Un software per la ginnastica mentale e combattere il declino mentale associato all’invecchiamento. Una neurologa britannica con un curriculum di tutto rilievo, la baronessa Susan Greenfield, ha deciso di sponsorizzare in grande stile in Gran Bretagna ‘Mindfit’, un software creato in Israele e già in vendita negli Stati Uniti. Un programma, a suo giudizio, assolutamente efficace per combattere i segni che la vecchiaia lascia sul nostro cervello.
Secondo la professoressa Greenfield, l’esercizio fisico può aiutare il nostro fisico a rimanere in forma nonostante l’avanzare degli anni. Ma per la mente occorrono esercizi ad hoc, e tenere il cervello in attività è altrettanto importante perché “può rallentare, ritardare e proteggere contro la decadenza connessa all’età”.
Mindfit offre agli utenti dei rompicapo interattivi e compiti vari. L’obiettivo è proprio quello di stimolare il cervello così come gli esercizi fisici fanno con i muscoli. Infatti se si fa lavorare la sostanza grigia le cellule cerebrali “estendono la loro attività e formano nuove connessioni con le altre cellule”.
“E’ chiaro – ha spiegato la professoressa Greenfield al domenicale ‘Sunday Times’ – che non ci sono farmaci all’orizzonte per curare l’Alzheimer o il declino mentale legato alla vecchiaia. Per questo mi sono interessata da lungo tempo a studiare se la stimolazione del cervello può rallentare quei mutamenti”. […]
Mindfit sarà messo in vendita nel Regno Unito ad un prezzo sulle 70 sterline (circa 105 euro). Ma la professoressa Greenfield ha lasciato perplessi molti colleghi perché non si è limitata alla sola sponsorizzazione scientifica, ma ha anche comprato una grossa quota della società che sta procedendo al lancio commerciale del software. […]
Un software per la ginnastica mentale “Ritarda e protegge dalla vecchiaia”
23 commenti
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Bah…
Lo sapevano anche i Greci che chi legge rincoglionisce più lentamente… doveva arrivare la neurologa a dircelo! Come se poi ci fosse bisogno di un software (tra l’altro un giochino simile per Nintendo DS è già famosissimo ed esiste da oltre un anno) per tenere sveglia la mente… anvedi cosa vola oggi per l’etere…
A differenza dei centri sociali che sono in costo pubblico, questi saranno un guadagno privato!
E un bell’abbonamento alla Settimana Enigmistica? Posso comprare qualche quota della casa editrice e poi proporre al ministro della salute di abbonare tutti gli ultrasessantacinquenni a spese dell’ASL?
La testimonial di un giochino simile già esistente “More Brain Training” è Nicole Kidman. Formigoni ha fatto prontamente sapere che ci gioca sempre anche lui.
Insomma, non pare che funzioni.
Sbaglio o la lista dei testimonial idioti comprende anche il premio Nobel Giorgio Panariello?
E’ sufficiente giocare a dama ed è a costo zero (andate a vedere http://www.fid.it)
con la kidman me invecchierei tardi anche io 🙂
posso consigliare un decalogo per invecchiare meglio?
1. leggere molto e giocare a scacchi o dama
2. mangiare poco e spesso e non eccedere con le proteine animali dopo i 25 anni
3. stabilire un buon contatto con la natura
4. discreta attività fisica (bicicletta e lunghe passeggiate)
5. poca televisione e quasi zero pubblicità
6. fare sesso ogni volta che è possibile
7. avere un animale domestico
8. commentare un film o un lavoro teatrale col tuo/a compagno/a
9. evitare i videogiochi
10. evitare i fanatici di ogni tipo
devo però confessare però che non è facile da osservare
NON SOTTOVALUTATE I MUSULMANI SONO PERICOLOSI TANTO QUANTO I FANATICI DELLA CROCE
e un software che fa’ tirare l’uccello?
Al decalogo aggiungerei coltivare qualche pianta in casa. Anche solo un vasetto di basilico con cui fare il pesto va bene
Giorgio che volgarità…
La settimana enigmistica costa poco ed è piena di rompicapo assurdi, mio nonno ha 84 anni e la compra ogni settimana infatti non è un vecchio inattivo e rimbambito, oltre a questo poi fa molto movimento essendosi ritirato in campagna e avendo un orto e degli animali a cui badare. Secondo me l’importante è non fermarsi o lasciarsi andare alla commiserazione, se si rimane attivi si invecchia meglio. Purtroppo è sordo ma non si può avere tutto…
Mitico Nonno !!!
Anche la mia nonnina, 90 anni e passeggiate tutti i giorni, lettura, chiacchiera piacevole con le amiche e qualche piantina da accudire.
E vive da sola, bada a sè stessa, sta benissimo e in quanto ad intelligenza doppia la maggior parte dei ventenni che conosco.
Anch’io c’ho la nonnetta di Chris!
Io non direi che alcuni videogiochi facciano male. Ad esempio Tomb raider, Lara Croft per intenderci è piuttosto stimolante, abitua ad avere i riflessi pronti, anche quelli mentali e fornisce anche lei dei rompicapo da risolvere per andare avanti nel gioco.
E’ vero poi che gli scienziati hanno dimostrato più volte che per invecchiare bene bisogna avere una dieta con sempre meno proteine animali mano a mano che passano gli anni.
Comunque la qualità della vita degli anziani che abitano in campagna è ENORMEMENTE migliore di quella di quelli che stanno in un appartamento! Non sarà il giochino software a riempire l’abisso.
Nessuno tocchi la Kidman!
Su Formigoni invece possiamo sparare a zero o come sparare sulla crocerossa?
I videogiochi fanno bene al cervello e qualche titolo, raro, può addirittura essere considerato un’opera d’arte (ad esempio Deus Ex). Potenziano l’intelligenza spaziale e migliorano la comprensione dei meccanismi di causa-effetto, essendo dei micro-universi con leggi precise che vanno studiate per la risoluzione del gioco stesso. Non capisco perché andrebbero evitati. Tomb Raider è uno dei peggiori videogiochi in assoluto comunque 🙂
NERONE TUTTO OK :
MA DIMENTICHI IL VINO ROSSO , PARE SIA L’ELISIR DI LUNGA VITA.
MI ASSOCIO ATTENTI AI MUNSULMANI SONO PERICOLOSI COME I CATTODEVOTI…
FORMIGONI ?? COME SI FA’ A DARE CREDITO A UNO CHE DICE CHE E’ VERGINE??????
LOLLLLL….
Bruna Tadolini scrive:
27 Agosto 2007 alle 14:54
Comunque la qualità della vita degli anziani che abitano in campagna è ENORMEMENTE migliore di quella di quelli che stanno in un appartamento! Non sarà il giochino software a riempire l’abisso.
ho capito perche mi socera nun more mai… 😉
Ahah è vero, Tomb Raider è un po’ una cacata 😀
Io ho giocato a tutta la serie di Silent Hill, a parte che fa veramente paura, ma certi enigmi sono di una complicatezza assoluta. Inoltre i fanatici religiosi sono sempre i cattivi 😉