I troll. Alcune precisazioni

Vorremmo richiamare la vostra attenzione su qualche aspetto che ieri abbiamo trascurato di mettere in evidenza.

A causa del recente moltiplicarsi dei problemi derivanti dalla presenza dei troll, con il nervosismo e le reazioni scomposte che questi scatenano nei lettori e le conseguenti difficoltà nella moderazione dei commenti, è sorta all’interno della Redazione una riflessione sui disturbatori e sulle misure che possono essere adottate per ridurre il disagio da loro provocato.

La nuova funzione riguardante i troll ha, almeno per ora, carattere sperimentale. In alcuni blog ha dato risultati apprezzabili. Naturalmente ogni blog ha utenze diverse, con specifiche esigenze e sensibilità. Per conoscere la risposta dei nostri commentatori, non potevamo che provarla!

Ad alcuni fra coloro che hanno espresso, pur in modo autorevole e motivato, commenti sfavorevoli a questa inizativa, può forse essere sfuggita la cornice giocosa, se così si può dire, in cui essa si inserisce.

Inoltre, il cappello da troll non limita né le possibilità di espressione (i commenti dei supposti troll rimangono visualizzati) né la possibilità di lettura e di giudizio autonomo da parte dei singoli.

Chi non è interessato al parere espresso dagli altri frequentatori del blog, può semplicemente ignorarlo e leggere i commenti contrassegnati col cappello con la stessa attenzione che dedica ai commenti non marcati.

Chi invece ripone più fiducia nei commentatori che hanno già letto la notizia, può decidere di saltare la lettura di quei commenti o, quantomeno, può tenere conto

dell’avvertimento ricevuto prima di formulare una risposta al presunto troll.

Potete vedere questo meccanismo come una nuova opportunità e non come una limitazione: una forma di partecipazione più attiva alla vita del blog.

Buona lettura!

La Redazione

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137 commenti

vittorio

sono su blog solo saltuariamente e appoggio l’iniziativa del “cappello” – le teste di c**** (leggi “troll scassa-catto”) sono (purtroppo!) ineliminabili dal nostro blog, ma almeno possiamo evitare di perderci tempo ed energie.
Grazie per l’iniziativa.

Sergio

Non mi sembra una trovata intelligente questa di segnalare i troll: non è un po’ sottovalutare l’intelligenza di quanti partecipano alla discussione?
Un troll si riconosce facilmente, non c’è bisogno di una segnaletica: attenzione, troll!

Mi sembra poi che di autentici rompiscatole e provocatori ce ne siano davvero pochi. Ogni tanto trovi dei cattolici o dei credenti: alcuni ti fanno cadere le braccia (e non rispondi), altri invece sembrano incuriositi e provano a far valere le loro ragioni, cercano perfino il dialogo. Perché negarglielo?

Quanto al carattere giocoso dell’iniziativa: sì, d’accordo, però lo stesso la trovo superflua.

MuccaAtea

La segnalazione è utile, fa risparmiare tempo.

La cosa che mi fa riflettere è che la maggior parte dei blog cattolici è senza la possibilità di inviare commenti o con commenti moderati.
Siamo avanti.

statolaico

Secondo me è un ottimo strumento, proprio per risparmiare tempo come dici tu MuccaAtea … ed è una funzione in piu’ che ha il nostro forum! 🙂

Alien

Quindi, se ho capito bene, io posso cliccare su “sì” oppure su “no” nel campo della domanda “è un troll?” e fornire un’etichetta al commentatore in questione?

Daniele Gallesio

Alien:

L’etichetta di troll viene assegnata dopo un certo numero di “sì è un troll” ricevuti.

Non ho capito se si applica solo allo specifico commento, o se viene ereditata dal suo autore anche per i commenti futuri.

Daniele Gallesio

Io comunque sono favorevole a questa sperimentazione.

Se migliora le cose la si lascia.
Se le peggiora la si toglie.

Se non cambia nulla, io la lascerei e chi non vuole usarla non la usa. Quest’ultima opzione è opinabile, ma le prime due direi che sono semplicemente razionali.

francesco

IO FACEVO COLLEZIONE DI CAPPELLI DA COW BOY….., adesso pure quello dei Troll

ciceracchio 2la vendetta

senti senti ;denti denti ; stridor di denti zumpappa ::::x l’inferno; heila’ecco qua’ lo zumpappa…
ecco un troll eccolo qua?? presto avrai il cappellino con le orecchie dasinello
mentre preghi ho fraticello ……..

gianfranco

sisi, mettiamo il cappello (e le orecchie d’asino) ai cattotroll.
In più 5 ave marie e 3 pater noster di penitenza

maxalber

Ecco, uno come zumpa-troll è uno che fa domande, ma non va neppure a guardare se qualcuno ha risposto. E’ il MALEDUCATO per antonomasia.
Per ora lo considero IL troll di questo forum.
Mi verrebbe voglia di istituire un premio (chessò una scimmietta darwiniana…), ma poi verrebbero qui per accapparrarselo come un trofeo! 🙂

gianfranco

è possibile pubblicare, oltre i sondaggi, il trollometro del mese per vedere quante nomination hanno i nostri amici a 4 zampe cattottroll?
grazie ghghgh

ciceracchio 2la vendetta

sisi, mettiamo il cappello (e le orecchie d’asino) ai cattotroll.
In più 5 ave marie e 3 pater noster di penitenza

e no solo ??? io dico che deve dire per penitenza anche 300 salve regina mater ;
e se mi girano gli faccio dire anche 500 miserere….nobis…( te gianfranco sei trooppo buono)

ciceracchio 2la vendetta

francesco scrive:

22 Agosto 2007 alle 10:40
IO FACEVO COLLEZIONE DI CAPPELLI DA COW BOY….., adesso pure quello dei Troll

puoi sempre collezionare cappelli con nappoletta da proposto, papaline di porpora cardinalizie, tiare da vescovo ,ecc eccc ho tutta roba riciclabile in vaticandia..

mizar

Io non sono molto favorevole, per una ragione di fondo. Che spesso ho riscontrato la tendenza, da parte di alcuni intervenienti (ripeto: solo alcuni), a identificare automaticamente come disturbatori coloro che esprimono, nell’ottica di partecipare a un dibattito stimolante, le loro idee non allineate a quelle del sito.
Lo dico, ovviamente, perché mi è accaduto in prima persona, e perché ho visto che è accaduto di recente ad altri.
Io considero un disturbatore colui che, allineato o no, usa toni volgari, incivili, violenti. E viceversa, non considererei mai un disturbatore colui che, civilmente, esprime le proprie idee distanti, anche molto distanti, da quelle che dominano nel sito.
Un modo per capire se l’esperimento funziona sarà proprio questo: se il criterio per etichettare i disturbatori sarà quello del loro esser credenti o meno, l’esperimento dovrà esser subito interrotto. Se sarà totalmente indipendente dalla “fede” degli interventori e dipenderà dai loro toni e dalla loro civiltà, l’esperimento potrà proseguire.
Vorrei sapere che cosa ne pensate.
Grazie!

troll

Sono favorevole all’ esperimento, in quanto non limita la liberta’ di espressione.

