Il centro islamico di Abbiategrasso, comune dell’hinterland milanese, è stato bersaglio, nella notte, di un attentato incendiario. Solo uno dei due ordigni e’ esploso, danneggiando il portone principale.
L’altro invece non si è innescato.
Intorno a mezzanotte e mezza, alcuni ignoti hanno piazzato due tubi di metallo, riempiti con benzina e altri materiali infiammabili, davanti all’ingresso dell’istituto islamico di via Crivellino, ad Abbiategrasso, che ospita una moschea e la sede dell’associazione culturale ”Alif Baa”.
Al momento dell’esplosione, il luogo di culto era chiuso e nessuno era al suo interno. La detonazione del primo ordigno non ha causato danni ingenti: soltanto la porta principale e’ stata raggiunta dalla fiammata. Il secondo ordigno non si è innescato: questo ha permesso agli artificieri del nucleo provinciale dei Carabinieri di Milano di ispezionare la bomba, prima di farla brillare. Al momento, nessuno ha rivendicato il gesto intimidatorio.
Solo due settimane fa, nella notte tra il 26 e il 27 luglio, lo stesso centro era stato oggetto di un altro attacco incendiario. In quell’occasione gli attentatori avevano lanciato gli esplosivi nel cortile della moschea.
Un «gesto dimostrativo», sostengono gli investigatori. […]
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de L’Unità
Magdi Allam sarà contento.
Chi semina vento…