Quel parlamentare sono io, ma droga non ne ho vista e la signora mi era stata presentata quella sera a cena da amici». Cosimo Mele, 50 anni, una moglie e tre figli, nato in provincia di Brindisi e in quel collegio eletto nelle liste dell’Udc, esce allo scoperto «per evitare speculazioni politiche a danno del partito». Mele, per sua stessa ammissione, è dunque il parlamentare che ha trascorso la notte tra venerdì e sabato in una suite dell’hotel Flora in via Veneto a Roma con una signora, o forse due, poi ricoverata in ospedale per un malore, da attribuire, sembra, all’uso di cocaina e alcol. A conclusione della vicenda la polizia non ha riscontrato alcun reato, né denunciato, quindi, alcuno. Dopo essere uscito allo scoperto Mele ha poi rassegnato le proprie dimissioni dal partito. Al suo primo mandato, negli archivi dell’informazione politica Mele è ricordato per dichiarazioni sulla necessità di difendere «la nostra identità cristiana». È anche cofirmatario della proposta di legge per la pubblicità sull’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope da parte dei parlamentari. […]
Il festino hard del deputato cristianista
53 commenti
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La Procura ha aperto una inchiesta, perché qualcuno deve pur averla passata la cocaina alla signorina
Predica bene e Ratzola male, per i cattolici è un difetto comune, cmq rimango dell’idea che non sia giusto mettere in piazza in questo modo la vita privata anche se si tratta di personaggi pubblici. La stessa cosa vale per i vari Lapo Elkann, Calissano, Mia Martini, etc …
Certo che proprio dall’UDC … un vero spasso! 😀
Faccio mie le parole di Oliviero Diliberto:
«Voglio vedere come voterà sulla sacralità della famiglia uno che va per puttane e che si droga».
Essendo cattolico, gli basteranno 3 pateravegloria per tornare con la coscienza linda e immacolata e ricominciare a fare le pulci sulla morale di noi poveri inferiori che non possiamo trombare ne tantomeno drogarci in santa pace.
Pubblicità progresso:
Dal Family Day al Droga Party il passo è breve, non portate i bambini in parrocchia.
PS: ma non era l’UDC a voler far il test antidroga ai parlamentari? Che fosse un monito per i propri?
Ovviamente la scappatella con la “signorina” è stata confessata a denti stretti, mentre è stato smentito l’usa di sostanze stupefacenti.
Si sa, per l’italiota ipermachista e cattolico con famiglia l’andare a donne suscita sempre simpatia e si è inclini a perdonare e a chiudere un occhio sul resto.
in un’intervista rilasciata a “La Stampa”, che era online stamattina ma purtroppo non trovo piu’, l’onorevole diceva piu’ o meno:
“certo che sono favorevole ai valori cristiani, ma che cosa c’entrano con l’andare con le prostitute?”
mi spiace molto non poter riportare la frase esatta ma era molto simile….
ottimo esempio di come i nostri parlamentari intendano “i valori cristiani”.
piu’ che altro, il valore cristiano.. quello che si visura in voti, potere e.. chissa.. qualche euro
Mai fare di tutt’erba un fascio. Si tratta di un caso isolato.
Può succedere che un parlamentare dell’UDC vada con le prostitute, ma non significa che l’UDC sia favorevole a questa mercificazione del corpo femminile.
Può succedere che il principale esponente dell’UDC (Casini) sia un pubblico concubino con nuova compagna e addirittura un tenero frutto del peccato, ma l’UDC è fermo sull’importanza della famiglia.
Famiglia che va difesa dai radical-comunisti che vogliono riconoscere abominevoli creature che osano violare la natura. Che prendessero esempio da quel sant’uomo di D’Onofrio.
Noi che ci ispiriamo a Volontè lamentiamo queste aggressioni continue al nostro partito che ha l’unica colpa di tentare di raccogliere i voti dei bigotti che credono ancora alle favole.
Come se fosse una colpa nostra predicare bene e razzolare male.