Kris

Mizar, quì non si tratta di classificare il tono con cui ci si esprime nel blog, ma l’intenzionem a prescindere che si abbia fede oppure no. I Troll hanno, solitamente, l’intenzione di provocare una reazione violenta: guarda. per esempio, gli interventi di zumpappa e francesco su questo stesso articolo: non sono volgari in sens stretto, ma sono stati fatti per provocare. Tu, sei un po’ diverso, lo ammetto (anche se a volte ho il sospetto che certe tue petizioni di principio, siano scritte un po’ per gustarti la reazione del tuo interlocutore), e prprio per questo che loro hanno il capellino e tu no. I redattori delle ultimissime avevano addiritura chiesto se ci sarebbe piaciuto che i commenti dei troll venoissero cancellati e tutti soo stati di parerer contrario. In molti forum cattolicici, l’atteggiamento è ben diverso!

Michele Bakunin

Personalmente sono contrario ad ogni genere di etichettatura. Non credo che serva a migliorare la qualità. In più questa valutazione è arbitraria e data senza un preciso metro di valutazione. La dimostrazione di quanto sostengo è che ieri in un blog, è risultato troll “lik”
che tutti coloro che frequentano da un po’ questo sito sanno che non è vero.
lik sarà un “rompicoglioni” (con simpatia si intende) ma non un troll. In più tutti hanno continuato a dibattere con lui, ovviamente. A cosa serve questo cappellino?

Nikky

Non per sembrare eccessivamente polemica, lo sono, ma liquidare l’iniziativa come ‘giocosa’ non mi pare sufficiente perché la sostanza non cambia.
– Il giocoso o meno è soggettivo, io per esempio lo trovo di cattivo gusto.
– La scelta è del tutto arbitraria, distinguere un troll da un credente non è cosa facile.
– A quanto pare vengono etichettati anche gli atei che si discostano dal pensiero dominante.
– Vedo che zumpappa ha già il cappello, mi chiedo quale disturbo vi ha provocato un solo suo post.
– Chi vuole scatenare davvero flam war non si fermerà di fronte a un cappellino, e prima che venga votato da un numero sufficiente di utenti ci saranno abbastanza post da disturbare la lettura.
– Secondo me i dibattiti che si sono sempre fatti qui hanno rappresentato un opportunità per tutti di esprimere il proprio pensiero in libertà.
Detto questo, il sito è vostro e giustamente ci fate quel che vi pare.
Buona caccia al troll.

zumpappa

Io mi son nominato come troll…. Così avrò una nomination in più e voi sarete più felici per questa specie di inquisizione virtuale per la paura di chi non si omologa.
PS: io rispondo ai messaggi, ma solo agli elementi darwinianamente rimasti non troppo indietro.

Settimio Empirico

“inquisizione virtuale per la paura di chi non si omologa” esatto, peccato che quella che tu, Zumpappa, preferisci (o comunque la preferita dai rappresentanti in terra dei tuoi idoli in cielo) forse è quella reale con annessa la tortura.

Capitan Spaulding

“inquisizione virtuale per la paura di chi non si omologa”

“Non omologarsi” non significa suonare la tromba in biblioteca o giocare col puntatore laser al cinema o trolleggiare in un sito d’altri.

Questo si chiama rompere i coglioni.

maxalber

zumpappa scrive: è un troll? Sì
22 Agosto 2007 alle 12:32
PS: io rispondo ai messaggi, ma solo agli elementi darwinianamente rimasti non troppo indietro.
***************************
E questa vi sembra una risposta?
Mizar, sono questi i commenti che ritieni NON offensivi e disturbatori, ma stimolanti?
Zumpa-troll da settimane non risponde e si conferma un grandissimo MALEDUCATO.
Perciò anche peggio di un troll.

Capitan Spaulding

Vorrei sapere però una cosa:
se uno venisse considerato troll per errore o per uno sciagurato complotto… è previsto un sistema per liberarsi del cappello? 🙂

pippo

Condivido pienamente i commenti di Sergio, Michele Bakunin e Nikky.
L’iniziativa probabilmente produrrà l’effetto esattamente opposto, fornendo
inoltre, qualche argomento a chi normalmente non ne ha.(es. Zumpappa)

Io frequento il sito soltanto da qualche settimana, anche allo scopo di valutare
l’opportunità di iscrivermi all’UAAR. Dopo questa iniziativa, infantile piu che
giocosa, ho trovato un motivo per non farlo.

maxalber

pippo scrive:
Io frequento il sito soltanto da qualche settimana, anche allo scopo di valutare
l’opportunità di iscrivermi all’UAAR. Dopo questa iniziativa, infantile piu che
giocosa, ho trovato un motivo per non farlo.
******************
Beh, se usi questo come metro di giudizio, mi permetto di sostenere che sbagli parametri.
Il sito è vasto e variegato, pieno di documenti e di iniziative sulle attività dell’UAAR.
Se usi un pretesto come questa per decidere di non iscriverti, direi che le motivazioni all’iscrizione sono alquanto superficiali.

ciceracchio 2la vendetta

pippo ma te lo immagini ciceracchio che viene battuto x troll ????
minchia ragazzi vado ; in cantina e ci sto’ una settimana ………………
quando esco invece di orinare normale orino grappa alla arrabbiata ……
anzi alla diavola

Butch.er

@pippo
Io frequento il sito soltanto da qualche settimana, anche allo scopo di valutare
l’opportunità di iscrivermi all’UAAR. Dopo questa iniziativa, infantile piu che
giocosa, ho trovato un motivo per non farlo.

buahahah si, certo ;P

Don Zauker

@Michele Bakunin

Che Lik non sia un troll è un’opinione che non condivido: inonda di messaggi ripetitivi e spesso aggressivi, evita il confronto serio e argomenta in maniera paranoide sparando dati a caso e collegandoli malamente per giustificare le proprie ossessioni.
Il cappellino evita al malcapitato visitatore di scambiarlo per una persona ragionevole e mettersi a discutere con lui.
Mi rendo conto che la cosa rischi di diventare una specie di sondaggio di popolarità, ma credo che si possa sperimentare per un pò.

Ale

viva la libertà d’espressione!!!!! viva il pregiudizio aprioristico!!! Viva la classificazione semplicistica di un intervento!!! Che dire, viva il dogmatismo laicista

lik

@ Don Zauker

Mi dispiace per te, ma anche ad anteo è apparso il cappellino con scritto troll eppure stava discutendo con me ovviamente non argomentando e non citando proprio i dati di quello che afferma, evitando di rispondere pure alle domande più banali. E io non l’ho votato perché non mi piace per nulla questo metodo, poi il cappellino è apparso pure a Francesca che non mi risulta sia un troll neppure lei. Personalmente ti trovo una persona particolarmente intollerante.

