Il festival del cinema gay-lesbico non parteciperà più alla prima edizione di «Festivall», la grande rassegna dedicata a documentari, docufilm e cartoon, prevista a Milano dal 12 al 30 settembre prossimo. All’origine della rinuncia, stando a una lettera scritta dal direttore del festival gay lesbico e dell’associazione Cig Arcigay Milano, «la mancanza di risposte da parte dell’amministrazione comunale sul fronte del patrocinio e dei contributi a suo tempo concordati per la passatat edizione» Nella lettera si spiega che verrà valutata «la possibilità di fare appello alle autorità competenti per le questioni legate alle politiche antidiscriminatorie della Comunità europea».
Festivall
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sono d’accordissimo col non partecipare, dopo le tante buffonate di suor letizia e delle suorine della giunta milanese e spero che si ricorra alle autorità per denunciare il fatto che in italia non è quasi piu’ possibile fare una mostra o spettacolo o festival o rassegna che sia a tematica omosessuale… è ora di ricorrere alle vie legali contro questa mentalità retrograda catto-ipocrita che vuole tornare al medioevo…
secondo me bisogna anche coinvolgere l’europa e la sua giustizi, mettere, come si usa dire dalle mie parti. a figura di merda l’italia e la sua morale bigotte sessuofoba.
io avrei partecipato ugualmete e contemporaneamente denunciato il fattaccio, fan culo il patrocinio e i contributi
Ci vuole faccia tosta con questi bigotti retrogadi … manifestano tanto il loro orgoglio e quando c’è da farlo valere si tirona indietro come, mi si passi il termine, delle vere femminuccie …. in questa socirtà bisogna tirare fuori le palle e fargli capire che il diritto di espressione del mondo gay è sacrosanto come quello di chiunque.