Archivi Mensili: Luglio 2007

Mancano professori di religione

AAA cercasi insegnanti di religione da assumere. Sembra uno scherzo ma è assolutamente vero. Il ministero della Pubblica istruzione ha emanato il decreto per il reclutamento di 3.060 docenti di religione cattolica, ma fa fatica a trovarli. In alcune regioni le graduatorie del primo e ultimo concorso bandito dal governo Berlusconi sono esaurite e per la terza tranche di immissioni in ruolo viale Trastevere sta penando non poco per assegnare le cattedre. […] Il testo integrale dell’articolo di Salvo Intravaia… Leggi tutto »

Morte Nuvoli, Cappato: “gli è stata inferta una morte infame”

Dopo la morte di Giovanni Nuvoli, parla Marco Cappato, esponente radicale e segretario dell’Associazione Luca Coscioni, che gia’ da quattro giorni si trovava ad Alghero: “Giovanni Nuvoli e’ morto di fame e di sete, dopo otto giorni di sciopero della fame e della sete clandestino, che e’ stata la conseguenza – la sua unica reazione e scelta possibile – dopo che le autorita’ e lo Stato avevano fermato l’anestesista delll’associazione Coscioni Tommaso Ciacca”. “Da lunedi’ della settimana scorsa – prosegue… Leggi tutto »

L’altra campana

Dopo la pubblicazione della lettera di Piermarino Veronese, Finchè esistono le regole non c’è anarchia, spero ci sia spazio per una replica. Importante, secondo me, date le posizioni del Veronese, che vorrebbe che le sue parole restassero l’unica ‘verità’ a disposizione del grande pubblico. Lei ed io sappiamo bene, invece, che proprio nella possibilità di confrontarsi sui grandi temi, quindi anche di controbattere, sta uno dei grandi diritti conquistati di recente dalla democrazia. Dunque è probabile che il Veronese di… Leggi tutto »

Nuvoli “si è lasciato morire”

La morte di Giovanni Nuvoli è stata una sorta di liberazione anche per la moglie, Maddalena Soro. “Giovanni ha finito di soffrire, si è lasciato morire”, ha detto. L’espressione “si è lasciato morire” non farebbe riferimento a “aiuti” esterni, ma alle condizioni fisiche sempre più compromesse. I primi accertamenti confermerebbero che al momento del decesso il respiratore artificiale era regolarmente in funzione. E’ stata una morte ”tranquilla” (con l’aiuto solo di alcuni sedativi) e improvvisa quella che ha posto la… Leggi tutto »

La morte è un fatto e non un diritto

Oggi Lucetta Scaraffia commenta il nuovo libro di Adriano Pessina (Perché non esiste il “diritto di morire”, Corriere della Sera, 23 luglio 2007). Quale giorno più propizio di oggi! Si comincia così: Per capire le ragioni dei cattolici nei confronti del testamento biologico e dell’eutanasia – e fare giustizia delle generiche accuse di «paternalismo» o di nostalgia per uno «Stato etico» avanzate da chi sostiene a tutti i costi la necessità di una legge sul testamento biologico – è utile… Leggi tutto »

Protestanti contro Tom Cruise: “E’ il Goebbels di Scientology”

Duro attacco della chiesa protestante tedesca contro l’attore Tom Cruise, divo di Hollywood oltre che esponente della setta Scientology. Secondo quanto riporta l’Independent, un portavoce della chiesa protestante, Thomas Gandow, ha definito Scientology «un’organizzazione totalitaria», paragonando esplicitamente Tom Cruise a Jiseph Goebbels, il ministro della propaganda nazista. Motivo della polemica la realizzazione del film Valkyrie, in cui Cruise impersona Claus von Stauffenber, aristocratico ufficiale dell’esercito tedesco che cercò di assassinare Hitler nel 1944. Il film, accusa Gandow, è pura e… Leggi tutto »

Perugia, indagato un altro imam

Un altro imam della zona indagato, ulteriori elementi probatori emersi da una prima analisi dei documenti e del materiale ritrovato nell’abitazione dell’imam di Ponte Felcino. L’inchiesta sulla presunta cellula terroristica perugina va avanti e fa emergere nuovi risvolti. Nel registro degli indagati è stato iscritto anche l’imam di Pierantonio, un piccolo paese a poca distanza da Ponte Felcino. I magistrati hanno preso questa decisione dopo la perquisizione della piccola moschea di Pierantonio. Tra i venti indagati figurerebbero anche due fratelli… Leggi tutto »

Ricerca, troppe ragazze rinunciano

La prima domanda è: quanto si guadagna? E la fanno maschi e femmine, senza distinzione. La seconda però già fa la differenza: “Secondo lei io posso fare il fisico teorico?”. Le ragazze chiedono se sono all’altezza, se hanno la capacità, se lo meritano. I ragazzi, nella maggior parte dei casi, non si pongono il problema e ci provano comunque. L’approccio al mestiere di ricercatore si presenta come una questione di genere; è una specie di vocazione nell’immaginario femminile, una scelta… Leggi tutto »