Riceviamo e pubblichiamo:
Esiste uno scrittore chiamato Phil Pullman, che è emerito sostenitore della British Humanist Association e membro onorario della National Secular Society.
Costui ha scritto una trilogia di libri che, narrando una gradevole storia nella tradizione del fantastico anglosassone, diffondono attivamente l’etica agnostica e umanistica, dipingendole come forze ragionevoli contro il bigottismo e la persecuzione che nascono dall’ignoranza (e dalla manipolazione di essa che ne fa il potere religioso).
Adesso dai tre libri è stata tratta una produzione cinematografica che, a quanto si vede dal trailer, sarà molto spettacolare e interessante.
Ovviamente i fondamentalisti cristiani si sono già scatenati (strano, nessun ateo/agnostico si scatenò contro quel vapido peana cristologico che erano ‘le cronache di narnia’):
http://exchristian.net/2/2007/08/christians-condemn-time-warner-film.html (in inglese)
Segnalazione pervenuta al nostro indirizzo da Paolo
C’e’ da immaginare che in italia sara’ scarsamente pubblicizzato, ammesso che sia distribuito.
«C’e’ da immaginare che in italia sara’ scarsamente pubblicizzato, ammesso che sia distribuito.»
Se stiamo parlando de “La Bussola d’Oro”, no.
La pubblicita’ c’e’ gia’. Ho visto il trailer mentre vedevo il quinto Harry Potter coi miei figli. E mi sembra che esca per le Feste di fine anno…
Ciao
Roberto Grendene
La Kidman si dissocia dal film che ha interpretato:
http://www.ilquotidianodelcinema.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=1127&Itemid=1
pare anche che sia stato “ammorbidito”. Non ho parole…
È loro diritto esprimere un’opinione negativa sul film, come del regista girarlo e nostro di andare a vederlo!! Grande Pullman!
la Kidman:
«Sono stata cresciuta come cattolica e la Chiesa è parte della mia essenza. Non avrei potuto interpretare questo film se avessi pensato che fosse in qualche modo anticattolico»
detto da una ex-adepta della setta di Scientology…
ma quanto è ridicola questa donna???
bene era da tempo che mancava un film ateo che abbia una connotazione piu’ spettacolare, non riuscirei mai a vedere film come magdalene, realistici, belli fin quanto si vuole, ma che mi fanno venire una rabbia!
Ciao,
Paolo sono io,
accidenti, non mi aspettavo che la mia segnalazione fosse pubblicata tal quale,
altrimenti l’avrei scritta un po’ meglio,
;-D
spero comunque di avere suscitato il vostro interesse e, magari, di avervi invogliato ad andare a vedere il film, magari con figli e/o nipoti,
a presto,
Paolo “Kull”,
http://www.myspace.com/kullthevalusian
“Vapido peana cristologico” è una definzione fantastica 😀
Perdonate la mia ignoranza, ma non ho mai letto la suddetta trilogia. Per “fantastico” si intende Signore degli Anelli et similia? Sarebbe figo per una volta vedere effetti speciali sapendo che dietro non c’è uno sceneggiatore babbuino ma un messaggio interessante.
Appena finito il primo libro, in inglese – “Northern Lights”. Splendido.
Narnia è un “vapido peana cristologico” 😀 pure per me che sarei cristiana. Melenso, bamboleggiante, di un razzismo e sessismo nemmeno troppo sottili, con aspirazioni alte ma di una superficialità agghiacciante. Diamine, persino quel cattolico integralista (ma dotato di gusto letterario) di Tolkien lo trovava stomachevole.
Via Wikipedia su “Northern Lights”, in compenso, si arriva a una discussione tra Philip Pullman e Rowan Willams, Arcivescovo di Canterbury ma soprattutto uomo di intelligenza notevole (e gran spirito di apertura): tre pagine in cui il tuo cervello fa le fusa per la bellezza delle teste pensanti a confronto su temi che vanno dalla letteratura per l’infanzia alla tradizione gnostica.
Nicole, scusa tanto, ma prima di interpretare la parte non hai letto il copione? Sarai anche bella ma con un cervellino piccino picciò.
Porterò mia figlia.
Ho visto il trailer al cinema e alla mia ragazza (mussulmana) è piaciuto tantissimo! Ora capisco perché… Non vedo l’ora di andare a vederlo. A dir la verità alla mia ragazza era piaciuto anche “Le cronache di Narnia”…
La cosa strana e’ che Tolkien nonostante fosse un cattolico integralista, con il signore degli anelli, e’ riuscito a fare un libro sicuramente avvincente evitando sermoni, cosa che invece non si puo’ dire per le cronache di narnia. Tra l’altro sembra che lo stesso Tolkien fosse dispiaciuto per il suo esagerato successo, chiamandolo “il mio detestabile culto”.
Kidman ebbe un ritorno al cattolicesimo dopo il divorzio da Cruise: messe, confessioni, tutto in regola. Delude molto la sua dichiarazione… ovvero se non si è accorta degli argomenti del film lei che l’ha interpretato, o il film non è poi così “militante” o lei è mezza addormentata.
Decideremo quando il film uscirà.
Cartman666: Tolkien ha scritto una pagina molto interessante su come detestasse le allegorie, ma amasse le storie (“vere o inventate”). Mi pare sia l’introduzione all’edizione americana del Signore degli Anelli. Ah, sì: il suo collega Lewis aveva già pubblicato i primi libri su Narnia, all’epoca – come si dice, dagli amici mi guardi Iddio…
(Gli scritti teorici di JRRT sul raccontare sono una meraviglia, in generale.)
Il film credo non parli esplicitamente di “Chiesa”, a differenza del libro. Ma la carica anarchica potrebbe restare.
E la Kidman, diamine, che tristezza.
Ma questo film si chiama “La bussola d’oro?” Che titolo ha in italiano? Mi interesserebbe andarlo a vedere.
Sì il titolo italiano è “La Bussola d’oro”. Come detto. Uscirà nelle sale italiane il 14 dicembre.
Qui la scheda su yahoo, ma ovviamente in rete immagino si potrà trovare di meglio.
http://it.movies.yahoo.com/l/la-bussola-doro/index-1763747.html
Un fantasy “ateo”, idea davvero interessante, io sono un estimatore del fantasy ma trovo che molto spesso sia viziato da un notevole moralismo e da una religiosita’, spesso molto sui generis. Non conoscevo questa trilogia, me la procurero’…
Il romanzo (la trilogia, in effetti, la storia è unica) più bello che abbia mi letto…prima di andare al cinema per favore, leggere i tre libri, secondo me li apprezzerete meglio senza “costrizioni” esterne all’immaginaione..