In realtà anche volontè, nel suo piccolo, ha una vita sessuale. Non ci crederete, ma è così. Deve fare il moralizzatore, altrimenti gli mettono il cilicio intorno al collo e scontenta l’elettorato che altrimenti si sentirebbe spiazzato.
I valori cristiani sono talmente assoluti, che presi così a secco fanno male. Bisogna diluirli, altrimenti come farebbero i neocatecumenali a sfornare decine di pargoli?
Per me era andato a far fare la comunione a quelle povere ragazze, con il metodo usato da Don Cantini!
ma mele e’ anche il fondatore del comitato ”vita e verità”? o mi confondo?
L’onorevole (???) non capisce cosa c’entrino i valori cristiani con l’accoppiarsi con le prostitute…
Bene, ora io da bravo NON cristiano, cercherò di spiegarlo (sperando che il signor Mela stia leggendo)
Secondo il penultimo catechismo della Chiesa Cattolica, durante l’atto sessuale i due corpi diventano uno solo.
Il corpo di un cattolico battezzato e comunicato non solo è di proprietà di Cristo, ma è PARTE di Cristo.
Quindi con un semplice passaggio logico (per la logica deviata della Chiesa, ovviamente) durante l’amplesso il corpo di una peripatetica peccatrice diviene un tutt’uno con il corpo sacro, profanandolo!
Così nel catechismo viene spiegata la gravità dell peccato di andare a puttane….
Sono tutti cosi’, a partire dai capipartito ! Sono esattamente lo specchio dei loro irferimenti spirituali, i sacerdoti cattolici, meta’ dei quali sono omosessuali (…ed e’ una stima per difetto).
Piu’ sono sessuofobi fuori, piu’ sono marci dentro.
Provate a immaginare uno come Calderoli cosa fa…
Anzi non provateci …a me solo l’immagine di un gorilla con il rossetto mi fa ribrezzo.
“Mi dimetto dal partito ma non mi dimetto dal parlamento”
Dovrebbe allora anche cambiare il cognome da Mele in Mastice. Quello che usa per incollarsi alla carega!
mi viene solo una porala per definire il comportamento di questa persona: ipocrita, ipocrita.
Ma poi…
“Sì, vado a puttane, però tengo famiglia. Anzi no, non vado a puttane, erano signore conosciute per caso. Sì, gli ho fatto solo un regalino. Ma in realtà non ero io. Non pensavo che fosse cocaina. Ad ogni modo dopo aver tirato mi sono subito soffiato il naso. Non ero io, eh, ma l’ho soffiato lo stesso. E comunque i valori cristiani. Ecco.”
Ma si può essere così mongoloidi?
Detto ciò, comunque, meglio, molto meglio un sepolcro imbiancato come questo qui, rispetto a un fanatico doc, coerente e convinto. Almeno, alla brutta, il sepolcro imbiancato lo puoi sempre corrompere. Il fanatico no.
Mi faccia capire, onorevole…
Se uno non vede droga, e la donna (donna che per essere dovuta andare all’ospedale doveva essere in EVIDENTE stato di alterazione mentale) con la quale fa le corna alla moglie sposata davanti al suo DIO gli è stata presentata da degli amici, in questo caso l’adulterio è un peccatuccio veniale??? 😯
Che stronzo. Che persona..ipocritissimo!
per favore rispondetemi, era fondatore e/o fa parte del comitato vita e’ verita’?
Ha detto che per lui è legittimo approfittare di un’occasione con una “donnina”, quando è da 5 o 6 giorni che è solo in giro per l’Italia… Traduzione: non trombo da una settimana con mia moglie, sta troia era troppo fica e non ho restistito.
5 o 6 giorni??? Oh, io non trombo da più di un mese, secondo voi cosa dovrei fare? Tenete conto che sono ateo.
