Poliziotti gay fondano sito contro la discriminazione sessuale

Un gruppo di poliziotto austriaci ha fondato il sito www.gaycopsaustria.at, una sorta di rete di soccorso in cui denunciare discriminazioni e mobbing o chiedere soccorso. Il tutto avviene in forma anonima e possono farne parte tutti i dipendenti delle forze dell’ordine e del ministero degli Interni. L’organizzazione, che ad oggi conta 40 membri, raccoglie anche denunce di cittadini discriminati dalla polizia per l’orientamento sessuale e collabora con l’ufficio contro la discriminazione di Vienna.

Fonte: Peacereporter 

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12 commenti

Daniela

una bella iniziativa, non c’è che dire, per combattere contro le discriminazioni è molto importante non sentirsi soli.

Markus

Ecco … l’Austria è il mio paese mito. Nonostante siano in maggioranza cattolici, sono sempre avanti.

Steve

L’Austria è l’unico paese che ha smascherato un cardinale pedofilo, Hans Hermann Groër di Vienna, che molestava minorenni quando insegnava religione. E’ lo stato dello scandalo delle orge nel seminario di St. Polten dell’arcivescovo ultraconervatore Kurt Krenn, dove il rettore, Ulrich Kuechl, il suo vice, Wolfgang Rothe avevano rapporti coi seminaristi che, tra di loro, si davano a festini porno e scaricavano materiale pedopornografico. L’arcivescovo Krenn era a conoscenza delle orge nel suo seminario e non intervenne.

Arcturus

Amo l’Austria e ADORO Vienna, una città straordinaria; epperò, anche loro, non hanno fatto ancora una legge sulle unioni civili… Troppi cattolici?

restodelmondo

Al Pride di Londra (ma anche di Parigi) l’associazione dei poliziotti e delle poliziotte gay, lesbiche, bisessuali e transessuali sfila con tutti gli onori. Quest’anno il corteo era il giorno dopo due autobombe disinnescate, e il carro della Metropolitan Police era applaudito con un calore incredibile da tutti i passanti – una cosa commovente.

Federico P

Beh io sono stato a Vienna, la gente sembra molto aperta e mi è iaciuta molto.
Se sono così cattolici da denunciare il cardinale pedofilo… e pure da avere una classe politica di cattolici che non va a puttane è bene. Del pacchetto però ovvimente fa parte anche una certa linea nella legislazione. Mi sembra logico

Lamb of God

L’Austria sarà la prossima meta del Papa, dopo il Brasile andrà a riportare sulla retta via pure loro perchè il recente scandalo citato da Steve ha fatto parecchio scalpore, inoltre la crisi vocazionale è molto più grave che nel resto d’Europa. Son proprio curioso …

ren

Si in molti paesi ormai, Gran Bretagna in testa, le associazioni gay police sono una cosa acquisita. Qui abbiamo Buttiglione e Giovanardi che non ritengono che il paese debba fare passi avanti. Meglio che tutto stia come è, meglio che i diritti di chi ce li ha siano sempre più garantiti, gli altri non contano.

Anticlericale

In Italia esiste l’associazione POLIS APERTA, che riunisce poliziotti e militari gay e lesbiche.

Inoltre sul tema vi è l’interessante libro “Non chiedere, non dire? Vite di gay in divisa” di Giulio Russo.

prometeo17

Sono convinto che tra non molto l’italia e gli italiani saranno obbligati ad accettare dalla Comunità Europea, quello che la maggior parte delle persone chiama: essere diverso, perchè tanto diversi non siamo.

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