L’emorragia dei religiosi

L’emorragia dei religiosi. In 40 anni i religiosi nel mondo sono diminuiti del 35%, passando dai 329.799 del 1965 ai 214.903 del 2005. È quanto emerge da una ricerca del claretiano p. Angel Pardilla (I religiosi ieri, oggi e domani, Ed. Rogate, Roma, 2007, pp. 388, € 29) che ha censito la ‘popola-zione’ di 205 istituti religiosi maschili. I gesuiti si sono quasi dimezzati (da 36.038 nel 1965 a 19.850 nel 2005, con un calo del 45%), i salesiani hanno perso un quarto dei consacrati (da 22.042 a 16.645), i frati minori segnano un calo di oltre il 40% (da 27.009 a 15.794), i cappuccini scendono da 15.838 a 11.229 (- 30%), i benedettini da 12.070 a 7.798 (- 35%) e i domenicani da 10.091 a 6.109 (- 40%). Quelli che perdono più di tutti sono i fratelli delle scuole cristiane: – 68%, passando da 17.926 a 5.719. Unici a crescere i verbiti, con un + 5% (da 5.773 a 6.075). Il grosso del calo si è verificato nel decennio 1965-1975, ma prosegue senza soluzione di continuità anche negli ultimi anni. Le motivazioni dell’emorragia? La causa di tutto, spiega Pardilla, è una: la “inadeguata recezione del Concilio”.

Fonte: Il Dialogo

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27 commenti

Steve

In realtà va fatta una netta distinzione tra i sacerdoti religiosi e i religiosi non sacerdoti. Si può notare che il calo è molto più forte tra i religiosi non sacerdoti che tra i religiosi sacerdoti. In pratica c’è un rifiuto della vita contemplativa e della scelta religiosa senza cura di anime”. vuol dire che oggi nessuno più vuol fuggire dal mondo in una vita inutile quale è quella dei religiosi non sacerdoti.

Il Filosofo Bottiglione

la causa di tutto? una società dinamica, secolarizzata.
non dimentichiamo che un tempo molte vocazioni erano dettate dallo stomaco.

Arcturus

Grazie a dio! Ancora qualche anno e finalmente ce li leveremo dai piedi…

Domenico Faro

Ecco! Adesso posso andare a dormire tranquillo. Questo notizie sono come il bacio della “buona notte”.

Francesco M.Palmieri

Forse alla fine ci si stà finalmente rendendo conto, che non ci vuole chissà quale tormento religioso per capire che se due persone collaborano e si danno una mano vivono molto meglio di due persone che si ostacolano e si fanno la guerra.
Questa è la scoperta dell’acqua calda.
Ma nascondendosi dietro questa banale ovvietà, una pletora di furbacchioni (fatta salva qualche eccezione) da 20 secoli, campa alle spalle degli altri, grazie ad un raffinato lavaggio del cervello che inizia immancabilmente fin dalla più tenera età.
Per questi furbacchioni, i piccoli mussulmani, ai quali nelle madrasse si fa imparare a memoria il Corano, vengono sicuramente plagiati. Nelle scuole occidentatli, cattoliche e non invece che succede? Domanda da 5 milioni!

nnsoxke

Cosa pensereste della vostra religione se sapeste che c’è chi fa plagio utilizzando la violenza psicologica e il valore affettivo per cancellare ogni libertà di pensiero…bhe a me è capitato con una ragazza che mi hanno presentato in un chan in chat, era un gruppo di fanatici cattolici (forse psicopatici).
Questi non sono degli imprevisti, la presentazione della ragazza era solo la parte finale di un lungo periodo di plagio fatto di cattiverie e ban che arrivavano ogni volta che tentavo di esprimere in maniera rispettosa il mio pensiero da agnostico , quindi diverso dal loro.
Questo è il modo in cui si “alimenta” la fede cattolica e si cancella ogni altra forma di pensiero.
Saranno diminuiti i religiosi ma in quanto a metodi…

emel

Questo e’ un mondo dove la religione non comanda piu’.
E se non comanda, ecco che i religiosi perdono la fede nel loro fantoccio.
Dio esiste fino a quando gli consente loro di tenere accesa la speranza di comandare sui loro simili.

E quando questa speranza si affievolisce, muore anche anche il tarlo nel cervello che chiamano dio.

nnsoxke

“Questo e’ un mondo dove la religione non comanda piu’.
E se non comanda, ecco che i religiosi perdono la fede nel loro fantoccio.”

Mi dispiace contraddirti ma questo è un mondo in cui la religione ha il controllo delle menti e usa chi è già “sotto controllo” per fare il lavaggio del cervello agli altri in modo subdolo, sfruttando anche i sentimenti; questo è quanto ho concluso dalla mia esperienza personale.

