“La Bibbia finisce in Tribunale” era il titolo di un articolo pubblicato su Il Venerdì di Repubblica il 3 novembre 2006.
Il processo si svolge presso il Tribunale di Roma contro la Cei, contro 26 Case editrici della Bibbia-Cei e contro il Ministero dell’Istruzione, promosso da un editore scolastico (Editing & Printing) per “manipolazione e incostituzionalità della Bibbia-Cei”.
Ma qual è l’antefatto?
La Editing & Printing, nell’approntare la pubblicazione della Bibbia-Cei per l’ora di religione (Riforma Moratti 2003), riscontrava che numerosi brani sono stati volutamente deformati, cancellati o aggiunti in relazione alle precedenti Bibbie ufficiali della Chiesa cattolica.
E non solo.
La Bibbia, in quanto testo di formazione scolastica, contiene tantissimi brani in contrasto con le norme e i principi costituzionali, lì dove “approva e ordina lo stupro, l’infanticidio, la legittimità della schiavitù, la pena di morte, la guerra civile e religiosa, la sottomissione della donna, la morale della maledizione, lo sterminio, la lapidazione e altri delitti…” (100 brani depositati nell’atto di citazione dall’editore).
Leggete e vedrete.
Dopodiché, la E&P ha dovuto bloccare il suo piano editoriale (L. 47/1948 e L. 633/1941) e ha citato in giudizio la carovana di 28 convenuti per “manipolazione e incostituzionalità della Bibbia Cei”.
La faccenda mi ha incuriosito.
Ed ecco, allora, che ho contattato la Casa editrice E&P.
Una segretaria mi ha risposto affabilmente: “Il nostro portavoce è su Internet”.
E cioè? Ho domandato.
E lei candidamente, è il sito utopia.it
Indi, mi sono immerso nel web.
E lì ho capito che il processo è in una fase delicata. Ho capito che è prossima la quarta udienza e si sta per giungere a decisioni importanti.
Nelle pagine del sito ho trovato 700 antinomie e 70 manipolazioni bibliche, ho trovato le certificazioni sulla pena di morte nel Vangelo, nell’Antico Testamento e nel catechismo attuale. E tante altre cose che non sapevo sulla Bibbia. Ma soprattutto ho trovato il testo della comparsa della Cei e degli altri convenuti in Tribunale. […]
Il cosiddetto testo sacro “approva e ordina lo stupro, l’infanticidio, la legittimità della schiavitù, la pena di morte, la guerra civile e religiosa, la sottomissione della donna, la morale della maledizione, lo sterminio, la lapidazione e altri delitti…”
altro che Dario Argento !!
Il vero ORRORE è questo…
Ho passato oltre 3 ore a leggere il materiale. Di molte cose chi ha letto Odifreddi le conosce. Altre sono molto più pesanti: la cei che ha riscritto, censurato, aggiunto diverse parti della bibbia.
L’iter processuale lo vedo difficile, i soggetti citati già si appellano al vizio giurisprudenziale del tribunale civile di roma.
Penso che c’è tanto materiale, e invito a farlo, per realizzare un bel libro con gli atti processuali. Già vedo un titolo: Parola di dio, certificata cei
Qui si riaprirà il solito discorso “i testi sacri vanno interpretati”. Ma chi ha un minimo di buon senso sa che la Bibbia è un libro di mitologia, un’enciclopedia tribale, né più né meno del ciclo troiano per gli antichi greci. Avete presente Luigi Cascioli? Beh pare che abbia fregato l’idea dell’inesistenza storica di Gesù (diventanto poi famoso grazie alla storia della denuncia) a uno molto più umile e chiaro, tale David Donnini, al cui sito web vi rimando http://www.etanali.it/mar_morto/files/01.htm
Sicuramente voi lo conoscete già, ma io non ne avevo mai sentito parlare. Credo che il suo discorso sia assolutamente lampante. Personalmente penso che, fatta eccezione per i dettagli, la sua tesi sia corretta e definitiva. Se solo ci fosse un modo per divulgare la cosa…
Che novità, bibbia e vangeli sono da SEMPRE riscritti in modo che si confacciano ai tempi e alle necessità della Cheisa nel “qui e ora”!
