Rimini: il Papa benedice il meeting di Cl

Si è aperta con la tradizionale solenne messa celebrata questa volta alla Fiera dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano, la ventottesima esima edizione del Meeting per l’Amicizia fra i popoli, a Rimini. Bertone ha portato un messaggio di Papa Benedetto XVI in cui esprime «spirituale vicinanza» a tutti i partecipanti e agli organizzatori della kermesse promossa da Comunione e Liberazione. Con «l’auspicio di un pieno successo per questa storica iniziativa – scrive Benedetto XVI nel messaggio letto dal cardinale Bertone – iniziativa che apprezzo e ben conosco da molto tempo».
Sarà il tema della verità a fare da filo conduttore della kermesse organizzata da Cl. Verrà analizzato in tutte le sue sfaccettature. Attraverso seminari, tavole rotonde, incontri. Che coinvolgeranno ministri ed esponenti di partito ma pochi leader, tante personalità delle istituzioni europee, del mondo economico, intellettuali e personaggi dello spettacolo e dello sport. Insomma, tanta cultura e molta religione. […]
L’unico candidato alle primarie del Partito democratico presente sarà Enrico Letta: il sottosegretario alla presidenza del Consiglio interverrà venerdì 24 all’incontro con l’intergruppo parlamentare per la sussidiarietà. In agenda il faccia a faccia tra il segretario dei Ds Piero Fassino e il vicepresidente di Forza Italia Giulio Tremonti. Folta la delegazione di governo con i ministri del Lavoro Cesare Damiano, dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani e della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni. Ospiti fissi ormai della rassegna organizzata dal movimento fondato da Don Giussani, il senatore a vita Giulio Andreotti e il governatore della Lombardia Roberto Formigoni.
La kermesse, dal titolo «La verità è il destino per il quale siamo stati fatti», prevede 118 incontri, 20 spettacoli, 12 mostre, 13 manifestazioni sportive. […]

L’articolo completo è raggiungibile sul sito del Corriere 

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20 commenti

Salvo Zappala'

Ratzinger è seguace di Balthasar, a cui (dicono) si ispirasse Don Giussani. ratzinger è ungrande ammiratore di escrivà (fondatore dell’Opus Dei). Il papa vota centrodestra.

Sergio

«Sarà il tema della verità a fare da filo conduttore della kermesse organizzata da Cl. Verrà analizzato in tutte le sue sfaccettature. Attraverso seminari, tavole rotonde, incontri.»

Ma di una cosa non si parlerà sicuramente: se la storia del profeta di Nazaret ha un fondamento di verità. E se qualcuno osasse porre la domanda verrebbe subissato di fischi e di insulti. Perché quelli di CL sono carini se stai al loro gioco, ma se gli tocchi i loro idoli passano a vie di fatto, con una brutalità da picchiatori. Ne ho conosciuti di questi fanatici.

CL è un fenomeno strano. È un movimento di elite (gente istruita, universitari, docenti), di gente dunque che dovrebbe essere in grado di ragionare. E prendono per oro colato certe ridicole storielle (l’angelo Gabriele che visita una ragazzina che rimane poi incinta ecc. ecc.).

Il tema quest’anno è la verità, anzi la Verità. Che sarà esaminata in tutte le sue sfaccettature… Ma per carità, niente domande imbarazzanti (se appunto Gesù è davvero un personaggio storico ecc. ecc.). Del resto anche se non lo è, quel che conta è la fede. Credere è tutto, chi fa lo scettico è – letterale – un “cacadubbi”.

La “kermesse” di Rimini. Mi sembra l’espressione giusta kermesse: una fiera appunto, una baracconata per chi non ha dubbi. E vogliono sviscerare il concetto di verità! Se non è da ridere questa!

Zorro

@Sergio

Gesù è davvero un personaggio storico ecc. ecc.). Del resto anche se non lo è, quel che conta è la fede.

Non è così: se Gesù non fosse esistito la religione Cristiano Cattolica non avrebbe ragione di essere, sarebbe senza fondamenta !!!
Che pochi si informino sulle prove storiche non è da considerarsi una forma di irrazionalità ma di fiducia a una tradizione.
Ma a nessuno viene negata la facoltà di fare tale verifica, anzi viene valorizzata !

Io tale verifica l’ ho fatta, e non ho trovato fondamenti storici seri che neghino che Gesù di Naareth sia un personaggio storico reale.

Ora dimmi tu quali prove contrarie hai? Confrontiamoci !

Stefano Chiaudano

@Zorro

“Io tale verifica l’ ho fatta, e non ho trovato fondamenti storici seri che neghino che Gesù di Naareth sia un personaggio storico reale.”