Maty

Un calo del 35% negli ultimi 40 anni. Bene bene. Di questo passo, visto che ora c’è pure Internet e la censura da parte del clero comincia a vacillare seriamente, le chiese dogmatiche sono destinate ad una fine molto prossima a venire.

emel

@nnsoxke

Quando dico che la religione non “comanda piu'” e’ sottinteso il “come e’ abituata a fare”…
Quello che hai verificato tu oggi e’ niente in confronto a quello che e’ sempre accaduto nelle terre dove comandava un sovrano cattolico.

Flavio

Ogni tanto una buona notizia. Mi chiedo però se la diminuzione sia compensata da un posizionamento più strategico, cioè partecipazione sempre più attiva in politica.

Aristotele l'elettricista

Anche i dinosauri si sono estinti, speriamo…

paolino

I religiosi diminuiscono. Godo… :mrgreen:
Vuol dire che la gente comincia ad avere i “così detti” pieni delle religioni…

Nifft

Sono diminuiti soprattutto tra il 1965-1975 (il periodo della “contestazione”) e meno negli ultimi anni (periodo a mio giudizio molto meno “rivoluzionario” anzi direi proprio “reazionario”). Questo è preoccupante perché potrebbe essere sintomo di un’inversione di tendenza. E non sarebbe l’unica, molte cose negli ultimi tempi si stanno evolvendo a passo di gambero…

ciceracchio 2la vendetta

godo, immensamente godo sapendo; queste cose godo che si possino estinguere
sara’ la salvezza del genere umano.

Roby74

Carissimi, io invece sono un credente, battezzato e sono orgoglioso di esserlo. Per cusiosità ho voluto dare uno sguardo al vostro sito. Non ho una buona notizia per voi.
E’ vero che nella Chiesa c’è una diminuzione delle vocazioni, visibile in taluni ordini religiosi, tuttavia temo che i dati snocciolati da “Il Dialogo” e su esposti siano incompleti! Infatti, non tengono conto degli ordini di clausura dove, al contrario, le vocazioni sono in aumento! A tal proposito, consiglio di leggere l’articolo di Antonio Socci pubblicato il 24 ottobre 2006 su Libero ed intitolato “LA CLAUSURA AFFASCINA”, nel quale si dice che:
“Fra il 2004 e il 2005, in Italia, sono aumentate di 300 unità le vocazioni claustrali. Trecento giovani ragazze italiane, spesso laureate, del tutto normali, figlie del loro tempo (discoteche comprese), che si sono “innamorate” così e hanno lasciato tutto, proprio tutto, scegliendo le quattro mura di una clausura e una vita di totale povertà, silenzio e preghiera, per questo Amore. Complessivamente le professe solenni sono 6.672 (anche i monasteri sono passati da 524 a 533). Ed è una fioritura non solo italiana. Sempre nel periodo 2004-2005 le claustrali nel mondo sono aumentate di 1.147 unità, arrivando a 47. 626 (a cui vanno aggiunte 8.107 ragazze in periodo di formazione). Curiosamente sono le laicissime Spagna e Francia che, con l’Italia, hanno il maggior numero di vocazioni di questo tipo” (Antonio Socci).
All’amico Steve volevo rispondere che questi dati dimostrano l’esatto contrario di ciò che lui afferma: la vita claustrale, proprio quella in aumento, è vita di contemplazione!
Agli altri vorrei dire che sono 2000 anni che esiste la Chiesa: in tutto questo tempo di nemici ne ha avuti davvero tanti, esterni ed interni, tra cui persone che speravano, come voi, che scomparisse. Ebbene, dopo 2000 anni è ancora li, viva e vegeta. Non vi dice nulla tutto ciò?
Cordiali saluti.

Raffaele Carcano

@Roby74
Se è per quello, il buddhismo è più antico della Chiesa e l’ateismo è più antico del buddhismo. I più antichi testi sacri che hanno ancora oggi seguaci sono i Veda: ci convertiamo tutti all’induismo? Comincia tu, però…

Francesca by Toscana!

