Cinema: l’UAAR torna a Venezia col premio Brian

Anche quest’anno l’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti (Uaar) sara’ presente alla Mostra del cinema di Venezia che si terra’ dal 29 agosto all’8 settembre prossimi. Una sua delegazione diventera’ la giuria che assegnera’ il ‘Premio Brian’ (in omaggio alla parodia dei Vangeli dei Monty Python ‘Brian di Nazareth’, ndr.) al film che piu’ degli altri porta sul grande schermo i valori del laicismo. Il premio Brian e’ alla sua seconda edizione: “Aabbiamo scelto di chiamarlo cosi’ dopo un sondaggio sul nostro sito internet. – spiega Giorgio Villella, segretario nazionale dell’Uaar – Il riferimento e’ al film dei Monty Python del 1979 ma a noi piace pensare anche all’anagramma di Brain, cervello”. L’anno scorso e’ stata giudicata vincitrice la pellicola spagnola “Azul oscuro, casi negro” di Daniel Sanchez Arevalo, che ha conquistato anche l’Europa Cinemas Label (il premio al miglior film europeo delle Giornate degli Autori) ma che non e’ mai arrivata in Italia. Il premio Uaar e’ rappresentato da una scultura d’oro del maestro Giovanni Corvaja. La giuria e’ composta dal notaio Paolo Ghiretti e dalle professoresse Maria Chiara Levorato, dell’universita’ di Padova, e Maria Turchetto, dell’universita’ Ca’ Foscari di Venezia, nonche’ direttrice del bimestrale “L’Ateo”.

Lancio AdnKronos

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23 commenti

francesco

INTERESSANTISSIMO DIREI: si associano all’UAAR anche i reduci di Crimea, il Lancia Adrea Fans Club, il Comitato Benefico per il Carnevale di Micetown – Frazione di Paperopoli e figli e nipoti degli Unni.

cartman666

Devo dire che Brian di Nazaret, e’ un film immenso, mi piacerebbe che il premio vada magari
ad un film sullo stesso stile, il modo migliore per smitizzare il cristianesimo, e’ prenderlo in giro.

giu73

@Daniele Gallesio

Spero che tu sia molto bravo con l’inglese, perché il DVD italiano non esiste. Persino al cinema uscì 12 anni dopo il ’79, anno in cui fu girato. Chissà come mai.

paul

@ francesco
guarda che mitown è cittadina rivale di Topolinia, con paperopoli non ha niente ha che vedere, cmq è vero, bisognerebbe ridere della religione, ma più spesso fa piangere….

claudio r.

A parte che io Brian di Nazareth l’ho registrato da rai3 diversi annia fa (incredibile ma vero),
e’ possibile scaricarlo in italiano dal mulo.
Io comunque ho votato per La via lattea secondo me molto piu’ corrosivo.

giu73

@claudio

Certo, anche io sono riuscito ad averlo in questo modo “poco ortodosso”, dopo aver tentato inutilmente di trovare il DVD. Non so da dove arrivi la versione che si trova su emule.

Giorgio Villella

Nel comunicato stampa non e’ stato messo il sito internet del maestro Giovanni Corvaja perche’ fino a ieri il link non funzionava. Ora e’ ripristinato, chi e’ curioso di vedere le sue opere vada a

http://www.giovanni-corvaja.com

Giorgio Villella

Francesca

@Daniele Gallesio

Brian di Nazareth non è più distribuito in Italia, che io sappia, non c’è neppure il VHS, e l’ultimo passaggio televisivo lo ebbe anni fa. Esiste la versione italiana, e sul mulo lo trovi, rippata dalla tv, non di altissima qualità però.

Io, che adoro i Monty Python, l’ho cercato per anni senza successo, benchè siano stati ristampati tutti gli altri film.

Se qualcuno dovesse imbattersi nel DVD, batta un colpo!

