Tutto cominciò, racconta la BBC News, quando i proprietari della fattoria nell’agosto 2006 organizzarono il matrimonio per i loro cani: Freida, un Collie, finì in sposa con Oscar, padre dei suoi cuccioli.
Da lì l’idea forse più legata al business che al romanticismo: il prezzo delle cerimonie è fissato in 100 sterline (circa 150 euro).
Sarie Goldstraw, gestore della fattoria ha detto: “Una delle cose che ho notato nei matrimoni fra persone è che spesso i due sposi hanno dei cani che li seguono poi nella nuova abitazione comune”. “Per questo motivo abbiamo pensato di fornire un servizio le unioni fra persone pensando anche ai loro amici animali”.
In effetti l’idea di sposare gli animali non è del tutto nuova. Sempre la BBC News in un articolo del 2004 raccontava di un accesa discussione nata fra un prete e il proprio vescovo perché il primo aveva deciso di sposare due cani. In quel caso però, il prete aveva precisato la natura scherzosa della cerimonia e al suo scopo di beneficenza: i soldi raccolti durante la cerimonia vennero destinati all’associazione dei cani guida per persone non vedenti.
Il prete fece altre precisazioni: “La cerimonia è stata celebrata da Mike Kelly, padrone di uno dei cani, e semplice fedele della parrocchia. Non è stata un vero matrimonio, ma solo una situazione divertente considerato il contesto”. Di parere diverso il vescovo della zona: “Il matrimonio qualcosa di sacro e unico per gli esseri umani. Parlare di matrimonio per gli animali è una scelta infelice”.
Matrimoni per animali, è polemica in Gran Bretagna
25 commenti
Commenti chiusi.
Prima gli animali, poi gli omosessuali?
La cosa mi lascia parecchio perplesso.
La cosa mi lascia molto perplesso.
Mi sembra una cosa ridicola.
Scusate le ripetizioni, ma non sono molto esperto di computer.
concordo con arcibaldo, gli inglesi non avendo altro da fare si inventano cosa fare……mi dispiace molto per gli animali, addio libertà sessuale!!!!
Sembra uno sketch dei Monty Python
ridicolus, latinus english dog ad cat
…simpatico invece….
Sono relativista, ok, ma non fino a questo punto… 🙂
Vi immaginate Bagnasco? Matrimony gay = non c’è più distinzione tra il bene e il male = matrimoni tra cani = sì alla zoofilia… Pensate forse che non sarebbe capace di berciare qualcosa del genere?
😆
Ma chissenefrega…
va bhe… ci può anche stare, hanno un cavallo come erede al trono..
non è che sia ‘sta notiziona…
praticamente in tutto il mondo eccentrici proprietari di cani (di solito pieni di soldi) organizzano matrimoni per i loro animaletti…
e nessuno ha proferito verbo.
in pratica: chi se ne fotte? possono pure far sposare tra loro due porcellini d’india…
vorrei capire chi è della redazione UAAR.it che con cotanto spirito di sacrificio va a spulciare tra le pagine de La Stampa per fornirci queste e altre perle giornalistiche…
Davvero! su questo sito La Stampa è citata più spesso de Il Corriere!
Quindi: chi gestisce questo sito o è torinese, o è masochista…
ma fan bene, il corriere negli ultimi anni ci sta andando giu pesante con la censura…
@ Jeeezuz
Potrebbe essere un torinese masochista, perché no?
Tutto è perfettibile, tuttavia l’impostazione e la cura del sito, comprese le “ultimissime” ritengo sia un ottima presentazione dell’ UAAR.
Per esperienza personale ti posso garantire che riscuote molto consenso, contribuendo non poco alla promozione dell’Associazione.
Forse è questo che non ti garba?
Le critiche vanno sempre bene, gli insulti un po’ meno.
P.S. benché essere torinese non è certo disdicevole;
mentre il masochismo fa parte delle scelte e delle libertà individuali, che possono essere non condivise, ma che vanno rispettate in quanto tali.
mi pare un ottimo modo per far spendere più soldi agli imbecilli
Ma per capire se hanno detto si o no come fanno? Ma non avete altro da pensare per pubblicare queste notizie? Veramente mi sembrano delle puttanate!
Che sciochezze…
Infatti è una puttanata gigantesca. Sono solo aspirazioni di persone che hanno molto tempo da perdere.
Come è possibile che il disprezzo per i Santissimi Sacramenti sia arrivato a tal punto?? Ma scherziamo!!?? E’ un’idea stupida, assurda, violenta, innaturale, offensiva e quant’altro..
In fondo non escluderei categoricamente la possibilità che la chiesa “fiuti” l’affare.
E’ senza dubbio una stupidagine che pero’ non fa male a nessuno mi pare, quindi chi se ne frega! Anzi, nel caso incriminato si e’ trattata di una buona occasione per raccogliere fondi per una nobile causa… e mi fa piacere che ci sia un prete dotato di un minimo di elasticita’ mentale.
@Come è possibile che il disprezzo per i Santissimi Sacramenti sia arrivato a tal punto?? Ma scherziamo!!?? E’ un’idea stupida, assurda, violenta, innaturale, offensiva e quant’altro..
Ma che santissimi e santissimi! Come se gli animali fossero “cose” (si’, perche’ per quelli come voi sono poco piu’ che oggetti) indegne, sporche quando nella maggior parte dei casi hanno piu’ criterio loro dell’intero genere umano.
Mi piacerebbe sapere verso chi o cosa e’ offensiva quest’idea? I cani non credo si offendano, al massimo si papperanno un tortino di carne per festeggiare e saranno tutti contenti, i padroni neppure si offenderanno, e tutti gli altri dotati di raziocinio, pur trovandola una burla, dubito ne resteranno oltraggiati.
Restano quelli convinti di discendere dagli angeli a disperarsi, il resto del mondo (umano e non) continuera’ a dormire sonni tranquilli.
@OransArchangelum:
Senti coso: il matrimonio non è SOLO un sacramento, esiste il matrimonio che non ha nulla a che fare con le religioni e consiste in un contratto CIVILE. Ora posso anche essere d’accordo con te che il contratto tra due esseri che non sono in grado di capire che cosa sia un contratto è un’idea bislacca, ma ancora più BISLACCA e pericolosa per gli uomini (oltre che rivelatoria della vostra intolleranza) è la vosta mania del cazzo di vedere sacramenti ovunque.
Ignorante!!