Michele Bakunin

@Don Zauker

Vedi, questa è una tua legittima opinione, evidentemente condivisa ad altri, però questo non mi sembra sufficiente a “marcare” qualcuno. Ci sono già troppe etichette e distinguo, che non credo se ne abbia bisogno di ulteriori.
Non ricreiamo il caso Girolimoni… o peggio ancora la risiera di San Sabba.

Rudy

Fate molto bene con questa iniziativa, mi spiace per i zumpappeschi che devono trovarsi altre ragioni di vita.

Massimo

Vorrei anch’io il cappellino da somaro.
Così gli atei infanti della lista riceveranno l’aiutino dall’alto per capire chi evitare.

lik

@ Kris

Adesso il cappellino ce l’hai pure tu 🙂
E ti ha assicuro che non ti ho votato.
Poi gente che vuole addirittura il reseconto mensile o settimanale…

Nikky

“argomenta in modo paranoide sparando dati a caso e collegandoli malamente per giustificare le proprie ossessioni”
“Il cappellino evita al malcapitato visitatore di scambiarlo per una persona ragionevole e mettersi a discutere con lui”

Ehm… mi chiedo se avete una pallida idea di cosa sia il confronto dialettico.
Se i post sono irragionevoli non è difficile per persone ragionevoli smontarli, ma se per farlo avete bisogno di un’etichetta… la dice lunga.
Da ciò emerge che chi posta un solo commento non allineato a quelli degli altri è un maleducato e chi risponde è ossessivo.
Sempre meglio!!

Comunque le Ultimissime rappresentano a mio avviso lo specchio del sito e anche dell’associazione, vedere il cappello da asino sopra i post non le fa guadagnare di sicuro autorevolezza. In qualche modo comprendo il disagio di pippo.

Daniela

ma non la state facendo un pò troppo lunga? Sinceramente a me questa iniziativa lascia indifferente, credo poi che con il passare del tempo la cosa si sgonfierà. Inoltre, noto anch’io che il cappello di troll è comparso su persone che, bè troll non sono, ma forse sono considerate un pò “antipatiche” per alcune persone. E poi i troll si riconoscono subito, su questo non ci sono dubbi.

lik

@ Nikky

Secondo me il webmaster lo ha fatto in buona fede, magari non si rendeva conto delle conseguenze, e cioé aizzare lo spirito intollerante di personaggi come Don Zauker che ha già invitato un certo razionalmente a denunciarmi per diffamazione, (razionalmente che poi missembra fosse un troll) pensa il livello.

Emilio Gargiulo

Semplicemente, chi riceve il cappellino di troll dovrebbe rendersi conto di essere considerato tale da un numero consistente di persone. E rifletterci su.

Francesca

A me sembra che questi cappellini stiano lievitando in maniera del tutto arbitraria…

Daniela

comunque consiglierei ai gestori del sito di fare un passo indietro, tanto ad individuare i distirbutori e provocatori ce la siamo sempre cavata egrgiamente. Anche perchè con la storia del cappello si perdono di vista discussioni a mio avviso più interessanti

anteo

concordo con Francesca

il troll system mi sembra troppo meccanicistico

lik

@ Emilio Gargiulo

“Semplicemente, chi riceve il cappellino di troll dovrebbe rendersi conto di essere considerato tale da un numero consistente di persone. E rifletterci su.”

Madonna che mentalità, ma fammi capire questo modo di pensare l’hai imparato dai preti?

Nikky

Non ho dubbi che il webmaster abbia fatto questa scelta in buona fede convinto di migliorare la qualità del sito, ma stando ai risultati ha ottenuto esattamente l’effetto contrario.
Forse sarà il caso di rifletterci un po’.

A proposito, ma c’è anche una classifica, tipo top ten, i più votati vincono qualcosa, tipo il ‘trollino d’oro’? 😆

pippo

maxalber,
non ho detto che la mia scelta di iscrivermi o meno, dipenda unicamente
dalla presenza dei cappellini,ho soltanto voluto manifestare marcatamente il
mio dissenso rispetto all’iniziativa,anche perchè mi sembra contraria ai
principi ispiratori dell’associazione.

Butch.er,
non vorrei aver frainteso il senso del tuo sintetico commento, però ti assicuro
che non sono così sensibile…..

Don Zauker scrive:
“Il cappellino evita al malcapitato visitatore di scambiarlo per una persona
ragionevole e mettersi a discutere con lui.”

Il “malcapitato visitatore” non deve fondare il suo intervento sulla base di
valutazioni fatte da altri, ma deve decidere liberamente, se, e come rispondere.

La ragionevolezza di un intervento deve dipendere unicamente dalle fondatezza
delle argomentazioni che lo sorreggono.
Tale valutazione, oltre che essere inevitabilmente discrezionale, deve essere
condotta volta per volta, senza la necessità di apporre alcun marchio. (almeno,
potevate sceglierlo un pò più buffo…)

Emilio Gargiulo

Secondo me il cappellino è una forma di critica. Chi scrive un commento di espone alla possibilità di essere criticato anche in questa forma. L’unica cosa un po’ antipatica è che tale giudizio resta senza autori.
Per curiosità, quanti voti sono necessari ad aggiudicarsi il cappellino?

Daniela

mah secondo me lo specchio del sito è tutta la documentazioni e le informazioni che fanno parte del sito non certo le ultimissime, in più credo che le risposte delle ultimissime siano solo lo specchio (una piccola parte) di quelle persone alle quali le risposte appartengono. Più che altro, questa iniziativa è stata interessante per valutare le dinamiche all’interno del gruppo che scrive nel blog. A quanto pare ci sono vecchi dissapori e rancori, ma questo credo che sia normale.

aleG

Concordo pienamente con Nikky.
Ragazzi, posso capire lo spirito “semiserio” della trovata del cappellino, ma questa idea non mi piace lo stesso. Essere atei e razionalisti vuol dire avere un atteggiamento ben preciso verso le opinioni e la libertà di esprimerle.
Il marchio d’infame danneggia piu’ chi lo mette che chi lo riceve. Allo stesso modo, chi trolleggia danneggia piu’ se stesso, con la sua brutta figura, che non gli altri. Se uno esagera (con insulti, parolacce, ecc) puo’ sempre essere bannato.
Per carità, facciamo un passo indietro, in nome di Voltaire….-)

un affezionato socio UAAR

maxalber

Massimo scrive: è un troll? Sì
22 Agosto 2007 alle 13:58
Vorrei anch’io il cappellino da somaro.
Così gli atei infanti della lista riceveranno l’aiutino dall’alto per capire chi evitare.
*********************
ORAREL, ma che novità.
Uno dei troll più catto-troll che hanno frequentato la lista [ateismo]. Benritrovato!
Perchè non ci indichi qualche sito/forum/blog cattolico (autorevole) in cui si possa intervenire senza essere cacciati alla prima domanda?