Pensa che io l’ho fatta su Babbo Natale con gli stessi risultai, anzi ho scoperto che Babbo Natale è veramnete esistito!
E poi non esistono prove storiche contrarie all’esistenza dello Yeti, del mostro di Lochness e posso continuare all’infinito.
Dai, confrontiamoci, ma secondo una logica razionele, non con una dove la mancanza di prove della non esistenza dei puffi ne certifica l’esistenza!

Zorro

Io non ho detto che Gesù è esistito perchè non esistono elementi che ne provino il contrario!
Gesù di Nazareth è esistito perchè lo dicono fonti storiche !

Babbo Natale , Yeti, Lochness, Puffi ecc. ecc. non hanno prove documentali, per cui non facciamo paragoni stupidi !!!

Sergio

@ Zorro

Questa educata obiezione merita una risposta altrettanto educata. Certo è difficile portare argomenti convincenti e risolutivi in due righe. Non posso dilungarmi troppo per ovvi motivi e cercherò di essere sintetico al massimo.

1. L’esistenza di Gesù è considerata dalla maggioranza degli studiosi, anche atei, probabile, altamente probabile. Non si può andare più in là. Non c’è evidenza visto che il racconto è riferito unicamente dai diretti interessati, i cristiani. Non c’è nessuna testimonianza contemporanea esterna. Una frase di Tacito, una di Plinio e un falso macroscopico di Giuseppe Flavio, scritti oltretutto decenni dopo gli eventi che si sarebbero verificati, non possono certo essere considerati “prove”. E poi la frase di Tacito fa allusione a un gruppo di individui che si dicono cristiani. Che prova mai può essere?
Non c’è proprio nient’altro, caro Zorro. A parte appunto gli scritti cristiani del Nuovo Testamento. Persino i più vicini ai luoghi in cui Gesù predicò, gli ebrei, non hanno riferito niente di niente. Il fatto che oggi alcuni studiosi ebrei meditino o rivalutino questo fantomatico personaggio non è una prova. E’ sicuramente lecito fare delle ricerche, interpretare le leggende del passato. E quella di Gesù ne è sicuramente una. Ma ciò non toglie che siamo nel campo delle pure ipotesi, per essere generosi.

2. L’ho già detto e ridetto, ma – come diceva Voltaire – la verità va ripetuta molte volte (finché venga appunto capita e accettata). E allora ripeto: tutta la storia tramandata contiene solo una parte di verità. La storia – insisto perché è un argomento a parer mio decisivo – È UNA STORIA, cioè un racconto più o meno vero, più o meno plausibile. In base ai riscontri, a prove materiali (monumenti, monete, manoscritti ecc.) la comunità degli studiosi è d’accordo su tanti fatti “storici” (cioè sui racconti pervenutici e spesso manipolati). Ma i racconti sono sempre incompleti, lacunosi, approssimativi: il passato è definitivamente passato. Ciò che noi conosciamo del passato è incompleto, lacunoso, approssimativo – SEMPRE. Nonostante ciò possiamo ragionevolmente fare delle ipotesi – CHE NON SARANNO MAI EVIDENZA.
Noi non siamo in grado di ricostruire nemmeno la nostra biografia in modo completo e perfetto. Quante cose dimenticate, quante cose che la memoria trasfigura, cioè falsifica.
E pretendiamo di sapere ciò che si sarebbe svolto duemila anni fa? Andiamo.

3. Il peso di una bimillenaria tradizione cristiana, tutta l’autorità di personaggi sicuramente dotati e forse geniali (St. Agostino, Blaise Pascal ecc.) valgono zero, sul piano della logica, dell’evidenza. Del resto basta vedere che argomenti ridicoli usa Pascal per convincere i non credenti, per es.: “Credo ben volentieri a quanti si fanno sgozzare per una convinzione.”
Pascal era, sembra, un genio matematico, ma come apologeta è semplicemente infantile e ridicolo. Chi si fa sgozzare per un’idea è ovviamente arciconvinto di qualcosa, ma l’essere convinti di qualcosa indica solo uno stato psicologico soggettivo e non qualcosa di realmente esistente. Sorvoliamo sulle altre amenità o ridicolaggini di questo genio.

4. Nessuno ha mai messo in dubbio l’esistenza storica di Giulio Cesare, di Ottaviano, Costantino, Carlo Magno ecc. Sull’esistenza di questi personaggi regna nella comunità scientifica assoluta unanimità (100%). Chiediti perché, dovresti arrivarci.
Ma all’uomo comune di Cesare, Ottaviano, Costantino e Carlo Magno non gliene frega assolutamente niente. Hanno sentito questi nomi a scuola, hanno dovuto studiare qualche impresa di costoro, ma finita la scuola è cessato qualsiasi interesse per loro. E’ normale.
Invece in un personaggio forse esistito, probabilmente esistito che predicava, fece miracoli e poi il miracolo dei miracoli, la propria risurrezione (molto ben documentata, si sa: Pietro al sepolcro, Noli me tangere ecc.) dovremmo prestar fede, pena la dannazione eterna. Andiamo Zorro, siamo seri. Se Dio è giusto e buono dovrebbe avere il buon gusto e l’onestà di manifestarsi a ciascuno di noi, e non solo a qualcuno che poi riferisce e minaccia sfracelli se non gli crediamo (di qua e di là).