AMO QUESTO PAESE DI MERDA!
in Francia, Germania, Danimarca ecc ecc mica si divertono così tanto leggendo i giornali…
Insomma, in Italia ogni giorno puoi svegliarti e leggere il giornale sapendo che di sicuro ci sarà qualcosa di drammaticamente ridicolo su un personaggio che ha più potere e più soldi di te pur essendo più stupido.
ma di cosa vi stupite?
Mi risulta che almeno sinché in Italia erano legali le case di tolleranza, andare a prostitute NON ERA PECCATO! (Dato “certe cose” con legittima moglie non si fanno, e i taluni “bisogni maschili naturali” devono pur trovare sfogo…), insomma NON ERA COSA DA CONFESSARE AL PRETE.
..c’est plus facile…
I politici cattolici sono tutti uguali. Cercano di tenere una facciata linda e presentabile ma della morale non gli frega un emerito c***o. Salvo schierarsi contro i diritti degli altri, stile pappagalli per non contrariare i corvi imperiali. Diliberto l’ha detta giusta.
La leggenda del santo puttaniere
A forza di leggere notizie come questa non mi viene più né di incazzarmi né di ridere. Mi viene solo di sprofondare in una sorta di apatia. Poi penso a quel poveretto che si è dato fuoco per protestare contro questi ipocriti di merda e ricomincio ad incazzarmi.
Cosimo Mele arrestato e rinviato a giudizio per tangenti, eletto deputato per ripescaggio alla Camera.
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=67828
[…]Mele ha avuto anche un incidente di percorso quando fu arrestato il 5 gennaio 1999, insieme con altre cinque persone, con l’accusa di aver ottenuto tangenti da centinaia di milioni di lire in cambio di favori nell’assegnazione di appalti pubblici e assunzioni nel periodo in cui aveva ricoperto la poltrona di vicesindaco. La polizia denominò l’inchiesta – che non si è ancora conclusa, essendo il processo tuttora in corso dinanzi al Tribunale di Brindisi – Montecarlo, in quanto sia Mele sia l’ex sindaco di Carovigno Vito Angelo Perrino erano abituè dei casinò di Montecarlo e Venezia.[…]
[…]Dissacrante il commento di Franco Grillini di Sinistra Democratica. «Il grottesco, è che solo in Italia abbiamo i leader divorziati (nessuno escluso della destra) che sono contro il divorzio breve. Abbiamo leader conviventi che sono contro la legge sui conviventi, i leader che si fanno vedere con la collezione di amanti e poi vanno al Family Day accolti con grandi ovazioni. Sempre a destra abbiamo a destra, gli “atei devoti”. Dopo il caso Mele abbiamo una nuova categoria che è venuta alla luce: i puttanieri moralisti. La cosa più divertente e ridicola è che la gerarchia ecclesiastica è schierata come un sol uomo con costoro. Auguri, monsignor Bertone». Ma proprio per questo, «potremmo dire mille grazie Cosimo Mele», poichè «d’ora in poi quando i saputelli moralisti dell’Udc ci faranno il pistolotto sui «valori», sulla morale, sulla decadenza dell’Occidente che ha perso le radici cristiane, potremmo dire che, dopo il caso Mele, quantomeno sarebbe meglio moderare l’estremismo sessuofobico, omofobico, e il clericalismo da convenienza elettorale».
L’UDC ha elevato Impact factor (per Citazioni giudiziarie). 😉
Le mani sulla Puglia/ 8. La “zona grigia” tra criminalità e politica
http://www.linodematteis.it/articolo_libro.php?id=260
Tra gli altri:
Andrea Silvestri ex assessore alla Formazione professionale (mitica figura boccaccesca);
Rossana Di Bello, l’ex sindaca di Taranto detentrice del record di bancarotta comunale —>901 milioni di Euro!
A parte le accuse di corruzione, Mele mi sta simpatico.
Non ha il mio stile ovviamente e non approvo quello che fa, ma perchè dovrei condannarlo ?
Va a puttane e magari si dogra… e allora ? Se gli fa piacere fa bene.
Quello che fa male è dire una cosa e farne un’altra… quello no !
