Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Un nuovo sondaggio è stato pubblicato, da qualche minuto, sul sito UAAR. Il sito chiede collaborazione ai navigatori per aumentare ulteriormente il gradimento delle Ultimissime. Questa la domanda: “Quale di queste modifiche, secondo te, sarebbe più utile?”

Nove le possibili risposte:
– Una traduzione, anche parziale, di articoli pubblicati su siti stranieri
– Un aumento dei contributi originali
– Una diminuzione delle notizie sulla religione
– Un aumento delle notizie su ateismo, agnosticismo e laicità
– La cancellazione dei commenti volgari
– La messa al bando dei troll
– Una diminuzione del numero di notizie pubblicate
– La pubblicazione di qualche notizia “off-topic”
– Non so / altro

Si è nel frattempo concluso il sondaggio precedente. Il quesito era: “Come giudicate l’operato del governo Prodi dal punto di vista della laicità?”

Questi i risultati:
44,5% Un disastro, ma non vi sono alternative a questo governo
25% Un disastro: alle prossime elezioni non voterò questa coalizione
21% Negativamente, ma spero in un colpo d’ala
5% E’ troppo presto per dare giudizi
3% Meglio di quanto si potesse prevedere
0,5% Sta mantenendo le promesse elettorali
1% Non so / altro

Archiviato in: Generale, UAAR

30 commenti

Johnny Golgotha

Credo che la traduzione degli articoli in lingua straniera sarebbe proprio utile; poi suggerisco un topic non commentabile, dove vengano raccolte tutte le affermazioni più assurde dei troll

Engine

Anche io ho votato la numero uno.
Principalmente perche’ mi secca un poco leggere un trafiletto di una notizia di un articolo in una lingua straniera che non comprendo.

Kris

voto la numero 1: i contributi inediti in italia, sono una ventata d’aria fresca ad un dibattito che a volte risulta un po’ asfittico a causa del fatto che a parlare sono sempre le solite persone, sempre delle solite esperienze!

Nikky

Ad esclusione ho votato anche io per la 1.
Comunque fate quel che volete ma evitate la censura sia nei confronti dei commenti volgari (il volgare poi è soggettivo) che nei confronti dei troll (tutti devono esprimere la propria opinione, anche demenziale.)
Non vogliamo essere come i cattolici, vero? 😆

maxalber

E’ uno di quei sondaggi in cui sarebbe stato utile poter esprimere più di una scelta.

Markus

Per me vanno già bene, vorrei che fossero più regolari nelle scadenze.

A volte non cambiano mai altre volte non si riesce a stargli dietro…

Mi piacerebbe anche una chat dove invitare la gente a dibattiti in tempo reale… potrebbe essere divertente.

PS
Qualcuno mi può spiegare come si fanno a citare i testi delle notizie ? Vanno messi tra parentesi o cosa ?

Daniela

io ho votato più notizie laiche atee e agnostiche, ma anche la numero 1 è gradita, a proposito niente censura mi raccomando.

Francesca by Toscana

Le Ultimissime sono già stupende ma ho votato la 1: qualche traduzione delle notizie straniere è sempre gradita!

Mizar

Io invece penso che sia opportuno inserire un filtro contro gli insultatori e i disturbatori. Quando cerco di esprimere le mie opinioni in questa rubrica, nove volte su dieci vengo assalito da persone che, quanto più io argomento le mie tesi, tanto più reagiscono con insulti e commenti di disturbo. Non sarebbe il caso di bloccarli, come si fa in qualunque riunione civile? Grazie.

Lamb of God

@Mizar

Io in tutti i tuoi post non ho mai letto argomenti o tesi a supporto delle tue opinioni, come tutti i cattolici confondi il parere personale con i fatti concreti, perciò evita di fare la vittima.

emel

@Mizar

>Io invece penso che sia opportuno inserire un filtro contro gli insultatori e i disturbatori.
>

A me non sembra che nessuno ti abbia mai insultato.
Anche qui rendi conto del vittimismo di cui vivono molti cattolici.
…e poi scusa, con una regola del genere tu saresti il primo disturbatore a essere bannato …e non potresti piu’ scrivere le immani cazzate di fede che siamo costretti a sopportare ! 🙂

Su, ragiona !
…oops mi dimentico sempre che non ti e’ consentito dalla tua religione, scusami.