Credo possa bastare. Coraggio. Perdere qualche falsa credenza a cui eravamo molto attaccati è dura, anzi traumatico. Pensa che persino uno come Benedetto Croce meditò il suicidio quando perse la fede. Ma che fede può mai essere quella che fa disperare gli uomini?
In compenso però si scoprono tante altre cose, alcune bellissime, che compensano ampiamente la perdita di fede nelle favole antiche.
Cordialmente

agnostico

(UN DIO CHE IMPIEGASSE LA SUA POTENZA PER CREARE ESSERI UMANI Dei quali EGLI PRECONOSCESSE PERCHE DA LUI PREDESTINATI CHE VERREBBERO TORMENTATI IN ETERNO NON POTREBBE ESSERE NE SAPIENTE NE AMOREVOLE.LA SUA NORMA SAREBBE INFERIORE A QUELLA DI MOLTI UOMINI) cosi diceva Russel il fondatore dei testimoni di geova turbato dagli insegnamenti di un ambiente protestante da cui proveniva.almeno loro i testimoni non credono all inferno ma all annullamento per i “cattivi”. pare che per certi religiosi un dio giustiziere sia una verità assoluta.ma quelli che stanno in paradiso come fanno a essere felici sapendo che ci sono dei disgraziati e magari anche dei loro parenti che soffriranno per l eternità nel fuoco eterno? o saremo cosi felici in dio che dimenticheremo la pietà? qualche devoto mi può rispondere?

Stefano Chiaudano

Zorro scrive:

“Io tale verifica l’ ho fatta, e non ho trovato fondamenti storici seri che neghino che Gesù di Naareth sia un personaggio storico reale.”

“Io non ho detto che Gesù è esistito perchè non esistono elementi che ne provino il contrario!”

Una visitina da uno specialista?

“Babbo Natale , Yeti, Lochness, Puffi ecc. ecc. non hanno prove documentali, per cui non facciamo paragoni stupidi !!!”
Sarcastici, irriverenti ma non stupidi. Sono solo conseguenze logiche della tua brillante implicazione!

claude

quele verità metteranno in discussione?…….quella degli altri, senza dubbio errata, da rivedere, da correggere e, se occorre, da indirizzare. La loro “verità” verrà, almeno per una volta, messa in discussione.

Marco

“Non c’è nessuna testimonianza contemporanea esterna. Una frase di Tacito, una di Plinio e un falso macroscopico di Giuseppe Flavio, scritti oltretutto decenni dopo gli eventi che si sarebbero verificati, non possono certo essere considerati “prove”. E poi la frase di Tacito fa allusione a un gruppo di individui che si dicono cristiani. Che prova mai può essere?”
Questa è la prova che qualcuno, forse di nome Gesù Cristo ha fondato questo gruppo, cosa ne dici?

agnostico

@ marco non mi rispondi ancora anche al riguardo di quello che ho scritto alle 12,04 di oggi. ho letto in un libretto di cosidetta educazione cattolica che san Girolamo che scondo quel libretto era un gigante di dottrina e santità si era voontariamente incarcerato in una grotta perche temeva l inferno.a questo punto il mondo intero è gia tutto spacciato e anche tu stesso visto che tutti usiamo strumenti malvagi come televisione internet e che viaggiamo parliamo con l altro sesso e magari non solo ne parliamo ecc. ecc. ma forse dal suo punto di vista San Girolamo era più coerente di tante ” brave persone”

Sergio

@ marco

Va bene, si può fare questa ipotesi: che i sedicenti cristiani si rifacciano a un tale Cristo. Ma non cambia molto. È tutto così vago, ipotetico, incerto. Resta poi il fatto – vedi sopra – che al di fuori dei racconti del vangelo non c’è proprio niente di niente che confermi anche vagamente tali racconti.
Negli apocrifi trovi anche una lettera di Pilato a Erode, una di Erode a Pilato, una di Pilato a Tiberio, una di Tiberio a Pilato. Fantasie, nient’altro. Su questo tutti gli studiosi seri, cattolici compresi, sono d’accordo
La cosa straordinaria è che su questo niente si sia sviluppata quell’istituzione che si chiama Chiesa cattolica: magari è questo il miracolo. C’è chi davvero adduce questo fatto a prova della verità del cristianesimo. Dio mio, quante se ne dicono!