Sui generis c’è anche il formidabile “jesus christ vampire hunter”, purtroppo non esiste la versione italiana. Una sinossi qui:

http://www.filmbrutti.com/scult.php?ShowReview=57

Credo che questo sia il film più blasfemo mai prodotto, meriterebbe un premio speciale!

Bardhi

io ho trovato il bRian di Nazaret in DVD in germania con la traccia in lingua italiana.

restodelmondo

“Life of Brian” è uno dei film più geniali della Storia, credo. E uno dei più esilaranti.

Io non riesco più a vederlo perché mi ricorda un amico che mi manca ancora troppo, era uno dei suoi film preferiti. Potevamo citarne a memoria scene intere per mezzo pomeriggio. Avevamo soprannominato una sua collega “Judith”. Di mestiere faceva il pastore protestante, pensa te.

“Brian” in effetti è un attacco senza quartiere alle Chiese e alle superstizioni, ma con un rispetto per chi si trova a credere quasi dolce.

(Ecco, ora vorrei andare a bermi una birra con il mio amico, e mi vien da piangere per la rabbia, e mi viene in mente il “fronte popolare di Giudea” e sghignazzo.)

nic

lungo articolo su libero pagine culturali. noto che le iniziative dell’uaar vengono riprese solo su giornali di destra.

Nifft

@francesca

Ho letto la recensione sul sito di cui hai dato il link. Il film mi sembra eccezionale, ma la cosa che mi ha fatto ridere di più è la voce nella sceda finale:

“Se ti piace guarda anche: Gesù di Zeffirelli”

Comunque non è vero che è introvabile, su bittorrent trovi dozzine di links…

@restodelmondo
Avrò visto Brian di Nazareth decine di volte, anch’io orma conosco ogni singola battuta a memoria. Anche per me la visone del film mi richiama un periodo felice della mia vita che ora è finito e una persona che ora non c’è più…

scappovia

non vorrei fare pubblicità ma sul sito inglese di una nota libreria on line sono in vendita i DVD nuovi e usati a partire da +- 3 sterline…

…always looking at the bright side of life…(segue amena fischiettata scapocciando a sx e dx)

Kerry King

Ho visto su You Tube alcuni clips di Jesus Christ Vampire Hunter e li ho trovati incredibilmente deliranti e divertenti:intendiamoci,non e’ sicuramente un film da Cannes o Venezia,e’ il classico splatter\trash\demential movie distribuito dalla Troma,ma ce ne fossero….

panno

Il film consigliato da Francesca, grazie della segnalazione, sembra disponibile, dall’anteprima, anche in spagnolo, almeno per me è più accessibile.
Chi ha Brian in DVD lo condivida.

Silent Bob

Nonostante adori la comicità e in particolar modo quella che sbeffeggia le religioni, Brian di Nazareth non mi è piaciuto un granché. Lo trovo abbastanza giù di ritmo. Molto meglio Dogma, il mio film preferito, una comicità più particolare…

Francis

Ritengo che la giuria composta da Paolo Ghiretti Maria Chiara Levorato, e Maria Turchetto non abbia i requisiti per assegnare un premio con la motivazione dell’ateismo.
Ritengo che gia il film dello scorso anno sia stato un FIASCO! nemmeno e’ stato mai proiettato in Italia allora che senso ha dare un premio italiano a roba che mai esite in Italia!? Follia dmenziale! Stare con i piedi per terra va……
Dell’aragosta della Guzzanti poi, ma siete andati a vederlo? Si esce dalla sala cinematogratica dicendosi se si era ubriachi ad aver buttato 10€ a quel film!

Ritengo che per premiare , come motivazione: “ateismo” un film occorra una vera giuria …. e non improvvisata. Piu serieta’ per favore!

Per il prossimo anno, si cerchi di premaiare un vero film che ha battagliato per l’ateismo , contro la religione e che sia di diffusione mondiale , conosciuto!

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