Bertone: «Tutti devono pagare le tasse»

«Tutti devono pagare le tasse» perché «è un nostro dovere» e questo deve essere fatto «secondo leggi giuste». Il politico cristiano deve essere attento «nel destinare i proventi delle tasse a opere giuste e all’aiuto dei più poveri». Ne è convinto il segretario di Stato vaticano, Tarcisio Bertone, che interviene sul tema dello sciopero fiscale annunciato dalla Lega Nord al termine della celebrazione eucaristica che dà il via alla 28.ma edizione del Meeting di Comunione e liberazione.
Ai cronisti che gli chiedevano un commento sulla proposta del leader della Lega Nord, Umberto Bossi, Bertone risponde: «Noi siamo con il Vangelo che dice: ‘Date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio’ e con San Paolo che invita a pagare le tasse». Naturalmente, continua il presule, «come è stato già detto da esponenti di Chiesa e da me stesso, tutti dobbiamo fare il nostro dovere anche nel pagare le tasse secondo leggi giuste e nel destinare i proventi delle tasse a opere giuste e all’aiuto dei più poveri e più deboli». Il segretario di Stato si rivolge poi ai cristiani impegnati in politica e cita il salmo 71 che «dovrebbe essere il programma del politico cristiano: rendere giustizia ai poveri e salvare la vita ai miseri. Il politico – continua Bertone – deve avere attenzione ai più deboli e ai poveri e far sì che non ci siano ingiustizie nella distribuzione delle risorse dello Stato».

Fonte: Corriere.it 

Pubblicato da Redazione Uaar

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23 commenti

ignazio

… anche perché se gli italiani non pagano le tasse come fanno loro a incassare l’otto x mille?
(prendiamola con ironia)

Carlo

Un bell’invito alla giustizia fiscale da parte del rappresentante di un gruppo fortemente privilegiato 😐

Daniela

uno: queste parole dette da una persona che rappresenta un istituzione altamente privilegiata in fatto di tasse fa proprio vomitare.
due: ma che diamine ce ne frega di quello che dice questo tizio, ma davvero siamo arrivati all’assurdo che uno stato italiano delega anche la question fisco ad un altro stato estero?

val

Lo stato riesce solo a coprirsi di ridicolo e a mostrarsi debole in campo fiscale, invece di utilizzare le istituzioni preposte alla riscossione dei tributi chiede l’aiutino di Santa Mamma Chiesa. Ci si appella alle coscienze invece che alle leggi.

…me li vedo tutti quelli che sin ora hanno evaso per cifre più o meno ingenti mettesi una mano sul cuore, levare lo sguardo al cielo e mentre dal loro capo irradia una luce modello santino dire ” L’anno scorso ho evaso per milioni, ma quest’ anno non posso, me lo chiede Bertone”. E dove metterà la sua crocettina dell’otto per mille quest’anima pia? ma certo… già li vede gli occhi degli orfanelli colmi di gratitudine, mentre dai suoi sgorga una lacrima e si commuove della propria bontà. (Io al massimo vedrei un ghigno sul viso di quelli della CEI)

…dalla riscossione alla questua…

maremma

e’ la cosa piu’ sensata che ha detto il monsignore da quando e’ in carica

Steve

“È ora di mandare la guardia di finanza da certi vescovoni per sapere dove vanno i soldi che hanno raccolto per i poveri. I veri razzisti sono i buonisti, associazioni caritatevoli, tipo Caritas. Agiscono per un solo scopo: riempirsi il portafogli. Come il caporalato delle parrocchie: miliardi di euro in nero gestendo badanti, cameriere eccetera. Sappiamo chi c’è dietro, quali associazioni hanno perso il Dio che sta nei cieli, sostituendolo col dio denaro”
(Umberto Bossi, Ansa, 9 settembre 2002)

Lady Godiva

X Cosimo :

perchè gli edifici del Vaticano sono “OPERE GIUSTE”, facile, no?
😉

X VAL:

non illuderti, quando si tratta di mettere mano al portafoglio per il bene comune, diventano tutti atei:-))

In generale, sia l’appello a pagare le tasse, sia l’appello a non pagarle sono davvero indecenti.

Si muova la Guardia di Finanza per incastrare i grandi evasori, e i vigilino i politici affinché le tasse vadano spese per il bene di tutti.

Settimio Empirico

Quando sento un porporato parlare di tasse, denaro, giustizia economica penso al Banco Ambrtosiano, a Calvi, a papa Luciani, a Marcinkus e a quanto deve essere buono il caffé che servono in Vaticano… buono da morire!

lorenzo A.

tirato per la sottana anche bertone risponde all’appello di prodi….specie perchè lui le tasse non le paga.

