Spettabile Redazione di “Prima Pagina”,
intendo protestare per il modo in cui il conduttore Marcello Veneziani ha riportato e commentato due notizie nella puntata in onda questa mattina.
La prima notizia riguarda l’indagine dell’UE sui privilegi fiscali goduti dalla Chiesa Cattolica. Veneziani ha fatto ripetutamente riferimento alla legge Amato del ’92, lasciando intendere che la Chiesa Cattolica godrebbe delle stesse agevolazioni di ogni altra associazione non a fine di lucro. Questo e’ falso: la legge del 2006 approvata dal governo Berlusconi, e di fatto confermata dall’attuale governo, esenta dall’ICI tutti gli immobili ad utilizzo “non esclusivamente” commerciale. Come e’ stato fatto osservare da piu’ parti, basta la presenza di una saletta di preghiera in un qualsiasi immobile adibito a fini commerciali per esentarlo in toto dal pagamento dell’ICI. Questo e’ il punto contestato dall’UE, in quanto prefigura un caso evidente di concorrenza sleale. Veneziani ha poi aggiunto osservazioni sul “ruolo importante” della Chiesa, sulle sue opere di carita’ e di supporto ai poveri, sulla “ostilita’ ideologica contro la Chiesa”. Sono molto dispiaciuto nel vedere come l’imparzialita’ e la correttezza nell’esporre le notizie, garantite da tanti altri conduttori di destra e di sinistra di “Prima Pagina”, siano miseramente venute meno.
Veniamo alla seconda notizia, riguardante il tragico errore occorso durante un aborto selettivo a Milano. Contesto con indignazione l’utilizzo della parola “eugenetica” per indicare l’aborto terapeutico.
Rispetto le posizioni di chi e’ contrario all’aborto, ma Veneziani non ha il diritto di insultare e accostare all’ideologia nazista tutte quelle madri che vivono la tragedia di dover decidere il destino di un figlio gravemente malato. Tragedia che probabilmente lui non ha mai vissuto. Chiedo quindi che il conduttore si scusi.
Invio questa comunicazione in conoscenza all’associazione UAAR perche’ ne dia opportuna pubblicita’, se lo riterra’ opportuno.
Buon lavoro,
Lettera del dott. Guido Gonzato pervenuta a ultimissime
purtroppo quando si trattano questi argomenti le prese di posizione sono sempre nette e tutte da una parte.
Tutti i tg che ho sentito non fornivano nessun contraddittorio, veniva dato pochissimo spazio alle ragioni della Commissione Europea, e alla fine l’impressione che si riceveva era quello di un attacco alla chiesa da parte di “quegli anticlericali degli europei”
credo che alla fine purtroppo questo darà altri argomenti a chi falsamente si dice perseguitato, mentre coltiva privilegi scandalosi.
tutti i TG servi della cei, ora i preti riusciranno a dimostrare pure che tutto quello che gli è stato concesso è poco, ottenendo altre agevolazioni.
La solita solfa della chiesa e dei cattoadepti: ” Ma come si permettono quegl’atei anticlericali, massonici e atei delle istituzioni comunitarie europee a colpevolizzarci così ingiustamente?”.
Ciao a tutti,
chissà perché, in occasione di conferenze attinenti la verità storica di Gesù detto il Cristo, eminentissimi,illustrissimi teologi, di fama mondiale fuggano a gambe levate, per poi additarli come “terroristi” storici con gli attributi quali:
David Donnini
Luigi Cascioli
Giancarlo Tranfo
http://www.yeshua.it
http://www.luigi.cascioli.it.
Credo che una volta divenuti grandi sarebbe opportuno studiare ed imparare anziché …farsi
insegnare, peraltro senza diritto di replica…visti gli assurdi dogmi opposti..o no?
Ariciao
Tutti i TG? Quelli pieni di facce buffe, sorrisi, ricette, animali, meteo e gossip? Figuriamoci se varietà del genere si mettono contro il più forte potere sulla piazza.
E’ già qualche anno ormai che l’Italia ha varietà scadenti al posto dei TG nelle reti generaliste. Studio Aperto? Macchè, quello è onesto, ha solo aperto le danze e gli altri si sono gradualmente adeguati.
Chi ha le possibilità materiali e culturali può sempre mettere la parabola e usufruire del digitale. Ma pensiamo ai tanti anziani che arrivano a malapena alla licenza elementare.