Jean Meslier

@maxalber

ORAREL, ma che novità.
Uno dei troll più catto-troll che hanno frequentato la lista [ateismo]. Benritrovato!
Perchè non ci indichi qualche sito/forum/blog cattolico (autorevole) in cui si possa intervenire senza essere cacciati alla prima domanda?

Probabilmente il suo autorevole blog, ma solo perché è commentato da 4 gatti. Se non alla prima, ti caccerà alla seconda.

ren

A me all’inizio l’iniziativa non andava a genio perchè sapeva di schedatura ma in alcuni casi estremi come i troll che propagandano idee simil-naziste come Zumpa-qualcosa e di quell’altro, francesco, mi pare serva ad arginarli almeno un po’. Vomitano odio su tutti per sfogare le loro frustrazioni e rovinano l’atmosfera della discussione. Per lo meno quando vedo il cappellino li salto a piè pari. Continuo a leggere lik che ogni tanto in effetti per quanto sia polemico aiuta a riflettere.

pippo

Il fatto che esistano dei siti nei quali non è possibile esprimere liberamente le
proprie opinioni, non ci deve indurre ad utilizzare metodi, anche solo
“simpaticamente” discriminatori.
Chi impedisce ai “disturbatori” di affibbiare la “natura” di “troll” a quelli che non
si ritengono tali?
Dalla rapidità con cui tale “sondaggio” verrà eliminato, comprenderò la maturità
e l’intelligenza dei responsabili del sito, e della gran parte dei frequentatori.

Daniela

e se non viene eliminato? Non riuscirai a comprendere la la maturità
e l’intelligenza dei responsabili del sito, e della gran parte dei frequentatori? Questo è fuori scala?
Quanto la state facendo lunga per questa storia? Datevi un punteggio da uno a dieci.

Giol

Secondo me Zumpappa dovrebbe proprio essere bannato a vita. Non certo perchè qui sul sito UAAR non vi è libertà di parola (se non vi è qui, dove altrimenti???), ma proprio perchè, OGGETTIVAMENTE parlando, chiunque può constatare che, insulti vari a parte, Zumpappa non ha davvero nulla di sensato nè di costruittivo da dire.

Gabriele Porri

io sono favorevole al 50% nel senso che manterrei la possibilità di continuare a dare il giudizio anche su chi è stato bollato, per evitare che persone che non sono d’accordo tra loro e che abbiano un certo seguito di definiscano a vicenda troll quando invece troll non sono…

pippo

Daniela hai ragione, la discussione non merita altri commenti.
Anche perchè comincio,pericolosamente,ad avere consensi tra i c.d. troll!!

Giol

Bisognerebbe comunque impedire che ciascuno possa auto-bollarsi come troll.

Carlo

Ciao a tutti,

e’ da un po’ che non frequentavo questo sito e ora trovo questa novita’ del cappellino da troll. Onestamente non mi pare una gran trovata, per i motivi gia’ esposti da chi ha commentato prima di me. Sarei piu’ favorevole a introdurre un moderatore, ma forse e’ davvero troppo impegnativo per la redazione.

Michele Bakunin

“Quanto la state facendo lunga per questa storia? Datevi un punteggio da uno a dieci.”

Non si tratta di farla più o meno lunga. E’ una questione di principio, chi ha questa capacità di giudizio per appioppare bollini o quant’altro? E a qual fine? Se è come qualcuno ha detto, per mettere in avviso noi sprovveduti, credo non serva, se è per catalogare (schedare) una categoria di persone E’ GRAVE.

Francesca

@Daniela

Non credo che sia una questione di farla lunga, quanto piuttosto di cercare di suggerire delle politiche che servano a rendere meglio fruibile il sito, che tutti coloro che lo frequentano seriamente sentono un pò casa loro.
Negli interventi vedo piuttosto la preoccupazione che possano esserci abusi o interpretazioni errate di questa funzionalità che può essere vista un pò come censoria.
A mio parere è bello che molti si preoccupino di cosa accade a questo spazio e di come viene percepito da chi non lo frequenta spesso.

pin8

Non sono d’accordo sulle segnalazioni,c’erano sulle porte degli Ebrei che dovevano essere risparmiati dall’Angelo sterminatore,c’erano sulle porte delle case e degli esercizi commerciali degli stessi ai tempi del Fhurer ,venivano additati come untoriai tempi della peste etc basta etichette!!!i maleducati si classificano da sè e…de minimis non curat pretor.

scappovia

se è vero che il miglior modo per difendersi dai troll è ignorarli si pone il rischio che ricevano il cappello come un’onorificenza e facciano a gara per aggiudicarselo peggiorando di fatto la qualità dei contenuti espressi nel forum; mi pare, inoltre, che manchi una condivisione di criteri per definire cosa significhi troll ai sensi di questo sito.

Mi pare comunque che il livello di contenuti espresso qui sia in genere sufficiente a tenere lontani i cretini peggiori e tutto sommato i cosiddetti troll che si trovano qui sono abbastanza innocui (maleducati a parte…) per quanto ne so io non si sono verificati casi tanto gravi da rendere necessario il ban; sta cosa del cappello d’asino mi pare più bonaria che discriminatoria, tipo “nota sul diario” più che “lettera scarlatta”

Fabio

Nell’articolo originale, c’era questa frase finale che era un po’ inquietante.

“Vi chiediamo cortesemente di non rispondere ai commenti contrassegnati”.

Chiaramente e’, come scritto, una cortese richiesta, non un ordine.
Pero’ fa intravvedere una mentalita’ un po’, lo dico cortesemente, poco laica,
e mette molto in secondo piano l’argomento della giocosita’.
Diciamo che invece si chiede cortesemente di non prendere troppo sul serio questa simpatica storia del cappello da troll?
Oppure non si chiede un bel niente.

Saluti.Fabio.

Giol

Non so voi, ma a me ora vien voglia di leggere solo i commenti col cappellino da asino…. 😀

Non si potrebbe mettere qualcosa di meno vistoso? Che ne so… magari “sbiadire” un po’ il commento del troll… metterlo in grigio…
Insomma, sto cappellino gli dà troppa importanza, ed è controproducente.

Daniela

per michele bakukin e francesca

capisco il vostro punto di vista, anch’io ho espresso le mie perplessità in merito, solo che ho pensato di sdrammatizzare un pò, tutto qui.