Mizar

Per Lamb of God: non capisco come tu possa asserire che io non argomento le mie affermazioni. Io di regola ho sempre argomentato le tesi che ho sostenuto in questa rubrica. Solo per fare qualche esempio: qui ho portato argomenti a favore della tesi che la chiesa abbia avuto un’attenzione particolare per le donne; qui, invece, ho sostenuto con un impianto argomentativo coerente la tesi che la chiesa sia un ordinamento giuridico, e qui , anche di fronte a vostre richieste di chiarimento, ho spiegato le ragioni per le quali ritengo che l’uaar sia soggetta a rischio di processi degenerativi tipici di tutti i fenomeni associativi.
E anche in questo momento, in fondo, sto argomentando (anzi, meta-argomentando) il fatto che normalmente associo alle mie affermazioni una intelaiatura argomentativa.
Puoi dire che non sei d’accordo con le mie argomentazioni e eventualmente portare le tue contro-dimostrazioni (e quando lo fate la cosa mi fa piacere e mi stimola molto), ma non puoi asserire che non argomento.
Poi, diversa dall’enunciazione di tesi, è l’espressione di pareri personali, che mi può capitare di esprimere un po’ come tutti (non credo sia prerogativa dei credenti esprimere pareri, e vedo che qua lo fanno anche molti atei). In quel caso, se non sei d’accordo è sufficiente dirlo. Non credo che sia vietato esprimer pareri. E’ giusto non confonderli con le tesi, ma io, come ti ho dimostrato ora, faccio di tutto per non farlo.

Mizar

Per Emel: si, invece mi è capitato di ricevere insulti. I primi esempi che mi vengono sono questo, questo, e questo. Ma ce ne sono davvero tanti. Non che mi impediscano di andare avanti nell’esprimere le mie opinioni, ma a lungo andare stancano un po’. In fondo anche il tuo post di oggi non è che sia il massimo della delicatezza nei confronti di una persona con convinzioni differenti dalle tue.
Voi fate bene, benissimo, a pretendere rispetto dalla chiesa e dai credenti, vi chiedo di continuare nella vostra battaglia, però anche (posso?) Secondo me però ciascuno di noi dovrebbe mostrare verso le persone con convinzioni diverse dalle sue, lo stesso rispetto che vorrebbe ricevere da loro.

Lamb of God

@Mizar

La tua prima osservazione riguardante le donne è falsa. La seconda è un problema inesistente sul quale sorvolo volentieri mentre la terza è solo un’opinione, senza alcun argomento fondante.

Domanda: come posso argomentare la mia prima affermazione? Facile basta prendere in esame il Santo Subito:

Giovanni Paolo II, vittima del suo conservatorismo teologico ha dovuto assumere un atteggiamento ambiguo. Le parole del papa quali ad esempio “la donna è un segno della tenerezza di Dio verso il genere umano” sono state più volte riprese per sottolineare la sua benevolenza verso il sesso femminile ma la donna che Wojtyla ha in mente è la madre del Cristo, disponibile alla tenerezza e alla compassione non la donna moderna che si è emancipata, divorzia, usa i contraccettivi, abortisce e pratica anche l’omosessualità.

Con il suo intransigente no al sacerdozio femminile, alla contraccezione, alla liberazione della donna della condizione di subalternità nella famiglia e nella società, il pontefice ha contraddetto i suoi sentimenti di generosità verso l’altro sesso.

Si chiama anacronismo, misoginia, sessuofobia, infatti l’emancipazione femminile è stato all’origine dello sfascio della Chiesa. Sennò come spiegare la galoppante crisi vocazionale che ha colpito le religiose di ogni ordine?

emel

>Secondo me però ciascuno di noi dovrebbe mostrare verso le persone con convinzioni diverse dalle
>sue, lo stesso rispetto che vorrebbe ricevere da loro.
>

…vero!
Ma poiche’ la chiesa cattolica non lo ha mai fatto in tutta la sua storia, ne tantomeno lo sta facendo ai nostri giorni, non vedo come sia possibile lamentarsi.

poldo

Inanzitutto vorrei lasciare un saluto.Oggi sono venuto a conoscenza del sito nonostante conoscessi Odifreddi,ho inserito alcuni banner della campagna 8 per 1000 e dello sbattezzo sul mio piccolo inutile non visitato blog.voto la prima se può servire e vi saluto tutti cordialmente…tranne il trol

ciceracchio 2la vendetta

mizar ,santo subito, sia elevato agli altari cattosopressivi delle idee,
e degli incazzati , non si tocchi nulla poiche ‘ insultare i troll
e cosa buona e giusta , essi sono esseri infidi e amano le censure
mal sopportano di venire attaccati ;nelle forme veraci e schiette ,
ripeto essi sono troll e i troll sono esseri infidi .
la cdensura dobbiamo gia’ sopportarla per opera dei . (VATICANO CEI E OPUS DEI)
NOI NON SIAMO EGUALI E ESSERI COSI SUCCUBI E UBBIDIENTI DEL MALEFICO E MERDOSISSIMO SOGLIO. NOI SIAMO UOMINI LIBERI SIA DI MENTE CHE DI PENSIERO
RIPETO LORO SONO SOLO SUCCUBI DEL MALEFICO FASCINO DELLA RELIGIONE PIU’
SADO MASOCHISTA ESISTENTE .

