Treviso libera!

SABATO 11 AGOSTO – ORE 12 SIT-IN ANTI-GENTILINI A TREVISO Davanti al Municipio – Ca’ Sugana

Le parole pronunciate dal vice sindaco Gentilini non possono passare come espressioni colorite o come l’ennesima bravata di una personaggio che è sempre fuori dalle righe.

Quelle che è accaduto a Treviso è gravissimo e sono inutili i tentativi dell’omofobo Calderoli di metterla sul ridere, utilizzando il suo solito linguaggio sguaiato che ricorda gli squadristi in camicia nera che agivano indisturbati durante il fascismo. Gentilini va isolato, va costretto a dimettersi perché è intollerabile che una democrazia possa sottovalutare l’odio che è sparso tutti i giorni su milioni di cittadini.

Invece delle parole di condanna, che pur ci sono state da parte del mondo politico, servono i fatti. Per questo la migliore risposta dovrebbe provenire da tutti i capigruppo di Camera e Senato. Essi si assumano l’impegno concreto che alla ripresa dei lavori parlamentari il pacchetto antiviolenza e di estensione della legge Mancino, per i reati contro le persone lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender), sia rapidamente approvato.

Voglio infine inviare tutte le persone che non si riconoscono nelle parole di Gentilini a partecipare alla manifestazione, indetta da Arcigay Veneto, scendendo in piazza a Treviso sabato prossimo davanti al municipio indossando un triangolo rosa.

Aurelio Mancuso
presidente nazionale Arcigay
comunicato stampa 10 agosto 2007

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2 commenti

ignazio

“l’ennesima bravata di una personaggio che è sempre fuori dalle righe.”
Il personaggio sempre fuori dalle righe è stato democraticamente eletto dalla popolazione di Treviso e se questa è l’ennesima bravata cosa aspettano i cittadini di Treviso a … metterlo fuori dal governo della loro città?
Credo che quando capitano episodi simili le persone interessate non possano esimersi da prendere posizione: o contro o pro. Non può esserci terza possibilità. La gente di Treviso deve decidere se Gentilini deve continuare a rappresentarli o no.
Alla manifestazione si conteranno le persone veramente civili e democratiche … gli altri non ci saranno. Di conseguenza l’indomani sapremmo come la pensa Treviso.
I cretini da soli non possono far danni, restano cretini e fanno danno solo a se stessi. I cretini che riscuotono molti consensi creano danno a tutti.
Tutte le persone contro i cretini vadano alla manifestazione.

Marco

Mah… Ieri mi sono fatto forza e, ingoiando alcuni kg di citrosodina, ho ascoltato radio padania, dove era ospite il “coso” che ha fatto queste affermazioni.
A parte i soliti sproloqui sul fatto che i giornalisti non l’hanno capito e solite menate alla berlusconi.
Quello pero’ che mi ha fatto orrore e spavento e’ stato il tenore delle telefonate che sono arrivate durante la trasmissione: tutte di supporto alle parole di quel “coso”, inneggianti alla pulizia etnica e all’eliminazione fisica del problema diversi (ovvero chiunque non sia cattolico, di dichiarate origini millenarie “padane” e rigorosamente imbe…ehm… leghista)
Piu’ che i kapo’ leghisti, mi fanno paura quelli che li votano, che non sanno accettare chi non abbia le loro medesime e precise opinioni

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