Kris

x lik

ah, si, ho visto…in quell’articolo siamo stati tutti una banda di troll a quanto pare! 🙂
magari dalle postazionei internet del meeting di rimini si sono divertiti a votarci in massa!! lol

Ale

viva la libertà d’espressione!!! Ora con un disegnetto si potrò già legger aprioristicamente un commento… meglio di così…

gianfranco

ma che succede? mi assento 5 min per pisciare e trovo un negozio di cappellini da troll?
c’è qualcosa che non quadra in questo trollometro

Michele Bakunin

I New Trolls!!!

Visioni: “Risplende l’alba già e….il buio sento già…

Massimo

Che bello me l’hanno messo!!! Grazie. Sono ufficilmente un troll.

Attenti ateini di mente debole, che avete bisogno del Sillabo per decidere cosa tenere e cosa gettare, state lontani da me, sono fastidioso e pericoloso.

Nikky

Wow, quanti troll che girano, eh?!!
Non so se questo meccanismo mi fa più ridere o indignare…

statolaico

Mah… sto vedendo un sacco di gente non-troll col cappello da troll… e’ chiaro che i troll che hanno tempo da perdere nel disturbare, trovano anche il tempo per cliccare diecimila volte su un nominativo bersaglio. Faccio dietro front e cambio opinione: il “trollometro” non serve molto… d’altro canto i troll “storici” li conosciamo tutti…

Butch.er

Mamma mia, quanto la fate lunga -.-‘

In realtà, hanno purtroppo poco senso qui perchè non ci sono utenti registrati e quindi si può potenzialmente generare confusione. Io credo che una cosa del genere serva(e sia fattibile) nel forum. Questo non è un forum di discussione, quindi sticazzi se ci sono ‘troll’. Abbiamo un forum e quello dovremmo usare per discutere. Personalmente, trovo molto fastidiosi i troll ed è ovvio, visto che il loro lavoro è rompere il cazzo. Credo che sia giusto che vengano allontanati o minimo “segnalati”, come ho avuto premura di fare in firma sul forum. Non è banale per niente, nè infantile. E smettetela di dire vaccate “anche gli ebrei venivano marchiati” etc, risparmiateci sta retorica da due soldi. I troll danno fastidio, provocano ed è giusto che vengano allontanati. Ho visto forum distrutti dai troll, con la gente che per disperazione smetteva di postare. Finiamola, per favore.

Per pippo. Fermo restando che non sia anche lui un troll, basta poco a postare con un altro nome, se veramente su questa cosa basi la tua decisione di iscriverti o meno all’associazione, beh… addio.

fedele

Era da tanto che non passavo da queste parti. Vedo che distribuite cappellini. Chi me lo regala uno? Saluti per Ciceracchio, il più simpatico.

ciceracchio 2la vendetta

wiwa viva san baionne protettore delle donne , viva viva san esustacchio protettore dell’abbacchio ,viva viva san genoveffa protettrice della ginestra……..
viva wiva zumpappa che protettori non ne’ ha

ciceracchio 2la vendetta

e’ fedele fedele se potessi esprimermi come bevo ?? ma poi mi rimproverano

heee lo so’ sono simpatico e anche bello mi dicono somigli a robert de niro …
per il cappellino stai tranquillo arrivera’ arrivera’

ciceracchio 2la vendetta

i new troll ,: per i troll invece miniera almeno lavorerebbbero ;
mai vidi un prete lavorare; ho un prete una volta mentre gli accomodavano la chiesa
per paura che gli venisse voglia di lavorare prese un aspro ,e disse sai con aspro passa …

francesco

Fedele te lo do io…. tanto credo di averne già ricevuti una decina yuppiyuppidu

HO IL GRAN CAPPELLO CHE DICE CHE NON SONO DELL’UAAR. ALE’!!!

Massimo, bello il tuo sito

Butch.er

@Massimo, bello il tuo sito

Solo per questa cosa ti meriti il capello ghghgh (scherzo ;P)

Raffaele Carcano

I cappellini si dovrebbero distribuire solo ai troll, non a tutti quelli che hanno un’opinione differente. Se coloro che si lamentano che questo sito è infestato dai troll la pensano a questo modo, allora torneremo abbastanza rapidamente al sistema precedente. Non ho la minima intenzione di passare per il responsabile di un sito in cui si censurano le opinioni contrarie.

Daniela

condivido la tua decisione Raffaele, la cosa purtroppo stava degenerando. Tanto i troll si riconoscono tranquillamente.

Massimo

Butch.er scrive:

> E smettetela di dire vaccate “anche gli ebrei venivano marchiati” etc, risparmiateci sta retorica da due soldi. I troll danno fastidio, provocano ed è giusto che vengano allontanati.

La differenza qual è? Anche gli ebrei davano “fastidio” agli ariani. Anche la Madonna sotto il portichetto dava fastidio al musulmano. Anche il crocifiso nelle aule dà fastidio ai coniugi Albertin. C’è un fastidio scappellato e uno da cappellare.

Che la provocazione dia fastidio a chi ha nel suo Comitato direttivo Odifreddi, è davvero ilare. la provocazione aiuta a ragionare, se è intelligente. Sta da vedere che i liberi pensatori sono gente a cui piace sentirsela raccontare solo da chi la pensa uguale. Questo sito è un’ottima sorgente di informazione per me che sono insegnante di religione. Secondo te dovrei frequentare solo vatican.va.

> Ho visto forum distrutti dai troll, con la gente che per disperazione smetteva di postare. Finiamola, per favore.

Se i troll sfottono è un conto, ma se vengono postate cose intelligenti (lo so che solo l’ateo ha il copyright dell’intelligenza) perchè no? Altrimenti si faccia una lista prvata con moderazione e invito. Una loggia segreta. Chi va in piazza (e internet è una grandissima piazza) non può volere solo i comilitoni e i piccioni.

fedele

Io ho sempre avuto la massima libertà di espressione e ne dò pubblicamente atto. Le preoccupazioni del Signor Carcano mi paiono infondate. Probabilmente tra qualche giorno il sistema dei cappellini funzionerà meglio.

dadaLito

non vorrei che l'”invidia” verso i nostri vicini cattolici non c’instillasse una caccia al troll con tanto di rogo cybernetico…

Anche se ritengo che possa essere utile per un estraneo, al fine di aiutarlo a riconoscere chi ragiona da chi sragiona, temo che la fobia scatenerà presto una di quelle paure irrazionali che, nel nostro nome stesso, rifiutiamo.

Per il resto, sebbene sia conscio che leggere – anziché ascoltare – un intervento sia deficitario d’informazioni, ritengo che un po’ di sano buon senso in chi legge – ancorché in chi scrive – sarà la migliore delle medicine

Massimo

maxalber scrive:
ORAREL, ma che novità.
Uno dei troll più catto-troll che hanno frequentato la lista [ateismo].