ciceracchio 2la vendetta

TE LO IMMAGINI PORTARE RISPETTO A PRETI MAGARI QUELLI CHE VILOENTANO
I BAMBINI??? A QUEI PRETI CHE NULLA FACENTI TUTTI I GIORNI
VIVONO COL MALLOPPO DELL’OTTO X MILLE TOGLIENDO IN TOTO
10 MILIARDI EURO DALLE TASCHE DEI POVERI .
MAI MAI MAI MAI VADINO IN VATICANO SI FACCIANO LE LORO TV.
COMINCINO A PAGARE L’ICI E LE TASSE SI PAGHINO I CONTRIBUTI PER LA PENZIONE.
SOLO ALL’ORA AVRETE UN PO’ DI RISPETTO .

mizar

Per l’ultimo interventore. Non capisco bene quello che dici, comunque, qualora si tratti di insulti a me, beh, io non me la prendo, ma stai confermando quanto sostenevo alle 13:54. E ti ringrazio, perché così tutti hanno modo di vedere che è vero ciò che affermavo, e di capire quali sono le sorti che ha chi cerca di introdurre pluralismo e scambio di vedute in questi forum.
Mi sento inoltre in dovere di precisare che quando alle 10:web57 ho auspicato l’introduzione di “un filtro contro gli insultatori e i disturbatori” non auspicavo una “censura” (lungi da me), ma una moderazione degli interventi. La differenza è che la censura si avrebbe il blocco nei confronti di interventi pur civilissimi, ma in dissenso con le tesi del sito; la moderazione blocca tutti quegli interventi, atei, cattolici, agnostici, animisti e quant’altro, che contengono insulti. In qualunque consesso civile non c’è la censura, ma c’è la moderazione degli intemperanti.
La nostra Costituzione, all’articolo 21, annuncia che “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”, ma poi, qualche riga sotto, statuisce che “Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni”. E vi ricordo che un sito internet per il nostro Ordinamento è una pubblicazione a stampa.

Mizar

Per l’ultimo interventore.
Non capisco bene quello che dici, comunque, qualora si tratti di insulti a me, beh, io non me la prendo, ma stai confermando quanto sostenevo alle 13:54. E ti ringrazio, perché così tutti hanno modo di vedere che è vero ciò che affermavo, e di capire quali sono le sorti che ha chi cerca di introdurre pluralismo e scambio di vedute in questi forum.
Mi sento inoltre in dovere di precisare che quando alle 10:web57 ho auspicato l’introduzione di “un filtro contro gli insultatori e i disturbatori” non auspicavo una “censura” (lungi da me), ma una moderazione degli interventi. La differenza è che la censura si avrebbe il blocco nei confronti di interventi pur civilissimi, ma in dissenso con le tesi del sito; la moderazione blocca tutti quegli interventi, atei, cattolici, agnostici, animisti e quant’altro, che contengono insulti. In qualunque consesso civile non c’è la censura, ma c’è la moderazione degli intemperanti.
La nostra Costituzione, all’articolo 21, annuncia che “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”, ma poi, qualche riga sotto, statuisce che “Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni”. E vi ricordo che un sito internet per il nostro Ordinamento è una pubblicazione a stampa.

Damiano

@Mizar:

il cattolico che va in un forum di atei e che pretende la censura nei confronti di coloro che OSANO smontare le sue ridicole argomentazioni, dicendo che si tratta di “offese”.

SEI RIDICOLO!!!

😆

La mia opinione su di te oscilla tra “il beato idiota” ingenuo fino al midollo e il provocatore professionista.

“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”

Ecco bravo ricordatelo la prossima volta che vieni qua a fare la lagna.

“ma poi, qualche riga sotto, statuisce che “Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume.””

Già e immagino che quelle di “buon costume” debbano essere, come sempre, quelle cattoliche, non è vero?

ma va cagher…

(ecco, aggiungi pure questa alla tua lista… ora sarai un po’ più martire di prima)

Mizar

“nessuno ti costringe a frequentare un posto che non ti piace”: questo sito mi piace. Ho detto che è talvolta rovinato da alcuni disturbatori che insultano, ma il sito in sé mi piace molto, lo trovo interessante e stimolante.