Seguo da molto tempo quel sito, è fatto molto bene ed ha una grafica accattivante, chi lo ha fatto è di certo una persona molto in gamba ed un grande comunicatore, oltre che ad una persona molto testarda ;P Ho seguito la vicenda giudiziaria dall’inizio e leggendo gli ultimi documenti, dubito che alla fine la spunterà… Staremo a vedere ;P
WOW.
ottima segnalazione, i conteunti sono chiarissimi, abbondanti e molto, molto interessanti.
Moderatore? Posso proporre un link a utopia.it dal sito uaar?
In realtà sono stati riscritti una volta sola. Dopodiché sono le interpretazioni a errere continuamente revisionate. Dall’interpretazione letterale all’interpretazione metaforica… dove si puo dire tutto ed il contrario di tutto… E’ ridicolo doversi fare continuamente delle pippe mentali per far rispecchiare ciò che è scritto nei testi “sacri” con qualcosa che non sia in contrasto stridente con la morale civile e laica.
E’ questo secondo me il danno maggiore che si fa ai bambini. Fargli credere che “sutpro, omicidio, pulizia etnica, ecc…” siano in realtà metafore argute per indicare “amore, altruismo, tolleranza, ecc…”. Come possono crescere delle persone con questa educazione al “bispensiero”? La bibbia dovrebbe essere semplicemente vietata come testo scolastico.
Nifft, io intendo dire che le varie traduzioni, nel corso della storia, hanno visto errori di traduzione, omissioni volute, correzioni, adattamenti… soprattutto i vangeli (a partire dalla scelta dei 4 “canonici”) che già di per sé non erano (intendo gli originali) testi storici, ma scritti devozionali.
la bibbia? brutta mitologia e pessima letteratura.
non sottovalutate i musulmani sono pericolosi tanto quanto i fanatici della croce
Ho visitato il sito utopia.it, caspita quante analogie tra Bibbia e Corano: a partire dal velo, fino alla sottomissione delle donne, poi l’odio verso chi non crede e dovrebbe essere sterrminato, che i troll siano qui per sterminarci “nel nome del Signore”? 😉
non mi scarica l’allegato con le manipolazioni… qyualcuno di voi ci e’ riuscito?
ottimo sito quello di utopia, ricchissimo, non lo conoscevo..
il lavoro da fare è proprio quello che hanno fatto loro, mettere insieme tutte le contraddizioni, dopodichè non regge più, non è più GIUSTIFICABILE
propongo anche io un link a utopia dal sito dell’uaar..
Perderanno la causa, vedrete…
Il Trib. dirà che non hanno interesse ad agire, perché non hanno alcun danno concreto dal pubblicare un testo “vero” piuttosto che uno “taroccato”, per loro il costo è uguale per cui… niente interesse ad agire della casa editrice.
Ma il sasso è lanciato, la CEI è convenuta, e le prove della manipolazione ci sono. Se anche la casa editrice perde, i genitori degli alunni che devono studiare il libro manipolato possono fare causa perché è stato leso il diritto costituzionale ad una educazione. O gli stesso studenti possono farlo, adducendo che è stata insegnata loro come vera una cosa taroccata e questo gli ha creato un danno “culturale”. Sarebbe già più fondato un interesse ad agire. Con il nuovo orientamento della C. Cass. (Cass. 23918/2006) OGNI diritto costituzionale leso produce un danno risarcibile ex art. 2059 c.c. Il diritto all’educazione (“vera” che non può mai essere indottrinamento) viene leso dall’adozione di un testo palesemente manipolato.
Forse la casa editrice non vincerà la causa (probabile), ma voi genitori che avete figli che vanno a scuola e studiano come “vere” quelle cose, fate causa, avete molte più possibilità di vincere. Potete anche unirvi per connessione (stesse parti convenute, stesse motivazioni) per spendere meno. le prove ve le hanno già fornite col processo della casa editrice, potete contattarli e chiedere i documenti per produrli nei vostri processi.
