«Caro Prodi, siamo tenuti a pagare per mantenere in vita tutte queste realtà parassitarie e per favorire il ladrocinio che distoglie i beni che dovrebbero servire il bene pubblico e permettere che si disperda in mille rivoli a beneficio di pochi?» Comincia così una dura nota di Famiglia Cristiana, firmata da padre Giorgio Muraro, pubblicata a una settimana dall’intervista in cui il presidente del Consiglio lamentava, sempre sul settimanale dei paolini, lo scarso impegno dei preti nel sollecitare nelle omelie i cattolici a fare il loro dovere di contribuenti. «La Chiesa – rimarca padre Muraro – deve ricordare ai cittadini il dovere morale di pagare le tasse. Ma deve ricordare anche agli amministratori il dovere di amministrare il fisco in funzione del bene della gente». «La Chiesa – commenta Famiglia Cristiana – se da una parte sa che le tasse devono essere pagate, dall’altra ha molte perplessità sul modo in cui sono gestite». […]
Testo integrale su Corriere.it
… anche l’UAAR ha molte perplessità sul modo in cui sono gestite in favore della Chiesa cattolica…
Da che pulpito!!
Almeno io l’ICI lo pago…loro no…e si lamentano? boh…
W i preti che spingono all’evasione! poi avrei molto da ridire su ciò che costui considera “il bene della gente”…
Per una volta che il presidente del consiglio italiano fa un po’ di ingerenza nei confronti della chiesa….
Hanno perplessità sul modo in cui sono usate le tasse senza però pagarle.
Anche io ho molte perplessità su come vengono gestiti i soldi dell’8 per mille.
Ho molte perplessità sulle passate attività dello IOR e sul caso Calvi
Ho molti dubbi sul fatto che la chiesa cattolica sappia amministrare i soldi meglio della Repubblica Italiana… o in modo più onesto.
… e sono stanco delle tuonanti prediche di questi sacerdoti che si fingono eroi post moderni… sempre pronti a battersi per quegli ideali in cui è importantissimo che credano… gli altri.
Markus hai proprio centrato l’obiettivo. E’ importante che alle loro panzane credano gli altri.
«La Chiesa – rimarca padre Muraro – deve ricordare ai cittadini il dovere morale di pagare le tasse. Ma deve ricordare anche agli amministratori il dovere di amministrare il fisco in funzione del bene della gente»
Ovviamente riversare miliardi di euro dalle casse del fisco alla casse della Cei, dei docenti di religione cattolica, delle scuole private cattoliche, delle curie con gli oneri di urbanizzazione secondaria e mille altre sovvenzioni e’ fare il “bene della gente”.
Roberto Grendene
la risposta della chiesa è banale e ovvia e va benissimo per quei 44 mentecatti come loro che hanno i paraocchi e due neuroni in totale… quello che è inammissibile è che il presidente del consiglio, incautamente per tanti motivi, abbia fatto quella richiesta alla chiesa… se per fare pagare le tasse a tutti il mortadellone ricorre all’omelia della domenica, allora noi il prossimo pagamento delle tasse lo depositeremo nelle cassettine degli oboli in chiesa? e inoltre è inaccettabile che i politici non ribattano all’affermazione di famiglia cristiana sia per i tantissimi privilegi noti ed ignoti del vat e sia per la disinformazione che si fa propagandando l’immagine della chiesa al di sopra del vile denaro e quasi quasi perdonista verso gli evasori visto come le amministrazioni disattendono i loro doveri…
Schifosissimi avidi e ladri!
Non hanno il minimo pudore!
E come gli salta la mosca al naso se un democristiano, che più devoto non c’è, dice una banalità innocente che sfiora appena i loro luridi interessi!
La mosca che dà del parassita alla zanzara.
Il bue che da di cornuto all’asino, emerite facce di merda!
Caro Prodi…
siamo tenuti a pagare per mantenere in vita tutte queste realtà parassitarie e per favorire il ladrocinio che distoglie i beni che dovrebbero servire il bene pubblico e permettere che si disperda in OTTO PER MILLE rivoli a beneficio di pochi?
di che parassiti parlano a famiglia cristiana??? quanto prendono tra il giornale e la radio a le tv loro , fedeli leccapiedi della cei ??? dallo stato intendo ????in soldoni per intenderci ????
chi e’ che mantiene loro addetti alle trasmissioni fatte di giagulatorie inutili ??
ci dica giorgio muraro ci dica ci ridica .. ma per chi ci prendono in vaticano per
fessi ?????? 10 miliardi di euro costano allo stato sti preti tra prebende e opere .
ma ci faccia il piacere prete ci faccia
chiese e orfanatrofi ricoveri e sacrestie per intenderci ex ora ridotte a ostelli ,
e a alberghi ecc ecc guarda caso tutti esenti da tasse e ici ???
che facce da culo esiste al mondo e poi viene a dire sulle tasse mamma mia
mamma mia meno male che sono stato tenuto lontano dai preti ……
pare abbia salvato anche il prezioso mio culetto da quello che si sente sui giornali,
giuro che a prima lettura disattenta pensavo parlassero dell’otto per mille e delle organizzazioni cattoliche……
@laura
parli di pudore, se ne avessero inizierebbero a togliersi quelle puzzolenti tonache nere macchiate da mille pervesioni e misfatti.
caspita gli tocchi il portafoglio e gurda come saltano!
sarebbe questa la spiritualità di santa romana chiesa?
il dio denaro è il primo fra gli dei cattolici
Quando mai un altro paese avrebbe permesso un tono così aggressivo e polemico da parte di un prete. Si vede proprio che comanda il vaticano in questo cazzo di posto.
@ren
Beh, lo stato deve permettere il tono aggressivo e polemico da parte di chiunque: quello che non va è la prontezza dei politici italiani ad obbedire fedelmente come cagnolini ad ogni richiamo di santa madre chiesa, anche a costo di discriminare i cittadini appartenenti alle minoranze deboli del paese.
a me non preoccupa quallo che dicono i preti, preoccupa quallo che fanno i nostri politici, dall’estrema destra a l’estrema sinistra, mai uno che porti avanti una battaglia politica seria su quanto ci costa il vaticano, Giordano e Diliberto pronti a far cadere il governo per un anno si lavoro in più o in meno (battaglia giustissima per certe categorie di lavoratori sia chiaro) ma che fanno passare in finanziaria trucchetti come quello di far finta di far pagare l ICI al vaticano, anche loro a caccia del voto cattolico? lo sanno che probabilmente l’introito dell ‘ ICI sugli immobili commerciali della chiesa avrebbe tranquillamente finanziato il costo dell’ abolizione dello acalone?