Nuvoli “si è lasciato morire”

La morte di Giovanni Nuvoli è stata una sorta di liberazione anche per la moglie, Maddalena Soro. “Giovanni ha finito di soffrire, si è lasciato morire”, ha detto. L’espressione “si è lasciato morire” non farebbe riferimento a “aiuti” esterni, ma alle condizioni fisiche sempre più compromesse. I primi accertamenti confermerebbero che al momento del decesso il respiratore artificiale era regolarmente in funzione. E’ stata una morte ”tranquilla” (con l’aiuto solo di alcuni sedativi) e improvvisa quella che ha posto la parola fine alle sofferenze di Nuvoli, che negli ultimi mesi aveva raccolto il ”testimone civile” lasciato da Piergiorgio Welby. […] Come aveva rivelato nei giorni scorsi Marco Pannella, un tentativo per raccogliere l’appello di Giovanni Nuvoli era stato fatto l’11 luglio, quando un anestesista era pronto a staccare il respiratore, ma era stato bloccato dall’intervento dei carabinieri. Così una vicenda che si trascinava da mesi (14 di ricovero a Sassari e poi dal 6 aprile ritorno e assistenza nella sua casa di Alghero) si è risolta per un fatto ”naturale”, conseguenza del progressivo peggioramento delle condizioni dell’ex arbitro di calcio di 53 anni che da alcuni giorni aveva ripreso a rifiutare cibo e acqua.

Testo integrale su TGCom

Un commento di Chiara Lalli allo “stile” di questa notizia sul blog Bioetica

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8 commenti

Lamb of God

“si è lasciato morire”

No, lo hanno lasciato morire come un cane randagio ed ora tutti hanno le mani pulite.

I cattolici avranno trovato la morte di Nuvoli eticamente accettabile.

Nikky

“si è risolta per un fatto naturale”
cazzo significa “naturale”???? Morire di fame e di sete è naturale?

ibridux

Quei bastardi bigotti l’hanno fatto morire di fame e di sete in onore al loro fottutissimo dio! sia lode all’altissimo

Damiano

cazzo significa “naturale”???? Morire di fame e di sete è naturale?

Tecnicamente si, il fatto è che hanno stravolto il senso del termine “naturale”…

ren

Viscidi, meglio lasciarlo morire di fame e di sete piuttosto che mettere fine alla sofferenza? Questa gentaglia mi sta sempre più sullo stomaco.

anonimo

madalena ai ragione che giovanni è morto di stenti
anche io oh un fratello malato di sla .io sono cristiana ma se mi chiede di aiutarlo non farei tanta publicita lo farei anche se finisco in galera
porca miseria morire di fame è una cosa orribile mi auguro che le regole cambino perche è terribile i signoi politici si sono trovati in certe situazioni,poi voglio vedere q come si comportano ?alghero e è molto lontano x me perche anche io oh la slerosi multipla
madalena ti sono viccina con il cuore ma ma lontana in km
non cosa dirti in questo momento perche anche io sono arrrrrrrrabiata sentite condoglianze

Pacs

Io stamattina ho letto sul Corriere che il nutrimento gli è stato tolto e non che lui ha smesso spontaneamente di nutrirsi. E che dopo l’arresto cardiaco il respiratore è rimasto in funzione ancora per 10 minuti. C’era anche scritto che Nuvoli ha sofferto durante questa agonia.
Qual’è la notizia giusta?

Cris

@ Pacs:

Se una persona viene alimentata attraverso un sondino gastrico ed è completamente paralizzata, credo che l’unico modo per smettere di alimentarsi sia quello di chiedere che il sondino non venga più utilizzato.
Per un medico, l’unica differenza rispetto allo spegnere il respiratore artificiale è che in questo caso si tratta di una “non azione”: non è necessario attivarsi per togliere il sondino; basta non utilizzarlo più.
Se poi questo causa una morte atroce, per fame e sete, ha poca importanza.
L’importante è che la coscienza dei bigotti sia tranquilla: non è stato necessario spegnere nessun interruttore.
Che vomitevole ipocrisia.

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