Vittorio Messori si conferma un maestro, di giornalismo e di originalità, mai banale e sempre attento. Nel bene o nel male, fa discutere: segno di carattere e di qualità. In una lunga e bella intervista a “la Stampa”, Messori dice grandi verità. Ad esempio, se avvengono casi di pedofilia nella Chiesa e nei seminari, gira e rigira, la colpa e’ anche di chi dovrebbe controllare le eventuali attitudini omosessuali dei candidati, anche se oggi, purtroppo, vige il “vietato vietare”. Sotto questo aspetto, il Pontificato di Benedetto XVI e’ risultato a dir poco esemplare: e’ stata sotto la sua gestione che la Santa Sede ha studiato il documento che filtra, e di fatti nega, l’accesso ai seminari per i gay. Qui non si tratta di discriminare, ma di valutare con attenzione se il candidato e’ potenzialmente incline all’omosessualità. Peccato (è proprio il caso di dirlo) che molti Vescovi preferiscano chiudere un occhio. […]
Il testo integrale dell’articolo di Bruno Volpe è stato pubblicato sul sito www.papanews.it
Quell’articolo incolpa degli abusi sessuali i gay, ancora una volta equiparando i gay ai pedofili.
Ma mi trovo d’accordo con Messori nell’incolpare i vescovi di non eseguire gli ordini importi da Ratzinger di proibire l’ingresso ai seminari ai gay.
Se questi ordini fossero realmente eseguiti i seminaristi si ridurrebbero a meno della metà e si avvicinerebbe il giorno dell’etinzione dei preti per mancanza di vocazioni.
Aridajjje!! Ma quanto vi ci vuole a capire che omosessualità e pedofilia non vanno equiparate? Che un omosessuale non è necessariamente un pedofilo? Che i pedofili sono anche (e per lo più) eterosessuali?
Volpe, cieco e fazioso come messori, è sempre il solito. Parte con una cazzata (“Nel bene o nel male, fa discutere: segno di carattere e di qualità”) e conclude con una cazzata più grande.
“Ad esempio, se avvengono casi di pedofilia nella Chiesa e nei seminari, gira e rigira, la colpa e’ anche di chi dovrebbe controllare le eventuali attitudini omosessuali dei candidati”
Certo che di ca..ate ne ho sentite, ma come questa!
cioè spiegatemelo per favore: i preti sono pedofili perchè i seminari sono pieni di gay?dov’è la razionalità e la logicità in questa affermazione? queste persone andrebbero querelate e basta…altro che informare… disinformano e dovrebbero solo vergognarsi di fare simili affermazioni
ci sono preti pedofili perchè i seminari sono pieni di gay? bel modo di fare giornalismo… gli darei un premio per la disinformazione e per lo meno una querela… povero scarpette rosse: da anni lui ed i suoi predecessori urlano di non accettare gay nei semirari e i suoi sudduti invece lo snobbano… si ritroverà attorniato da gay prima o poi… poveretto, solo lo stato italiano è sempre prono a dirgli di si… comunque vista la mancanza di vocazioni in italia,l’emorragia di fedeli in america latina, le filippine attanagliate dall’islam, vorrei sapere dove hanno preso questa notizia? hanno fatto uno studio sui seminari ? domandando se gli ospiti sono gay? La fonte di questa notizia dov’è? Davvero sono curioso di sapere dove è stata presa…
Vittorio Messori (ed anche Bruno Volpe) si confermano maestri di cretinaggine acuta, ogni altro commento è superfluo.
e’ l’educazione cattolica stessa che demonizzando la donna e il sesso induce i malcapitati a cercare sfogo in altri lidi. questo al di la’ di tendenze gay o pedofile.
A parte l’abnorme calunnia di equiparare gli omossessuali ai pedofili che qualifica il personaggio Messori per il filibustiere che è, sorge la domanda:
CHI e COME sarebbe preposto a controllare eventuali attitudini omosessuali?
1) Una commissione di clericali gay ?
2) Mediante un test a risposta multipla, magari in latino?
