Anche la fede più salda può conoscere il tormento e la sofferenza del dubbio. L’11 dicembre del 1979 Madre Teresa di Calcutta riceveva il Premio Nobel per la Pace. Vestita con il suo saio bianco bordato di azzurro e con ai piedi gli umili sandali sfidava il freddo di Oslo. Sfidava, soprattutto, il freddo “spirituale” di quanti la ascoltavano, pronunciando parole sferzanti per denunciare la crisi morale dell’Occidente:”Non è abbastanza per noi dire che amiamo Dio, se poi non amiamo… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Agosto 2007
Il parroco-papà si confida ai fedeli: “Il frutto della propria fecondità è gioia”
Ha scelto la festa del patrono del paese per togliersi dalla coscienza il peso del suo segreto. Dopo le mille voci che lo indicavano come padre di un bimbo di nove mesi, don Sante Sguotti, 41 anni, parroco da otto a Monterosso, paesino vicino a Padova, ha usato una metafora per rivelare il suo mistero: “Il frutto della propria fecondità – ha detto – è una cosa che deve dare gioia”. In città la voce che il sacerdote avesse un… Leggi tutto »
Umberto Saba. Il piacere dell’onestà
[…] Parliamo di Saba con Mario Lavagetto, già docente di Teoria della letteratura all’Università di Bologna, autore per Einaudi della monografia critica La gallina di Saba e per Mondadori delle introduzioni ai Meridiani dell’opera del poeta. Professor Lavagetto, Umberto Saba è considerato un autore appartenente a una linea minoritaria della poesia italiana del Novecento, quella della chiarezza e della facilità, rispetto alla linea di maggior successo critico che fa capo alla scuola ermetica. Si tratta di un luogo comune oppure… Leggi tutto »
Brescia. Asilo umanitario per il gay cubano
[…] Leonel Suarez Ruiz, 27 anni, cubano e omosessuale ha ottenuto, proprio ieri mattina, dall’ufficio immigrazione della Questura di Brescia il permesso di soggiorno «per protezione umanitaria». Il ragazzo cubano aveva chiesto la possibilità di soggiornare in Italia motivando la sua richiesta con il clima di pesante omofobia in cui era costretto a vivere in patria. La sua omofobia rappresentava un motivo di discriminazione, ma non solo, visto che la pratica di asilo parla di rischio per l’incolumità del richiedente… Leggi tutto »
Sit-in a Roma per salvare la lesbica iraniana
Arcigay e Arcilesbica, congiuntamente al Gruppo EveryOne, lanciano un appello affinché a Pegah Emambakhsh, la lesbica iraniana rifugiatasi a Sheffield (Regno Unito) che rischia la pena di morte nel suo Paese d’origine, venga concesso immediatamente l’asilo politico definitivo. Al Governo del Regno Unito, che si ostina a negarle questo diritto fondamentale con motivazioni assurde e pretestuose, e ha emanato l’ennesimo decreto d’espulsione per il 28 agosto (volo British Airways numero BA6633 delle 21.35 diretto a Teheran), le due associazioni nazionali… Leggi tutto »
“Gli orrori dell’utopia eugenetica”
L’utopia eugenetica di selezionare l’uomo perfetto e le nuove ideologie che provano a giustificarlo sono state denunciate nel corso di una conferenza stampa e durante un incontro sul tema “Generare un uomo perfetto?”, svoltisi giovedì 23 agosto al Meeting di Rimini. Roberto Colombo, Direttore del Laboratorio di Biologia Molecolare e Genetica all’Università Cattolica di Milano, la portavoce del Family Day, Eugenia Roccella, e Pierre Martens, psicoterpauta e Presidente dell’Associazione Internazionale Spina Bifida e Idrocefalo, hanno affermato che “con la scusa… Leggi tutto »
Violenza donne: 12mila firme per case segrete in Piemonte
Sono state presentate oggi al Consiglio regionale piemontese 12.437 firme a sostegno della proposta di legge regionale di iniziativa popolare per la creazione di «centri antiviolenza con case segrete» per donne maltrattate. Le firme, ben più delle 8 mila necessarie, sono state raccolte dal comitato promotore «Firmaconoi», con la collaborazione di 43 associazioni e molti comuni piemontesi. La proposta di legge prevede la creazione, secondo criteri internazionali, di almeno un centro per ogni provincia piemontese, gestito da comuni e associazioni… Leggi tutto »
Kenya, donne molestate dalle scimmie
Dispettose e insolenti, le scimmie lo sono sempre state ma in una zona remota del Kenya, sono arrivate a molestare sessualmente le donne di un piccolo villaggio a sud-ovest di Kikuya. E a nulla è servito alle contadine indossare abiti maschili: le scimmie non si confondono tanto facilmente. “Quando cerchiamo di cacciare le scimmie, indossiamo pantaloni e cappello per sembrare uomini”, ha raccontato alla Bbc Lucy Njeri, un’abitante del villaggio. “Ma loro capiscono benissimo la differenza, ci indicano il nostro… Leggi tutto »