Candidate donne: vignetta dell’Unità

Le suore non fanno testo mi pare … Contano qualcosa? Pare di no.

Dire che le donne non contano nulla nella chiesa, mi sembra quanto meno fantascientifico. La chiesa ha sempre canonizzato santi e sante in egual misura, e si trattava di persone che hanno avuto ruoli fondamentali in vita nell’evloluzione della realtà ecclesiastica. Segno che già in epoche in cui nella società civile le donne contavano ben poco, nella chiesa erano assai importanti. Vi sono altre società che danno a donne dell’era antica lo stesso rilievo che la chiesa dà a Maria di Nazareth? Vi sono altre società, magari atee, che danno a donne dell’epoca medievale la stessa importanza che la chiesa dà (e ha dato in vita) a Chiara di Assisi? E potrei continuare con centinaia di nomi. Nella società contemporanea i movimenti ecclesiali sono generalmente presieduti o co-presieduti da donne (Teresa di Calcutta, Carmen Hernández, e tante altre, che non aspirano ad emergere a livello mediatico) con un tasso di presenza delle donne in ruoli di responsabilità molto superiore a quello delle società laiche, come p. es. gli stati.

le donne nella chiesa non contano nulla. basta dire che non ci sono donne cardinale e neppure prete e che nel conclave non ci sono donne.

Beh, in ordine:
– Santa Chiara non sapevo fosse papessa o cardinala o abbia mai ricorperto ruoli di potere. Ah dimenticavo, s’è fatta suora per sfuggire al matrimonio combinatole dal padre. Vocazione nobilissima.
– Maria di Nazareth: conta come il 2 di picche a briscola quando è di giro cuori. Come donna intendo. Le hanno negato ciò che la rende donna con la storia della concezione.
– Teresa di Calcutta: come da sezione del sito che ci ospita, non è che sia questa stinca di santa…
– Carmen: doveva partire a fare la missionaria in Boliva, ha fatto un periodo di “prova” fra i poveri della sua città, ha capito che aria avrebbe tirato e se n’è stata a casa, sotto l’ala del padre ricco mercante
– tante altre: tutte quelle che vuoi.

E fin qua un po’ di “ingoranza” storica ci può stare.
Ma arrivare ad affarmera che “Vi sono altre società, magari atee, che danno a donne dell’epoca medievale la stessa importanza che la chiesa dà (e ha dato in vita) a Chiara di Assisi?” come se nel medioevo la chiesa fosse la paladina delle donne è veramente un’offesa all’intelligenza e memoria umana.

No, non corroboro. ho detto fanno colore, non eccezione. infatti tolta la breve parentesi di buona intenzione si è ripreso subito a discriminarle. nn mi pare che oggi le prostitute siano un ordine religioso, una casta sacerdotale, anzi, sono state santificate tutte quelle che stavano agli antipodi…
E’ stato più o meno come la monetina data malvolentieri fuori la messa alla zingara. Un contentino appunto.
Di tutto il resto non ne parliamo eh…?

@Andrea

>Ma arrivare ad affarmera che “Vi sono altre società, magari atee, che danno a donne dell’epoca
>medievale la stessa importanza che la chiesa dà (e ha dato in vita) a Chiara di Assisi?” come se nel
> medioevo la chiesa fosse la paladina delle donne è veramente un’offesa all’intelligenza e
>memoria umana.

Eh si, ma uno e’ cattolico perche’ e’ ignorante come un verme, poverino, altrimenti non sarebbe piu’ cattolico …al limite un bugiardo patologico.

Nel medioevo e’ stato San Tommaso d’acquino uno dei piu’ eminenti (cattivi) maestri del pensiero cattolico (altro che Razzingher dei nostri tempi).
E il monaco impotente diceva delle donne:
————————————————————————————-
[…] La donna è un errore della natura, […] con la sua eccessiva secrezione di liquidi e la sua bassa temperatura essa è fisicamente e spiritualmente inferiore, […] è una specie di uomo mutilato, fallito e mal riuscito, […] la piena realizzazione della specie umana è costituita solo dall’uomo. […]
————————————————————————————-

Serve altro Mizar ?

Mizar, Maria per la chiesa cattolica ha solo partorito Gesù. Il ruolo che ancora oggi viene considerato il ruolo femminile precipuo, sfornare figli. La procreazione per voi bigotti reazionari è la chiave di tutto. I gay che non procreano infatti vengono considerati un pericolo per la società catto-idiota.

E’ inutile che cerchi perifrasi ben infiorettate per sostenere tesi che non hanno fondamento. Stiamo parlando della realtà di oggi. Ci sono donne che hanno ruoli chiave in vaticano? Il massimo a cui possono aspirare è diventare suore segretarie del papa. Insomma servette. Lo stesso ruolo che volete dare a tutti gli italiani. Servetti del vaticano.
Col cazzo.

Ren, sei un mito.
Ho letto con disgusto gli interventi di Mizar, ma stasera sono troppo stanco per rispondergli (lavoro, io). Lo hai fatto tu egregiamente, insieme alle citazioni di quel talebano di “San” Tommaso d’Aquino fatte da quell’altro mito che è Emel.
Ciao a tutti.

Grazie Nando. MI fa piacere che qui quasi tutto tranne quasi tutti i mente-cattolici usiamo le piccole cellule grige come diceva il buon Poirot .-)