E i numerosissimi cardinali che se la fanno con le donne (pare che la porpora abbia lo stesso fascino della divisa) rientrano nel programma di risanamento, o sono invece un segnale di apertura verso l’abolizione del celibato?
certo paragonare i gay :ai pedofili e molto piu’ che una offesa e’ una maledetta infamia
pero’ povero nazzingher prima che riesca a bonificare i seminari dai /(pedofili )che non sono gay; ma troiai malati di mente a voglia a be ova .
se poi tutti i preti gay e ce ne sono :si dessero la mano all’ora ci sarebbe una catena in torno al mondo …… che girotondo ???
per5 elominare i misfatti di pretofilia un modo esiste ; smettere di mandare i bambini e i ragazzi nelle parrocchie e nelle associazioni cattoliche vedi scuole ecc ….
un altro modo sicuro sarebbe quelòlo di smettere di battezzare i figli nati ….
cosi non frequenterebbero mai i puzzoni neri, e crescerebbero sani e liberi
io una cosa mi chiedo…
al di là del perchè secondo codesti idioti gli omosessuali debbano essere pedofili…
ma sanno almeno che “omosessuale” è un termine che vale per maschi e femmine?
vabbè che la chiesa è maschilista, però…
x Kaworu
Ci sarebbe anche da domandarsi perchè omossessuali di entrambi i sessi abbiano l’idea bislacca e malsana di cacciarsi in un seminario o convento.
De gustibus…
MA LA VOGLIAMO CAPIRE SI O NO CHE L’OMOSESSUALITA’ NON HA NULLA A CHE FARE CON LA PEDERASTIA???
LA MAGGIOR PARTE DEI PEDERASTI E’ ETEROSESSUALE!
MESSORI GIORNALISTA DEI MEI STIVALI! IGNORANTE ED OMOFOBO… IN UNA PAROLA: FILOCLERICALE!
Mons. Francesco Camaldo, detto Jessica: http://laici.forumcommunity.net/?t=4822892
“Sbaglia Messori, e non da oggi, a prendersela con gli omosessuali in relazione agli scandali della chiesa romano cattolica. La verità è che la sessualità umana è incomprimibile ed ineliminabile”. Lo afferma il parlamentare Sd e promotore del Forum delle Libertà, Franco Grillini, secondo cui “di fronte ai giganteschi scandali sessuali che vedono coinvolti decine e decine di preti cattolici mi sembrerebbe onesto ammettere il fallimento dell’impalcatura sessuofobica della religione cattolica basata sull’impraticabile celibato dei preti”.
“‘Buttare la croce’ sui gay come fa Messori – aggiunge Grillini – non è altro che il disperato tentativo di indicare un capro espiatorio in modo vile e maramaldesco. Per Messori il 90 per cento dei preti è gay? Se fosse vero sarebbe necessario una bella opera di outing perché quella romano cattolica è una delle organizzazioni più omofobe del mondo”.
@lady godiva
beh putroppo anche i credenti occupano ogni etnia e grado sulla scala sociale 😉
L’ha detto quel Messori, che ha scritto un libro su una “miracolosa” ricrescita di una gamba nella Spagna del 600, definendola come una prova inconfutabile dell’esistenza di dio.
La gamba “miracolosa” è l’ennesimo falso miracolo nella Spagna oscurantisca del ‘600. Piuttosto Messsori ci dovrebbe spiegare perché nessuna statua della Madonna riesce mai a ridere, anziché “piangere”.
>Piuttosto Messsori ci dovrebbe spiegare perché nessuna statua della Madonna riesce
>mai a ridere, anziché “piangere”.
>
secondo me basterebbe mettersi davanti leggendo ad alta voce un libro di messori per vederla ghignare… 🙂
>Ci sarebbe anche da domandarsi perchè omossessuali di entrambi i sessi abbiano l’idea bislacca
>e malsana di cacciarsi in un seminario o convento.
>
Forse perche’ da sempre e’ l’unico posto dove potevano vivere se stessi senza pericolo di essere arrostiti dai loro simili con la tonaca 🙂 bastava solo far un po’ finta di pregare…
Non a caso le vocazioni sono crollate con l’allentarsi dell’omofobia.
secondo me l’omosessualità dilagante nelle comunità religiose è uno dei segreti destinati a fare scandalo nel prossimo futuro così come la pedofilia dei preti.
Ho idea che l’astio che viene rivolto verso gli omosessuali risieda nell’omosessualità sempre più diffusa nelle comunità religiose.
Forse con la scusa di combattere la pedofilia stanno cercando di debellare le proprie attitudini omosessuali in ossequio alle direttive ratziste?
ma ora resta da domandarsi perchè le gerarchie ecclesiastiche se la prendono con l’omosessualità visto che schifano tanto le donne ?
Steve: “perché nessuna statua della Madonna riesce mai a ridere, anziché piangere” – bellissima considerazione!!