FATE QUELLO CHE DICE IL PRETE NON QUELLO CHE FA’ !

Simone

Dieci riflessioni:
1) non è ammissibile un appello in campo fiscale da un alto rappresentante di uno stato estero.
2) ci vuole un bel coraggio a chiamare l’Italia a pagar le tasse da una posizione fiscale privilegiatissima quale quella vaticana.
3) appello disinteressato… leggi 8xmille.
4) provata la debolezza dello stato italiano che invece di scatenare la finanza si affida ad un religioso appello all’esame di coscienza degli evasori.
5) Bertone parla in rappresentanza di uno staterello riciclatore di denaro ed intriso di affari oscuri (leggi Banco Ambrosiano, ecc..)
6) basta mandare la finanza in tutte le curie ed ecco risolto il debito pubblico dell’Italia.
7) l’appello all’8xmille può essere oggetto di denuncia per pubblicità ingannevole visto che meno del 20% del gettito complessivo va ai poveri.
8) inizi la chiesa con un buon esempio pagando l’ICI
9) naturalmente l’appello di Bertone non riguarda “gli amici” e i “furbetti” che bazzicano ambienti clericali
10) ma allo IOR ci è mai stata la finanza nell’ultimo secolo?

Settimio Empirico

6) basta mandare la finanza in tutte le curie ed ecco risolto il debito pubblico dell’Italia.

Su questo punto avrei da ridire, nel senso che una cospicua parte del debito pubblico lo doibbiamo a Bankitalia (al 95% privata) che emette per conto della BCE le banconote e le dà allo Stato in cambio di Titoli del Tesoro, in pratica lo Stato s’impega a pagare entro fine anno gli interessi a Bankitalia.
-Costo per la produzione di una banconota: questione di centesimi di euro;
-Allo Stato però costa nominalmente, cioé una banconota che a Bankitalia è costata 0,30€ lo Stato la prende al valore nominale (100 €, 200€ e così via) + gli interessi (ora stiamo al 4% circa).

Esempio: lo Stato per una banconota da 100€ s’indebita con Bankitalia, a fine anno deve dare 104€, i magnanimi entro l’anno chiedono solo l’interesse (4€) che per ogni banconota fa una bella cifra, considerando poi che lo Stato estingue il debito con moneta e che per avere questa moneta deve contrarre ulteriori indebitamenti ne consegue che il debito pubblico è un circolo vizioso noto come Signoraggio. Ora non saràò stato chiarissimo, ma chi vuole può approfondire cercando “signoraggio” con Google.

Antonio Curcio di Pomezia

Se lo dice il Cardinal Bertone, bisogna stare tranquilli: le pagheranno tutti le tasse meno lui stesso.

Marco

Perchè tanto accanimento contro la Chiesa Cattolica su l’8xmille: questi soldi non appartengono alla Stato italiano, non sono soldi pubblici; ogni cittadini, liberamente, decide di destinare il suo 8xmille a delle intese, alla Comunità Ebraica o alla Chiesa Cattoica: il Vaticano non ruba soldi allo Stato italiano semplicemente perchè i soldi non sono di quest’ultimo ma dei singoli cittadini.

Ecce Homo

E’ il colmo, adesso il sant’uomo ci invita anche a pagare le tasse. Lui non ha la testa per capire che deve stare zitto, lui è quello che ha la verità in tasca, rivelatagli dal signore, perbacco! la deve o no sbandierare?! E’ impossibile fare i conti di quanto la chiesa cattolica ha succhiato al paese anche solo negli ultimi sessant’anni, per tenerlo nell’ignoranza e per perpetuare il suo losco potere. Essa è ammalata del “complesso di paperon de paperoni”, cioè accumula ricchezze senza neanche più sapere perchè. E’ urgente sottrarre ai religiosi l’educazione dei bambini: è questo il punto importante, qui bisogna dar battaglia senza fare prigionieri, perchè il resto verrà da sè. Bisogna sensibilizzare la gente sul fatto che indottrinare un bambino è violenza pura, come e peggio che sodomizzarlo (pratica anche questa capillarmente diffusa: vorrei io avere l’occhio di dio per guardare sotto quelle tonache; provate ad immaginare cos’hanno fatto i sant’uomini nei lunghi secoli in cui hanno detenuto il potere di vita o di morte su chiunque). Un bambino indottrinato diventerà un cristiano, un mussulmano, un giudeo, un buddista, un checazzoneso, ma non diventerà mai un uomo. Guardatevi intorno e ne avrete la prova provata. UDB

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