Contesto la definizione.

> Benritrovato!

Ciao

> Perchè non ci indichi qualche sito/forum/blog cattolico (autorevole) in cui si possa intervenire senza essere cacciati alla prima domanda?

http://www.orarel.com/blog 🙂
E’ moderato, ma finora non ho mai cacciato nessuna delle anche dure prese di posizione. Ho censurato solo spamming, del resto filtrata dal sistema.

ciceracchio 2la vendetta

invece del cappello diamoli una sciarpa sta arrivando l’inverno, poveracci
almeno si coprono ……….ai troll heee

Daniela

per massimo
stai paragonando i coniugi albertin, che vivendo in uno stato laico, vogliono che non ci siano, giustamente, simboli religiosi nelle scuole pubbliche, con i nazisti?
Spero tanto di aver capito male.
Odifreddi provoca? Bah, I suoi libri sono lucidi e razionali, se questo le chiamate provocazioni, allora?

Giona

Daniela non hai capito male. Stai proprio leggendo le belle idee di un cattolico.

jacopo

Per me c’è un problema: la propaganda camuffata, sotterranea e insidiosa che si celava e si cela dietro gli interventi dei trolls.

Non so se il cappello sia la soluzione giusta, ma secondo me bisogna tenere presente che questo sito è importante perchè è anche luogo di diffusione di un modo di vedere il mondo diverso e raramente presente su altri media.
I trolls privano questo sito di questa forza e disperdono energie degli utenti solamente perchè in questo sito viene data la possibilità a tutti di esprimersi.

Se fossi per strada a discutere con un altro ateo e arrivasse un parroco in “divisa” per me non ci sarebbe nulla di male nel proseguire la discussione sulla creazione del mondo anche con lui, però ritengo sarebbe profondamente offensivo avere a che fare con una persona che si camuffa da ateo per portare avanti ragioni cattoliche che hanno forza solamente perchè usano il travestimento come un cavallo di troia.

Internet da la possibilità dell’anonimato, farne un arma credo violi i principi base della netiquette.

Massimo

Daniela scrive:
stai paragonando i coniugi albertin, che vivendo in uno stato laico, vogliono che non ci siano, giustamente, simboli religiosi nelle scuole pubbliche, con i nazisti?
Spero tanto di aver capito male.

Se dico che un fiore è rosa e che un maialino è rosa non voglio dire che un fiore è un maialino. Dillo anche a Giona che sta ancora nel ventre del pesce.

> Odifreddi provoca? Bah, I suoi libri sono lucidi e razionali, se questo le chiamate provocazioni, allora?

Essere chiamati credini e iddioti come lo definiresti?

pippo

Avevo previsto la proliferazione dei cappellini….
Fortunatamente si è posto rimedio.

Butch.er, scrive:

“Per pippo. Fermo restando che non sia anche lui un troll, basta
poco a postare con un altro nome, se veramente su questa cosa
basi la tua decisione di iscriverti o meno all’associazione, beh…
addio.”

Non mi aspettavo proprio di essere raccomandato a dio 😥

Se leggi con attenzione i miei commenti, ti accorgi che non ho
mai detto che la decisione di aderire o meno all’associazione,
dipenda dalla vicenda dei cappellini.
Ho soltanto manifestato,insieme alla maggioranza di coloro che
sono intervenuti, un deciso dissenso rispetto all’infelice iniziativa. 😉

paperino

Massimo scrive:
22 Agosto 2007 alle 18:02
> Essere chiamati credini e iddioti come lo definiresti?

Lo definirei una provocazione, così come lo è questa:

Massimo scrive:
22 Agosto 2007 alle 16:36
> Attenti ateini di mente debole,

ovvero una opinione personale su altre persone, detta con parole forti ma comunque da apprezzare perchè detta con onestà e senza troppa retorica.

Ciao!

francesco

NOOO IL CAPPELLINO DA TROLL firmato UAAR.!!!!

E’ mio DI DIRITTO!
E’ un discorso di Bonifica statistica ragazzi, Non potete fregiarvi di tanti fans quando metà non lo sono. Rivendico il Diritto a non essere scappellizzato. Darò il via alla CAMPAGNA CONTRO LO SCAPPELLO!

Fedele, Massimo, Zumpappa, Una voce ed altri… riunimaci, facciamo una bella associazione, stampiamo i moduli, e li rendiamo disponibili via internet… e poi li mandiamo al circolo UAAR che a cui fa riferimento la nostra zona.

VOGLIO IL CAPPELLO!!!!

Nikky

@ jacopo
Secondo me i vari troll/credenti che girano liberi quì rappresentano il massimo grado di libertà. Le Ultimissime si sono sempre distinte dagli altri siti perché quì tutti hanno la possibilità di esprimere il proprio pensiero anche se idiota o non in linea con quello dominante.
Noi atei, che rappresentiamo una minoranza, dovremo tener presente che le minoranze non si discriminano in nessun caso e in nessun modo, tanto meno con delle etichette.
La libertà che tanto auspichiamo si riflette sulla libertà che diamo agli altri, a mio parere.

Michele Bakunin

@paperino

“Attenti ateini di mente debole, che avete bisogno del Sillabo per decidere cosa tenere e cosa gettare, state lontani da me, sono fastidioso e pericoloso.”

Cosa ci trovi di “onesto” in una minaccia? in anonimato?

paperino

@Michele Bakunin
Forse mi sono espresso male. Con “onestà” intendevo dire che Massimo ha, in fondo, etichettato noi atei per quello che ci vede realmente: persone dalla mente debole (“ateini di mente debole”). Senza tanti giri di parole l’ha detto, così come Odifreddi ha detto che i cattolici (e, più in generale i cristiani) sono “iddioti cretini”.

Non capisco a chi ti riferisci con “minaccia in anonimato”. A me oppure a Massimo?

lugachov

Raffaele Carcano ha centrato il problema

è giusto non dare da mangiare ai troll, quindi è bene che siamo facilmente riconoscibili,
non è giusto però “bollare” qualcuno solo perchè la pensa in materia diversa, che si tratti di credente o meno.

altrimenti si rischia di diventare intolleranti, e dogmatici… proprio come i cattolici !!

Massimo

paperino scrive:
Forse mi sono espresso male. Con “onestà” intendevo dire che Massimo ha, in fondo, etichettato noi atei per quello che ci vede realmente: persone dalla mente debole (”ateini di mente debole”). Senza tanti giri di parole l’ha detto, così come Odifreddi ha detto che i cattolici (e, più in generale i cristiani) sono “iddioti cretini”.

Non esattamente. Ho ironizzato sul fatto che mettere il cappellino per indicare agli atei della lista chi sono i troll è considerare voi atei deboli di mente. A considerarvi deboli di capacità e convinzione atea, e quindi ateini, è l’iniziativa dei cappellini che serve a mettervi in guardia, come se non foste capaci da voi stessi a discernere i post. Un Sillabo alla rovescia.