Come dice Roby 74 la clausura è in aumento..per me è totalmente incomprensibile..la gente fa scelte di vita per me impensabili..voi cosa ne pensate?
Cmq a parte la clausura le vocazioni stanno calando..è ovvio.

sagrestano

x roby74….gli aumenti si contano a centinaia… le diminuzioni invece a migliaia…cos’è che pesa di più? vatti a vedere il sito di propaganda fide e poi vedi…
e poi cosa sono 2000 anni nella storia dell’ uomo? poco, direi poco
ancora qualche anno e poi ci saranno più musulmani che cristiani al mondo(forse il sorpasso è già avvenuto).
mi dispiae x te ma il cristianesimo è avviato a diventare una religione di nicchia

centro studi teologici

CENTRO STUDI TEOLOGICI

Diocesi della CHIESA CRISTIANA Cattolica Antica Apostolica
di Milano e Monza*

MILANO, 27 Luglio 2007 COMUNICATO STAMPA

Il Vescovo della Diocesi Antica Cattolica e Apostolica di Milano e Monza Mons. Giovanni Climaco Mapelli, Presidente del Centro Studi Teologici di Milano, si dice incredulo ed anche sorpreso per la decisione di un Comando dei Carabinieri di Roma di procedere all’identificazione ed al fermo di due giovani gay, per il motivo di un bacio in pubblico.
Sua Eccellenza, ricordando come già oltre 10 anni fa’ aveva inviato un dossier all’Arma dei Carabinieri, tramite il Comando Generale stesso, sulla condizione degli omosessuali in Italia e come l’Arma aveva risposto positivamente monitorando, attraverso circolari, le condizioni di discriminazione delle persone omosessuali attraverso le migliaia di Stazioni diffuse su tutto il territorio nazionale, non riesce a capacitarsi su quanto accaduto a Roma.
Monsignor Mapelli, che invita a tenere come stella polare la legislazione europea e l’odierna sentenza della Corte di Cassazione, si augura che l’incidente di Roma sia stato soltanto un brutto equivoco, di cui l’Arma dovrebbe scusarsi, mentre se la violazione dell’art. 527 del codice penale, che punisce gli atti osceni in luogo pubblico, invocato dal Comandante territoriale di Roma a carico dei due ragazzi, è soltanto un “escamotage” per incolpare due giovani la cui unica colpa è stata quella di baciarsi davanti al Colosseo, allora non è chi non veda che ci troviamo di fronte ad una azione gravissima di soppressione dei diritti fondamentali costituzionali della persona, attraverso un espediente meschino e subdolo, che va stigmatizzato e sanzionato con severità e con decisione dal Governo e dalla Magistratura.

Segreteria di S.E. Mons. GIOVANNI CLIMACO MAPELLI

presidente del CENTRO STUDI TEOLOGICI di MILANO
Comitato Direttivo dei Teologi

Diocesi della Chiesa Cattolica Antica Apostolica
di Milano e Monza*

CENTRO ECUMENICO
tel 339.5280021
02.95310741 fax
http://www.centrostuditeologici.too.it

http://www.ecclesiaapostolica.it

ufficio di segreteria Vescovile
Via Vescovo Garibaldo,5/a
20065 INZAGO MILANO

* Chiesa di tradizione e successione apostolica autentica non dipendente dal Vaticano e dal papa.
(ANTICA CATTOLICA ED APOSTOLICA DEL PRIMO MILLENNIO )

Roby74

Con tutto il rispetto per il buddismo, non lascerei mai la fede cattolica……..
Non sono stato capito: volevo solo dire che se si dà uno sguardo alla storia della Chiesa, a tutte le persecuzioni che ha dovuto subire in 2000 anni, a tutti i nemici interni (scismi, eresie) ed esterni (nei tempi più recenti il bolscevismo), chissà quante volte si è pensato: “questa è la volta che la Chiesa scompare!”. Se si tirano le somme, si può vedere che i nemici della Chiesa sono scomparsi (anche se ne sono sempre comparsi di nuovi), ma la Chiesa è sempre li, viva e vegeta e c’è tanta gente che non si è stancata di seguirla. Questo perchè la Chiesa non è solo un fatto umano….. altrimenti sarebbe finita molto prima! Pertanto, anche dando uno sguardo alla storia, chi oggi pensa che la Chiesa tra poco finirà, per me è un illuso…..
San Giovanni Bosco, il fondatore dei Salresiani, non a caso diceva ai suoi ragazzi: “Combattere la Chiesa è come dare un pugno contro la punta aguzza di un chiodo”.

sagrestano

mah…roby, buon x te, se ti aiuta a vivere meglio… continua così. io non riesco a non vedere le sue(della chiesa) contraddizioni… le sfilate in armi o divise militari davanti al papa,il potere temporale, la pretesa di assolutismo…. per non parlare dei credenti (supposti o tali) che sono di un’ignoranza spaventosa….(la transustanziazione sai quanti anni ha?). credo che se molti conoscessero la storia della chiesa o conoscessero bene le sacre scritture lascerebbero la fede…
quello che davvero scoccia è la pretesa di far passare come universali posizioni di parte.
i cristiani oggi nel mondo sono 2 miliardi , la popolazione mondiale 6 miliardi e mezzo…rifletti

darkzero

San Giovanni Bosco, il fondatore dei Salresiani, non a caso diceva ai suoi ragazzi: “Combattere la Chiesa è come dare un pugno contro la punta aguzza di un chiodo”.

