Giorno dopo giorno il Vaticano insiste nell’operazione di revisione del Concilio vaticano secondo. Revisione, raddrizzamento o, come dice il palazzo, corretta interpreatazione. Ieri la questione del permesso della messa in latino. Oggi è la volta di un intervento molto solenne e ufficiale sul valore delle varie chiese che si rifanno al messaggio cristiano. Pretendono di rifarsi, dice il Vaticano, che sostiene che in realtà non è così. L’unica vera chiesa di Cristo è quella cattolica, apostolica, romana. L’unica vera. Qualche… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Luglio 2007
Le religioni cristiane: sconcertate, irritate, deluse
Il documento della Congregazione vaticana per la dottrina della fede sull’unicità della chiesa non ha sorpreso il patriarcato di Mosca, secondo il quale «la chiesa cattolica è ferma sulle sue posizioni dall’undicesimo secolo, quando si produsse lo scisma d’oriente». Non rappresenta nulla di nuovo e non aiuta il dialogo in un momento in cui faticosamente si cerca di ricucire una linea comune di ordine teologico. I protestanti: sconcertati Sconcertati, delusi e irritati: il presidente della federazione delle chiese evangeliche in… Leggi tutto »
Ratzinger insiste: la chiesa sono io
Il Concilio vaticano II sta affondando lentamente nella normalizzazione imposta da Benedetto XVI. Dopo il ritorno della messa di san Pio V, antico rito tridentino in lingua latina che ha suscitato le proteste ebraiche per quel richiamo alla conversione dei giudei, ora arriva un colpo all’ecumenismo. Questa volta la bordata è stata sparata dalla Congregazione per la dottrina della fede, presieduta oggi dal cardinale americano William Levada ma rimasta per oltre 20 anni sotto la guida di Joseph Ratzinger. Precisazione… Leggi tutto »
Spagna: condannato prete pedofilo
Il Tribunale supremo ha condannato a due anni di carcere e 30 mila euro di risarcimento un prete pedofilo di 74 anni. Il sacerdote e’ stato riconosciuto colpevole di abusi sessuali su un minore compiuti tra il 1999 e il 2001 sia a casa sua sia nella curia. Il tribunale ha poi dichiarato l’Arcivescovado di Madrid responsabile civile sussidiario per la mancata vigilanza nella parrocchia. Del resto il diritto canonico esige il controllo dei parroci della propria Diocesi. Fonte: Ansa
Pillola abortiva, indagati 4 medici a Torino
Ordine a comparire in procura per i quattro medici dell’ospedale Sant’Anna indagati per la sperimentazione della pillola abortiva RU486. Il dottor Silvio Viale, coordinatore del protocollo, e i direttori dei dipartimenti universitario e ospedaliero di Ostetricia e ginecologia, Marco Massobrio e Mario Campogrande, devono presentarsi in procura. Indagato anche l’ex direttore generale dell’ospedale di corso Spezia, Gian Luigi Boveri, oggi in pensione. I quattro saranno ascoltati mercoledì e giovedì prossimi a Palazzo di giustizia. A un anno dalla sospensione della… Leggi tutto »
Tessuto ovaie da sorella, belga di nuovo fertile
Una donna belga, divenuta sterile in seguito ad un trattamento di chemioterapia, è tornata di nuovo fertile grazie ad un trapianto di tessuto ovarico prelevato da sua sorella, con diverse componenti genetiche. L’intervento è stato fatto dal professor Jacques Donnez, capo del servizio di ginecologia e andrologia della clinica universitaria Saint Luc di Bruxelles. Nel 1990, all’età di 20 anni, la donna, è entrata in menopausa in seguito ad un trattamento chemioterapico. Dopo aver ricevuto un trapianto di midollo osseo… Leggi tutto »
Caccia ai cristiani, un’intera famiglia si getta sotto il treno
S’intravede lo spettro dell’intolleranza religiosa nel macabro suicidio di un’intera famiglia in una cittadina del Bangladesh. Spettro che negli ultimi anni si è fatto sempre più minaccioso, tanto da scuotere le fondamenta di un intero Paese. È quello che stanno cercando di scoprire le autorità di Mymensingh, a 120 chilometri dalla capitale Dhaka, all’indomani del ritrovamento di nove corpi maciullati sotto le ruote di un treno proveniente dalla stazione di Jamalpur: sei adulti e tre bambini, legati insieme. Un gesto… Leggi tutto »
W W il Motu Proprio del Papa
Dico due volte VIVA per il Motu Proprio papale circa la messa in latino, sebbene si tratti di un’alba non radiosa, ma velata di smog. C’è da lodare le possibilità che dà un potere monarchico semiassoluto: al di qua del Tevere nessuno può più nulla ed è vano fantasticare di volontà politiche autonome. Dall’altra parte Qualcuno può, ma il motivo principale di questa parziale restaurazione mi è estraneo, perfino impensabile – sarebbe politico, mirerebbe a riattaccare gli scismatici lefevriani alla… Leggi tutto »