Parlamentari in fila per il test antidroga

L’onorevole Pionati dice di preoccuparsi solo di una cosa: “Se mi fanno il test sulla cioccolata…”, stacca il numero e si mette in fila. Il presidente Casini arriva abbastanza presto, gessato blu, faccia riposata: “Ho fatto colazione, va bene lo stesso?”. Prima di lui sopraggiunge il segretario Lorenzo Cesa. Si mette in posa sotto lo striscione: “Test antidroga per i parlamentari” con l’indice alzato. “Sia chiaro che questa iniziativa non è rivolta solo al Palazzo ma a mettere in risalto una piaga della nostra società. La droga uccide la mente e le famiglie”.

Come in un set – La “macchina della verità” arriva puntuale in piazza di Montecitorio. Ore 9.30, test antidroga organizzato dall’Udc, riservato ai parlamentari. […]. L’Udc avrebbe voluto organizzarlo dentro Montecitorio. Ma la maggioranza non l’ha voluto. […].

La macchina della verità – […]. Tra i primi a salire sulla macchina della verità è il senatore Gino Trematerra (Udc), ore 9.38. Ma sono veramente tanti, al di là di ogni più ottimistica aspettativa, i volontari: […] “E’ importante farlo, ma è abbastanza inutile”. Perché? “L’unico test serio sarebbe stato quello tricologico, […]. Pur essendo questa una piazza che ne ha viste di tutti i colori, il test antidroga sfugge a precedenti e casistiche e ha il pregio dell’originalità.

Cosimo Mele, il convitato di pietra – C’è un convitato di pietra che aleggia sulla testa di tutti: Cosimo Mele, il deputato dell’Udc – adesso ex – protagonista del festino alcol, cocaina e squillo all’hotel Flora. Viene? Non viene? […]. Attaccare l’Udc è da infami. Qual è il partito che non ha un drogato, un corrotto, un mafioso o un camorrista?[…].

Carlo Giovanardi, pur nel mezzo della discussione sulle intercettezioni Unipol, trova il tempo di prendere il numero e salire sulla macchina della verità. […]. Osvaldo Napoli (Fi) è scettico ma lo fa.

An e Udc, ovvero la guerra dei test antidroga – Ciro Alfano pure, si fa arrivare una tazzina di caffè dal bar e aspetta col numero 19 in mano. […]. La pattuglia di An latita. Casini lo rimarca: “Hanno firmato la legge ma poi ci lasciano soli”. […]. Dichiarata da La Russa: “Abbiamo partecipato per coerenza ma questa cosa è inutile e propagandistica. Quindi invitiamo i parlamentari […] per sottoporsi la test tricologico […]”. A mezzogiorno sono una quarantina gli esaminati. Tra loro solo quattro donne […].

Mele, pere & profilattici – Servono una decina di minuti a testa. […]. Molti approfittano e si fanno le analisi del sangue. Gratuite. Senza ticket. […].

Almeno 120 esaminati – Alle 12.05 l’onorevole Michele Vietti è ancora in attesa, dalle 10, col numero 35. Stoico, “per coerenza e rispetto degli elettori”. Buttiglione esce dall’ambulanza alle 14, ha fatto anche l’analisi del sangue. […]. Alle tre sono già 120 i prenotati, […]. Manca in blocco il centrosinistra. Unico esemplare: Egidio Pedrini, Italia dei Valori. Alla fine saranno 122.

I risultati – Tutti puri come gigli, 122 su 122. […].

Testo integrale su La Repubblica 

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9 commenti

Michele Bakunin

Non saranno mica andati volontari sapendo di essere trovati positivi?

Era un test antidroga mica anticoglioni!

Altrimenti ne avrebbero trovati comunque

Azathoth

sepolcri imbiancati, per usare un linguaggio a loro consono

Markus

Certo, certo… un test attendibile-

Sarebbe ben diverso se avessero rilasciato all’opposizione il diritto di fargli gli esami a sorpresa entro i prossimi dodici mesi… ciascuno concede il diritto ad un parlamentare della maggioranza scelto a caso… ve li immaginate a capodanno … test dell’etilismo e via…

Comunque sono quasi sicuro che qualcuno di quelli risultati negativi oggi ci potrà stupire ancora domani… e allora dai che la colpa è del demonio, la vita della grande città…

Lady Godiva

Comunque sono quasi sicuro che qualcuno di quelli risultati negativi oggi ci potrà stupire ancora domani… e allora dai che la colpa è del demonio, la vita della grande città…

Colpa anche dell’infanzia infelice e del complesso edipico

😀

ren

Gran simpatia quella di Pionati. Ma non si vergogna? Un super lottizzato della politica. Almeno stia zitto.

ciceracchio 2la vendetta

HEE CI VUOLE UN TEST DIVERSO PER VERIFICARE IL VERO DROGATO ,
QUELLO MESSO SU DA CATTOCASINI E UNA PAGLIACCIATA PER CERCARE DI FAR DIMENTICARE IL MELE ONESTO TROMBATORE ET TRADITORE DELLA POVERA MOGLIE
CHE A CASA PREGA PE LUI SIC,, CHE TROVI SEMPRE LA LUCE ????
MA SI ERA ILLUMINATO IL MELE QUELLA NOTTE MENTRE SCOPAVA ,,MIGA PREGAVA :

COME DOVREBBERO FARE TUTTI I BRAVI CATTOLICI DEVOTI AL PASTORE GERMANICO ,
E ALLA CEI… MAREMMA BUCAIOLA IPOCRITI ,,,,,,,,

ciceracchio 2la vendetta

E ORA CHE FARA’ LA MOGLIE CHIEDERA’ IL DIVORZIO HO LA SEPARAZIONE,HO
L’ANNULLAMENTO ALLA ROTA DI SCORTA VATICANA????
LOLLLLL LOLLLLL , HA GIA’ CE’ SEMPRE IL PERDONO CRISTIANO ………
E COSI VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI………..E CON LO STIPENDIO DA PARLAMENTARE ,, E NOI SI PAGA LE SCOPATE ALL’ONOREVOLE BRAVO MAREMMA BUCAIOLA,, BRAVO MELE CHISSA’ IL TORQUEMADA DELL’UDC VOLONTE”’
COME GLI GIRERANNO LE PALLE ??? PALLE????SIC… MAHHH

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