Insomma Mele, facci sognare, resta in parlamento e sconfiggi la legge Merlin e la legge sulla procreazione assistita. Se lo fai, la prossima legislatura hai sicuro il mio voto…. Se mi permetteranno di esprimerlo.
Probabilmente quando Mele parlava di “difendere la nostra identità cristiana” non si riferiva tanto all’andare a puttane quanto al farlo con i soldi degli altri. Questo già mi sembra più cattolico.
E’ quello che fanno i politici ad ogni modo, a meno che uno non creda davvero che siano così sfigati che la prima volta che uno gironzola in auto sui viali trova subito qualcuno che gli fa la foto, e al primo festino che organizza guarda un po’ qualcuno si sente male e deve andare al pronto soccorso.
E’ chiaro che è solo la punta dell’iceberg, basta calcolare le probabilità che le cose di cui sopra succedano per avere un’idea dell’estensione del fenomeno. L’ipocrisia più gigantesca consiste proprio nel modo in cui viene manipolata l’informazione. C’è un copione unico già scritto che prevede che il pubblico faccia la parte del coglione e questo è quanto. Se non si può evitare che ci sia qualcuno che non la beva si deve almeno fare in modo di farli sentire in minoranza.
Per me comunque non è questione di moralismo. Un conto è quando a comportarsi in questo modo sono dei privati cittadini, ma chiedersi cosa possa importare dei miei o dei vostri interessi a uno che ha moglie e tre figli e fa queste cose mi pare più che lecito. E’ più facile che gente del genere consideri tesserati, elettori e cittadini come altrettanti culi da trombare, con la differenza che in questo caso non devono neppure pagare, anzi…
# Vash scrive:
😆 LOL!!!
Grande Vash!!! 😀 😀 😀
giochino
trovare un esponente UDC presentabile, dico presentabile
ha detto che e’ una vicenda privata e che deve chiedere scusa solo a sua moglie.
…allora io capisco che non gli passi neanche per l’anticamera del cervello a questo corrotto (per le tangenti non per atti immorali) di chiedere scusa agli elettori visto che la droga e le prostitute gliele abbiam pagate noi, ma almeno due parole di scuse su quella povera ragazza che ha riempito di droga per soddisfare le sue voglie poteva dirla.
che pena
http://www.youtube.com/watch?v=tQF_6upStaU
Predica bene e razzola male, sto moralista del cavolo, pero’ se ci fate caso ha avuto una vera e propria punizione “divina” a essere smerdato in questa maniera, grazie mele per averci fatto fare quattro risate, adesso voglio vedere con che faccia Volonte’ ci viene a fare i soliti discorsi retorici sulle radici cristiane in parlamento, e sulla corruzione dei valori.
Dimenticavo “””” AAAAAAHHHHHAAAAAAHHHH” alla NELSON
..comunque, hanno già trovato il sistema di sfruttare il caso per “magnarci” sopra: mi pare di aver letto che Cesa, dopo aver dato la sua assoluzione morale, ha richiesto maggiori soldi per i parlamentari, affinché possano portare le proprie famiglie a roma..e copulare secondo santa romana chiesa.
le frasi celebri:
“non l’ho pagata, le ho solo fatto un regalo in soldi…”
Cosimo sei un grande l’arcitaliano per eccellenza!!
Questa gente vive di rendita raccontando quattro stronzate sui “valori”, poi fa quello che vuole. Tanto per dirne una, chi ha i soldi riesce tranquillamente a eludere le legge 40, che è solo per i fessi e per i rincitrulliti dalla propaganda cattofascista.
Ma se la gente continua a votarli non c’è scampo. Complimenti ai babbei che continuano a mandare in parlamento queste merde.
doverosa segnalazione:
«Dopo il caso Mele abbiamo una nuova categoria che è venuta alla luce: i puttanieri moralisti».
