Per conquistare il pubblico asiatico islamico Gwen Stefani ha deciso di trasformarsi. Abbandonati gli abiti succinti, l’ombelico in bella vista e quei micro fazzoletti di tessuto che usa abitualmente come top, la cantante si è presentata al concerto di Kuala Lumpur con mise più castigate per non offendere i nuovi fan musulmani e la loro religione. Lo aveva promesso prima di salire sul palco e lo ha fatto. Ovviamente a modo suo. E così ha indossato una calzamaglia nera coprente… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: mercoledì, Agosto 22, 2007
Roma, bloccati i lavori della moschea vicino alla chiesa
Non aprirà la nuova piccola moschea di Roma all’Esquilino, il quartiere multietnico delle capitale, chiusa ancora prima dell’inaugurazione, per la mancanza delle necessarie autorizzazioni. In mezzo all’infuriare delle polemiche cominciate all’annuncio della prossima apertura, fissata il 7 settembre e voluta dalla comunità bengalese, la polizia municipale ha fermato i lavori in via di San Vito, proprio di fronte alla parrocchia del quartiere, mentre la Destra di Storace e Alleanza Nazionale minacciavano sit in e marce di protesta contro la ristrutturazione… Leggi tutto »
In the Name of God: film colpito da fatwa diventa hit
La difficile vita negli Stati Uniti per i musulmani dopo l’11 settembre, i pericoli striscianti del fondamentalismo, le imposizioni ataviche legate alle tradizioni religiose, ma anche la fiducia nei valori più positivi dell’Islam. Sono alcuni dei temi di In the Name of God, il musical pakistano di Shoaib Mansoor, che pur essendo stato colpito da una fatwa, sta infrangendo tutti i record d’incassi del proprio Paese. Ad attaccare il film e i suoi realizzatori, ancora prima dell’uscita della pellicola nelle… Leggi tutto »
La medicina alternativa piace sempre di meno agli italiani
Si sta riducendo costantemente in Italia il numero di coloro che preferiscono le terapie non convenzionali. Dopo il boom registrato alla fine degli anni ’90, omeopatia, fitoterapia, agopuntura, chiropratica stanno suscitando sempre meno interesse. Tanto che dall’indagine pubblicata oggi dall’Istat sulle terapie non convenzionali in Italia risulta che i nove milioni di italiani che nel 1999 si rivolgevano alle cosiddette medicine alternative si sono ridotti a 7,9 milioni nel giro di cinque anni. […] Identikit degli utilizzatori: sono soprattutto adulti,… Leggi tutto »
Londra espelle la lesbica iraniana: rischia la lapidazione
Il governo britannico ha deciso la deportazione di Pegah Emambakhsh, la lesbica fuggita due anni fa dall’Iran passando dalla Turchia: la richiesta di asilo è stata rifiutata perché non c’è modo di dimostrare il suo orientamento sessuale. Quindi che rischi pure le cento frustate previste dal codice penale iraniano. Una pena inferiore rispetto alla condanna morte prevista per il reato di sodomia ma da non sottovalutare tenuto conto che, tornata in cella, non sarà certo un medico a occuparsi delle… Leggi tutto »
Raiuno e il Papa, l’anti tv
Alla fine lo psicodramma della serie «come mettere Papa Ratzinger coi giovani in tv» si è risolto con una sola vittima: l’attore Alessandro Preziosi. Era lui il candidato a sorpresa per la conduzione del grande show che Raiuno e l’organizzatore Bibi Ballandi stanno allestendo per il 1° settembre, in occasione del grande raduno dei giovani cattolici a Loreto. No, no e poi no: Benedetto XVI non vuole sentir parlare di spettacoli televisivi, e men che meno di presentatori. E anche… Leggi tutto »
Rissa a Genova per motivi religiosi
Undici stranieri dello Sri Lanka sono rimasti feriti a Genova nel corso di una rissa a colpi di spranghe in metallo e mazze da hockey. Dieci di loro, raggiunti dalla polizia in ospedale, sono stati denunciati. Sul luogo della rissa, gli agenti, giunti dopo una segnalazione, hanno rilevato i segni della colluttazione e hanno sequestrato alcuni oggetti utilizzati dagli extracomunitari. Secondo le forze dell’ordine all’origine dello scontro ci sarebbero rivalità tra gruppi di religione Sik e di etnia Tamil. I… Leggi tutto »
Fondamentalisti cristiani contro il film tratto dalla trilogia di Phil Pullman
Riceviamo e pubblichiamo: Esiste uno scrittore chiamato Phil Pullman, che è emerito sostenitore della British Humanist Association e membro onorario della National Secular Society. Costui ha scritto una trilogia di libri che, narrando una gradevole storia nella tradizione del fantastico anglosassone, diffondono attivamente l’etica agnostica e umanistica, dipingendole come forze ragionevoli contro il bigottismo e la persecuzione che nascono dall’ignoranza (e dalla manipolazione di essa che ne fa il potere religioso). Adesso dai tre libri è stata tratta una produzione… Leggi tutto »