Claudio

Mi ricollego solo ora e noto che il nuovo sistema anti-troll e’ stato eliminato, beh meglio cosi’….

Ho gia’ espresso la mia opinione nell’altra discussione: http://www.uaar.it/news/2007/08/21/nuova-politica-dei-troll/ e non mi sembra il caso di ribadirla qui…

resto sempre della stessa idea e a quanto pare certi miei timori non erano poi cosi’ infondati

Il modo migliore per affrontare i troll e’ ignorarli, ma francamente ho pena di chi per capire se un utente e’ un troll o no e se e’ il caso di leggere/rispondere ad un suo commento, invece di usare la propria testa si appoggia al parere degli altri utenti…

mizar

E’ stato un episodio di bassissimo profilo nella storia dell’Uaar. Purtroppo, anche volendo, non potrò dimenticarlo. Ma non drammatizzerò neanche. Dico solo che questa “ultimissima”, questa idea del cappellino, tutto il dibattito surreale che ne è derivato, mi ricordavano tanto la “fattoria degli animali” di Orwell.
Penso però che sia servito. Tutti quanti abbiamo da imparare da questa vicenda. Sia voi dell’Uaar che noi commentatori non allineati.

maxalber

Massimo (orarel) scrive:
22 Agosto 2007 alle 18:02
Daniela scrive:
stai paragonando i coniugi albertin, che vivendo in uno stato laico, vogliono che non ci siano, giustamente, simboli religiosi nelle scuole pubbliche, con i nazisti?
Spero tanto di aver capito male.
Se dico che un fiore è rosa e che un maialino è rosa non voglio dire che un fiore è un maialino. Dillo anche a Giona che sta ancora nel ventre del pesce.
*************************
Immagino che da questo si possa capire perché do l’etichetta di troll (che lui respinge, povero cristo) a massimo/orarel…

Orarel, quando chiedevo forum/blog dicevo AUTOREVOLI e tu mi rimandi al tuo…
Adesso ti tocca confessarti per peccato di superbia!!!

Caro orarel, mi trascini nel fango delle religioni monoteiste paragonandomi ai musulmani iconoclasti e non ti accorgi della zappata (o zumpappata…) che ti dai sui piedi? 🙂

Daniela

iddioti e cretini, non è una provocazione, odifreddi ha fatto una bella analisi dei temini, cioè che il termine cretino deriva da cristiano.
Trovo comunque che i cattolici fanno sempre le vittime, eh? Ahi, ahi.

Daniele Gallesio

Mhhh… cappellini eliminati eh?

Visto che la sola questione dei cappellini ha generato ben 110 commenti… mi sa che è stata la cosa migliore. Il cappellino da troll è evidentemente parte della dieta del troll 😀
Ora abbiamo l’evidenza empirica.

L’unica rimane la regola aurea del Don’t Feed The Troll.

maxalber

# mizar scrive:
22 Agosto 2007 alle 21:03
E’ stato un episodio di bassissimo profilo nella storia dell’Uaar. Purtroppo, anche volendo, non potrò dimenticarlo. Ma non drammatizzerò neanche. Dico solo che questa “ultimissima”, questa idea del cappellino, tutto il dibattito surreale che ne è derivato, mi ricordavano tanto la “fattoria degli animali” di Orwell.
Penso però che sia servito. Tutti quanti abbiamo da imparare da questa vicenda. Sia voi dell’Uaar che noi commentatori non allineati.
*******************
Della fattoria degli animali la frase più memorabile era:
“Tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri”
A chi attribuire questa uguaglianza particolare in Italia se non ai cattolici?
Anche Mizar, come orarel, ama darsi le zumpappate sui piedi…

Asatan

Mamma mia quanto discudere su una cavolata. Personalmente trovo il cappellino sempliemente inutile:

1) un visitatore casuale del sito non ha idea di cosa sia
2) i troll amano disturbare per cui perderebbero volentieri tempo a stravotare chi gli sta sui cojones.
3) Considerati certi soggetti finirebbero votate diverse persone colpevoli di esprimere pensiero non allineato al solito ciarpame sinistrorso italico (indipendentemente dal fatto che siano atei o cattolici).

mizar

Per maxalber: premesso che sono d’accordo con te sul fatto che nella chiesa si verifichino fenomeni in stile “fattoria degli animali” (sono cristiano, ma cerco di essere obiettivo, caspita!), nel precedente intervento mi riferivo al fatto che l’uaar, nel decidere chi etichettare e chi meno, si dava regole molto simili a quelle dell’entità che in origine voleva combattere. Nient’altro.

maxalber

L’UAAR non si dà regole nè dogmi paragonabili a quelli della CCAR.
Solo regole di democrazia interna.
Ma mi rendo conto conto che tu non capisca di che cosa stiamo parlando e me ne dispiaccio…
Voi avete ben altre abitudini.
Che qui non attaccano.

maxalber

L’UAAR non si dà regole nè dogmi paragonabili a quelli della CCAR.
Solo regole di democrazia interna.
Ma mi rendo conto che tu mizar non capisca di che cosa stiamo parlando e me ne dispiaccio…
Voi avete ben altre abitudini.
Che qui non attaccano.

maxalber

E la frase:
“Tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri”
non era riferita alla CCAR, delle cui regole interne non mi frega alcunché, ma allo stato italiano, in cui i catto(troll)lici godono di privilegi di serie A (concordato ecc.) e i credenti di altre sette, privilegi di serie B (intese).
Gli atei sono sono in coda…
Quanto all’obiettività tua e dei vari troll di passaggio, ne dovete fare di strada…

zumpappa

Ma dai, mettetemi il cappellino e no se ne parla più: ricorda il cappuccio che nella Cina Maoista mettevano ai dissidenti politici prima di esporli al pubblico ludibrio.
Per quanto mi riguada, se non mi bannerete voi continuerò a parlare dei mali dell’ateismo, e della relazione tra Uaar e comunismo. Vedete voi.

GMF

Invece che cappellini servirebbero sistemi più radicali.Ad esempio far rispettare le regole di un confronto civile.Chi ci sta esprima pure le sue convizioni , pro o contro le idee che ispirano l’UAAR, chi non ci sta merita un calcio nel fondo schiena, come tutti gli incivili.In questo caso il calcio,solo virtuale purtroppo, sarebbe la non pubblicazione o cancellazione rapida del commento fuori le righe.

Giona

massimo scrive:
“Se dico che un fiore è rosa e che un maialino è rosa non voglio dire che un fiore è un maialino. ”

Qui rispondi evidenziando un assurdo che non ti e’ stata contestato.

