicare sia vissuto a Nazaret.
Zumpappa
Quando si parlera di costruire un monumento a Lenin più alto di tutti quanti esistenti, sarà ancora tempo discuterne . Per il momento si tratta di una croce gigantesca a Nazareth e non capisco in quale modo c’incastra Lenin in questa facenda … !!??
Me lo può spiegare per favore .. ?!
la piuù grande croce…. e sempre meno cristiani….ih ih
Ma poi perchè si parla sempre del significato o della possibile offesa ad altre fedi… e mai dell’INEGUAGLIABILE BRUTTEZZA di un opera simile!
Avete visto le immagini del progetto? Spero che un obbrobrio simile nn venga mai realizzato.
In nessun luogo.
Questi megalomani cristiani, sono come il gatto del mio vicino che piscia ovunque per delimitare il territorio, che più che un territorio diventa un cesso maleodorante.
un minimo di opportunità diplomatica sconsiglierebbe un’opera del genere in quel posto, non mi sembra il modo migliore per promuovere la pace in medio oriente.
Nazareth fu fondata pochi decenni dopo la nascita di gesù, la parola giusta è nazireo, gesù era un nazireo solo che gli scribi ignoranti del terzo secolo hanno tradotto con nazareno una parola che non conoscevano… e la chiesa ci marcia… vorrei proprio sapere con quali e quanti soldi si costruirà quest’obbrobrio…
insomma è chiaro che il vaticano mira a un potere universale. Ma la frase del vaticano:”provocazione e una grave mancanza di rispetto per i sentimenti dei cristiani e per un luogo di preghiera ricco di profondi significati spirituali per la loro fede», non ricorda tanto i tempi delle crociate in cui si diceva:”gli infedeli hano occupato i luoghi santi di nostro signore, perciò noi dobbiamo liberarli!!!!!!!!”? e il tutto ovviamente coronato da un bel “Dio lo vuole!”? Cioè fa nulla se la maggioranza sono islamici (ma poi in Italia si deve mettere il crocifisso negli uffici pubblici perchè la maggior parte è cristiana) l’importante è prendere possesso di sempre più terre
Speriamo che Dio esista, allora. Così, come la torre di Babele, incenerirà questa cazzo di megacroce con un tornado di fuoco. Se è coerente…
@ Nando
la torre di babele venne costruita per sfidare dio, questa croce verrà costruita per onorarlo e non credo che la incenerirà… quindi il loro dio esiste… secondo la tua logica
OH,mio Dio,mio Dio, diceva angosciata mia zia, e di nuovo venuto fuori questa croce in preda a una crisi isterica, no zia; e mancanza di rispeto, ma non e tanto quello il guaio, quella terra non e’ nostra, e’ diventata Israele, mulsulmana, Palestina, cristiana, ebrea. monoteista ?……
Di croci in palestina non ce ne sono mai state. L’unico albero è l’ulivo e non è adatto a fare croci. In tutti gli scavi non è stato trovato un frammento di legno adatto, in compenso in giro per il mondo ci sono tante reliquie per costruirne almeno cento. di croci. Basta con questa storiella, macabra per giunta! scrocifiggiamo il mondo non solo l’Italia.
Quindi secondo questi signori quello che è un luogo di fede dal profondo significato per i Cattolici non PUÒ essere un luogo di fede e profondo significato anche per i musulmani giusto ? perché loro devono stare lontano da noi, obbedire a noi anche laddove siano la maggioranza della popolazione… Come lo chiamate questo comportamento ? Io superbia, anzi, arroganza, anzi prepotenza.
chi mi vuole finanziare per la costruzione di un pene di 60 metri?
Non è per la *sua* logica: il loro Dio esiste sempre. E’ una questione *veramente* di logica (esatto, logica; peccato che si basi su una premessa falsa…): una semplice relazione di implicazione materiale (a —> b “a implica b”) è sempre vera, tranne quando a è vera e contemporaneamente b è falsa. Esempio: a=Dio esiste b=croce in piedi. Se sono entrambe vere (la a diamogliela per buona), la relazione di implicazione è vera; se entrambe false l’implicazione è ancora vera (ma a non è falsa, miscredenti, quindi questa possibilità è solo un dettaglio formale); se a=falsa e b=vera l’implicazione è vera (ma a non è falsa, bestie ignoranti!). Solo se a=vera e b=falsa l’implicazione è falsa. Insomma, solo se la torre cadesse per volere di Dio si dimostrerebbe la di lui inesistenza (non b —> non a, per lo stesso insieme di verità), e di certo Dio non farebbe cascare una croce così densa di significato (sempre nella testa del nostro cristiano). E poi chi è che interpreta il volere di Dio? Il papa-fuhrer, esatto! Nella situazione concreta: al 99% la torre cadrà (sempre se gliela faranno fare) per tutte le schifezze che vogliono appiccicarci; per l’altro 1% cadrà per mano degli islamici; se anche non fosse così i cristianacci non si faranno certo scappare l’occasione per negare l’ira di Dio e accanirsi sui musulmani o continuare a fare le povere vittime innocenti. Innocenti un cazzo.
Va bene, cari i miei pignoli. Allora mettiamola così: spero che questa megacroce di merda, quale che ne sia il motivo, esploda, sia incenerita o sprofondi al centro della terra per mano di chiunque, Dio incluso, se dovesse esistere. Contenti?
😆
No nando, io ricoprirei di merda e anche di porra tutti i simboli comunisti dei fondamentalisti sanguinari, dal monumento a Lenin in poi. Tutta roba di ateismo su cui farei pipì.
Il ragazzo che osera’ vandalizzare questo crocione sara’ condannato al volontariato per il resto della sua vita! 🙂
@ zumpappa
Hai mai sentito dire che Gesù e i cristiani delle origini sono stati considerati i primi comunisti della storia perchè le loro comunità, a detta anche dei petri, predicavano l’uguaglianza e la comunanza dei beni? No, ora lo sai.
Beh, allora riserva un pò dei tuoi prodotti fisiologici anche per i monumenti dedicati a lui ….. 😉
p.s. ti consiglio di mangiare e bere molto perchè le immagini dedicate a tuo dio e ai suoi santi e madri e padri e angeli e …… sono molto ma moOOOOOlto più numerose di quelle dedicate ai comunisti. 😀
Zumpidiota, fai più schifo di quel che credevo, superi te stesso ogni giorno.