Per fortuna in Italia esiste una “vera” magistratura, usiamola per affermare i nostri diritti di cittadini laici !!
Il link esiste già, in fondo alla pagina:
http://www.uaar.it/ateismo/link/controinfo/
La verità è che moltissimi credenti credono per sentito dire. Non hanno mai letto ne’ i Vangeli, ne’ la Bibbia per intero. La Bibbia, il Corano e in genere tutti i testi sacri hanno origini molto complesse. sono spesso stati modificati nel tempo, talvolta corretti (ai tempi di Costantino si mise su addirittura una commissione per ‘correggere’ la Bibbia). Un corretto studio esegetico spazza via qualsiasi certezza di fede. Un credente si riduce ad essere un ‘fondamentalista’ cioè credere nell’infallibilità della parola contenuta nel testo sacro o nell’infallibilità data dal proprio capo religioso.
Nel mondo conoscono la Bibbia solo i biblisti, cioè persone che conoscono la storia e i costumi dei popoli menzionati lì, una ventina di lingue morte, conoscono la filologia, la teologia, sanno leggere i papiri.
In ogni caso per avere una qualche affidabilità di ricerca bisogna sempre avere il testo in lingua originale con riferimenti ai manoscritti, almeno.
@Scappovia
Già fatto da tempo: http://www.uaar.it/ateismo/link/controinfo/
ma è un crimine verso la società, ognuno che crede nell’uomo non può che dare di stomaco!
ATTENZIONE LA BIBBIA E’ UN DERIVATO DELLE SAGHE SUMERICHE
ABRAMO VENIVA DA UR ,,ECC,,,??? NELLE TAVOLETTE SUMERICHE SI RIPORTANO PARECCHIE DELLE BAGGIANATE BIBICLE ,, E SONO SAGHE DI EROI E DEI…TANTO QUANTO L’ILIADE E L’ODISSEA LEGGETE ZECCHARIA SITCHIN … NOTO BIBLISTA EBREO DI ORIGINE RUSSA. UNO DEI POCHI CHE SA’ DECIFRARE TALI TAVOLETTE…..
E A SCRITTO DEI LIBRI SUGLI DEI DEL SINAI….
Scusate ma non condivido minimamente l’entusiasmo per il sito http://www.utopia.it , il sito a mio parere non dimostra niente. Mi spiego meglio: riportare citazioni di maledizioni e sventure, oltre a dimostrare che il Dio dell’Antico Testamento è un mostro, non contribuisce minimamente a far luce sulle realtà storiche di Israele, ed è anche vero che perfino per gli antichi ebrei certi passi avevano valore metaforico (a dirlo loro!). Un qualsiasi credente ribatterà all’infinito che tutto “va interpretato”. Ora, sappiamo benissimo tutti che si tratta di un testo mitico, patrimonio collettivo del popolo ebraico con relativi miti e leggende, e nulla di più; ma non è un gran passo avanti continuare a ribadirlo fra di noi che già lo sappiamo. Se vogliamo una DIMOSTRAZIONE dell’infondatezza storica dei testi sacri, delle loro contraddizioni, del fatto che non è più possibile nel 2007 ispirarsi nemmeno minimamente a essi, non è su http://www.utopia.it che bisogna andare. La chiave di tutto è nell’opera di Paolo di Tarso (che ha di fatto inventato il Cristianesimo), e ci sono degli studi chiarissimi al riguardo che sostengono l’ipotesi che esso sia stato teorizzato per staccarsi dal credo nazionalista esseno e poter praticare un culto universale nell’Impero Romano (che contro il “porgi l’altra guancia” non aveva in effetti nulla da obiettare). C’è poco da gloriarsi nell’aver individuato versetti idioti in un libro, con rispetto parlando per gli ebrei d’oggi, di un barbaro popolo desertico.
Leggo solo ora su quel sito che si parla anche di UFO descritti nel libro di Ezechiele… ma per favore!