Franco Grillini, deputato della Sinistra democratica, presidente onorario dell’Arcigay
Grande ma ho l’impressione che questa categoria non sia affatto nuova…
dal sito della Stampa, riporto l’illuminante commento di Cossiga sul caso:
«Non comprendo perchè ci si debba scandalizzare per il povero nostro collega che in modo appartato si era dato a giochi del tutto eterosessuali di cui è piena la storia del mondo e per il quale il marchese De Sade viene considerato un grande letterato e maestro di costume».
Francesco Cossiga, presidente emerito della Repubblica
ecco il link:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200707articoli/24230girata.asp
i passaggi che, mi pare, meritano di essere sottolineati nel commento sono due: 1 – in modo appartato: traduzione=purché non si sappia, che c’è di male?..pubbliche virtù e vizi privati…2 giochi del tutto eterosessuali : traduzione=è andato a puttane, mica a trans o froci..che c’è di male? purché si rispetti il “secondo natura”…
Ecco, una prova ulteriore che i senatori a vita dovrebbero essere aboliti…Cossiga, poi…
L’UDC stasera ha parlato della dura vita dei parlamentari (caxxeggiare tutto il giorno in realtà stanca) auspicando il ricongiungimento familiare per i parlamentari, per evitare questi incidenti.
Insomma, pagheremo la trasferta pura a moglie e prole, così i parlamentari non cornificheranno le mogli?
E che dire allora dei preti, cara UDC?
Ricongiungimento carnale tra preti e perpetue??:-)
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! arrivo in ritardo ma è da ieri sera che non riesco a smettere di ridere quando penso a questa storia, bellissima!!!!!
Proprio l’UDC!!! si, l’UDC del cattotalebano Volontè, del finto baciapile Casini e di Don Rocco, restituitoci in tutta fretta e senza un “grazie lo stesso” dall’Unione Europea.
Che goduria oggi la faccia di due colleghi ciellini familydaysti, gli ho stampato e appeso davanti alle loro scrivanie il faccione di questo Cosimo Mele, da oggi un eroe al pari di Garibaldi e Mazzini, così che appena oseranno riattaccare con il disco stonato delle radici cristiane, dell’unicità della famiglia e idiozie simili… basterà un dito nella sua direzione per zittirli.
Proporrei al webmaster di dedicare una sezione del sito al Grande Cosimo, anche se mi rendo conto che meriterebbe ben altro riconoscimento, tipo una piazza zona Vaticano dove potrebbero stazionare indisturbati pusher e donnine discinte.
In hoc signo vinces … 1700 anni di opportunismo, Mussolini fece i patti lateranensi per consolidare il proprio potere; la vecchia Democrazia Cristiana: di tutto di più, ma comunque (con lei) qualche cosa di buono ci scappava sempre, un posto si trovava in ogni modo (dal senato alla circoscrizione o male andando qualche impiego nelle ASL e amministrazioni varie).
Non ricordo se (da molto giovane comunque sotto i 10 anni) ho percepito prima l’irrazionalità della fede cattolica o l’opportunismo, e quindi la non credibilità, di chi la professa.
Il problema che oggi hanno “beccato” Mele. Ma per uno che viene allo scoperto, sono sicuro, ce ne sono altri mille che fanno anche di peggio e la passano liscia.
Il rimedio sarebbe estremamente semplice: quando si sente qualcuno fare “alta morale” con l’invocazione di leggi appropriate, basterebbe dirgli di farla a casa propria la morale, magari nel cesso.
Vorrei ricordare a Cesa che Mele ha pagato le due signore 500 euro alla prima e 300 alla seconda, fanno 800 euro che praticamente oggi sono lo stipendio medio mensile della maggior parte dei lavoratori flessibili, senza parlare dei pensionati….
Sentir parlare di altri soldi per riavvicinamento familiare(?) fa rivoltare lo stomaco.
Ma a questa merda non c’è fine?