“il cattolico che va in un forum di atei e che pretende…”: dunque, preciserei che questo è un forum che ha come oggetto principale l’attacco alla chiesa e alla religione, per cui mi sento toccato.

“OSANO smontare le sue ridicole argomentazioni, dicendo che si tratta di “offese”: non ho mai usato (o voluto usare) il verbo “osare”: qui mi mettete in bocca (anzi, nella tastiera), parole e toni che non mi appartengono.

“smontare le sue ridicole argomentazioni, dicendo che si tratta di “offese””: non devo essermi ben spiegato… io stavo proprio distinguendo tra coloro che smontano le mie argomentazioni (che tu legittimamente puoi considerare ridicole), e coloro che anziché rispondermi civilmente, mi insultano, e cercavo di precisare che sono due atteggiamenti differenti, non capisco chi potrebbe approvare l’insulto. Molti di voli mi rispondono senza insultarmi (o non mi rispondono proprio, non vi obbligo a rispondermi), e mi sembra l’atteggiamento più normale.

“e immagino che quelle di “buon costume” debbano essere, come sempre, quelle cattoliche, non è vero?”: Assoluamente no. Mai pensata una cosa del genere. Attenzione alle accuse mosse sull'”immagino che”, perché ci si può sbagliare. Non credo assolutamente che il concetto di “buon costume” presente in Costituzione coincida con la morale cattolica! Credo che i due piani debbano esser tenunti distinti. Secondo voi in una società agnostica non matura il concetto di “buon costume”?

“aggiungi pure questa alla tua lista…” La aggiungo. Ma chiedo. Quanti in questo forum approvano questo tipo di atteggiamento?

Grazie.

Mizar

Precisazione per Jean Meslier: non sto minacciando denunce! Volevo dire che la Costituzione nel tutelare la libertà di espressione esclude gli estremismi. La precisazione sulle pubblicazioni a stampa serviva per prevenire la possibile obiezione che la Costituzione si riferisse solo al mezzo cartaceo ed escludesse il web. Mi sembra molto normale dire che l’insulto non è il modo migliore di comunicare… ma su questo spero che ci sia qualcuno d’accordo con me…

Mizar

Per evitare accuse di contraddizione, quando ho detto che “questo sito mi piace”, e che “mi sento toccato” da questo sito. Non vedeteci una contraddizione: questo sito, con i suoi attacchi alla chiesa e ad alcune idee che mi sono care, mi stimola a mettermi in discussione, a riflettere su me stesso, a chiedermi ogni giorno se le mie idee siano giuste o no, e quindi mi piace proprio perché tocca le mie convinzioni. Peccato quando è rovinato dagli insultatori.

Jean Meslier

Te l’ho chiesto perché se quell’articolo da te citato fosse fatto rispettare secondo standard rigidi, sarebbe uno sfracello. La rete pullula di “pubblicazioni” molto più oscene e molto più offensive di questa, per non parlare della tv, dei giornali, degli insulti che si lanciano quasi quotidianamente i nostri parlamentari… Per questo appellarsi alla Costituzione e alle leggi, in questo caso, mi pare francamente ridicolo.

Diverso sarebbe se la gente venisse a casa tua a insultarti, o lo facesse per strada, o ti diffamasse sulla stampa chiamandoti per nome e cognome…

Damiano

@Mizar:

Devo ammettere che, rispetto ad altri tuoi interventi su questo sito, questi sembrano onestamente molto più equilibrati. Tuttavia questo fatto non sembra incompatibile con la mia seconda ipotesi, ovvero che tu sia un troll professionista, di quelli sofisticati che alternano momenti di ragionevolezza ad argomentazioni che francamente non sembrano essere all’altezza (come quelle sulle donne e la chiesa).
Naturalmente potrei sbagliarmi sul tuo conto, ma non mi pare che il problema di questo forum sia “l’eccesso di libertà” dal momento che possiamo dire di non aver mai cacciato nessuno (viceversa basta farsi un giretto su quelli cattolici per vedere che aria tira).
Quindi secondo me la tua osservazione è del tutto fuori luogo, i “disturbatori” del forum non sono coloro che, di tanto in tanto per questioni caratteriali, si fanno prendere la mano dagli interventi dei numerosi troll in circolazione, ma piuttosto dalla disonestà intellettuale di certi individui che se ne escono con delle sparate assurde senza poi prendersi la briga di rispondere alle contro-argomentazioni.

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