Noi siamo i Cattolici. Abbassate i vostri scudi e arrendetevi. Assimileremo le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche alle nostre; la vostra cultura si adatterà a servire noi.
La resistenza è inutile.

So che vorreste arrivare a questo e che vi piace sbandierare (seppur velatamente) che essenzialmente ci arriverete; ma la storia ci insegna che è stata la Chiesa a piegarsi al cambiamento della società, ha dovuto accettare dei compromessi per non estinguersi (vedi accettazione di simboli pagani – come l’albero di Natale – nelle proprie tradizioni per non scontrarsi troppo forte col paganesimo, vedi rinuncia al potere temporale, vedi accettare di non poter imporre direttamente per legge le proprie idee ed accontentarsi si ingerenze comunque seccanti…).
E accetta oggi, accetta domani…

Lamb of God

@Roby74

Socci scrive un mare di cazzate poichè profumatamente pagato per farlo, infatti la realtà è ben diversa da quella dipinta nel suo articolo:

Spagna

http://www.uaar.it/news/2007/04/21/cattolicissima-spagna-vede-ormai-clero-grave-difficolta-rapida-diminuzione/

La chiesa iberica è una «malata grave», soprattutto per il declino dei preti: secondo dati del marzo 2006, in tutto il paese vi sono 18mila sacerdoti diocesani; quelli che abbandonano l’abito talare sono il doppio dei nuovi ordinati. Inoltre l’età media dei sacerdoti è 67 anni, il 40% è over 75. Nel giro di 10 anni il numero dei preti diminuirà di circa la metà rispetto a oggi. In forte calo sono anche i grandi ordini religiosi come gesuiti e francescani. La speranza è affidata a nuovi movimenti come i neocatecumenali (nati in Spagna) o all’Opus Dei, che sta cercando di aumentare la sua influenza in Europa e nel mondo. Ma non è facile: secondo una ricerca condotta nel 2006, le nuove generazioni sono sempre più distanti dalla fede: su un campione di 4.000 ragazzi, solo il 49% si definiva cattolico, mentre 12 anni fa erano il 77%. E il 46% del campione preferiva definirsi ateo, agnostico o indifferente al problema religioso. Farsi preti o suore, dunque, è una prospettiva lontana anni luce.

Francia

da Agenzia Sir del 11-1-2002

Sacerdoti anziani e vocazioni in calo. E’ questo il quadro che emerge da
un’inchiesta di “Mondo e missione”, che sul primo numero del 2002
“fotografa” la situazione delle Chiesa in Francia, alle prese con una
massiccia presenza di immigrati che impone di “ripensare la propria
dimensione missionaria”. A parlare è padre Emmanuel Lafont, direttore delle
Pontificie Opere Missionarie di Francia, che sulle pagine della rivista del
Pime commenta: “La missione qui non si sviluppa, anzi, viviamo la stessa
situazione della Chiesa francese: una crisi di vocazioni sia a livello di
preti diocesani che di religiosi. Al punto che molti istituti, se non stanno
proprio per scomparire, tuttavia si stanno ridimensionando molto
fortemente”. I dati sulle vocazioni, infatti, parlano chiaro: 20.404
sacerdoti francesi con un’età media attorno ai 65 anni, meno di un migliaio
i seminaristi, che sono diminuiti ancora del 20% negli ultimi cinque anni.
“Fra dieci anni, se continua così – si legge su “Mondo e missione” – , i
sacerdoti saranno appena 10 mila. In missione, invece, sono poco più di 4
mila, la maggior parte religiosi, 190 i ‘fidei donum’, contro i circa 700
dell’Italia”. Anche se il quadro reale è “meno severo delle cifre”, e in
Francia ci sono una Chiesa e una missione “che conservano importanti
elementi di dinamismo”, il quadro che illustra padre Lafont è comunque
preoccupante: “Nella nostra società francese, multiculturale e
multireligiosa, sempre meno cristiana, la percentuale dei praticanti è del
3-5 %. Meno del 60% dei bambini segue l’ora di religione a scuola. Questa è
terra di missione. E non si fa distinzione fra immigrati e non, perché la
maggior parte dei francesi oggi non è evangelizzata e non ha più una cultura
cristiana”.

PS: le religiose in Europa calano al ritmo di 8.500 l’anno alla faccia del “fascino della clausura”, se non mi credi vai a fare un giro sul sito Vaticano dell’agenzia Fides.

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