Nessuno ti ha criticato perche’ hai detto che i coniugi Albertin SONO ariani o sono nazisti, non per l’identita’, ma per il PARAGONE. Ci arrivo io che sono nel ventre pesce e tu no? Sveglia ragazzino, stiracchiati, apri le palpebre, bevi il latte ed ecco che ora sei vispo, ora ci arrivi.
Ma ci eri arrivato anche prima, solo che per parare l’autogoal, devi ricorrere a portare il discorso ad absurdo, eh, non hai scelta.

Lo sconcerto di Daniela e’ perche’ nella tua frase non dici che un fiore e’ un maialino, ma che A e B hanno caratteristiche comuni.
Ecco tu ci hai detto che ariani antisemiti hanno caratteristiche comuni ai coniugi Albertin.

“La differenza qual è? Anche gli ebrei davano “fastidio” agli ariani. Anche la Madonna sotto il portichetto dava fastidio al musulmano. Anche il crocifiso nelle aule dà fastidio ai coniugi Albertin. C’è un fastidio scappellato e uno da cappellare.”

Perche’ un tale insulto a chi vuole che non ci siano simboli religiosi nelle scuole pubbliche di uno stato laico?
Perche’ sei un cattolico e questa e’ la tua vera indole.

ciceracchio 2la vendetta

francesco scrive:

22 Agosto 2007 alle 18:25
NOOO IL CAPPELLINO DA TROLL firmato UAAR.!!!!

E’ mio DI DIRITTO!
E’ un discorso di Bonifica statistica ragazzi, Non potete fregiarvi di tanti fans quando metà non lo sono. Rivendico il Diritto a non essere scappellizzato. Darò il via alla CAMPAGNA CONTRO LO SCAPPELLO!

Fedele, Massimo, Zumpappa, Una voce ed altri… riunimaci, facciamo una bella associazione, stampiamo i moduli, e li rendiamo disponibili via internet… e poi li mandiamo al circolo UAAR che a cui fa riferimento la nostra zona.

VOGLIO IL CAPPELLO!!!!

ehhheee speriamo che invece del cappellino ti mettino in lista attesa x quando tornera’ lui
l’unico che aveva prevenuto che sareste stati un cancro x l’iumanita”’ LUI L’UNICO NERONE..

zumpappa

Fortuna che prima o poi anche gli assetati di sangue vengono spazzati via da sorella morte. Del resto, se esalti un matricida, assassino di uno come Seneca e affetto da pazzia, ebbene questo ti qualifica come un patito dei dittatori macellai di ogni tempo. L’identità vetero-comunista viene sempre a galla. Gente che per liberare la gente dal cancro le fa bere una tazza di cicuta, o le spara alle spalle nel sonno.

Emilio Gargiulo

è molto triste che a causa dei troll non si può nemmeno portare avanti un iniziativa anti troll.
L’unica cosa sensata a questo punto sarebbe obbligare alla registrazione per postare commenti, e, espelle una volta per tutte i disturbatori.

ciceracchio 2la vendetta

zumpappa scrive:

23 Agosto 2007 alle 10:45
Fortuna che prima o poi anche gli assetati di sangue vengono spazzati via da sorella morte. Del resto, se esalti un matricida, assassino di uno come Seneca e affetto da pazzia, ebbene questo ti qualifica come un patito dei dittatori macellai di ogni tempo. L’identità vetero-comunista viene sempre a galla. Gente che per liberare la gente dal cancro le fa bere una tazza di cicuta, o le spara alle spalle nel sonno.

e si di tazze di te’ voi ve ne intendete altro che cicuta???’ da il padrino atto 3

ciceracchio 2la vendetta

vi intendete anche di sanguinari visto quanti poveracci avete massacrato
in tutto il mondo nel nome santo sic.. di un duo tutto vostro
evvero zumpa evvero che bei tempi quando milioni di pire venivano erette x arrostire
gli eretici haeee ????

ciceracchio 2la vendetta

dio x errata corrige zumpa dio DIO; IL VOSTRO DIO: SANGUINARIO DELLA BIBBIA .
DA VOI CATTOLOCI HO CRISTIANI
ESAUDITO PIEBNAMENTE NEI SECOLI ….DEI SECOLI….

zumpappa

> milioni di pire venivano erette x arrostire

Milioni?
Quale è la fonte di questo dato?

ciceracchio 2la vendetta

zumpappa scrive:

23 Agosto 2007 alle 13:26
> milioni di pire venivano erette x arrostire

Milioni?
Quale è la fonte di questo dato

beh ‘ tra quelli che avete arso in america latina ,europa e affrica ,li vedi crociate :
insomma e’ vero puo’ darsi che siano anche di piu’ scusa ..

Massimo

Giona scrive:
Sveglia ragazzino,

magari.

> Lo sconcerto di Daniela e’ perche’ nella tua frase non dici che un fiore e’ un maialino, ma che A e B hanno caratteristiche comuni.
Ecco tu ci hai detto che ariani antisemiti hanno caratteristiche comuni ai coniugi Albertin.

Ti faccio lo spelling:
Butch.er ha scritto:
“E smettetela di dire vaccate “anche gli ebrei venivano marchiati” etc, risparmiateci sta retorica da due soldi. I troll danno fastidio, provocano ed è giusto che vengano allontanati”.

I troll in questo caso sono cattolici, o meglio sono troll in quanto cattolici. E’ troppo ardito reagire a questa volontà “allontranamento” e vedere incipiente una intoleranza nociva? Intolleranza che fu di baffino, ma che è (ovviamente in grado minore) del musulmano che ha tolto la statua della Madonna, e che in grado sempre minore è dei coniugi Albertin e dei militanti uaar per la presenza dei crocifissi, come lo è stata per qualche ora o giorno, non so, per i cappellini da somaro messi ai cattolici nella lista delle news.

Intolleranza schedatoria. Invece che stare a brontolare per l’accostamento ardito sarebbe stato bello sentirti dire qualche parola contro l’iniziativa schedatoria.

Massimo

maxalber scrive:
Orarel, quando chiedevo forum/blog dicevo AUTOREVOLI e tu mi rimandi al tuo…
Adesso ti tocca confessarti per peccato di superbia!!!

beh, sono l’autore del blog e mi sono sentito autorevole. 🙂

zumpappa

Ciceracchio

Scuso sì, ma aspetto di sapere la fonte, razionalista.

ciceracchio 2la vendetta

SI DICE DI 6 MILIONI TRA DONNE E UOMINI ARSI COME STREGHE E STREGONI.
LE LETTURE VEDI VOCE SU ENCICLOPEDIE VARIE DOVE SI ACCUSA LA CHIESA CATTOLICA DI AVER
FATTO STARGI IN EUROPA AFFRICA E AMERICA; HO SOLO ADOLFO QUELLO CHE IL VS PAPA SERVIVA COME HITLER JURGHENS ,,A FATTO ALTRETTANTO………

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