..e allora, perché non approvare una legge sul ricongiungimento coniugale per tutti i lavoratori ( ammesso che i nostri strapagati, viziati, corrotti e nullafacenti politici rientrino nella categoria..)? forse un metalmeccanico emigrato ha meno “bisogni” di un parlamentare? l’insegnante in sede lontana non soffre la mancanza dei cari? la carenza affettiva è una prerogativa della casta parlamentare?!..un aumento di stipendio, per legge, per tutti i lavoratori, costretti lontano dalle famiglie, con alloggio messo a disposizione dallo stato, per portare la propria famiglia con se e mantenerla, allora…non un altro, l’ennesimo, privilegio parlamentare!..se il problema c’è, c’è per tutti..Cesa, ma che c…o vai dicendo?!?!..ma ti rendi conto delle stupidaggini che dici?!..io avrei invece una proposta: chi non se la sente di fare il parlamentare ( professione, notoriamente, usurante, mal retribuita, faticosa…) e soffre per la mancanza dei propri affetti, si dimetta e torni a casa. sarà un bene per lui e famiglia e per il popolo italiano intero!
Un articolo di Travaglio sulla cristallina carriera di Lorenzo Cesa, esempio morale adatto a giudicare una seratina con prostitute e sostanze:
http://www.linus.net/hdoc/articoli/articolo.asp?idarticoli=274&startposition=1
Be’ a me invece stavolta Cesa è piaciuto, specialmente quando ha detto: così impari a farti beccare… 😉 In attesa che becchino lui per il momento mi accontento…
http://www.camera.it/_dati/lavori/stampati/pdf/15PDL0005440.pdf
Legge di cui il nostro Mimmo è cofirmatario.
Consiglio di andare all’articolo 4 comma 2.
C’e’ ROCCO che considera il caso del deputato UDC come un caso isolato.
Vorrei solo dire a Rocco la mia semplice opinione su quanto ho letto e compreso della dottrina cattolica attuale. Secondo me, è molto difficile che un uomo medio e sano riesca a sopportare quel tipo di morale cosi’ meticolosa, autoritaria e repressiva di qualsiasi istinto, un controllo cosi’ totalitario della propria identita’.
spettacolare: questi dell’UDC riescono a essere contemporaneamente puttanieri e puttane (del vaticano).
comunque niente di nuovo sotto il sole. da sempre esiste l’appellativo, attualissimo, di “democristiani falsi”.
A me non viene da ridere. Mele non si è certo dimesso da deputato.
Continerà a prendere i nostri soldi.
Cesa ha dichiarato che la colpa dell’accaduto sta nella lontananza dei parlamentari fuori sede dalle loro famiglie.
(Poverini… 5 giorni senza vedere la moglie, è chiaro che il biscotto devono pur pucciarlo da qualche parte -.- )
E quindi bisognerà dar loro un’indennità perché si possano portare a Roma tutta la famiglia.
A tal proposito segnalo questa immagine su Flickr. 😀
Layos:
Interessante segnalazione. Sai mica indicarmi dove trovare conferma che Mele è cofirmatario della proposta? Sul PDF non mi pare venga citato. Grazie.
è una goduria beccare un probizionista amico di proibizionisti con le mani nella marmellata, anzi nella farina: chissà se la faccia di bronzo tipica dell’UDC si ossiderà alla domanda
onorevole M. dove e da chi l’ha comprata? quanto l’ha pagata?
già perchè la cocaina non si trova legalmente in commercio…
(sono schifato dal tentativo di Cesa di far passare tutti gli italiani per cocainomani puttanieri, se lo incontro gli decoro la cravatta con uno svomitazzo di protesta)
hai capito il bacia pile ;chissa’ come gli girano le palle in vaticano???
MAREMMA BUCAIOLA ,e poi vengono in tv a parlare di sacre famiglie ,sic…
eìì ” lo dice sempre ciceracchio potenza della topa.
dai retta bacia pile tromba che ti passa.
Ah, questi cattolici puttanieri difensori della “Vera” Famiglia… 😀
Grazie Flavio (31 Luglio 2007 alle 11:45).
E’ quanto mai opportuno l’articolo di Travaglio sulla biografia “immacolata” di Lorenzo Cesa.