Lorenzo: “Ho idea che l’astio che viene rivolto verso gli omosessuali risieda nell’omosessualità sempre più diffusa nelle comunità religiose” – concordo, ma mi mi chiedo quanto sia ‘sempre più’ piuttosto che ‘da sempre’..
Mi chiedo come faccia il vaticano a lamentarsi della presenza di omosessuali nei seminari quando in vaticano gli omo occupano moltissime delle sue più alte cariche, e questo lo sanno tutti. E’ il famoso bue che da del cornuto all’asino?
L’omofobia clericale (che non è solo vaticana, ma di tutto il clero) ha una ragione molto semplice. Moltissimi preti sono gay ma sono tutti gay repressi, che non hanno mai fatto i conti e accettato serenamente la propria omosessualità. Il gay dichiarato è quello che si accetta e sa vivere la propria serenità, è quel che loro vorrebbero essere e non possono essere.
Combattono i gay perché individuano in loro l’omosessualità che loro considerno la causa dei loro problemi con le relazioni affettive e sessuali.
E’ questa anche la principale ragione della diffusione dell’omosessualità tra i seminaristi, soggetti che spesso avrebbero bisogno di trattamenti psichiatrici, affettivamente e sessualmente immaturi, che reprimono la loro omosessualità non accettata, rinchiudendosi in comunità unisessuali e omosessualità.
In quei luoghi di perdizione che sono i seminari si genera anche una omosessualità indotta, situazionale, prodotta dalla mancanza dell’elemento femminile, dalla misoginia e dall’incapacità di costruire con le donne relazioni normali. E’ un fenomeno che sanno spiegarci le donne che hanno avuto relazioni erotiche con questi preti, che hanno dovuto superare la loro incapacità a manifestare la loro attrazione. Che gusto ci provano donne tanto masochiste non so, ma, comunque, affari loro.
“Si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio” (Fr. De André – Bocca di rosa)
L’omofobia clericale (che non è solo vaticana, ma di tutto il clero) ha una ragione molto semplice. Sono esseri gretti e meschini, ed al contempo spaventosamente altezzosi ed etremamente tribali e chiusi nell’ovatta delle loro convinzioni. Insomma sono disumani e lontani anni luce da quei precetti a cui giurano fede. Sono quindi anche pericolosi.
Conosco il Messori come divulgatore di grandi fregnacce , ma pensavo (sbagliando) che almeno avesse un briciolo di cultura; invece no è proprio un grande ignorante: confonde omosessualità e pedofilia: merita il pernacchio dell’indimenticabile Eduardo!
Non sapevo esistesse un sito demenziale come papanews.it .
@ Steve
Che esistano preti gay è vero ma che la maggior parte dei preti sia gay è tutto dimostrare.
Hai dei sondaggi? Delle prove?
Poi non necessariamente una persona che fa discorsi omofobi è omofobo. Ci sono persone che tengono un discorso omofobo perché il loro lavoro di politico, di prete, altri invece che lo sono dentro. L’omofobia non è solo una prerogativa della chiesa cattolica, rabbini, imam, pastori protestanti sono altrettanto omofobi eppure si sposano, cerchiamo di non mettere in giro leggende che poi ce le ritornano contro noi laici.
Steve,
penso che la concentrazione di gay fra i preti non sia maggiore in partenza (ma è giusta l’idea dell’omosessualità indotta, come in carcere). La tua giusta analisi va a mio avviso applicata in generale ai preti (etero/omo), ritengo infatti non sia diverso per un etero: il dramma è di tutti i preti che vivono la castità come dovere imposto e non come scelta (scelta discutibile, ma almeno scelta).
Lik,
“non necessariamente una persona che fa discorsi omofobi è omofobo” in linea di massima è vero, ma se un politico o un prete (o chiunque) fa discorsi omofobi e si attiva in quel senso, e chiede ad altri di fare lo stesso, dov’è la differenza pratica?
@ Andrea
La differenza non esiste ma non si stava parlando di omofobia in senso ideologico, io sono intervenuto perché secondo me la gente si gira dei film sulle motivazioni psicologiche per cui i preti sarebbero omofobi (come se fossero gli unici). Ora il motivo è molto semplice, preti, imam e rabbini sono quasi sempre omofobi (almeno nei discorsi) perché i testi a cui si riferiscono sono omofobi. Poi che siano anche repressi ok, ma non sono gli unici eh..