«Promuovere il disarmo nucleare». Benedetto XVIi rientra a Castel Gandolfo e nel primo Angelus dopo le vacanze montane a Lorenzago di Cadore, il Papa lancia un messaggio a favore del disarmo nucleare e di appoggio all’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Il Pontefice inoltre non dimentica le vittime dei sequestri e, in particolare, rivolge la sua preghiera ai 22 ostaggi coreani nelle mani dei talebani afghani. Nel primo Angelus dopo le vacanze montane, il Papa auspica «che vadano a buon fine… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: domenica, Luglio 29, 2007
Lui non la cura, lei muore di cancro. Solo conviventi, quindi non è colpevole
Lui è un camionista milanese, 51 anni, iniziali N.L.N. Lei, la sua compagna, di origine slava, è morta nel 2002, di tumore, senza assistenza, senza cure, senza un aiuto. Lasciata morire. Ma erano “solo” conviventi e per la giustizia lui, il camionista, non è colpevole di alcunchè. In base al codice, almeno. La coscienza, poi, quella è un’altra cosa. Lo ha deciso oggi la I sezione della Corte d’Assise che ha assolto N.L.N dall’accusa di abbandono di persona incapace perchè… Leggi tutto »
Vattimo: accanimento sui gay, ma io non bacio in pubblico
«Io in pubblico non ho mai baciato nessuno. Però c’è dell’accanimento nell’andare a stanare le coppie con la torcia». Gianni Vattimo non è di quelli che si nascondono. Già maoista, poi diessino e comunista italiano, ha liquidato la sinistra come «una porcata» e D’Alema come un politico «da rottamare». Attivista di Azione cattolica, nel tempo ha maturato una decisa propensione a bistrattare tutto quello che odora di incenso e clero. Cresciuto eterosessuale, ha fatto il suo outing pubblico nel ’76… Leggi tutto »
«La Madonna non è una divinità, offenderla non è reato»
Era cominciata e finita nel giro di pochi giorni. Una polemica estiva ma di quelle che toccano gli animi: la prevista messa in scena, a Bologna, di uno spettacolo dal titolo «La Madonna piange sperma». Ora, la parola «fine», arrivata dopo poco più di un mese dagli eventi, rischia di riaccendere la miccia: perché a chi gridò alla bestemmia, il procuratore capo di Bologna risponde che così non fu. Il motivo? Tecnicamente, bestemmia solo chi offende una divinità, «e la… Leggi tutto »
La durata “naturale” della vita umana
Gentile direttore, a proposito della sentenza di assoluzione del medico di Welby, il cardinale Saraiva Martins, su “La Repubblica” del 24 luglio, ha ripetuto un concetto già espresso dalla Chiesa (cf Evangelium vitae di Giovanni Paolo II) in diverse occasioni: «Ricordo che la vita è sacra e che è il dono supremo di Dio; e che solo lui, Dio, può decidere quando farla finire». Il concetto, a ben riflettere, è irriguardoso, o addirittura offensivo nei riguardi di Dio. Il fatto… Leggi tutto »
Embrione e vita, le verità in tasca della chiesa ma perché dobbiamo crederci tutti?
Il commento di Maurizio Mori alla decisione del Gup di chiudere definitivamente il procedimento nei confronti di Riccio, accusato, se non sbaglio, di omicidio del consenziente, è stato intitolato dall’ Unità “Lode a un giudice che non ha avuto paura”. Non ho capito subito quanto questo titolo mi dispiacesse, non so se accade anche a voi di arrivare alle conclusioni con ritardo, quando si tratta di cose sgradevoli, ho bisogno di rimuginarci un po’. Dunque, abbiamo bisogno di uomini coraggiosi,… Leggi tutto »
Natallie Evans vs United Kingdom: analisi di una sentenza della Corte europea
Non è la prima volta che un uomo e una donna si contendono la “proprietà” e il destino di alcuni embrioni crioconservati. Basti ricordare, solo per fare un esempio, lo scontro tra Mary Sue Davis e Junior Davis (Davis vs Davis, 842 S.W.2d 588, 597, Tennessee, 1992). Il caso di Natallie Evans è interessante perché è oggetto di una sentenza della Corte europea (Application no. 6339/05, Strasbourg, 10 aprile 2007) e perché nelle motivazioni che hanno portato alla decisione rientrano… Leggi tutto »
Parroco in perizoma, denunciato
L’avevano notato fin dal giorno del suo arrivo a Torri del Benaco, perché quel signore, per età e ruolo, forse avrebbe dovuto scegliere costumi da bagno meno vistosi. E invece il sacerdote di 69 anni, celebrante in una parrocchia del Padovano e in vacanza sul lago di Garda, indossava perizoma azzardati. Troppo appariscenti. Ma fin qui, si trattava di una scelta personale ancorché di dubbio gusto. Ma giovedì scorso, il prete è andato oltre a quella che poteva sembrare un’innocua… Leggi tutto »