Fra parentesi: i più antichi manoscritti dei classici latini, Tacito compreso, risalgono al decimo secolo, non più addietro. Sono stati ricopiati infinite volte dai monaci (li ringrazio almeno di questo). Purtroppo lo stesso molte opere sono andate perdute, tra cui disgraziatamente anche parte degli Annali di Tacito (una gran perdita, irrimediabile).
Tutto è lacunoso, approssimativo, incerto – mi ripeto. E questa realtà non si può cambiare. Alle immense lacune storiche si può però supplire con la fede. Ma la fede è sempre violenza: contro la ragione, contro quelli che la tua fede non possono e non vogliono condividere – per mille e ottime ragioni. Il cristianesimo si è imposto con Costantino, un assassino che si è servito del cristianesimo per i suoi scopi e che la Chiesa ha persino canonizzato (come più tardi un altro santo guerriero che ha passato la vita massacrando popolazioni, Carlo Magno).

Una religione è viva finché incute timore, rispetto. L’islam incute persino il terrore (come una volta il cristianesimo): perciò è una religione viva, molto più vitale del morente cristianesimo. Che a dir la verità è già morto da un pezzo, almeno dal Rinascimento. Cioè da quando alcuni hanno osato porre le domande a cui il cristianesimo, come ogni fede, non può rispondere. Per cui cadono prima o poi il timore e il rispetto.
La fiera di Rimini e tutti i tentativi di rivitalizzare il cristianesimo, ora persino con l’aiuto dei cosiddetti atei devoti, sono destinati al fallimento. A meno che la Chiesa non riesca a reinstaurare il terrore, con l’aiuto della classe politica vile e opportunista. Ma non credo proprio a questa eventualità.

claudio r.

Tutte le religioni sono detinate a soccombere: la religione Egiziana e’ durata ca. 2500 anni,
e chi si ricorda oggi della sumerica Inanna divenuta poi Ishtar ed in seguito Afrodite?
Anche Jhave, dio del panteon filisteo, assunto come simbolo da parte di sacerdoti ebrei per creare la coscienza nazionale di un popolo di pastori reso schiavo dai babilonesi, prima o poi
scomparira’ dalla scena della storia come Aton, Marduk e Juppiter.

Ateo Militante

Riprendendo il discorso di Zorro, non è esistito un Gesù Cristo come lo intendiamo noi, ma la figura di Gesù nasce dal sovrapporsi di diversi personaggi che hanno fatto la storia della Palestina del I secolo d.C.. Qui è lunga da spiegare cosa hanno scoperto ricercatori o semplici appassionati, do due link:

http://www.luigicascioli.eu/cascioli_italia/argomenti-nel-sito/argomenti-nel-sito/
http://www.nostraterra.it/qumran/files/01.htm
http://www.deiricchi.it/index.php?sez=gesu
http://www.yeshua.it/

Salvo Zappala'

Sebbene l’argomento sia il meeting di CL, la discussione si è spostata sul Gesù storico e annessi. Secondo me l’esistenza di Gesù e altamente probabile. Si devono tenere presenti solo due questioni:
a) i vangeli sono la cristallizzazione di una predicazione e di un sentire della comunità cristiana, (vangeli non vere e proprie opere storiografiche);
b) lo scarto tra Gesù che era un laico (rabbino) che predicava il Regno di Dio e la Chiesa che invece si fonda su un ordina sacerdotale gerarchico.
Per il resto ci sono solo poche testimonianze su Gesù, essenzialmente perchè fu una figura secondaria rispetto alla tempesta che investì il giudaismo tra il 165 a.c e il 135 d.c..

Zorro

@Sergio
Va bene, si può fare questa ipotesi: che i sedicenti cristiani si rifacciano a un tale Cristo. Ma non cambia molto…

Come non cambia molto ! Cambia eccome !

Se non si può affermare con certezza che Gesù sia esistito, non si può neppure escluderlo con certezza !!!!!!!

Se tu affermi che le prove sono talmente confuse che non si possa affermare con certezza
che Gesù sia uomo storico, allora lo stesso dicasi per altri fatti storici, ad esempio:
Huston Smith, uno studioso, ha che se i canoni rigorosi impiegati per verificare l’affidabilità storica della Bibbia fossero stati applicati anche agli studi classici, la nostra visione del mondo Greco-Romano oggi sarebbe in frantumi.

p.s. prove storiche: dei Talmud , quali fonte non cristiane, cosa ne dici ?!

Zorro

Nessuno risponde alla mia deduzione?
Nessuno sa nulla dei Talmud?

Come va il ricorso al tribunale europeo di Gigi Cascioli ? Ha avuto qualche riconoscimento
nella sua battaglia contro il Gesù alias Giovanni di Gamala ?

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