Russia, grande battaglia sull’ora di religione

Secolaristi contro clericali, amorali contro bigotti: la scuola russa deve restare laica? Da qualche giorno un’aspra battaglia lambisce le aule della Federazione. A farla divampare, una lettera firmata da dieci autorevoli scienziati membri dell’illustre Accademia delle Scienze russa, tra cui due premi Nobel, spedita a fine luglio a Vladimir Putin in persona. Nella missiva i luminari si dicono preoccupati per la “clericalizzazione del paese” e protestano contro la proposta di istituire nelle scuole pubbliche lezioni obbligatorie di “Fondamenti di Cultura Ortodossa”; come contro la licenza data alle università russe di rilasciare lauree in teologia. Oggi sempre più influente nella società e nella politica dopo decenni di ateismo di Stato, il Clero Ortodosso passa subito al contrattacco: gridando alla “persecuzione”. Per tentare una distensione, mercoledi a Mosca s’è tenuta una tavola rotonda tra preti e cervelloni. Col risultato di arroventare ancor più la polemica. […] Ad appoggiare i pope accorrono i nazionalisti di Gioventù Euroasiatica, con un picchetto sotto l’edificio dell’Accademia a Mosca, in cui lanciano strali contro i ‘satanisti’. Dalla parte degli scienziati si schierano invece gli attivisti russi per i diritti umani: “una nuova ideologia nazional-religiosa si sta formando in Russia, caratterizzata da rifiuto della democrazia, razzismo e culto dell’autorità”. “Come dire che essere credenti è incostituzionale”, replica seccato il Patriarcato. Oggi il 56% dei russi si dichiara di fede ortodossa, l’11 è membro di altre religioni incluso l’islam, il 33% si considera ateo. I praticanti sono la metà.

Il testo integrale dell’articolo di Lucia Sgueglia è stato pubblicato sul sito di Lettera 22 

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9 commenti

raphael

putin e la chiesa ortodossa si puntellano a vicenda….
ma putin passerà e la chiesa resterà a far danni

Azathoth

sentite come suona bene:

“ateismo di Stato”

evidentemente il tanto fortemente cercato riavvicinamento della chiesa ortodossa alla chiesa cattolica consiste in qualche lezioncina privata da parte di quest’ultima su come corrompere uno stato laico.
Oppure i patriarchi sono un pochetto invidiosi del nostro amichetto e fanno a gara con lui su chi ha più potere.

Engine

@Azathoth

No,e’ semplicemente un modus operandi tipico per chi vuole conquistare il potere assoluto in uno Stato.
Vi ricorda qualcosa la minaccia del Sionismo internazionale e del bolscevismo?
Provate a sostituire “Laicismo ateo” e “satanismo” con i due termini di cui sopra nelle spesso deliranti dichiarazioni di molti esponenti religiosi,e avrete discorsi molto simili a quelli pronunciati da due figure del secolo precedente che hanno distrutto buona parte dell’Europa e ci hanno lasciato in eredita’ alcuni milioni di morti.
La creazione del “nemico”,il tentativo di demonizzarlo per renderlo inviso al popolo.
E’ forse strano che molti regimi assolutistici abbiano usato la religione come supporto e forma di controllo?
E’ forse strano che molte organizzazioni di estrema destra di stampo neo-fascista auspichino ad un revival di quei valori della tradizione religiosa?

davide

evvai che si torna a Ivan il Terribile. Aveva ragione lucrezio:”a tanti mali portò la religione”

Il Filosofo Bottiglione

la russia anticomunista vuole forse cercare di essere peggio della russia comunista?

Markus

Comunque è assurdo che oltre il problema del terrorismo, quello ambientale, le guerre, la globalizzazione ecc. abbiamo chi a livello mondiale vuole imporre una visione del mondo basata sull’irrazionalità e la superstizione.

Davvero la lotta è dura.

Quoto chi ha suggerito di scrivere su tutti i testi religiosi roba tipo “è un’opera di fantasia che contiene ideologie potenzialmente pericolose” o roba del genere.

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