La Chiesa italiana sulle tasse tace o e’ debole nella denuncia dell’evasione fiscale perche’ essa per prima gode di privilegi che la rendono esentasse. E’ quanto scrive oggi ”Repubblica” in prima pagina con un articolo a firma di Curzio Maltese. La riflessione del quotidiano prende lo spunto dall’intervista di Prodi a ”Famiglia Cristiana” per tornare sull’argomento e per proporre una risposta al dilemma di Prodi sul silenzio omiletico del clero circa l’evasione fiscale. ”Non sara’ magari – si chiede il giornale – perche’ la Chiesa e’ la prima a non pagare le tasse? Non si puo’ certo parlare di evasione e neppure di elusione.L’imponente evasione fiscale della Chiesa cattolica, come forse Prodi sapra’ e comunque dovrebbe sapere, e’ infatti legalizzata da un regime di privilegi contrario alla Costituzione e alle normative europee sulla concorrenza e circondato dall’omerta’ dello stesso governo e delle fonti di informazione”. Vengono in particolare tirati in ballo gli enti ecclesiastici e il richiamo gia’ venuto dall’Europa. E si rileva che dopo l’intervento di Bruxelles contro il regalo dell’ICI alla Chiesa cattolica, il governo italiano si e’ limitato a varare una commissione di studio, presieduta da Tesauro e per meta’ composta da esponenti cattolici, ”che non ha ancora prodotto nulla”. […]
Curzio Maltese: tasse, la Chiesa tace perché non le paga
24 commenti
Commenti chiusi.
E adesso apriti cielo…
no ti sbagli… non succederà un bel niente.
DIFATTI SONO I PRIMI EVASORI D’ITALIA..LOLLLL
Il mio apriti cielo era inteso nel senso che ci saranno rappresaglie verbali del tipo:
AVVENIRE: Vile attacco alla chiesa, è terrorismo!
VOLONTE’: Si cerca di minare l’istituto della Chiesa dalla base!
RUINI: Mina l’unità della famiglia!
E via dicendo.
Magari la commissione europea ci mettesse sotto processo! ma stiamo scherzando?! 991 milioni di euro solo di 8×1000?! L’ipocrisia sotto le croci è sconfinata…
L’unica speranza di scrollarci di dosso queste sanguisughe risiede come al solito nella UE, se dopo i richiami lasciati cadere nel vuoto decidessero di passare ai fatti questa truffa legalizzata non potrà più essere nascosta dai media.
Come al solito una cosa ovvia e dovuta come pagare le tasse al proprio stato diventa un inaccettabile affronto quando si parla del Vaticano, viviamo proprio in un paese alla rovescia.
me ne venuta una, spero che la troviate divertente 😆
ipotetica proposta del mortadella per far pagare le tasse alla chiesa
Immagginate durante la messa il chirichetto che passa lungo la navata della chiesa durante l’offertorio con in mano un registratore di cassa per battere lo scontrino ad ogni offerta ricevuta.
il chirichetto alla vecchietta: “cosa ha chiesto al buon gesù?”
la vecchietta: “un pizzico di fortuna per quello sfigato del mio nipote, una pronta guarigione per me e un’indulgenza per la buon’anima di mio marito”
il chirichetto: “bene,…un momentino… fanno 7 euro e 33 centesimi, a lei lo scontrino”
“la prossima!!”
Andreotti è balzato in piedi per difendere il Vaticano:-)
LINK?
bisogna dir che in italia a rispettare la costituzione sono davvero in pochi, in primis i politici con le loro leggi hanno favorito un comportamento macroscopicamente illecito della chiesa, quindi o cambiano i politici o resta tutto così com’è.
si parla di 10 miliardi di euro in esenzioni fiscali per la chiesa. E noi, tutti gli altri perchè dobbiamo pagare le tasse anche per loro ? Ma a Andreotti non è bastato tutto quello che ha combinato nella sua vita disgraziata senza continuare ad arrecar danni all’Italia?
Bravo, Curzio!
Ragazzi, non siete informati! Loro le tasse le versano direttamente
al buon dio!
Anzi, vi ricordo che, nell’ultima finanziaria, il ministro delle
finanze celesti(San Culano martire), ha pure aumentato le aliquote!
Oooooooooooooooo era ora che qualcuno lo dicesse….
La chiesa può sicuramente volere che gli altri paghino le tasse: secondo il concordato-truffa gliene spetta circa l’otto per mille…
Un momento, alla Chiesa conviene che siano i “fedeli” a pagare le tasse… perchè è destinataria del 90% dell’8×1000 del gettito…
Quindi… “+tasse pagate = +incassi”!
K_V_M:
L’otto per mille, dopotutto, non è che una piccola parte rispetto ai tutti privilegi economici di cui gode. Se si mettessero a fare i bachettoni con le tasse verrebbe fuori che loro dovrebbero versare qualche miliardo di euro all’anno allo stato italiano.
… il re è nudo !
Il re è nudo ma e’ fatto di oro massiccio con occhi di diamante e pisellino di marzapane (per i bimbi). Non basta certo un articoletto…
un mio amico prete fu invitato a cena da una facoltosa e cattolicissima coppia di conviventi, noti evasori fiscali.
Volevano farsi perdonare i loro peccati di sesso… e lui concluse: non importa nulla a Dio di come e con chi vivete; non fate nulla di male alla comunità; pagate piuttosto le tasse…
Non fu più invitato
la Chiesa “vive alle nostre spalle” ma è in buona compagnia…a cominciare dalle Organizzazioni Sindacali, i Partiti Politici, la stampa, la Rai ecc….
Bravo Curzio Maltese. Ma sarebbe meglio se fosse Prodi stesso a dirlo…
Per una volta son d’accordo con Gianni. In un paese civile, prendiamo la Danimarca ad esempio, le istituzioni esistono in funzione del buon funzionamento della società civile, non ne succhiano il sangue per arricchire i funzionari di qualsiasi genere. Dobbiamo uscire da questo pantano.